giovedì 25 aprile 2019

Il Lockheed Martin SR-72 propulso con una turbina a ciclo combinato, soprannominato il "figlio del merlo"



Nel 2015 la Japanese Aerospace Exploration Association (JAXA) ha completato con successo il primo test di riduzione del braccio supersonico grazie al design geometrico. La riduzione del braccio sonico è il punto cruciale di progettazione che deve essere migliorato per consentire viaggi ipersonici per uso commerciale. 
Da quando il Concorde di Air France si è schiantato nel 2000, i viaggi supersonici sono diventati illegali in tutto il mondo per via atmosferica. 

La NASA, la JAXA e alcune organizzazioni aerospaziali private stanno conducendo ricerche per ridurre l'effetto del boom sonico che permetterà di viaggiare in sicurezza supersonica anche sulla terraferma; testare nuove geometrie aerodinamiche è la chiave per risolvere il problema tecnologico. 



Molti veicoli supersonici e ipersonici attuali sono attualmente in fase di realizzazione senza pilota a bordo e costituiranno una tecnologia di base per le armi del prossimo futuro.
Il Lockheed Martin SR-72 sarà il trampolino di lancio per i viaggi civili.  La Lockheed realizzerà questo obiettivo con un velivolo propulso con un normale motore a turbina a ciclo combinato capace di ottenere in regime di crociera oltre Mach 3+. 
Una volta raggiunta un'altitudine appropriata il veicolo trasferirà la spinta allo scramjet ottenendo una velocità continuativa di Mach 5+. 



Entrambi i motori utilizzeranno la medesima presa d’aria e avranno gli stessi ugelli di scarico. Questo sistema ibrido a doppio motore è la chiave per ottenere non solo viaggi supersonici ma anche viaggi ipersonici per viaggi commerciali.
Aerei ipersonici, laser che annichiliscono droni dal cielo e macchine che imitano il cervello umano, un tempo sembravano tecnologie ai margini della fantascienza.
Eppure diverse aziende della difesa stanno sviluppando questi concetti ingegneristici per le forze armate statunitensi, europee, russe, cinesi o giapponesi, sperando di ottenere a breve una piccola parte di quello che sicuramente sarà un contratto altamente lucrativo.
Di recente, il CEO di Lockheed Martin ha presentato nuovi progetti e investimenti in veicoli ipersonici, armi laser, guerra elettronica e intelligenza artificiale.



Aerei che potranno viaggiare a sei volte la velocità del suono, laser che annientano droni dal cielo e macchine che imitano il cervello umano. Tutto questo un tempo sembrava tecnologia utopistica ai confini della fantascienza.
La Lockheed Martin ha assunto un ruolo di leadership in queste quattro aree tecnologiche, e molte altre, per costruire un'impresa in grado di supportare con successo le esigenze tecnologiche in rapida evoluzione.
E quando si tratta di sviluppare un aereo da ricognizione ad alta velocità, il principale fornitore di armi del Pentagono gioca in casa.
Nel 1976, l'Air Force fece volare l'SR-71 Blackbird di Lockheed Martin da New York a Londra in meno di due ore - a velocità superiori a Mach 3+, oltre tre volte la velocità del suono; il Blackbird ha volato per più di 30 anni e ha superato tutti i missili antiaerei all’epoca in servizio.



Soprannominato il "figlio del merlo", l'SR-72 di Lockheed Martin è previsto che opererà a velocità di oltre Mach 6+. 

Questo velivolo potrà cambiare per sempre le capacità U.S.A. di scoraggiare e di rispondere ai conflitti, permettendo ai soldati sul campo di affrontare rapidamente le minacce prima che un avversario possa avere il tempo di reagire.



Lo sviluppo del nuovo velivolo, che si stima costi circa 1 miliardo di dollari, cambierà la "definizione di potenza aerea dando agli Stati Uniti significativi vantaggi tattici e strategici".
Il design dell'SR-72 incorpora le lezioni apprese dall'aereo sperimentale Falcon Hypersonic Technology Vehicle 2 (HTV-2) di Lockheed. L'HTV-2 senza equipaggio a bordo ha volato a Mach 20 o 13.000 mph dopo essere stato lanciato da un razzo. A quelle velocità, l'aereo poteva viaggiare da New York a Los Angeles in meno di 15 minuti.
L'SR-72 ipersonico non sarà operativo prima del 2030.
Il velivolo ipersonico Sr 72, armato con missili ipersonici potrà penetrare lo spazio aereo avversario e colpire in quasi tutte le località di un continente in meno di un'ora. 

