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Il gruppo Horstman, una filiale del gruppo RENK, ha confermato la scelta del suo sistema di sospensione esterna InArm da parte di General Dynamics Land Systems per l'inclusione nella fase di produzione iniziale a basso rateo 2 (LRIP 2) del nuovo carro armato leggero M10 Booker dell’US ARMY.
In un comunicato stampa, la società ha messo confermato ai media che questa scelta sottolinea l’eccezionale mobilità, qualità di guida e stabilità offerte dal sistema Horstman InArm, stabilendo un nuovo standard nella tecnologia delle sospensioni veicolari.
Distinto per il suo design innovativo, InArm si pone come un vero sistema di sospensione montato esternamente, eliminando la dipendenza dalle barre di torsione. Questo approccio rivoluzionario non solo migliora la mobilità e il comfort di marcia, ma libera anche uno spazio considerevole all'interno dello scafo del veicolo, migliorando la sopravvivenza.
Ian Pain FIMechE, CEO di Horstman Group, ha detto:
“Questa scelta rappresenta un'altra pietra miliare significativa per Horstman Inc. Il nostro stabilimento con sede nel Michigan ha soddisfatto con successo le richieste di consegna della produzione LRIP 1, espandendo la nostra presenza di consegne globali per includere la produzione statunitense di Prodotti InArm."
Il successo tecnologico delle capacità produttive di InArm consente a Horstman di fornire un supporto potenziato ai clienti impegnati nei programmi dell’US ARMY; questo consolida ulteriormente l'impegno di Horstman nel fornire soluzioni all'avanguardia in linea con le esigenze in evoluzione delle operazioni militari.
Precedentemente riconosciuto come potenza di fuoco mobile protetta, il veicolo M10 Booker simboleggia una capacità rivoluzionaria e modernizzata per l'esercito, consentendo alle forze di manovra leggera di sconfiggere eventuali avversari ostili. Progettato per dotare le brigate di fanteria di una maggiore capacità di sopravvivenza e di capacità di ricognizione potenziate, il Booker facilita l'identificazione precoce dei sistemi di minaccia a distanze estese senza impedire il movimento su terreni fuoristrada.
L'M10 Booker è un veicolo corazzato da combattimento in fase di sviluppo da parte della General Dynamics Land Systems (GDLS) per l’US ARMY.
Progettato da General Dynamics Land Systems, il veicolo da combattimento a fuoco diretto altamente letale, resistente e mobile unisce progetti recentemente sviluppati e testati in battaglia per dominare le minacce terrestri sul campo di battaglia multi-dominio. Il veicolo Booker impiega un equipaggio di tre persone ed è dotato di un visore termico potenziato, un cannone di grosso calibro, uno scafo e una torretta leggeri e un moderno motore diesel, trasmissione e sistema di sospensioni. È stato progettato fin dall'inizio per aggiornamenti di capacità, in base alle future esigenze operative. Il mezzo è stato sviluppato partendo dal veicolo corazzato da combattimento GDLS Griffin II, vincitore del suo programma Mobile Protected Firepower nel giugno 2022. Il contratto iniziale riguarda 96 veicoli a basso tasso di produzione iniziale (LRIP), con prima consegna entro la fine del 2023.
Il veicolo è chiamato carro armato leggero da alcuni ufficiali militari e dai media della difesa a causa del suo design e del suo aspetto, sebbene i funzionari dell’esercito statunitense legati al programma MPF lo considerino errato. Peserà circa 42 tonnellate e, secondo la descrizione, svolgerà essenzialmente il ruolo di cannone d'assalto.
“L'M10 Booker è un veicolo corazzato destinato a supportare le squadre di combattimento della brigata di fanteria sopprimendo e distruggendo fortificazioni, sistemi di artiglieria e percorsi di trincee e, secondariamente, fornendo protezione contro i veicoli corazzati nemici”. - Magg. Gen. Glenn Dean, ufficiale esecutivo del programma Army Ground Combat Systems.
