domenica 21 luglio 2024

Trophy Active Protection System (APS): i terroristi Hezbollah sostenuti dall'Iran hanno pubblicato un video sostenendo di aver colpito con un missile anticarro Almas un carro armato Merkava israeliano: gli analisti della difesa e gli esperti militari hanno rapidamente notato che il sistema APS del Merkava Mk4M ha effettivamente neutralizzato la minaccia, dimostrando le sue avanzate capacità difensive.





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I militanti di Hezbollah sostenuti dall'Iran hanno pubblicato un video sostenendo di aver lanciato con successo un missile anticarro Almas contro un carro armato Merkava israeliano. Tuttavia, gli analisti della difesa e gli esperti militari hanno rapidamente notato che il Trophy Active Protection System (APS) del Merkava Mk4M ha effettivamente neutralizzato la minaccia, dimostrando le sue avanzate capacità difensive.
Il video, ampiamente condiviso sui media, descrive il momento in cui il missile si avvicina al carro armato Merkava. 
Joe Truzman, un analista che monitora da vicino la situazione, ha evidenziato i momenti chiave del filmato: “Il missile ATGM Almas degli Hezbollah prende di mira un carro armato Merkava e subito su può notare quello che sembra essere il sistema difensivo del carro che si attiva. Un componente dell'equipaggio dell’MBT, prima che arrivi il missile, può anche essere visto schivare la testa", ha osservato Truzman.
Il Trophy APS, sviluppato dalla israeliana Rafael Advanced Defense Systems, è progettato per rilevare e intercettare i proiettili in arrivo. Nel video pubblicato, il sistema può essere visto identificare il missile e attivare le contromisure per impedirgli di colpire il mezzo. I sensori e i componenti radar AESA del sistema rilevano le minacce in tempo reale, fornendo all'equipaggio del carro armato avvisi critici e attivando misure protettive.
Un'osservazione notevole è stata fatta da un utente sulla piattaforma di social media X, nota con la maniglia "Tank Posting". L'utente ha descritto l'incidente come "una delle migliori dimostrazioni di protezione dell'APS che rileva un missile da attacco superiore, abbassa gli scudi e fa oscillare due dardi verso la minaccia. Il Trophy ha persino avvertito il comandante abbastanza presto in modo da potersi rintanare dentro il mezzo corazzato per evitare le schegge”.
Il sistema Trophy è una componente chiave della strategia di difesa dei veicoli corazzati di Israele e di numerosi eserciti occidentali, fornendo un livello cruciale di protezione contro una varietà di minacce anti-carro.
L'efficacia del sistema attivo Trophy APS in questo caso non solo riafferma la sua capacità, ma sottolinea anche i continui progressi tecnologici nei sistemi di difesa militare.








L’A.P.S. TROPHY (designazione delle forze di difesa israeliane מעיל רוח, lett. "Windbreaker") è un sistema di protezione attiva per veicoli corazzati militari (APS) progettato dalla Rafael Advanced Defense Systems.

Il suo scopo principale è quello di integrare la corazzatura dei veicoli da combattimento corazzati leggeri e pesanti. Il sistema è in uso attivo sul Merkava Mark 3 e 4 e sui Namer APC e sugli U.S. Abrams M1A1/2, e testato su Stryker APC e Bradley Fighting Vehicles (BFV).
Il trofeo protegge da un'ampia varietà di minacce anticarro, migliorando al contempo la capacità del veicolo di identificare la posizione nemica agli equipaggi e alla formazione di combattimento, fornendo così una maggiore sopravvivenza in numerosi ambienti di combattimento.

Capacità ed efficacia

Il TROPHY come sistema tecnologico di protezione attiva si è dimostrato altamente efficace nel proteggere i veicoli I.F.V., gli MBT e le relative forze meccanizzate. Entro il 2017, secondo il produttore il sistema Trophy aveva 50.000 ore di utilizzo operativo attivo.
Dal 2011, Israele ha affermato che il sistema Trophy ha avuto successo operativo in situazioni di combattimento a bassa e alta intensità, compresi gli ambienti urbani, aperti e boschivi. Il sistema ha intercettato una varietà di minacce, tra cui il 9M133 Kornet ATGM, RPG-29, ecc. L’US ARMY ha riportato un successo simile nei test.
Il sistema utilizza piccoli EFP che sono proiettati verso la minaccia in arrivo; energia, detriti e onde di pressione esplosive disintegrano il proiettile in arrivo a distanza di sicurezza dal veicolo. Nel caso dell'ATGM, l'EFP influenzerà il getto di plasma sagomato, diminuendo drasticamente la sua capacità di penetrazione. Si afferma che Trophy è efficace nella difesa dei veicoli corazzati dai cosiddetti missili d’attacco all'armatura superiore più sottile di un veicolo corazzato.
Rafael ha stabilito la prima linea di produzione del Trophy in Israele nel 2007, che ha iniziato la consegna nel 2010. Un'altra linea di produzione opera negli Stati Uniti dal 2012, iniziando le consegne nel 2015, con lo scopo principale di fornire sistemi Trophy all'IDF come parte del programma Foreign Military Funding (FMF). Entrambe le linee di produzione saranno utilizzate per il contratto degli Stati Uniti e altre forze alleate.