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)




























martedì 23 aprile 2019

Il nuovo MRAP sudafricano Paramount “Mbombe 4”


Il nuovo MRAP sudafricano Paramount “Mbombe 4” condivide una trasmissione "convenzionale" o "in linea", posizionando il powerpack nella parte anteriore del veicolo e lungo la sua linea centrale. 
Questa configurazione si traduce in una maggiore efficienza in termini di trasferimento di potenza dal powerpack alle ruote, in quanto viene eliminata la perdita di potenza associata ad un secondo cambio di trasferimento necessario per trasmissioni "non convenzionali", come nel caso di veicoli a motore laterale.
La piattaforma offre altissimi livelli di protezione balistica e da mine (STANAG 4569-Level 3, protezione dagli esplosivi STANAG 4569-Level 4a & 4b) e protezione contro gli esplosivi laterali TNT da 50 kg o bombe IED/stradale.
L'acquisizione del nuovo fuoristrada corazzato 4x4 di nuova generazione del Gruppo Paramount è stata annunciata dagli Emirati Arabi Uniti in occasione di IDEX 2019, la più grande fiera della difesa e della sicurezza in Medio Oriente.
L'annuncio è stato fatto dal Ministero della Difesa degli Emirati Arabi Uniti il primo giorno dell'IDEX, tenutosi ad Abu Dhabi.



Prodotto dalla società globale di difesa e aerospaziale Paramount Group, il Mbombe 4 si avvale dell'eccezionale eredità del Mbombe 8x8, ora in produzione dopo il suo lancio nel 2016, e del Mbombe 6x6, che è entrato in servizio.
L'Mbombe 4x4 completa l'avanzatissima famiglia di veicoli da combattimento Mbombe, progettati per soddisfare in modo ottimale la crescente domanda di protezione, ma anche di versatilità nelle missioni di guerra convenzionale e asimmetrica, antiterrorismo e di mantenimento della pace.




L'Mbombe 4 è completamente industrializzato, consentendo una produzione efficiente per i clienti in tutto il mondo, sfruttando il collaudato modello di produzione del Gruppo sudafricano Paramount.
Con un nuovo e sorprendente design, ricco delle più recenti tecnologie e capacità richieste per il moderno campo di battaglia, l'Mbombe 4 offre livelli eccezionali di protezione, mobilità e flessibilità.
La piattaforma offre livelli molto elevati di protezione balistica; i suoi pacchetti di corazzature applicate possono fornire livelli più elevati di protezione balistica (fino al livello 4) e di protezione contro le mine, a seconda delle esigenze del cliente.
Altre caratteristiche chiave del Mbombe 4 includono una velocità di 140 km/h, garantendo eccezionali livelli di mobilità, un design unico, una rampa posteriore collaudata in combattimento su IFV 6x6 e 8x8, con il veicolo pienamente operativo in condizioni invernali da -20 gradi Celsius a +55 gradi Celsius in condizioni di deserto. Il Mbombe 4 con un peso di 16 tonnellate fornisce un carico utile di quasi tre tonnellate, con sistemi d'arma, munizioni, equipaggio e rifornimenti.



La famiglia Mbombe consente a Paramount Group di fornire ai clienti una famiglia completa di 4 x 4, 6 x 6 e 8 x 8 x 8 IFV, che condividono oltre il 70% dei componenti comuni per ridurre i costi del ciclo di vita e garantisce una formazione e una logistica efficienti. Questo rappresenta anche un'opportunità unica per il mercato globale, consentendo ai potenziali utenti finali di tutti e tre i veicoli un risparmio significativo nelle aree della manutenzione e del supporto logistico.



