Di recente il Pakistan ha effettuato con successo il test del suo ultimo missile da crociera con un nuovo raggio d'azione di 600 chilometri denominato Ra'ad-II.
Secondo il portavoce ufficiale dell'ISPR dell’esercito pakistano, il Ra’ad-II migliorerebbe in modo significativo la capacità strategica del paese in ambito terrestre e marittimo. L'arma sarebbe dotata di sistemi di guida e di navigazione allo stato dell’arte, garantendo l'ingaggio dei bersagli con alta precisione.
Quando fu presentato per la prima volta come modello nel 2017 durante una parata annuale in Pakistan, il Ra'ad-II aveva un raggio d'azione dichiarato di 550 chilometri. Lievi modifiche al progetto della presa d’aria del motore hanno portato a ipotizzare che l'autonomia supplementare sia stata raggiunta grazie a un motore più avanzato di quello utilizzato nel Ra'ad-I, che aveva un'autonomia di soli 350 chilometri.
Anche se i filmati resi pubblici dei test erano volutamente a bassa risoluzione, la parte posteriore del Ra'ad-II sembrerebbe essere stata interamente riprogettata con una nuova superficie di aspirazione e di controllo.
Il Ra'ad-I aveva quella che può essere descritta come una grande "coda gemella", mentre il Ra'ad-II sembra aver adottato un layout di configurazione a "X" più compatto, comune con missili pari categoria in servizio nel mondo. Questo cambiamento dovrebbe aiutare il suo trasporto su una più ampia gamma di piattaforme, forse anche internamente: il programma del nuovo caccia pakistano di quinta generazione, Project Azm, sembra dare buoni risultati e dispone di baie interne per le armi in dotazione.
Finora, i missili Ra'ad sono stati visti solo sui caccia Mirage III, che hanno un carrello a larga carreggiata.
L'aumento del raggio d'azione permetterebbe al missile di lanciarlo dall'interno del territorio pakistano, mentre sarebbe in grado di colpire obiettivi critici all'interno dell'India (Nuova Delhi è a circa 430 chilometri da Lahore, per esempio). Questa necessità ha assunto una maggiore importanza grazie agli sforzi di modernizzazione della difesa aerea dell'India attraverso l'acquisizione di sistemi anti aerei e anti missile come l'S-400 russo.
Anche Washington ha recentemente autorizzato la vendita all'India del sistema integrato di difesa aerea.
L'autore, analista ed ex pilota dell'aeronautica militare pakistana Kaiser Tufail ritiene che "missile da crociera lanciato dall’aria" con la sua minuscola sezione trasversale radar dovrebbe essere un buon antidoto agli S-400 indiani.
La parte posteriore ridisegnata dovrebbe anche aiutare a sostituire il Mirage invecchiato come piattaforma di attacco primario dell'Aeronautica Militare man mano che diventano disponibili altri JF-17. L'integrazione del Ra'ad sul JF-17 non dovrebbe essere un problema, e un lancio da parte di questo caccia sarebbe solo una questione di tempo.
Mansoor Ahmed, un senior fellow del Center for International Strategic Studies di Islamabad, specializzato nel programma nucleare pakistano e nelle sue piattaforme di lancio, ritiene che il Ra'ad-II sia "la risposta del Pakistan allo sviluppo del missile da crociera Nirbhay in India".
Egli ritiene che il missile cruise Ra'ad-II "migliorerà in modo significativo la flessibilità operativa e di puntamento della sezione aerea delle forze strategiche pakistane".
"Fornirà una maggiore capacità di attacchi di precisione contro obiettivi militari critici sulla terraferma e in mare da distanze sicuramente più sicure. Con il suo raggio d'azione esteso, i siti finora invulnerabili, le forze e i mezzi potranno ora essere eliminati con maggiore precisione, mentre prima erano coperti solo dai missili balistici pakistani”.
IL MISSILE RA'AD
Il Raad (Urdu: رعد, "Thunder") è un missile da crociera lanciato dall'aria (ALCM) in fase di sviluppo in Pakistan. Il missile è stato testato per la prima volta nell'agosto 2007 e il suo stato attuale non è noto.
Sviluppo e progettazione
Ra'ad è sviluppato dal complesso di armi aeree del Pakistan e dal NESCOM. L'attuale raggio d'azione del missile è di 600 km. Il missile utilizza la tecnologia stealth, ha una portata di 600 km ed è progettato per trasportare testate convenzionali o nucleari. Secondo quanto riportato dai media, il missile ha caratteristiche che includono lanci a bassa quota, a filo di terreno con un'elevata manovrabilità. Il missile sarebbe probabilmente destinato ad attacchi di precisione su obiettivi di alto valore, tra cui centri di comando, radar, lanciamissili terra-aria, lanciamissili balistici e navi da guerra fisse.
