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mercoledì 5 luglio 2023

Thales Hawkei, un veicolo leggero 4 x 4 per una mobilità protetta: Hawkei (in Australian Snake) è un veicolo blindato 4x4 di Thales Australia sviluppato per il programma New Light Armored Patrol Vehicle dell'Australian Defence Force - Project 121 Phase 4.







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Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, storia militare, sicurezza e tecnologia. 





Il progetto 121/4 è un programma da 1,1 miliardi di dollari per sostituire le Land Rover australiane. L’Hawkei utilizza uno scafo a V in acciaio monoscocca integrale per una maggiore protezione contro le esplosioni di mine e IED. Il pavimento è di tipo flottante con i sedili sospesi per aumentare la sopravvivenza in caso di esplosione; può essere equipaggiato con un massimo di 5 soldati.
Il gruppo di potenza è costituito da un motore turbo a sei cilindri Steyr da 3,2 litri che eroga 268 CV abbinato a una trasmissione ZF a 6 velocità. 
La sospensione è una molla elicoidale progressiva completamente indipendente della serie AxleTech 3000 con doppio braccio oscillante e  mozzi di riduzione planetaria fuoribordo.
Il veicolo è offerto con 4 varianti finora. 
Hawkei è un veicolo di bell'aspetto e come dice il proverbio "se ha un bell'aspetto...": Sembra un buon design che bilancia la protezione con la mobilità. 








Thales Australia ha sviluppato un veicolo leggero per la mobilità protetta Hawkei (PMV-L) per soddisfare il programma Land121 delle forze di difesa australiane e i principali clienti export. "Nello sviluppo dell'Hawkei, sono state apprese le tecnologie di costruzione del Bushmaster di grande successo…”, ha affermato Ian Irving, Vicepresidente della divisione Land & Joint Systems di Thales Australia.
Nell'ambito del "Project Overlander" australiano - progetto di difesa "Land 121 Phase 4", il Dipartimento della Difesa australiano ha acquito oltre 1.300 veicoli e rimorchi per la mobilità protetta - veicoli leggeri (PMV-L) per sostituire la flotta esistente di Landrover. Questo programma fornirà quattro varianti PMV-L – Comando, Collegamento, Ricognizione e Utilità – tutte in grado di offrire livelli molto elevati di protezione dal fuoco di armi leggere, mine e ordigni esplosivi improvvisati (IED). Le consegne sono iniziate nel 2013.
L’Hawkei è un nodo completamente integrato sul campo di battaglia incentrato sulla rete. Il veicolo è progettato per soddisfare le future esigenze di sistema della campagna adattiva, con le capacità C4I (Command, Control, Communications, Computers and Intelligence) una parte fondamentale del suo DNA.

Strategia di protezione

Un approccio sistemico alla protezione del veicolo include alti livelli di protezione contro le mine integrate nel design dello scafo dell'Hawkei, mentre la sua tecnologia di protezione balistica adattabile è progettata per essere facilmente rimossa per il trasporto aereo e quindi rimontata da un equipaggio di due persone in meno di 30 minuti senza utilizzare attrezzature specializzate. Questo design innovativo consente all'Hawkei di funzionare in una configurazione di protezione completa che può quindi essere riconfigurata e aggiornata per specifiche minacce della missione.
“Hawkei è un nuovo veicolo di nuova generazione che rappresenta un vero progresso nel design e nell'innovazione. Tutti gli elementi costitutivi della tecnologia sono collaudati in battaglia e convalidati durante le operazioni, e ora sono stati incorporati in un progetto a basso rischio che rappresenta la prossima generazione di sistemi di veicoli”.

Industry Teamning per il PMV-L

Thales Australia ha collaborato con l'azienda israeliana Plasan Sasa per sviluppare il nuovo Light Protected Vehicle per soddisfare i requisiti dell'esercito australiano. Anche Boeing Australia, supportata dai servizi ILS (Integrated Logistics Support) dell'azienda, si è unita al team per fornire supporto logistico per i nuovi veicoli.
Il team guidato da Thales Australia deve affrontare la concorrenza degli Stati Uniti, poiché l'Australia aveva espresso interesse per il nuovo veicolo leggero tattico congiunto (JLTV) e sta già investendo nella produzione di diversi veicoli di prova, come parte del programma statunitense. Anche Israele dovrebbe aderire presto al programma statunitense.

