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lunedì 30 settembre 2024

Esercito Popolare di Liberazione (PLA) è l'esercito del Partito Comunista Cinese (PCC) e della Repubblica Popolare Cinese: L’MBT ZTZ-99, chiamato anche Type 99, è stato sviluppato negli anni '90 dalla Cina come parte del suo più ampio sforzo per modernizzare le sue forze corazzate. Il carro è stato dotato del sistema APS GL-6 Active Protection System; è un sistema di difesa per intercettare e abbattere missili e proiettili in arrivo, sviluppato dalla Cina.







https://svppbellum.blogspot.com/

Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, 
storia militare, sicurezza e tecnologia. 
La bandiera è un simbolo che ci unisce, non solo come membri 
di un reparto militare 
ma come cittadini e custodi di ideali.
Valori da tramandare e trasmettere, da difendere
senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.





L'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) è l'esercito del Partito Comunista Cinese (PCC) e della Repubblica Popolare Cinese. 
Si compone di quattro servizi - Forza di Terra, Marina, Aeria e Forza del Razzo - e quattro armi: Aerospace Force, Cyberspace Force, Information Support Force e Joint Logistics Support Force. È guidato dalla Commissione Militare Centrale (CMC) con il suo presidente come comandante in capo. Il PLA può far risalire le sue origini durante l'era repubblicana alle unità di sinistra dell'Esercito Rivoluzionario Nazionale (NRA) del Kuomintang (KMT) quando si staccarono nel 1927 in una rivolta contro il governo nazionalista come l'Armata Rossa Cinese, prima di essere reintegrati nell'NRA come unità della Nuova Quarta Armata e dell'Ottava Armata della Via durante la seconda guerra sino-giapponese. Le due unità comuniste della NRA furono ricostituite come PLA nel 1947. Dal 1949, il PLA ha utilizzato nove diverse strategie militari, che chiama "linee guida strategiche". I più importanti sono arrivati nel 1956, 1980 e 1993. Politicamente, il PLA e la polizia armata del popolo paramilitare (PAP) hanno la più grande delegazione nel Congresso nazionale del popolo (NPC); la delegazione congiunta ha attualmente 281 deputati, oltre il 9% del totale, tutti membri del PCC. Il PLA non è un ESERCITO tradizionale di stato-nazione. È una parte, e l'ala armata, del PCC e controllata dal partito, non dallo stato. La missione principale del PLA è la difesa del partito e dei suoi interessi. Il PLA è il garante della sopravvivenza e del governo del partito, e il partito dà la priorità al mantenimento del controllo e della lealtà del PLA. Secondo la legge cinese, il partito ha la leadership sulle forze armate e il CMC esercita il supremo comando militare; il partito e il CMC statale sono praticamente un unico corpo per appartenenza. Dal 1989, il segretario generale del PCC è stato anche il presidente del CMC; questo garantisce un potere politico significativo come unico membro del Comitato permanente del Politburo con responsabilità dirette per le forze armate. Il Ministero della Difesa Nazionale non ha autorità di comando; è l'interfaccia del PLA con entità statali e straniere e isola il PLA dall'influenza esterna. Oggi, la maggior parte delle unità militari in tutto il paese sono assegnate a uno dei cinque comandi teatrali per posizione geografica. Il PLA è la più grande forza militare del mondo (escluse le forze paramilitari o di riserva) e ha il secondo budget per la difesa più grande del mondo. La spesa militare della Cina è stata di 296 miliardi di dollari nel 2023, pari al 12% delle spese mondiali per la difesa. È anche uno dei militari che si modernizzano più velocemente al mondo ed è stato definito una potenziale superpotenza militare, con una significativa difesa regionale e crescenti capacità di proiezione del potere globale. Oltre agli accordi di guerra, il PLA è anche coinvolto nelle operazioni in tempo di pace di altri componenti delle forze armate. Si tratta di controversie territoriali intra-marittime particolarmente visibili in cui la marina è fortemente coinvolta nella pianificazione, nel coordinamento e nell'esecuzione delle operazioni da parte della Guardia Costiera cinese del PAP.



