giovedì 9 settembre 2021

La multinazionale italiana Fincantieri ha di recente acquisito la società IDS - Ingegneria dei Sistemi di Pisa

La multinazionale italiana Fincantieri ha di recente acquisito la società IDS - Ingegneria dei Sistemi di Pisa che era in crisi da tempo; l’azienda che ha la sua sede principale a Pisa (con circa 200 addetti) e si occupa di 5 principali attività opera nel campo delle tecnologie elettroniche avanzate. 




La società: 
  • realizza diversi modelli di UAV ed UGV;
  • È specializzata in sistemi avionici nell’ambito del digital mapping;
  • nei sistemi di controllo del traffico aereo; 
  • realizza apparati di protezione e sicurezza;
  • geo radar;
  • sensori per la scoperta degli UAV, ecc.; 
  • si occupa di segnature elettromagnetiche; 
  • e di sistemi SATCOM;
nel settore navale IDS ha un vasto know-how nel campo della gestione della segnatura (EM ed IR) delle unità navali e dei velivoli: un settore estremamente importante che l’ha portata da tempo ad una stretta collaborazione con Fincantieri.

Ingegneria Dei Sistemi è una Società di ingegneria indipendente, operante sia nel settore della Difesa che in quello Civile ed è organizzata in quattro Divisioni: 
  • NAVALE, 
  • AERONAUTICA, 
  • AERONAVIGAZIONE 
  • e GEORADAR 
ed è formata da uno staff di 250 persone. Dal 1980 IDS si è specializzata in consulenza per progetti di alta tecnologia ingegneristica e nella realizzazione di soluzioni software integrate e di sistemi hardware. Opera su quattro sedi Italiane (Pisa, Roma, Varese) e quattro aziende controllate estere (IDS UK, IDS Brasil, IDS North America, IDS Australia).
Entrare nel gruppo IDS significa lavorare in un ambiente internazionale con un’organizzazione in continua evoluzione che preferisce inserire giovani brillanti che, oltre ad una solida preparazione scolastica, possiedano spirito di iniziativa, flessibilità e concreto orientamento ad operare per obiettivi in un’ottica costante di lavoro di squadra.


Fincantieri, è il più importante gruppo navale d’Europa ed è controllato dalla Cassa Depositi e Prestiti, dovrebbe rilevare l’80% della società pisana. Un ulteriore 10% sarà acquisito dalla Regione Toscana attraverso il gestore di fondi d’investimento Sici Sgr. Il restante 10% del pacchetto societario dovrebbe rimanere di proprietà per altri cinque anni della Simest, finanziaria di sviluppo di Cassa Depositi e Prestiti controllata al 76% da Sace e da un nutrito gruppo di banche e associazioni imprenditoriali che nel 2013 ha acquisito con nove milioni di euro il 24% nel Gruppo Ids. 
Destinata ad uscire dalla compagine societaria la Mermec spa, società barese leader mondiale nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni integrate per la diagnostica, il segnalamento e la manutenzione delle infrastrutture ferroviarie, metropolitane e tramviarie che detiene poco più del 10% del gruppo pisano.

(Web, Google, Wikipedia, RID, Il tirreno, You Tube)


























 

mercoledì 8 settembre 2021

Il sistema MBDA MICA (Missile d'interception, de combat et d'autodéfense, “missile di intercettazione, combattimento e autodifesa”)


Il sistema MBDA MICA (Missile d'interception, de combat et d'autodéfense, “missile di intercettazione, combattimento e autodifesa”) è un missile multi-bersaglio antiaereo, ogni tempo, lancia e dimentica a corto e medio raggio. È destinato all'uso sia da piattaforme aeree che da unità di terrestri e navali, che possono essere equipaggiate con il sistema di lancio verticale MICA a fuoco rapido. È dotato di controlli vettoriali della spinta (TVC). È stato sviluppato dal 1982 dalla francese Matra. Le prime prove si svolsero nel 1991 e il missile venne ordinato nel 1996 per equipaggiare i Rafale e i Mirage 2000. È un sostituto sia del Super 530 nel ruolo di intercettazione che del Magic II nel ruolo del “dog-fight”.
L'11 giugno 2007, un MICA lanciato da un Rafale ha dimostrato con successo la sua capacità distruggendo un bersaglio alle spalle dell'aereo lanciatore. L'obiettivo era stato designato da un altro aereo e le coordinate furono trasmesse tramite Link 16.