L'Australia ha avviato la produzione su vasta scala del veicolo corazzato Thales Hawkei

Thales Australia ha accolto con favore l'annuncio del governo secondo cui il veicolo per la mobilità protetto Hawkei, progettato e prodotto in Australia, entrerà in produzione a pieno regime dopo aver soddisfatto i requisiti di protezione senza compromessi della difesa attraverso rigorosi test di esplosione e balistici. L’Hawkei 4x4 si basa sul pedigree salvavita operativamente comprovato del Bushmaster. La produzione Hawkei supporta 210 posti di lavoro presso il sito Thales di Bendigo, tra cui ingegneri, assemblatori di veicoli, fabbricanti, elettricisti e verniciatori, nonché circa 180 posti di lavoro lungo l'ampia catena di fornitura australiana del veicolo.
Basandosi sul pedigree salvavita e operativamente provato del Bushmaster, Hawkei fornisce un nodo digitale protetto, mobile e letale in uno spazio di battaglia sempre più interconnesso. Con oltre 50 milioni di dollari investiti nella linea di produzione e nello sviluppo del veicolo, Hawkei dimostra la profonda competenza ingegneristica e produttiva che è cruciale per l'industria della difesa sovrana australiana e vitale per fornire un vantaggio in termini di capacità all'Australian Defence Force (ADF). L'analisi della catena di fornitura di Thales da parte di AlphaBeta Advisers ha rilevato che nel 2019 Thales ha speso 97 milioni di dollari con oltre 200 fornitori australiani per veicoli protetti (supporto Bushmaster e produzione Hawkei), supportando 271 posti di lavoro diretti nella catena di fornitura.
“Voglio ringraziare l'Australian Defence Force e il governo per aver sostenuto l'Hawkei progettato e prodotto in Australia. Per raggiungere questo punto abbiamo dovuto superare un processo di test incredibilmente impegnativo, con l'ulteriore sfida di quest'anno di mantenere le nostre strutture operative durante la pandemia di Covid.
“La nostra intera organizzazione si è concentrata sulla fornitura di Hawkei e della sua capacità di leader mondiale all'ADF. Voglio anche ringraziare tutti i nostri fornitori australiani: sostenendo Hawkei, l'ADF e il governo stanno sostenendo la capacità dell'industria australiana di progettare e produrre capacità avanzate in Australia", ha affermato Chris Jenkins, amministratore delegato di Thales Australia.

Veicolo corazzato Thales Hawkei in dotazione all'esercito australiano

Thales ha accolto con favore gli impegni del governo nel Force Structure Plan 2020 per rafforzare la base industriale australiana attraverso un maggiore coinvolgimento dell'industria australiana in un'ampia gamma di capacità, compresi i sistemi autonomi. Con il sostegno del governo australiano, Thales persegue opportunità export per l'Hawkei, basandosi sul successo globale del Bushmaster che è in servizio con sette paesi ed è testato in combattimento da tre eserciti in operazioni. Thales in Australia è un fidato partner a lungo termine dell'Australian Defence Force ed è presente anche in settori commerciali che vanno dalla gestione del traffico aereo e dai sistemi di trasporto terrestre ai sistemi e servizi di sicurezza. Con circa 3.900 dipendenti, Thales in Australia ha registrato ricavi per oltre 1,39 miliardi di dollari australiani nel 2019 e ricavi da esportazione per oltre 1 dollaro australiano.

2023: anche l’esercito ucraino richiede veicoli corazzati Thales Australia Hawkei