Il carro armato da battaglia principale ZTZ-99, chiamato anche Type 99, è stato sviluppato negli anni '90 dalla Cina come parte del suo più ampio sforzo per modernizzare le sue forze corazzate. 





Il suo design è stato influenzato dai precedenti modelli di carri armati sovietici, in particolare il T-72, ma incorpora tecnologie avanzate, che lo rendono uno dei carri armati più sofisticati dell'arsenale cinese. Lo sviluppo della ZTZ-99 è iniziato alla fine degli anni '80 e il primo prototipo è stato completato nel 1993. Dopo rigorosi test e perfezionamenti, l’MBT ZTZ-99 è entrato ufficialmente in servizio con l'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) nel 1999. Ha fatto il suo debutto pubblico durante la parata della Giornata Nazionale nel 1999, segnalando l'impegno della Cina a mettere in campo una forza corazzata moderna e competitiva.
Per quanto riguarda le capacità di combattimento, il carro ZTZ-99 è dotato di un cannone ad anima liscia da 125 mm, in grado di sparare proiettili APFSDS, proiettili HEAT e ATGM, consentendogli di impegnare veicoli pesantemente corazzati. 
Il carro armato è protetto da armature composite avanzate e armature reattive esplosive (ERA), progettate per difendersi da minacce altamente esplosive e cinetiche. 
Le recenti varianti della ZTZ-99 hanno integrato un sistema di protezione attiva (APS), come il GL-6, che offre protezione contro gli attacchi intercettando missili o proiettili in arrivo. 
Il carro è alimentato da un motore diesel da 1.500 cavalli, che gli consente di raggiungere velocità fino a 80 km/h, garantendo un'eccellente mobilità su terreni diversi. Questa combinazione di potenza di fuoco, protezione e velocità consolida il ruolo dello ZTZ-99 come carro armato principale altamente capace e moderno.

Il GL-6 Active Protection System (APS) è un sistema di difesa per intercettare e abbattere missili e proiettili in arrivo, sviluppato dalla Cina. 

Ha una funzione simile ad altri APS come "Iron Fist" di Israele. 



Il sistema GL-6 è integrato in veicoli come il carro armato principale VT-4A1 e offre funzionalità di intercettazione avanzate. Utilizza un apparato radar per rilevare e neutralizzare le minacce lanciando contromisure che distruggono o deviano i missili in arrivo prima che possano colpire il veicolo.
Il GL-6 è un aggiornamento significativo rispetto ai modelli precedenti come il GL-5, ed offre prestazioni migliori e funzionalità modulari che gli consentono di adattarsi a varie piattaforme. Il sistema contrasta efficacemente i missili guidati anticarro (ATGM) e i proiettili ad alta esplosione, rendendolo una risorsa preziosa nella moderna guerra dei mezzi corazzati.
In termini di prestazioni, il GL-6 può intercettare più tipi di minacce da varie angolazioni, aggiungendo un livello di sopravvivenza per veicoli come il VT-4A1 e potenzialmente il veicolo da combattimento di fanteria VN-22 (IFV), anche se la sua funzionalità su quest'ultimo è ancora dibattuta e può essere limitata a scopi sperimentali o dimostrativi
Aggiungere l'APS al carro armato ZTZ-99 è un punto di svolta per le sue capacità difensive. Un APS è progettato per fornire protezione "hard-kill", il che significa che intercetta e distrugge attivamente i missili guidati anticarro in arrivo (ATGM), le granate a razzo (RPG) e altri proiettili ad alta velocità prima che possano colpire il carro armato. I due lanciatori di proiettili APS e il sistema radar lavorano in tandem per rilevare e neutralizzare le minacce, fornendo una copertura a 360 gradi. Questo livello di protezione migliora la sopravvivenza del carro armato sia nelle operazioni offensive che difensive, specialmente negli ambienti in cui vengono impiegate armi anticarro avanzate.
Aggiungendo questo APS avanzato, lo ZTZ-99 diventa molto più resistente alle moderne minacce anti-carro, assicurando che possa rimanere operativo sul campo di battaglia anche di fronte agli ultimi sistemi di missili e proiettili. Il sistema GL-6, in particolare, è noto per la sua efficienza nell'intercettare più minacce contemporaneamente, aumentando ulteriormente la durata del carro armato in combattimento.
Questi miglioramenti rendono la ZTZ-99 non solo una potente macchina offensiva, con il suo cannone a canna liscia da 125 mm in grado di sparare varie munizioni, ma anche un veicolo altamente resiliente, in grado di resistere a una vasta gamma di minacce sul campo di battaglia. Questo sviluppo si allinea con l'attenzione strategica della Cina sul miglioramento della sopravvivenza e dell'efficacia delle sue forze corazzate, consentendo allo ZTZ-99 di mantenere la sua posizione all'avanguardia tra i principali carri armati globali.





Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, ARMYRECOGNITION, Wikipedia, You Tube)























 

domenica 21 luglio 2024

Trophy Active Protection System (APS): i terroristi Hezbollah sostenuti dall'Iran hanno pubblicato un video sostenendo di aver colpito con un missile anticarro Almas un carro armato Merkava israeliano: gli analisti della difesa e gli esperti militari hanno rapidamente notato che il sistema APS del Merkava Mk4M ha effettivamente neutralizzato la minaccia, dimostrando le sue avanzate capacità difensive.





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senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.




I militanti di Hezbollah sostenuti dall'Iran hanno pubblicato un video sostenendo di aver lanciato con successo un missile anticarro Almas contro un carro armato Merkava israeliano. Tuttavia, gli analisti della difesa e gli esperti militari hanno rapidamente notato che il Trophy Active Protection System (APS) del Merkava Mk4M ha effettivamente neutralizzato la minaccia, dimostrando le sue avanzate capacità difensive.
Il video, ampiamente condiviso sui media, descrive il momento in cui il missile si avvicina al carro armato Merkava. 
Joe Truzman, un analista che monitora da vicino la situazione, ha evidenziato i momenti chiave del filmato: “Il missile ATGM Almas degli Hezbollah prende di mira un carro armato Merkava e subito su può notare quello che sembra essere il sistema difensivo del carro che si attiva. Un componente dell'equipaggio dell’MBT, prima che arrivi il missile, può anche essere visto schivare la testa", ha osservato Truzman.
Il Trophy APS, sviluppato dalla israeliana Rafael Advanced Defense Systems, è progettato per rilevare e intercettare i proiettili in arrivo. Nel video pubblicato, il sistema può essere visto identificare il missile e attivare le contromisure per impedirgli di colpire il mezzo. I sensori e i componenti radar AESA del sistema rilevano le minacce in tempo reale, fornendo all'equipaggio del carro armato avvisi critici e attivando misure protettive.
Un'osservazione notevole è stata fatta da un utente sulla piattaforma di social media X, nota con la maniglia "Tank Posting". L'utente ha descritto l'incidente come "una delle migliori dimostrazioni di protezione dell'APS che rileva un missile da attacco superiore, abbassa gli scudi e fa oscillare due dardi verso la minaccia. Il Trophy ha persino avvertito il comandante abbastanza presto in modo da potersi rintanare dentro il mezzo corazzato per evitare le schegge”.
Il sistema Trophy è una componente chiave della strategia di difesa dei veicoli corazzati di Israele e di numerosi eserciti occidentali, fornendo un livello cruciale di protezione contro una varietà di minacce anti-carro.
L'efficacia del sistema attivo Trophy APS in questo caso non solo riafferma la sua capacità, ma sottolinea anche i continui progressi tecnologici nei sistemi di difesa militare.








L’A.P.S. TROPHY (designazione delle forze di difesa israeliane מעיל רוח, lett. "Windbreaker") è un sistema di protezione attiva per veicoli corazzati militari (APS) progettato dalla Rafael Advanced Defense Systems.