Uso del sistema come localizzatore di destinazione

Il sistema radar AESA del Trophy ricerca, rileva e classifica il rischio di proiettile in arrivo. Alimenta tutti i dati al computer di bordo del veicolo e anche a una rete esterna per la condivisione dei dati con le altre unità di supporto. Questa capacità avvisa sia l'equipaggio dei singoli veicoli che la più ampia formazione di combattimento delle minacce in arrivo e delle posizioni esatte dei potenziali tiratori. Questa caratteristica rende il sistema altamente efficace sia per i singoli veicoli che per gruppi di combattimento più grandi.
Questa condivisione dei dati e la posizione del tiratore assistono nell'efficacia del combattimento delle unità, consentendo ad altre risorse di acquisire il bersaglio ostile e non solo un singolo veicolo corazzato. Il Trophy può identificare se una minaccia mancherà la piattaforma bersaglio, in questo caso non attiverà la contromisura ma fornirà dati sulla posizione condivisi, consentendo un rapido coinvolgimento da parte dell'intera squadra di combattimento.

Limitazioni del sistema

Il sistema è attualmente incapace di sconfiggere le armi anticarro a energia cinetica. I sistemi attuali e futuri basati su tecnologie che assomigliano alla tecnologia MGM-166 LOSAT annullata e ai progetti Compact Kinetic Energy Missile (CKEM) - sono in grado di sconfiggere facilmente il sistema Trophy.
Una delle preoccupazioni di questo sistema è il suo peso. Il sistema centrale, progettato per MBT di prima linea più pesanti, pesa circa mezza tonnellata.  Rispetto al peso di un moderno carro armato da battaglia principale, che è di circa 73 tonnellate, potrebbe essere considerato accettabile. Tuttavia, sui veicoli più piccoli il sistema centrale influisce certamente sul rapporto potenza-peso. Ci sono numerose offerte per veicoli blindati più leggeri che affrontano questa preoccupazione.
Il sistema utilizza piccoli EFP che sono proiettati verso la minaccia in arrivo; energia, detriti e onde di pressione esplosive disintegrano il proiettile in arrivo. Come tale, il sistema ha il rischio di smontare la fanteria, e questo sistema influisce sulle tradizionali tattiche di guerra meccanizzata supportate dalla fanteria.
Il sistema Trophy ha una finestra di vulnerabilità agli attacchi direttamente dall'alto, o la bassa velocità del drone e la granata caduta da gravità potrebbero aver causato il suo filtraggio dai sensori del Trophy. Nell'ottobre 2023, Hamas ha utilizzato droni quadcopter civili DJI e Autel, che hanno lanciato granate a carica sagomata per danneggiare diversi carri armati.
Secondo un "volantino" informativo distribuito da Hamas, il sistema può essere sconfitto sparando un RPG-7 entro 50 metri o utilizzando un'arma con un proiettile che supera la velocità del suono, come l’arma senza rinculo SPG-9. Sparare più colpi in rapida successione è anche una tattica per sopraffare questo sistema.
Nell'ottobre 2023, Hezbollah ha utilizzato missili AT-14 Kornet durante gli scontri con le forze israeliane dopo l'inizio della guerra Israele-Hamas del 2023. I missili sono stati utilizzati dal sistema Tharallah Twin ATGM, che è un quadripode dotato di due Kornets sparati in rapida successione. Questa disposizione è progettata per sopraffare il Trophy APS dei carri armati Merkava avendo un secondo missile disponibile prima che l'APS possa reagire dopo la prima intercettazione (la ricarica richiede almeno 1,5 secondi). Secondo quanto riferito, Hezbollah ha acquisito il sistema Tharallah ATGM nel 2015. Nel luglio 2024, Hezbollah ha pubblicato un video registrato da una telecamera installata su ATGM che ha preso di mira il serbatoio Merkava, che ha attivato il sistema Trophy. Il video è stato seguito da filmati di un'altra telecamera che mostra il fumo dalla posizione del mezzo. Israele non ha commentato il video, in modo simile, come ha ignorato i video precedenti.
Man mano che la difesa attiva diventa la norma nei progetti di veicoli corazzati, si aggiunge alla complessità intrinseca della manutenzione. Aree come i sensori radar sono fondamentalmente esposte e vulnerabili e questo è un problema di progettazione.