I funzionari ucraini chiedono al governo australiano di fornire 4x4 Hawkei blindati realizzati da Thales Australia e in servizio con l'esercito australiano. Avendo precedentemente cercato ulteriori Thales Bushmaster, ora si sta facendo appello per ottenere una flotta di veicoli protetti Hawkei.
L'Hawkeiè un veicolo di mobilità protetto 4x4 australiano, progettato originariamente nel 2010 per soddisfare un requisito dell'Australian Defence Force (ADF) per un veicolo di pattuglia corazzato leggero per sostituire alcune delle sue varianti Land Rover Perentie; è un veicolo da 7 tonnellate altamente mobile e altamente protetto, con sistemi integrati che ne consentono l'utilizzo come piattaforma di combattimento. È stato sviluppato con l'architettura elettronica del veicolo per essere pronto per il sistema di missione. È destinato a intraprendere una serie di profili di missione, tra cui movimento di truppe, comando e controllo, guerra elettronica, collegamento, sorveglianza e ricognizione. Gli appaltatori principali includono: Thales Australia, Boeing Australia, Plasan (Israele) e PAC Group. Nell'ottobre 2015, il governo australiano ha annunciato l'acquisto di 1.100 veicoli Hawkei e più di 1.000 rimorchi compagni da Thales Australia.
Il mezzo ha una velocità massima di 110 km/h e può percorrere fino a 1.000 km senza rifornimento. Ha un peso lordo del veicolo di 9.000 kg e può trasportare un carico utile fino a 3.500 kg. Il veicolo ha una lunghezza di 5,4 metri, una larghezza di 2,2 metri e un'altezza di 2,1 metri. È dotato di un sistema di sospensione altamente avanzato che fornisce un'eccezionale mobilità fuoristrada, consentendo al veicolo di attraversare facilmente terreni difficili. Ha un'altezza da terra di 350 mm e può salire su pendii ripidi fino al 60%.
Il veicolo è inoltre dotato di un'avanzata protezione e corazzatura, che include uno scafo monoscocca a forma di V, sedili antideflagranti e un rivestimento antischeggia per proteggersi da IED e altre minacce esplosive. Il veicolo può resistere al fuoco di armi leggere, granate a frammentazione e mine terrestri.
L'Hawkei è alimentato da un motore turbodiesel a sei cilindri da 3,2 litri che produce 220 cavalli e 725 Nm di coppia. È dotato di un cambio automatico a sei velocità e di un ripartitore di coppia a due velocità per capacità fuoristrada ad alta e bassa gamma.
Il veicolo è dotato di sistemi avanzati di comunicazione e consapevolezza situazionale, tra cui un'architettura elettronica tattica, GPS e un sistema di gestione del campo di battaglia. Può essere configurato con una varietà di attrezzature specifiche per la missione, inclusi sistemi d'arma, sistemi di sorveglianza e ricognizione e attrezzature mediche e logistiche.




Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…


(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, militaryleak, Armyrecognition, Wikipedia, You Tube)






























 

sabato 10 giugno 2023

CANDIAN ARMY: A.P.C. Roshel “Senator”, 4 x 4 prodotta da Roshel of Canada, basata su un telaio Ford F-550.





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Il Roshel Senator è un blindato protetto prodotto dalla società Roshel of Canada, basata su un telaio Ford F-550. E’ un APC, progettato per proteggere dal fuoco di armi leggere. 
Anche se progettato come una piattaforma SWAT altamente versatile, per attività di mantenimento della pace e di applicazione della legge, è anche in grado di svolgere compiti leggeri come veicolo corazzato per il personale (APC) o veicolo per la mobilità della fanteria (IMV). La Roshel lo classifica come un APC. La produzione è iniziata nell'aprile 2018, con l'entrata in servizio attivo del veicolo entro la fine dell'anno. 









Il Senator APC è un modello di punta di Roshel in grado di servire un'ampia varietà di scenari in modo efficiente. Roshel progetta questo veicolo corazzato polivalente ad alte prestazioni appositamente per le applicazioni delle forze dell'ordine e di pattugliamento delle frontiere.
Il Senator APC è un prodotto unico in termini di caratteristiche tecniche, design e montaggio. Implementando il design modulare, Roshel ha creato una piattaforma veicolare in grado di supportare un'ampia gamma di scenari operativi per mezzi corazzati, unità di comando e controllo mobili, veicoli delle forze dell'ordine, veicoli di evacuazione medica e altri.
Il Senator APC è caratterizzato da un alto grado di manovrabilità, con il raggio di sterzata ridotto che lo rende la scelta ideale per gli ambienti urbani.
Utilizzando innovativi materiali compositi leggeri, Roshel garantisce le massime prestazioni e mobilità per questa piattaforma di veicoli multi-missione. La carrozzeria del veicolo è stata specificamente progettata per incorporare materiali avanzati per l'isolamento termico e acustico, fornendo un livello di comfort senza compromessi ai suoi occupanti. Il veicolo è completamente climatizzato per un uso confortevole in ambienti difficili.