Il suo scopo principale è quello di integrare la corazzatura dei veicoli da combattimento corazzati leggeri e pesanti. Il sistema è in uso attivo sul Merkava Mark 3 e 4 e sui Namer APC e sugli U.S. Abrams M1A1/2, e testato su Stryker APC e Bradley Fighting Vehicles (BFV).
Il trofeo protegge da un'ampia varietà di minacce anticarro, migliorando al contempo la capacità del veicolo di identificare la posizione nemica agli equipaggi e alla formazione di combattimento, fornendo così una maggiore sopravvivenza in numerosi ambienti di combattimento.

Capacità ed efficacia

Il TROPHY come sistema tecnologico di protezione attiva si è dimostrato altamente efficace nel proteggere i veicoli I.F.V., gli MBT e le relative forze meccanizzate. Entro il 2017, secondo il produttore il sistema Trophy aveva 50.000 ore di utilizzo operativo attivo.
Dal 2011, Israele ha affermato che il sistema Trophy ha avuto successo operativo in situazioni di combattimento a bassa e alta intensità, compresi gli ambienti urbani, aperti e boschivi. Il sistema ha intercettato una varietà di minacce, tra cui il 9M133 Kornet ATGM, RPG-29, ecc. L’US ARMY ha riportato un successo simile nei test.
Il sistema utilizza piccoli EFP che sono proiettati verso la minaccia in arrivo; energia, detriti e onde di pressione esplosive disintegrano il proiettile in arrivo a distanza di sicurezza dal veicolo. Nel caso dell'ATGM, l'EFP influenzerà il getto di plasma sagomato, diminuendo drasticamente la sua capacità di penetrazione. Si afferma che Trophy è efficace nella difesa dei veicoli corazzati dai cosiddetti missili d’attacco all'armatura superiore più sottile di un veicolo corazzato.
Rafael ha stabilito la prima linea di produzione del Trophy in Israele nel 2007, che ha iniziato la consegna nel 2010. Un'altra linea di produzione opera negli Stati Uniti dal 2012, iniziando le consegne nel 2015, con lo scopo principale di fornire sistemi Trophy all'IDF come parte del programma Foreign Military Funding (FMF). Entrambe le linee di produzione saranno utilizzate per il contratto degli Stati Uniti e altre forze alleate.

Uso del sistema come localizzatore di destinazione

Il sistema radar AESA del Trophy ricerca, rileva e classifica il rischio di proiettile in arrivo. Alimenta tutti i dati al computer di bordo del veicolo e anche a una rete esterna per la condivisione dei dati con le altre unità di supporto. Questa capacità avvisa sia l'equipaggio dei singoli veicoli che la più ampia formazione di combattimento delle minacce in arrivo e delle posizioni esatte dei potenziali tiratori. Questa caratteristica rende il sistema altamente efficace sia per i singoli veicoli che per gruppi di combattimento più grandi.
Questa condivisione dei dati e la posizione del tiratore assistono nell'efficacia del combattimento delle unità, consentendo ad altre risorse di acquisire il bersaglio ostile e non solo un singolo veicolo corazzato. Il Trophy può identificare se una minaccia mancherà la piattaforma bersaglio, in questo caso non attiverà la contromisura ma fornirà dati sulla posizione condivisi, consentendo un rapido coinvolgimento da parte dell'intera squadra di combattimento.