Storia operativa
Il primo test del missile è stato effettuato il 25 agosto 2007. Un secondo test è stato condotto l'8 maggio 2008, quando è stato lanciato da un caccia Dassault Mirage III ROSE dell'aeronautica militare pakistana (PAF). Un terzo test è stato effettuato il 29 aprile 2011 da un caccia Dassault Mirage. Il quarto test è stato effettuato il 30 maggio 2012. Un quinto test del missile è stato effettuato il 2 febbraio 2015. Un settimo test è stato effettuato il 19 gennaio 2016.
Sebbene i test iniziali siano stati condotti da un aereo da combattimento PAF Dassault Mirage III ROSE di Dassault Mirage III, esiste la possibilità di integrare questo missile con altre piattaforme, come il velivolo JF-17.
Mark II
Una versione Mark II del missile è stata rivelata il giorno della parata in Pakistan nel 2017, con una portata maggiore di 600 km.
ENGLISH
Pakistan on Tuesday carried out a successful test of its latest Ra’ad-II air-launched cruise missile, with a new range of 600 kilometers.
According to the military’s ISPR media branch, the homegrown Ra’ad-II “significantly enhances air delivered strategic standoff capability on land and at sea." The weapon features enhanced guidance and navigation systems, “ensuring engagement of targets with high precision.”
When first unveiled as a mock-up in 2017 during an annual parade in Pakistan, the Ra’ad-II had a stated range of 550 kilometers. Slight changes to the intake design led to speculation that the extra range has been achieved due to a more advanced engine than that used in the Ra’ad-I, which has a range of 350 kilometers.
That speculation may have been correct. Though the footage from Tuesday’s test was deliberately low resolution, the rear of the Ra’ad-II appears to have been entirely redesigned with a new intake and control surfaces.
The Ra’ad-I had what may be described a large “twin tail,” whereas the Ra’ad-II appears to have adopted a more compact "X" configuration layout common with similar missiles in service elsewhere. That change should aid in its carriage on a wider range of platforms, perhaps even internally if Pakistan’s fifth-generation fighter program, Project Azm, bears fruit and features an internal weapons bay.
To date, the Ra’ad missiles have only been seen carried by Mirage III strike fighters, which have a wide-track undercarriage.
The range increase would allow the missile to launch well within Pakistan’s territory while being able to hit critical targets within India — New Delhi is roughly 430 kilometers from Lahore, for instance. That need has taken on a greater importance due to India’s air defense modernization efforts through the acquisition of systems such as the Russian S-400.
Washington also recently cleared the Integrated Air Defense System for sale to India.
Author, analyst, and former Pakistan Air Force pilot Kaiser Tufail believes the “treetop-hugging [air-launched cruise missile] with its minuscule radar cross-section should be a good antidote to the S-400.”
The redesigned rear should also aid in replacing the aging Mirage as the Air Force’s primary strike platform as more JF-17s become available, he added. “Integration of the Ra’ad on the JF-17 should be no problem, and a launch by this fighter is just a matter of time.”
Mansoor Ahmed, a senior fellow at the Center for International Strategic Studies in Islamabad who specializes in Pakistan’s nuclear program and its delivery platforms, believes the Ra’ad-II is “Pakistan’s answer to India’s development of the Nirbhay cruise missile.”
He believes Ra’ad-II “will significantly enhance the operational and targeting flexibility of the air leg of Pakistan's strategic forces.”
“It gives enhanced capability for precision strikes against critical military targets on land and at sea from safer standoff ranges. With its extended range, hitherto invulnerable sites, forces and assets can now be taken out with greater precision that were previously only covered by Pakistan’s ballistic missiles," he said.
THE MISSILE RA’AD
The Raad (Urdu: رعد, "Thunder") is an air-launched cruise missile (ALCM) under development by Pakistan. The missile was first tested in August 2007 and its current status is unknown.
Development and design
Ra'ad is developed by Pakistan's Air Weapons Complex and NESCOM. The missile's current range is stated to be 600 km. The missile uses stealth technology, has a range of 600 km and is designed to carry conventional or nuclear warheads. As per media reports, the missile has features including low-altitude, terrain hugging missile with high maneuverability. The missile would probably be tasked for precision attacks on high value targets including command centres, radars, surface-to-air missile launchers, ballistic missile launchers and stationary warships.
Operational history
The first test of the missile was conducted on 25 August 2007. A second test was conducted on 8 May 2008, when it was fired from a Dassault Mirage III ROSE fighter of the Pakistan Air Force (PAF). A third test was carried out on 29 April 2011 from a Dassault Mirage fighter. The fourth test was carried out on 30 May 2012. A fifth test of the missile was carried out on 2 Feb 2015. A seventh test was carried out on 19 January 2016.
Though initial tests have been conducted from a PAF Dassault Mirage III ROSE combat aircraft there is potential to integrate this missile with other platforms such as the JF-17 aircraft.
Mark II
A Mark II version of the missile was revealed on Pakistan parade day in 2017, with increased range of 600 km.
(Web, Google, Wikipedia, Defensenews, You Tube)