Caratteristiche del veicolo

Roshel equipaggia i suoi veicoli con soluzioni di sicurezza avanzate per fornire la capacità di portare a termine la loro missione in modo sicuro ed efficiente.

Le migliori prestazioni in pendenza laterale della categoria

Il Roshel Senator è stato testato dal National Research Council Canada, la principale struttura di ricerca governativa, per confermare la sua soglia di ribaltamento statico e le caratteristiche di risposta al rollio. Il veicolo ha dimostrato le migliori prestazioni in pendenza laterale della categoria raggiungendo costantemente i 39° su entrambi i lati. 
Conducendo un'analisi completa delle caratteristiche dinamiche e di stabilità del veicolo, vengono garantite le massime prestazioni, sicurezza e stabilità in varie condizioni di guida.

Storia

Nel 2020, durante il volo di prova Crew Dragon Demo-2, i veicoli sono stati utilizzati per difendere gli astronauti Bob Behnken e Doug Hurley.
Nel 2022, molti Senator di nuova costruzione sono stati spediti in Ucraina come parte di pacchetti di aiuti militari al governo ucraino durante l'invasione russa. Alcuni mezzi donati sono stati schierati dal servizio di frontiera statale dell'Ucraina. In risposta all'aumento della domanda, la Roshel prevede di aumentare la produzione a 1.000 veicoli all'anno. Questa è stata la prima volta che il veicolo è stato utilizzato in combattimento.
Nel gennaio 2023, il Canada ha annunciato un pacchetto di aiuti all'Ucraina del valore di $ 90 milioni di CAD ($ 67,3 milioni di USD) per 200 Senator. Nello stesso mese, il ministro dell'Interno del cantone di Tuzla in Bosnia-Erzegovina ha annunciato di aver acquisito quattro Senator per uso di polizia. 
Al 5 maggio 2023, 3 unità sono state distrutte e 1 è stata catturata dalle forze russe.

Operatori attuali:
  • Bosnia ed Erzegovina - Acquisiti quattro veicoli nel gennaio 2023;
  • Canada;
  • Russia - 1 è stato catturato dalle forze russe;
  • Ucraina - Ha ricevuto otto veicoli nel maggio 2022 e ne riceverà altri 200 come parte del pacchetto di aiuti dal Canada;
  • Stati Uniti - Amministrazione nazionale aeronautica e spaziale.




Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
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per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
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e finalmente il male sia vinto dal bene…


(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Roshel, Wikipedia, You Tube)
























 

lunedì 5 giugno 2023

Armée de terre ed Eserito belga: Véhicule blindé multi-rôles VBMR “Serval”, è un veicolo blindato multiruolo 4 × 4 di Nexter Systems.





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Il Serval véhicule blindé multi-rôles (VBMR) è un veicolo blindato multiruolo 4 × 4 prodotto dall'integratore di sistemi di difesa statale francese Nexter Systems in collaborazione con il fornitore di soluzioni di mobilità Texelis. Il veicolo è destinato allo schieramento nell'area di contatto principale sul campo di battaglia per ingaggiare unità leggere.
Il Serval Véhicule Blindé Multi-Rôles-Léger(VBMR-L: Veicolo corazzato leggero multiruolo) è uno dei tre veicoli a ruote selezionati dal programma Scorpion francese (Synergie du contact renforcée par la polyvalence et l'infovalorisation). Scorpion è stato ideato per sostituire o aggiornare tutti i veicoli da combattimento in prima linea dell'esercito francese (Armee de Terre) nello stesso periodo. 
Il Serval è basato sul veicolo corazzato da trasporto truppe Nexter Titus 6x6 ed è stato selezionato come veicolo leggero nel programma Scorpion. 
Il VBMR-L è stato sviluppato per sostituire il VBL dell'esercito francese e alcune varianti specialistiche del VAB. Attualmente è prevista la costruzione di circa 1000 veicoli.
Gli altri veicoli selezionati dal programma Scorpion sono i Griffon VBMR (veicolo corazzato multiruolo) e Jaguar EBRC (veicolo corazzato da combattimento e ricognizione)  Uno degli obiettivi del programma era quello di selezionare veicoli che condividessero parti e assiemi comuni per facilitare il supporto e la manutenzione. Tuttavia, il Serval non è basato su un veicolo simile al Jaguar o al Griffon, quindi resta da vedere quanta comunanza abbiano.
Il Serval ha un'architettura modulare in modo che possa essere costruito in diverse varianti e configurazioni. 