Trophy MV/VPS

Precedentemente noto come "Trophy Light", Trophy MV/VPS è stato introdotto dalla Rafael Advanced Defence Systems durante il DSEi 2007 in Gran Bretagna. A differenza del sistema standard Trophy, che sono stati progettati principalmente per gli MBT, il Trophy MV/VPS è stato specificamente progettato per l'integrazione con veicoli blindati leggeri e medi, come lo Stryker e il Bradley. In particolare, si prevedeva che questo sistema fosse circa il 40% più leggero e più piccolo del Trophy standard, offrendo risparmi sui costi senza compromettere le prestazioni o l'affidabilità. Questo risultato è stato reso possibile grazie all'utilizzo continuo dei principali componenti critici, tra cui la suite di sensori, il computer di missione e il meccanismo hard-kill, insieme all'applicazione degli stessi algoritmi di combattimento della variante Trophy HV.
Inoltre, Leonardo DRS, partner di Rafael per il sistema Trophy negli Stati Uniti, sarebbe stato responsabile della fornitura dell'auto-loader modificato richiesto per il Trophy MV/VPS.
Nell'estate del 2018, Rafael ha condotto una vasta serie di test di qualificazione per il Trophy MV/VPS in Israele. Questi test hanno visto la partecipazione di oltre 130 decisori ed esperti tecnici provenienti da più di 15 paesi. In particolare, questi test sono stati condotti in scenari estremi, comprendendo sia le minacce missilistiche ATGM. Sorprendentemente, il rateo di successo riportato da questi test ha superato il 95%. Questo risultato ha sottolineato la capacità del sistema di difendersi efficacemente da una varietà di minacce, consolidando la sua posizione come soluzione affidabile e avanzata per migliorare la protezione dei veicoli blindati leggeri e medi.

Trophy LV

Nel giugno 2014, Rafael ha presentato Trophy LV, un'applicazione più leggera del sistema progettata per offrire protezione ai veicoli militari leggeri (meno di 8 tonnellate) come jeep e 4x4. Il sistema pesa 200 chilogrammi (440 libbre), significativamente meno di altre applicazioni Trophy.

Combinazione con Iron Fist

Nel dicembre 2014, è stato rivelato che Rafael, IAI e Israel Military Industries (IMI) avevano accettato di sviluppare congiuntamente un sistema di difesa attiva di nuova generazione per i veicoli, basato su una combinazione del Rafael/IAI Trophy e dell'IMI Iron Fist. Rafael fungerà da appaltatore principale, sviluppatore di sistemi e integratore, e IAI e IMI saranno subappaltatori. Il Ministero della Difesa aveva spinto le aziende a lavorare insieme e a combinare i loro sistemi.  Da allora non sono stati segnalati progressi.

Operatori internazionali

Corrente

Germania

Nel febbraio 2021, il Ministero della Difesa israeliano e il Ministero Federale della Difesa tedesco hanno firmato un accordo governo-governo per fornire il sistema Trophy all'esercito tedesco, per la sua flotta di carri armati Leopard 2.  L'accordo dell'Ufficio federale tedesco per le attrezzature della Bundeswehr, la tecnologia dell'informazione e il supporto in servizio con il ministero della Difesa israeliano ha affermato che copre la fornitura di sistemi per una società di carri armati, intercettori, pezzi di ricambio e formazione operativa e tecnica.
I sistemi saranno consegnati nei prossimi anni, ha aggiunto il ministero. Rafael ha detto che gli era stato assegnato un contratto per un lotto iniziale di sistemi Trophy e che anche Krauss-Maffei Wegmann (KMW) si era aggiudicato un contratto. Il vicepresidente esecutivo di Rafael Ran Gozali, che dirige la divisione terrestre e navale dell'azienda, ha affermato che le due società integrerebbero e installerebbero Trophy sul Leopard 2 e sulle piattaforme future. KMW ha detto a Janes Information Services il 23 febbraio che avrebbe installato i sistemi sui serbatoi Leopard 2A6M3 fino al 2023, designato come Leopard 2A7A1.
Rafael si aspettava che la Germania procurasse più sistemi Trophy per equipaggiare la maggior parte dei suoi Leopard 2.  Il 2 novembre 2021, il Ministero della Difesa israeliano e il Ministero Federale della Difesa tedesco hanno annunciato il completamento con successo delle prove del sistema Trophy sui carri armati tedeschi Leopard 2, condotte la settimana precedente.
I processi includevano vari scenari per sfidare il sistema, con oltre il 90% degli attacchi ai carri armati intercettati, secondo il ministero della Difesa israeliano, mentre anche la posizione della fonte di fuoco è stata rilevata con precisione. Le prove hanno segnato il completamento dell'installazione dei sistemi Trophy sui carri armati tedeschi.