Caratteristiche

Ci sono due varianti del MICA: 
  • Il MICA RF che utilizza un cercatore homing radar attivo; 
  • e il MICA IR che ha un cercatore homing a infrarossi. 
Entrambi i cercatori sono progettati per filtrare contromisure come chaff e decoy flares. Un'unità vettoriale di spinta montata sul motore del razzo aumenta l'agilità del missile che è in grado di agganciarsi dopo il lancio (LOAL), il che significa che è in grado di ingaggiare bersagli al di fuori del raggio di acquisizione al lancio del suo cercatore. Montato sul Rafale, il MICA IR può fornire immagini IR al sistema di elaborazione dati centrale, agendo così come un sensore aggiuntivo.
Il MICA può essere impiegato anche come missile terra-aria a corto raggio. È disponibile in una versione terrestre, VL MICA, lanciata da un lanciatore scatolato montato su di un autocarro, e una versione navale, VL MICA-M, lanciata da un sistema di lancio verticale montato su una nave.
Il 23 ottobre 2008, alle 15:30, al CELM, Biscarosse ( Lande ), un missile VL MICA ha eseguito con successo l'ultimo dei suoi 14 lanci di prova, il che significa che è ora pronto per la produzione di massa. Il drone bersaglio stava volando a bassa quota, sul mare, a 12 km di distanza; nonostante questa distanza, il MICA, dotato di un cercatore radar attivo, ha agganciato il bersaglio e lo ha abbattuto.
Corvette troppo piccole per avere il grande e costoso sistema missilistico Aster sono i clienti più probabili per il VL MICA-M, che offre capacità simili all'Aster 15 ma senza il suo booster e il controllo vettoriale PIF-PAF. 
Mentre la VL MICA ha un'autonomia pubblicizzata di 20 km, le prestazioni aerodinamiche sono notevolmente ridotte alla massima distanza d’ingaggio. Da 0 a 7 km MICA ha una manovrabilità di 50 g, tuttavia a 12 km questa si riduce a 30 g in quanto l'energia viene persa.

Varianti:
  • MICA RF
  • MICA EME
  • MICA IR
  • VL MICA RF
  • VL MICA IR
  • VL MICA-M RF
  • VL MICA-M IR
  • MICA NG. 





La seconda generazione del MICA è stata progettata per affrontare bersagli furtivi. Il cercatore a infrarossi utilizza un sensore a matrice che fornisce una maggiore sensibilità. Il cercatore di radiofrequenze utilizzerà un AESA (Active Electronically Scanned Array).

Operatori

Operatori attuali

  • Botswana - Botswana Ground Force : VL MICA su lanciatore erettore, acquisito nel 2016. 
  • Egitto - Aeronautica egiziana: MICA EM/IR utilizzato su aerei Rafale e Mirage 2000. - Marina egiziana: VL MICA-M installato su corvette di classe Gowind .
  • Francia - Aeronautica francese: utilizzato su aerei Mirage 2000-5 e Rafale - Marina francese: utilizzato su aerei Rafale M.
  • Georgia - Aeronautica georgiana: VL MICA insieme ai radar GroundMaster 200 e 400 di ThalesRaytheonSystems. 
  • Grecia - Aeronautica Ellenica
  • India - Indian Air Force : 200 missili MICA-IR e 1000 MICA-RF sono integrati su Mirage-2000 e Rafale aggiornati.  L'aeronautica indiana ha testato con successo il missile MICA dal suo aereo Sukhoi Su-30MKI. 
  • Indonesia - Marina indonesiana: VL MICA Installato sulla fregata classe Martadinata
  • Marocco - Esercito Reale Marocchino: VL MICA a terra - Aeronautica marocchina; Marina reale marocchina: VL MICA installato su un design di classe Sigma.
  • Oman - Royal Navy dell'Oman: utilizzato sulle corvette di classe Khareef.
  • Qatar - Qatar Emiri Air Force
  • Arabia Saudita - Difesa aerea della Guardia nazionale dell'Arabia Saudita: VL-MICA 
  • Singapore - Marina della Repubblica di Singapore: la nave da missione costiera di classe Indipendenza è equipaggiata con il VL MICA-M 
  • Taiwan - Republic of China Air Force: 960 originariamente acquistati per equipaggiare i caccia Mirage 2000-5 della RoCAF. Il National Chung-Shan Institute of Science and Technology è stato incaricato di aggiornare il missile nel 2016. 
  • Tailandia - Royal Thai Army: VL MICA su lanciatore di scatole montato su camion
  • Emirati Arabi Uniti - Aeronautica degli Emirati Arabi Uniti
  • Marina degli Emirati Arabi Uniti VL MICA-M su pattugliatore classe 2 Falaj.

Operatori futuri

  • Malaysia - Royal Malaysian Navy: VL MICA è stato selezionato per essere installato su sei fregate di classe Maharaja Lela
  • Croazia - Aeronautica croata.