Le varianti includono: 
  • un veicolo di pattuglia corazzato (VPB), 
  • un veicolo di sorveglianza, acquisizione, intelligence e ricognizione (SARR/SA2R - Surveillance, Acquisition, Renseignement et Reconnaissance), 
  • un nodo di comunicazioni tattiche (NCT - Nœud De Communication Tactique),
  • un'ambulanza, 
  • un veicolo antiaereo (Mistral Atlas RC) 
  • e un veicolo ECM-ECCM-ESM (Guerre Electronique).

DATI TECNICI:
  • Veicolo blindato multiruolo;
  • Produttore: Sistemi Nexter e Texelis;
  • Peso in ordine di marcia: 17 t;
  • Velocità massima: 90 km/h;
  • Autonomia: 600 km.

Sviluppo 

Il team di Nexter e Texelis si è aggiudicato un contratto dall'agenzia di approvvigionamento francese Direction Générale de l'Armement (DGA) per lo sviluppo, la produzione e la manutenzione di un trasporto truppe VBMR leggero nel febbraio 2018. Il budget della difesa del paese per il periodo 2019-2025 richiedeva oltre 2.000 VBMR leggeri per le forze terrestri francesi entro il 2030, di cui 689 veicoli da consegnare entro il 2025.
Nexter è responsabile della costruzione del telaio blindato e dell'integrazione dei sistemi, mentre Texelis fornisce assali e trasmissioni per i pacchetti di mobilità. La soluzione di trasmissione fornirà una maggiore mobilità in ambienti difficili e migliorerà la protezione.
La DGA ha ordinato il primo lotto di 364 veicoli Serval nel dicembre 2020. Le prime 12 unità dovrebbero essere consegnate nella prima metà del 2022, seguite dai successivi 96 veicoli nella seconda metà del 2022. L'esercito francese è dovrebbe introdurre una flotta di 978 veicoli Serval Scorpion entro la fine del 2030.
I test della piattaforma sono iniziati nel 2019, mentre dieci veicoli prototipo sono nella fase finale dei test di qualificazione. Texelis ha trasferito il programma dalla fase di prototipo alla fase di produzione entro 18 mesi.

Design e caratteristiche del veicolo corazzato leggero Serval VBMR

Il Serval VBMR presenta un'architettura modulare, che gli consente di essere assemblato in diverse configurazioni. Fornisce mobilità strategica, flessibilità e capacità di carico utile e può operare in zone di combattimento. Il veicolo ha un peso lordo di 17 t e può raggiungere un'autonomia massima di 600 km e una velocità massima di 90 km/h. La piattaforma integrerà Griffon engins blindé multi-rôle (EBMR) e Jaguar engin blindé de reconnaissance et de combat (EBRC) dell'esercito francese.

Le missioni del VBMR

Il Serval sarà utilizzato per trasportare fanteria leggera, intelligence e unità di ricognizione nelle zone di contatto sul campo di battaglia. Sarà schierato dalla forza di reazione rapida francese e sarà disponibile in tre diverse varianti, tra cui veicolo di pattuglia corazzato (VPB), nodo di comunicazione tattico (NCT) e sorveglianza, acquisizione, intelligence e riconoscimento (SA2R).

Apparecchiature e sistemi di missione del Serval VBMR

I veicoli nell'ambito del programma Scorpion avranno un alto grado di comunanza nelle loro attrezzature integrate e saranno dotate dello SCORPION Combat Information System (SICS), che supporta le capacità di combattimento collettivo garantendo la comunicazione tra tutte le piattaforme e i sistemi d'arma della rete Scorpion. Il SICS consente lo scambio automatico di dati e un tempestivo processo decisionale da parte dei capigruppo dei reggimenti militari. Il Serval VBMR sarà inoltre integrato con una mitragliatrice remotizzata azionabile dalla cabina, rilevatori di minacce e una stazione radio di contatto.