Limitazioni del sistema

Il sistema è attualmente incapace di sconfiggere le armi anticarro a energia cinetica. I sistemi attuali e futuri basati su tecnologie che assomigliano alla tecnologia MGM-166 LOSAT annullata e ai progetti Compact Kinetic Energy Missile (CKEM) - sono in grado di sconfiggere facilmente il sistema Trophy.
Una delle preoccupazioni di questo sistema è il suo peso. Il sistema centrale, progettato per MBT di prima linea più pesanti, pesa circa mezza tonnellata.  Rispetto al peso di un moderno carro armato da battaglia principale, che è di circa 73 tonnellate, potrebbe essere considerato accettabile. Tuttavia, sui veicoli più piccoli il sistema centrale influisce certamente sul rapporto potenza-peso. Ci sono numerose offerte per veicoli blindati più leggeri che affrontano questa preoccupazione.
Il sistema utilizza piccoli EFP che sono proiettati verso la minaccia in arrivo; energia, detriti e onde di pressione esplosive disintegrano il proiettile in arrivo. Come tale, il sistema ha il rischio di smontare la fanteria, e questo sistema influisce sulle tradizionali tattiche di guerra meccanizzata supportate dalla fanteria.
Il sistema Trophy ha una finestra di vulnerabilità agli attacchi direttamente dall'alto, o la bassa velocità del drone e la granata caduta da gravità potrebbero aver causato il suo filtraggio dai sensori del Trophy. Nell'ottobre 2023, Hamas ha utilizzato droni quadcopter civili DJI e Autel, che hanno lanciato granate a carica sagomata per danneggiare diversi carri armati.
Secondo un "volantino" informativo distribuito da Hamas, il sistema può essere sconfitto sparando un RPG-7 entro 50 metri o utilizzando un'arma con un proiettile che supera la velocità del suono, come l’arma senza rinculo SPG-9. Sparare più colpi in rapida successione è anche una tattica per sopraffare questo sistema.
Nell'ottobre 2023, Hezbollah ha utilizzato missili AT-14 Kornet durante gli scontri con le forze israeliane dopo l'inizio della guerra Israele-Hamas del 2023. I missili sono stati utilizzati dal sistema Tharallah Twin ATGM, che è un quadripode dotato di due Kornets sparati in rapida successione. Questa disposizione è progettata per sopraffare il Trophy APS dei carri armati Merkava avendo un secondo missile disponibile prima che l'APS possa reagire dopo la prima intercettazione (la ricarica richiede almeno 1,5 secondi). Secondo quanto riferito, Hezbollah ha acquisito il sistema Tharallah ATGM nel 2015. Nel luglio 2024, Hezbollah ha pubblicato un video registrato da una telecamera installata su ATGM che ha preso di mira il serbatoio Merkava, che ha attivato il sistema Trophy. Il video è stato seguito da filmati di un'altra telecamera che mostra il fumo dalla posizione del mezzo. Israele non ha commentato il video, in modo simile, come ha ignorato i video precedenti.
Man mano che la difesa attiva diventa la norma nei progetti di veicoli corazzati, si aggiunge alla complessità intrinseca della manutenzione. Aree come i sensori radar sono fondamentalmente esposte e vulnerabili e questo è un problema di progettazione.

Trophy MV/VPS

Precedentemente noto come "Trophy Light", Trophy MV/VPS è stato introdotto dalla Rafael Advanced Defence Systems durante il DSEi 2007 in Gran Bretagna. A differenza del sistema standard Trophy, che sono stati progettati principalmente per gli MBT, il Trophy MV/VPS è stato specificamente progettato per l'integrazione con veicoli blindati leggeri e medi, come lo Stryker e il Bradley. In particolare, si prevedeva che questo sistema fosse circa il 40% più leggero e più piccolo del Trophy standard, offrendo risparmi sui costi senza compromettere le prestazioni o l'affidabilità. Questo risultato è stato reso possibile grazie all'utilizzo continuo dei principali componenti critici, tra cui la suite di sensori, il computer di missione e il meccanismo hard-kill, insieme all'applicazione degli stessi algoritmi di combattimento della variante Trophy HV.
Inoltre, Leonardo DRS, partner di Rafael per il sistema Trophy negli Stati Uniti, sarebbe stato responsabile della fornitura dell'auto-loader modificato richiesto per il Trophy MV/VPS.
Nell'estate del 2018, Rafael ha condotto una vasta serie di test di qualificazione per il Trophy MV/VPS in Israele. Questi test hanno visto la partecipazione di oltre 130 decisori ed esperti tecnici provenienti da più di 15 paesi. In particolare, questi test sono stati condotti in scenari estremi, comprendendo sia le minacce missilistiche ATGM. Sorprendentemente, il rateo di successo riportato da questi test ha superato il 95%. Questo risultato ha sottolineato la capacità del sistema di difendersi efficacemente da una varietà di minacce, consolidando la sua posizione come soluzione affidabile e avanzata per migliorare la protezione dei veicoli blindati leggeri e medi.