Derivato dalla piattaforma veicolo da combattimento della fanteria austro-spagnola ASCOD, il Griffin II fu offerto n conformità con i requisiti di calibro del programma; incorporava un cannone M35 da 105 mm e un telaio ridisegnato. L'M35 è stato originariamente progettato e sviluppato da Benét Laboratories, Watervliet Arsenal, nel 1983 per il programma Mobile Protected Gun del Corpo dei Marines. Successivamente fu incorporato nel carro armato leggero M8 Armored Gun System dell’US ARMY, che fu cancellato nel 1996. L'M35 è circa 1.800 libbre (816 kg) più leggero dell'M68 utilizzato sul carro armato M60.
Nel dicembre 2018, GDLS è stata scelta, insieme a BAE Systems, per sviluppare i prototipi. GDLS ha presentato il suo primo prototipo nell'aprile 2020. La proposta M8 AGS di BAE fu presto squalificata nel marzo 2022. Nel giugno 2022, GDLS ha vinto il concorso del programma Mobile Protected Firepower e si è aggiudicata un contratto del valore di 1,14 miliardi di dollari.
L'MPF è stato ufficialmente designato "M10 Booker" nel giugno 2023, dal nome del sergente Stevon A. Booker e del soldato Robert D. Booker.
L’US ARMY si appresta ad ordinare fino a 504 M10, che saranno tutti assegnati alle divisioni leggere in servizio attivo e alla Guardia Nazionale. L'82a divisione aviotrasportata diventerà la prima unità equipaggiata quando 33 M10 entreranno nei pool di motori di Fort Liberty alla fine dell'anno fiscale 25. L'82° schiererà inizialmente un battaglione di M10, diviso in tre compagnie. Gli M10 saranno controllati come asset divisionale. I comandanti determineranno, in base agli obiettivi della missione, quali squadre di combattimento della brigata di fanteria (IBCT) saranno supportate dal battaglione equipaggiato con M10. I veicoli blindati potrebbero essere distribuiti equamente tra gli IBCT della divisione, oppure due società potrebbero essere assegnate a un singolo IBCT con un'altra società tenuta di riserva, o qualche altra combinazione. A partire dal 2023, l’Esercito statunitense si trova nel mezzo della transizione dalle brigate alle divisioni come unità tattiche d'azione. Sarà il comandante della divisione ad avere la flessibilità di configurare la forza per sfruttare tutte le capacità della divisione, mantenendo uno scontro tattico con l'avversario che può essere adattato a uno specifico scenario di battaglia.
L'M10 Booker precedentemente noto come Mobile Protective Firepower (MPF) è un nuovo veicolo da combattimento cingolato dell’US ARMY progettato e sviluppato dalla società americana GDLS (General Dynamics Land Systems) per migliorare le capacità di combattimento della brigata di fanteria della Squadra di combattimento dell’US ARMY (IBCT). L'IBCT è uno dei principali tipi di unità delle dimensioni di una brigata, progettato per essere altamente mobile e flessibile, ed è l'unità di manovra dispiegabile di base dell'esercito americano. Nel 2016, è stato riferito dai notiziari della difesa che l'esercito desiderava creare un veicolo da combattimento terrestre leggero per mantenere la rilevanza delle squadre di combattimento della brigata di fanteria (IBCT) durante operazioni di combattimento estese contro un avversario paragonabile. Inizialmente soprannominato "carro armato leggero", i rappresentanti dell'esercito americano battezzarono il nuovo concetto come potenza di fuoco protetta mobile (MPF) per scoraggiare le truppe dal trattarlo come un carro armato tradizionale e utilizzarlo in modo simile al carro armato da battaglia principale M1 Abrams (MBT). L'evoluzione dell'MPF offre la possibilità di colmare un vuoto di capacità lasciato dal ritiro del veicolo corazzato da ricognizione/assalto aviotrasportato M551 Sheridan (AR/AAV). Nonostante i suoi difetti tecnici, l'M551 fu molto apprezzato per le sue robuste capacità operative. Nel giugno 2023, l’US ARMY ha annunciato l'assegnazione di un contratto da 1,14 miliardi di dollari a GDLS per la produzione e la messa in campo di un massimo di 96 veicoli MPF. L'obiettivo di acquisizione dell'esercito americano per l’MPF è di 504 veicoli, con 14 MPF per IBCT. L'obiettivo di messa in campo per la Prima Unità Equipaggiata (FUE) è l'anno fiscale (FY) 2025. Il 26 giugno 2023, GDLS si è aggiudicata una modifica del contratto da $ 257.602.312 in data 26 giugno 2023, per la produzione iniziale a basso rateo del veicolo da combattimento cingolato M10 Booker armato con il cannone da 105mm.