Il programma Scorpion

Il programma Scorpion del Ministero della Difesa francese ha previsto lo sviluppo di sistemi tattici scalabili e flessibili per soddisfare le esigenze operative presenti e future dell'esercito francese. Oltre ai veicoli corazzati, il programma includerà droni e robot da integrare nel sistema di combattimento per fornire capacità di combattimento collaborativo e aggiornerà le capacità di combattimento del gruppo combinato di battaglia delle armi delle forze di difesa francesi.
Il programma Scorpion è stato dimostrato sul campo dalla 27a brigata di fanteria da montagna dell'esercito francese all'evento Présentation des capacités de l'armée de Terre (PCAT) nell'ottobre 2020. Include tre nuovi veicoli corazzati: Griffon, Jaguar e Serval. I restanti obiettivi operativi sono l'aggiornamento del carro armato principale Leclerc, lo sviluppo del sistema informativo SICS e il sistema di prontezza operativa. L'atto di programmazione militare 2019-2025 prevede la consegna del 50% dei nuovi veicoli corazzati mediani entro il 2025. Il programma Scorpion includerà l'acquisizione di 1.872 veicoli corazzati Griffon, 300 veicoli corazzati Jaguar, 978 VBMR Serval e 200 carri armati Leclerc modernizzati. 

L'Armée de terre ha ricevuto il lotto iniziale dei veicoli corazzati Serval

Il ministero della difesa francese ha ricevuto i primi quattro nuovi veicoli corazzati multiruolo VBMR Serval, il terzo mezzo consegnato nell'ambito del programma Scorpion della nazione per sostituire i suoi veicoli da combattimento. I veicoli 4x4, costruiti da Nexter e Texelis nell'ambito di un'operazione congiunta temporanea, dovrebbero sostituire i veicoli corazzati VAB degli anni '70, ha dichiarato il portavoce del ministero Herve Grandjean durante una conferenza stampa di giovedì. Con un peso compreso tra le 15 e le 17 tonnellate, il Serval sarà un veicolo corazzato più leggero dedicato principalmente alla 27a brigata di fanteria da montagna dell'esercito e all'11a brigata di paracadutisti, ha affermato. Il ministero ha ordinato fino ad oggi 364 Serval e prevede di acquistare 978 veicoli entro il 2030, secondo Grandjean. Settanta veicoli sono previsti per la consegna nel 2022. Il contratto è stato finalizzato nel gennaio 2021, tramite l'agenzia di approvvigionamento dell'esercito francese Direction generale de l'armement (DGA). Il ministro della Difesa francese ha salutato le consegne iniziali in una dichiarazione, affermando che la produzione di Serval si stava muovendo "a un ritmo costante". Ha introdotto per la prima volta il VBMR - e ha svelato il suo nome felino - alla conferenza Eurosatory del 2018 a Parigi, e ha ribadito che le forze francesi stavano aspettando "impazientemente" che arrivasse. "In un ambiente strategico in rapida evoluzione, con il ritorno della guerra nel continente europeo, la modernizzazione delle attrezzature chiave è essenziale per la credibilità delle forze armate francesi”.
Il VBMR è uno dei quattro veicoli di nuova generazione in fase di sviluppo nell'ambito del programma Scorpion francese, insieme al più grande veicolo corazzato da trasporto truppe Griffon da 24 tonnellate e alla sua variante porta mortai MEPAC, nonché al veicolo da ricognizione e da combattimento Jaguar. La Francia prevede di acquistare 1.872 Griffon (incluse 54 varianti MEPAC), 978 Serval e 300 Jaguar entro il 2030. Tutti i veicoli saranno collegati tramite un nuovo sistema di comunicazione e gestione del campo di battaglia denominato Scorpion Combat Information System (SICS). Sono costruiti negli stabilimenti di Nexter a Roanne, nella Valle della Loira francese. I veicoli Griffon e Serval sostituiranno i vecchi vettori VAB francesi progettati da Renault, mentre la Jaguar sostituirà tre veicoli attuali: l'AMX-10RC costruito da Giat, il veicolo Panhard ERC e i veicoli blindati VAB HOT. La Francia ha iniziato a ricevere i veicoli Griffon nel 2019 e 113 consegne nel 2022. Le consegne iniziali di Jaguar sono iniziate nel 2021 e 18 sono previste entro la fine dell'anno.