Trophy LV

Nel giugno 2014, Rafael ha presentato Trophy LV, un'applicazione più leggera del sistema progettata per offrire protezione ai veicoli militari leggeri (meno di 8 tonnellate) come jeep e 4x4. Il sistema pesa 200 chilogrammi (440 libbre), significativamente meno di altre applicazioni Trophy.

Combinazione con Iron Fist

Nel dicembre 2014, è stato rivelato che Rafael, IAI e Israel Military Industries (IMI) avevano accettato di sviluppare congiuntamente un sistema di difesa attiva di nuova generazione per i veicoli, basato su una combinazione del Rafael/IAI Trophy e dell'IMI Iron Fist. Rafael fungerà da appaltatore principale, sviluppatore di sistemi e integratore, e IAI e IMI saranno subappaltatori. Il Ministero della Difesa aveva spinto le aziende a lavorare insieme e a combinare i loro sistemi.  Da allora non sono stati segnalati progressi.

Operatori internazionali

Corrente

Germania

Nel febbraio 2021, il Ministero della Difesa israeliano e il Ministero Federale della Difesa tedesco hanno firmato un accordo governo-governo per fornire il sistema Trophy all'esercito tedesco, per la sua flotta di carri armati Leopard 2.  L'accordo dell'Ufficio federale tedesco per le attrezzature della Bundeswehr, la tecnologia dell'informazione e il supporto in servizio con il ministero della Difesa israeliano ha affermato che copre la fornitura di sistemi per una società di carri armati, intercettori, pezzi di ricambio e formazione operativa e tecnica.
I sistemi saranno consegnati nei prossimi anni, ha aggiunto il ministero. Rafael ha detto che gli era stato assegnato un contratto per un lotto iniziale di sistemi Trophy e che anche Krauss-Maffei Wegmann (KMW) si era aggiudicato un contratto. Il vicepresidente esecutivo di Rafael Ran Gozali, che dirige la divisione terrestre e navale dell'azienda, ha affermato che le due società integrerebbero e installerebbero Trophy sul Leopard 2 e sulle piattaforme future. KMW ha detto a Janes Information Services il 23 febbraio che avrebbe installato i sistemi sui serbatoi Leopard 2A6M3 fino al 2023, designato come Leopard 2A7A1.
Rafael si aspettava che la Germania procurasse più sistemi Trophy per equipaggiare la maggior parte dei suoi Leopard 2.  Il 2 novembre 2021, il Ministero della Difesa israeliano e il Ministero Federale della Difesa tedesco hanno annunciato il completamento con successo delle prove del sistema Trophy sui carri armati tedeschi Leopard 2, condotte la settimana precedente.
I processi includevano vari scenari per sfidare il sistema, con oltre il 90% degli attacchi ai carri armati intercettati, secondo il ministero della Difesa israeliano, mentre anche la posizione della fonte di fuoco è stata rilevata con precisione. Le prove hanno segnato il completamento dell'installazione dei sistemi Trophy sui carri armati tedeschi.

Stati Uniti

Il Trophy è stato valutato con test approfonditi su di un veicolo 8 x 8 Stryker per una possibile adozione da parte dell'esercito degli Stati Uniti, e un LAV III canadese.  L'esercito ha testato il sistema Trophy nel 2017, per essere messo in campo entro due anni come sistema provvisorio fino a quando il programma Modular Active Protection System (MAPS) non produce un sistema.  Un contratto da 193 milioni di dollari per il Trophy è stato assegnato a Leonardo DRS, il partner americano di Rafael, nel giugno 2018, per dotare un numero significativo di Abrams M1A1/A2 MBT di Trophy. Nel gennaio 2021, Rafael e Leonardo DRS hanno completato consegne urgenti di Trophy all’US ARMY per equipaggiare tutti i carri armati di quattro brigate corazzate, circa 400 sistemi.