Stati Uniti

Il Trophy è stato valutato con test approfonditi su di un veicolo 8 x 8 Stryker per una possibile adozione da parte dell'esercito degli Stati Uniti, e un LAV III canadese.  L'esercito ha testato il sistema Trophy nel 2017, per essere messo in campo entro due anni come sistema provvisorio fino a quando il programma Modular Active Protection System (MAPS) non produce un sistema.  Un contratto da 193 milioni di dollari per il Trophy è stato assegnato a Leonardo DRS, il partner americano di Rafael, nel giugno 2018, per dotare un numero significativo di Abrams M1A1/A2 MBT di Trophy. Nel gennaio 2021, Rafael e Leonardo DRS hanno completato consegne urgenti di Trophy all’US ARMY per equipaggiare tutti i carri armati di quattro brigate corazzate, circa 400 sistemi.

In fase di valutazione

Regno Unito

Il 24 giugno 2021, il Ministero della Difesa del Regno Unito e Rafael hanno annunciato che il Trophy è stato selezionato per una valutazione dettagliata e la potenziale integrazione nel carro armato principale Challenger 3 dell'esercito britannico. Rafael ha dichiarato in un comunicato stampa che la selezione è stata il risultato di uno studio condotto dal ministero come parte del programma di aggiornamento Challenger guidato dall'appaltatore principale Rheinmetall BAE Systems Land, che ha coinvolto l'integrazione dettagliata e le prove di sistema della variante più leggera Trophy MV.
Il Trophy Active Protection System (APS) sviluppato dalla principale società di difesa israeliana Rafael Advanced Defense Systems è stato selezionato per la prossima fase di valutazione dettagliata e integrazione da parte del Ministero della Difesa del Regno Unito per il Challenger 3 Main Battle Tank (MBT) dell'esercito, ha detto il gigante della difesa israeliano.
La selezione è il risultato di uno studio condotto dal MOD del Regno Unito come parte di un programma di aggiornamento guidato dall'appaltatore principale Rheinmetall BAE Systems Land (RBSL), che comporterà un'integrazione dettagliata e prove di sistema di questa variante Trophy più leggera (Trophy MV), per soddisfare le particolari esigenze di questo veicolo, ha detto la società giovedì.
Sviluppato dalla Rafael in risposta ad attacchi anti-carro, il Trophy APS fornisce protezione contro le minacce di razzi e missili e contemporaneamente individua l'origine del fuoco ostile per una risposta immediata.
“Trophy è l'unico APS completamente integrato e provato in combattimento al mondo ed è stato installato sui carri armati Merkava delle forze di difesa israeliane dal 2010 ed è stato anche installato sugli APC Namer. Il Trophy è stato anche fornito a quattro brigate Abrams MBT dell'esercito degli Stati Uniti e sarà presto fornito alla Germania per i suoi Leopard MBT", ha detto Rafael in una dichiarazione inviata a Defence Star. Secondo la società di difesa israeliana, Trophy APS ha effettuato un gran numero di intercettazioni in combattimento senza lesioni agli equipaggi o truppe smontate o danni alle piattaforme dalla sua prima intercettazione operativa nel 2011.
La società ha affermato che il suo Trophy APS ha accumulato oltre 1.000.000 di ore di funzionamento, inclusi 5.400 test sul campo di successo, ed è ora sotto contratto per la produzione in serie di oltre 1.800 sistemi.
“Questo è un programma significativo per la Difesa e l'esercito britannico e rappresenta un enorme cambiamento nella modernizzazione delle nostre forze terrestri. La nuova tecnologia pionieristica che stiamo progettando di utilizzare ci consentirà di fornire un'immensa capacità di combattimento", ha affermato David Farmer, Team Leader per il team di consegna Challenger 3 presso Defence, Equipment & Support, il braccio di approvvigionamento del MOD del Regno Unito. Michael Lurie, capo della direzione dei sistemi di manovrabilità terrestre di Rafael, ha affermato che il Trophy APS ha salvato la vita a numerosi soldati ed è stato determinante nel proteggere le risorse sul campo di battaglia e consentire agli equipaggi dei carri armati di manovrare in sicurezza sotto il fuoco anticarro e svolgere le loro missioni in modo sicuro e completo.






Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Defence-blog, Defencestar, Wikipedia, You Tube)


































 

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