Véhicule blindé multi-rôles “SERVAL”

L'Armée de terre prepara la sostituzione del VAB dall'inizio degli anni 2000. A questo scopo, si stima, secondo il libro bianco sulla difesa di 2020, l'acquisto di 2.080 esemplari del VBMR. Il Ministero della difesa ne ha affidato lo sviluppo al GME formato da Nexter, Thales e Renault Trucks Defense.
Le consegne del VBMR dovranno effettuarsi tra il 2018 e il 2025. Nell'agosto 2013, 92 esemplari sono consegnati nel 2020.
Nel dicembre 2014, l'ordine previsto era di 1.722 VBMR lourds 6×6 e 358 VBMR légérs 4×4, complessivamente 2.080 veicoli.
Nexter e Renault Trucks Defense avevano subito annunciato di voler collaborare su questo progetto. Il 6 dicembre 2014, il ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian notifica a Varces l'ordine del materiale con le prime consegne nel 2018, anche se alcuni specialisti stimavano che le prime consegne non potessero avvenire prima del 2025.
All'inizio del 2016, è confermato che il 126º reggimento di fanteria dell'Armée de terre sarà il primo reggimento ad essere equipaggiato del VBMR Griffon a partire dal 2021.
Il VBMR-L (léger) è oggetto di un altro contratto, il Ministère de la Défense prevede l'acquisizione di 358 veicoli ed ha inviato una "lettera di informazioni", alla quale hanno risposto tre aziende: Thales, Nexter e Renault Trucks Defense. Thales in collaborazione con Lohr Industrie ha proposto il "Bushmaster" (che è prodotto dalla filiale australiana); Nexter in collaborazione con ceca Tatra (che fornirà lo chassis) ha proposto una versione 4×4 del "Titus"; e Renault Trucks Defense in collaborazione con la filiale ACMAT il "Bastion".
Il 14 luglio 2017 un VBMR Griffon ha partecipato alla parata militare della Festa nazionale francese del 14 luglio sugli Champs-Elysées.
Nel novembre 2017, la Nexter con il Titus (in una nuova versione 4×4) si è aggiudicata il contratto per la fornitura di 400 (in precedenza erano 358) VBMR léger per l'Armée de terre, battendo l'ACMAT Bastion e il Thales Bushmaster. Il VBMR léger 4×4 ha una massa tra 10 e 12 tonnellate, una torretta a controllo remoto con una mitragliatrice da 12,7 mm o da 7,62 mm e un prezzo unitario compreso tra i € 500 000 e i € 700 000.
Il 12 febbraio 2018, è siglato il contratto tra la DGA e la Nexter (e Texelis) per la fornitura del Véhicule blindé multi-rôles léger (VBMR léger). Il VBMR léger è un mezzo blindato 4×4, da 15 tonnellate, capace di imbarcare 10 soldati con il loro equipaggiamento. Il VBMR léger sarà declinato in 4 versioni principali: pattugliamento, informazioni e ricognizione, posto di comunicazioni e guerra elettronica.
La Legge di programmazione militare 2019-2025 ha previsto l'acquistizione di 2.850 VBMR all'orizzonte 2030, così divisi: 1.872 VBMR Griffon e 978 VBMR Serval; a cui aggiungere 1.060 VBMR Léger appui SCORPION (VLTP P segment haut). A fine 2025 sono previsti 1.545 VAB, 936 GRIFFON e 489 SERVAL.