Il VL MICA è un sistema d'arma con un'impareggiabile capacità di autodifesa e di difesa dell'area locale per un'ampia gamma di navi da combattimento di superficie VL MICA ed è disponibile con due cercatori all'avanguardia (IR o RF).
Può contrastare gli scenari IRCM-ECM più gravi con una probabilità di uccisione molto elevata.
Il VL MICA offre una reale capacità di bersagli multipli (guida autonoma, tempi di reazione estremamente brevi) e tutte le capacità di bersagli (aerei, missili, PGM, bombe intelligenti ed elicotteri) con bassi costi di addestramento e ridotti requisiti di manodopera.

Caratteristiche tecniche:
  •  Peso del missile: 112 kg
  •  Lunghezza del missile: 3,1 m
  •  Diametro: 160 mm.

Il VL MICA è integrato nel sistema di combattimento navale, che fornisce i dati di designazione del bersaglio dai sensori di difesa aerea esistenti. Non è necessario alcun sistema di controllo del fuoco dedicato (né illuminatore, né localizzatore radar).
Il missile viene lanciato da un contenitore di stoccaggio individuale (nessun VLS aggiuntivo), fornendo una copertura di ingaggio a 360° e mantenendo la stabilità e la furtività della nave. La compattezza e la modularità del sistema consentono l'installazione su un'ampia gamma di navi da guerra di nuova costruzione o refit.

Il VL MICA è già stato acquistato da diverse marine in tutto il mondo

Il sistema VL MICA NG si basa sull'integrazione nell'esistente sistema VL MICA del missile antiaereo MICA NG (New Generation), che ha iniziato lo sviluppo nel 2018 principalmente per equipaggiare l'aereo da combattimento francese Rafale. La famiglia di sistemi VL MICA – ora adottata, nelle sue versioni navali o terrestri, da 15 forze armate in tutto il mondo – beneficerà di conseguenza di un maggiore potenziale per contrastare le minacce future.
A proposito del sistema VL MICA NG, il CEO di MBDA Eric Béranger ha dichiarato: “Dopo due anni di sviluppo del missile MICA di nuova generazione, abbiamo acquisito una profonda comprensione delle prestazioni di questo nuovissimo missile aria-aria che ci consente, in piena fiducia, per commercializzare la sua integrazione nei sistemi di difesa terra-aria o terra-aria VL MICA. La totale compatibilità tra le due generazioni di missili consentirà alle forze armate di combinarli con i loro sistemi esistenti, massimizzando così il ritorno sugli investimenti”.
Grazie alle innovazioni tecnologiche che incorpora, il nuovo sistema VL MICA NG offre capacità migliorate per gestire bersagli atipici (UAV, piccoli velivoli) e minacce future, caratterizzate da infrarossi osservabili sempre più bassi e firme a radiofrequenza. Inoltre, sarà in grado di intercettare a distanze maggiori i bersagli 'convenzionali' (aerei, elicotteri, missili da crociera e missili antinave) già affrontati dall'attuale sistema VL MICA.
Le dimensioni della munizione MICA NG rimangono invariate, consentendone l'integrazione nei lanciatori VL MICA esistenti. I meccanismi di collegamento dati missilistici esistenti sono compatibili con l'aumento delle prestazioni cinematiche dei missili, consentendo l'aggiornamento degli attuali sistemi VL MICA allo standard VL MICA NG mediante semplici aggiornamenti software.

Il missile MICA NG

E’ basato su di un design completamente nuovo; il missile MICA NG eredita le dimensioni esterne e il concetto unico che hanno reso il missile antiaereo MICA un tale successo per un quarto di secolo. Questo concetto significa che il MICA dispone di un cercatore a infrarossi o a radiofrequenza sullo stesso corpo del missile comune, consentendo all'operatore, al momento del lancio, di selezionare l'opzione migliore per rispondere alla tattica adottata dall'avversario.
Sul MICA NG, un nuovo cercatore a infrarossi basato su un sensore a matrice fornirà una maggiore sensibilità, mentre un nuovo cercatore a radiofrequenza con un'antenna attiva a scansione elettronica (AESA) consentirà strategie di rilevamento intelligenti. Il minor volume di componenti elettronici consentirà al MICA NG di trasportare un carico maggiore di propellente, estendendone significativamente la portata, e il nuovo motore a razzo a doppio impulso fornirà energia aggiuntiva al missile alla fine del volo, migliorandone la manovrabilità e la sua capacità di intercettare bersagli a lungo raggio. In modalità terra-aria, il MICA NG sarà in grado di intercettare bersagli a oltre 40 km di distanza. Infine, i costi di manutenzione e di proprietà saranno notevolmente ridotti grazie a sensori interni che monitoreranno lo stato della munizione durante tutto il suo ciclo di vita.
Il missile MICA NG sarà disponibile in produzione in serie a partire dal 2026.

(Web, Google, Wikipedia, MBDA, You Tube)