ARMAMENTO
L'armamento principale dell'M10 Booker MPF è costituito da un cannone da 105 mm basato sull'M35 americano e da una mitragliatrice da 7,62 mm montata coassialmente. Il cannone da 105 mm può sparare proiettili APDS (Armour-Piercing Discarding Sabot) e HE (High Explosive) con una portata massima di 1,8 km per APDS e 4 km per HE. L'APDS è un tipo di proiettile a energia cinetica con spin stabilizzato anti-corazza. L’arma principale viene caricata manualmente. Sul portello del comandante è montata una mitragliatrice pesante da 12,7 mm. Due banchi di quattro lanciagranate fumogeni sono montati su ciascun lato nella parte anteriore della torretta.
PROTEZIONE
Il design del carro armato MPF M10 Booker è convenzionale con il conducente e il motore nella parte anteriore e la torretta situata nella parte posteriore dello scafo. La torretta può ospitare un equipaggio di tre persone, tra cui un comandante, un artigliere e un caricatore. L'architettura della torretta è basata sul carro armato M1 Abrams che utilizza il sistema di controllo del tiro M1A2 Sep V3 e CITV (Visualizzatore termico indipendente del comandante). Il veicolo incorpora componenti e sistemi della piattaforma di veicoli cingolati blindati ASCOD interamente progettata e sviluppata da GDELS (General Dynamics European Land Systems). Il veicolo M10 Booker è dotato di pannelli corazzati aggiuntivi e protezione sotto il veicolo contro ordigni esplosivi improvvisati (IED). Per la sicurezza dell'equipaggio incorpora anche un collaudato sistema di compartimentazione per lo stoccaggio delle munizioni.
MOBILITA’
L'M10 Booker MPF è alimentato da un motore diesel MTU all'avanguardia che sviluppa 800 CV e un sistema di trasmissione Allison, che offre un eccellente rapporto peso/potenza e sospensioni idropneumatiche. Ciò garantisce ai soldati velocità e adattabilità eccezionali nella navigazione attraverso il paese. Può funzionare a una velocità massima su strada di 65 km/he ha un'autonomia massima di 305 km (190 miglia) e può funzionare per 24 ore fuori dalla rampa o all'arrivo nella zona di rilascio. Può spostarsi su ripide colline, valli, città e fiumi. Il veicolo è dotato del sistema di trasmissione cross-drive Allison 3040 MX™, specificamente progettato per facilitare la propulsione, lo sterzo e la frenata nei veicoli da combattimento a cingoli medi. L'M10 Booker è dotato di una sospensione idropneumatica sviluppata dalla società Horstman Group che utilizza azoto ad alta pressione e un ammortizzatore a olio integrale, tutti contenuti all'interno del braccio stradale. La sospensione è composta su ciascun lato da sei ruote stradali, una ruota dentata anteriore e un tenditore posteriore.
APPARECCHIATURE OPTRONICHE
L’M10 Booker MPF è equipaggiato con il mirino panoramico a lungo raggio PASEO Commander's Independent Tactical Viewer (CITV) di Safran Optics 1. Aumenta le capacità di consapevolezza situazionale dei veicoli corazzati e di sorveglianza in tutti gli scenari di combattimento (stazionari e in movimento) anche ad alte velocità. Si tratta di un mirino panoramico avanzato per migliorare la sopravvivenza e le capacità di combattimento di IFV (veicoli da combattimento di fanteria) e MBT (carri armati da battaglia principali).
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Wikipedia, ArmyRecognition, You Tube)