In fase di valutazione

Regno Unito

Il 24 giugno 2021, il Ministero della Difesa del Regno Unito e Rafael hanno annunciato che il Trophy è stato selezionato per una valutazione dettagliata e la potenziale integrazione nel carro armato principale Challenger 3 dell'esercito britannico. Rafael ha dichiarato in un comunicato stampa che la selezione è stata il risultato di uno studio condotto dal ministero come parte del programma di aggiornamento Challenger guidato dall'appaltatore principale Rheinmetall BAE Systems Land, che ha coinvolto l'integrazione dettagliata e le prove di sistema della variante più leggera Trophy MV.
Il Trophy Active Protection System (APS) sviluppato dalla principale società di difesa israeliana Rafael Advanced Defense Systems è stato selezionato per la prossima fase di valutazione dettagliata e integrazione da parte del Ministero della Difesa del Regno Unito per il Challenger 3 Main Battle Tank (MBT) dell'esercito, ha detto il gigante della difesa israeliano.
La selezione è il risultato di uno studio condotto dal MOD del Regno Unito come parte di un programma di aggiornamento guidato dall'appaltatore principale Rheinmetall BAE Systems Land (RBSL), che comporterà un'integrazione dettagliata e prove di sistema di questa variante Trophy più leggera (Trophy MV), per soddisfare le particolari esigenze di questo veicolo, ha detto la società giovedì.
Sviluppato dalla Rafael in risposta ad attacchi anti-carro, il Trophy APS fornisce protezione contro le minacce di razzi e missili e contemporaneamente individua l'origine del fuoco ostile per una risposta immediata.
“Trophy è l'unico APS completamente integrato e provato in combattimento al mondo ed è stato installato sui carri armati Merkava delle forze di difesa israeliane dal 2010 ed è stato anche installato sugli APC Namer. Il Trophy è stato anche fornito a quattro brigate Abrams MBT dell'esercito degli Stati Uniti e sarà presto fornito alla Germania per i suoi Leopard MBT", ha detto Rafael in una dichiarazione inviata a Defence Star. Secondo la società di difesa israeliana, Trophy APS ha effettuato un gran numero di intercettazioni in combattimento senza lesioni agli equipaggi o truppe smontate o danni alle piattaforme dalla sua prima intercettazione operativa nel 2011.
La società ha affermato che il suo Trophy APS ha accumulato oltre 1.000.000 di ore di funzionamento, inclusi 5.400 test sul campo di successo, ed è ora sotto contratto per la produzione in serie di oltre 1.800 sistemi.
“Questo è un programma significativo per la Difesa e l'esercito britannico e rappresenta un enorme cambiamento nella modernizzazione delle nostre forze terrestri. La nuova tecnologia pionieristica che stiamo progettando di utilizzare ci consentirà di fornire un'immensa capacità di combattimento", ha affermato David Farmer, Team Leader per il team di consegna Challenger 3 presso Defence, Equipment & Support, il braccio di approvvigionamento del MOD del Regno Unito. Michael Lurie, capo della direzione dei sistemi di manovrabilità terrestre di Rafael, ha affermato che il Trophy APS ha salvato la vita a numerosi soldati ed è stato determinante nel proteggere le risorse sul campo di battaglia e consentire agli equipaggi dei carri armati di manovrare in sicurezza sotto il fuoco anticarro e svolgere le loro missioni in modo sicuro e completo.






Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
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difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
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Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Defence-blog, Defencestar, Wikipedia, You Tube)


































 

REGIA MARINA ITALIANA 1934 - 1954: la classe Littorio, conosciuta anche come classe Vittorio Veneto, era una classe di corazzate della Regia Marina italiana.

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