Tecnica

Il veicolo sarà concepito su un'architettura 6×6 e permetterà il trasporto fino a 9 fanti. Il prezzo non dovrà superare il milione di euro per unità. Inoltre, il VBMR dovrà condividere un massimo di parti con il successore dell'ERC-90 Sagaie e dell'AMX-10RC, l'EBRC Jaguar e dovrà comportare un massimo di 6 versioni (4 sono già conosciute nel 2016: trasporto, ambulanza, posto di comando e posto d'osservazione di artiglieria).
L'acquisto di questo veicolo rientra nel quadro del programma Scorpion destinato a modernizzare la cavalleria dell'Armée de terre, con la modernizzazione dei carri armati Leclerc (Standard F1 o Leclerc XLR) e la sostituzione dei veicoli blindati VAB con i VBMR e gli ERC-90 Sagaie e gli AMX-10RC con l'EBRC.
Il gruppo di combattimento imbarcato comporterà un pilota, un tiratore addetto al cannone del veicolo, un capo del gruppo, un tiratore scelto, sei soldati.
I veicoli sono concepiti per semplificarne la manutenzione. Ad esempio, essi sono equipaggiati di sensori posti sulle principali componenti del veicolo, come le sospensioni, i freni e il cambio e che permettono una manutenzione preventiva. Essi dispongono di motori civili standard che sono militarizzati, in particolare per gestire i differenti tipi di carburanti disponibili in Africa o altrove e che possono esse smontati e sostituiti direttamente nel teatro delle operazioni.
Il veicolo è basato su un telaio per camion fuoristrada commerciale 6 × 6 e trasporterà fino a otto soldati di fanteria. Il consorzio che costruisce il "Griffon" e il "Jaguar" è contrattualmente obbligato a mantenere il prezzo per ogni Grifone al di sotto di 1 milione di euro. Attualmente sono previste sei versioni del Griffon, di cui quattro (Armored Personnel Carrier, Command Post, Ambulance e Artillery Observer) ordinate nella prima tranche.
I veicoli sono progettati per una semplice manutenzione e logistica. Ad esempio, Griffon e Jaguar utilizzano entrambi motori per autocarri commerciali standard, che sono stati adattati per utilizzare una gamma più ampia di carburante. Il veicolo è dotato di un sistema di sovrapressione per mantenere costante la protezione del compartimento truppe contro minacce chimiche, biologiche e radiologiche. Per il servizio in climi caldi, il Grifone è dotato di aria condizionata.

Armamento

Il Grifone è dotato di una postazione armi remota che può essere armata con una mitragliatrice da 12,7 mm o 7,62 mm o con un lanciagranate automatico da 40 mm. L'aggiunta di due missili guidati anticarro Akeron MP è facoltativa. Otto lanciatori di granate fumogene sono montati sulla postazione d'arma remota, che comprende anche un sistema acustico di localizzazione del cecchino.

VBMR-L Serval

A complemento del più pesante veicolo blindato Griffon, anche il Véhicule Blindé Multi-Rôle Léger Serval (inglese: "Lightweight Multirole Armored Vehicle Serval") o VBMR-L Serval è inteso come sostituto del VAB. A 4 ruote e progettato per operare nelle zone di contatto con il nemico, è particolarmente manovrabile ed equipaggerà principalmente unità di fanteria di brigate leggere come l' 11a Brigata Aviotrasportata e la 27a Brigata Fanteria da Montagna. Il contratto per l'esercito francese è stato assegnato nel febbraio 2018, che prevedeva il finanziamento di 489 unità entro il 2025, raggiungendo 978 veicoli entro il 2030.  Inoltre, entro il 2033 saranno acquistati anche altri 1060 Serval VLTP P segment haut (veicoli tattici leggeri multiuso).

Varianti:
  • VBMR-L Serval
  • VPB: trasporto personale corazzato
  • SA2R: Veicolo blindato ISTAR
  • NCT: Veicolo blindato per comunicazioni
  • Grifone VBMR
  • VTT: trasporto personale corazzato
  • EPC/VOA: Comando corazzato e veicolo d'osservazione dell'artiglieria
  • MEPAC: porta mortaio corazzato
  • Ambulanza/Santé: Veicolo di evacuazione medica blindato
  • Génie: Veicolo di ingegneria da combattimento corazzato
  • NRBC: veicolo corazzato da difesa CBRN.
  • VBMR lourd Griffon 6×6 - 1.872 unità da ordinare dall'Armée de terre, consegne a partire dal 2018; massa totale 24,5 tonnellate, 2 membri di equipaggio e fino ad 8 soldati trasportati, torretta teleguidata da 12,7 mm o LGA (lancia-granate automatico) o da 7,62 mm.
  • VBMR léger Serval 4×4 - 978 unità da ordinare dall'Armée de terre – con un nuovo contratto –, consegne a partire dal 2021; massa totale 10 tonnellate, torretta teleguidata da 12,7 mm o da 7,62 mm. Nel novembre 2017 è stata selezionata una versione 4×4 derivata dal Titus.

Utilizzatori:
  • Francia – Armée de terre - Ordine iniziale di 319 Griffon (dei 1.822 previsti). Ordine iniziale del VBMR léger;
  • Belgio – Componente terrestre dell'armata belga - Ordine di 417 Griffon per sostituire i Dingo 2 MPPV.




Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…


(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Warwheels, Army-technology, Defensenews,  Wikipedia, You Tube)







































 

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