mercoledì 10 luglio 2024

Nel 1957, la Curtis-Wright iniziò un programma di sviluppo di velivoli VTOL per scopi militari e civili, che culminò nel Modello 200 (designazione militare X-19) nel 1963. Tuttavia, ancor prima che l'X-19 volasse, la Curtis-Wright aveva in programma un VTOL molto più grande e pesante da esso derivato, chiamato Model 300.






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Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, 
storia militare, sicurezza e tecnologia. 
La bandiera è un simbolo che ci unisce, non solo come membri 
di un reparto militare 
ma come cittadini e custodi di ideali.
Valori da tramandare e trasmettere, da difendere
senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.


Nel 1957, la Curtis-Wright iniziò un programma di sviluppo di velivoli VTOL per scopi militari e civili, che culminò nel Modello 200 (designazione militare X-19) nel 1963. 
Tuttavia, ancor prima che l'X-19 volasse, la Curtis-Wright aveva in programma un VTOL molto più grande e pesante basato su di esso, chiamato Model 300. 


Poiché la spinta dell’epoca spingeva verso velivoli sempre più grandi e gli aeroporti erano sempre più distanti dai centri urbani, si venne a creare un vuoto nei mezzi di trasporto. Sebbene ci fossero stati tentativi di colmare questa lacuna con gli elicotteri, Curtis-Wright ritenne che un quadricottero VTOL si sarebbe adattato perfettamente alla situazione e si sarebbe rivelato utile anche in altri ruoli. 
Sebbene fosse stato concepito principalmente per il trasporto civile, furono progettate anche varianti militari, come quella imbarcata per il trasporto di merci e uomini a bordo delle portaerei. 
Tuttavia, nonostante le grandi aspettative tecnologiche, il programma X-19 si rivelò un fallimento e fu cancellato dopo l'incidente dell'unico prototipo. 
Sarebbe stato l'ultimo velivolo costruito dalla famosa azienda statunitense e, con la sua fine, anche il destino del Model 300 era segnato.
Il Model 300 era destinato a ospitare da 30 a 50 passeggeri e a navigare a 400 MPH a un'altitudine di 16.000 piedi. 
La propulsione sarebbe stata assicurata da quattro motori turboalbero da 2050 cavalli ciascuno. L'autonomia era stata stimata in 500-1000 miglia, con un peso lordo di 41.000-45.000 libbre.



Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Secret military forum, Wikipedia, You Tube) 















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