Il Mbombe 4 è stato progettato per accogliere un'ampia gamma di carichi utili e torrette. Il computer di missione di bordo e il sistema di interfaccia è in grado di integrarsi sia con i sistemi d'arma di fabbricazione occidentale che orientale. Il veicolo è inoltre equipaggiato con sistemi di navigazione, comfort e sicurezza di ultima generazione, con esempi che includono un sistema di telecamere per l'assistenza al guidatore, kit per la navigazione invernale, sistemi di localizzazione e tracciamento dei veicoli, un gancio di traino standard NATO, sistemi radio e interfonici e un sistema di gonfiaggio centrale dei pneumatici (CTIS).

(Web, Google, Paramount Group, You Tube)













Collaborazione tra Leonardo e il Gruppo sudafricano Paramount per l'M345 HET



Leonardo e il Gruppo Paramount hanno di recente firmato una Lettera di intenti (LoI) per valutare una collaborazione per lo sviluppo di una configurazione operativa del jet trainer M-345 commercializzato sul mercato africano. L'accordo prevede il coinvolgimento della società Paramount anche nel programma SF-260 e nei suoi servizi di supporto logistico.

Lucio Valerio Cioffi, Amministratore Delegato della Divisione Aeromobili di Leonardo, ha dichiarato: crediamo che il mercato africano mostri un grande potenziale per il programma M-345". Riteniamo che la collaborazione con un partner di alto livello, come Paramount, sia strategica per sviluppare una nuova configurazione operativa dell'M-345 per il mercato africano. L'M-345 è un addestratore base/avanzato con capacità multiruolo e costi paragonabili a quelli di un velivolo a turboelica. Queste e altre caratteristiche rendono l'M-345 perfettamente adatto al mercato africano".
Il nuovo M-345 consente alle Forze aeree di ridurre i tempi di addestramento e consente agli allievi di sfruttare una piattaforma con caratteristiche di volo più elevate rispetto agli attuali aerei da addestramento di base e avanzati in servizio in tutto il mondo. Inoltre permette di effettuare le missioni più impegnative del programma di addestramento per ottenere un addestramento di alta qualità a costi significativamente inferiori.
Ralph Mills, CEO di Paramount Advanced Technologies, ha dichiarato: "Siamo molto entusiasti di lanciare e dimostrare la nostra integrazione delle armi intelligenti sul sistema di missione Fast-Jet Trainers (SWIFT) insieme al debutto africano del jet trainer M-345 di Leonardo. Lo SWIFT si concentra sulle attuali minacce e sulle attuali esigenze dei clienti. Offre bassi costi di acquisizione e di esercizio ed è adatto a guerre non convenzionali o asimmetriche. Risponde alla crescente esigenza dei clienti di una configurazione multiruolo per adattarsi a diversi ruoli di missione senza grandi riconfigurazioni e tempi di ritardo prolungati. La piattaforma può essere descritta come una soluzione per il combattimento leggero e la sorveglianza che utilizza il meglio del meglio del meglio dell'industria della difesa".
L'architettura della cabina di pilotaggio dell'M-345 è la stessa dei caccia di prima linea. L'M-345 può anche svolgere ruoli operativi, grazie ad un esteso inviluppo di volo, con capacità di manovra ad alta velocità anche ad alte quote, moderni sistemi avionici, elevata capacità di carico e prestazioni.
Il lungo ciclo di vita del velivolo, la filosofia di manutenzione basata su due soli livelli che elimina costose revisioni generali e il sistema di monitoraggio dello stato di salute della struttura e del sistema (HUMS) contribuisce alla riduzione dei costi dell'M-345.
Il pilota sarà in grado di eseguire con maggiore efficienza le manovre pianificate in anticipo, volare in formazione con altri velivoli interagendo in tempo reale tramite data-link con altri piloti sia su altri velivoli in volo che su simulatori di terra, grazie al sofisticato simulatore di addestramento a bordo. Inoltre è possibile pianificare gli scenari di missione e poi scaricare i dati di volo grazie alla "Mission Planning and Debriefing Station" (MPDS) che rianalizza le missioni effettuate durante la fase di debriefing.
Il motore del trainer è un turbofan Williams FJ44-4M-34 ed è ottimizzato per uso militare e acrobatico. Il cockpit è basato su comandi HOTAS (Hands On Throttle-And-Stick), cockpit con monitor MFD (Multi-function Display) touch screen e un Head-up display posto in un quarto schermo sul sedile posteriore.



Leonardo ha scelto il motore Williams International FJ44-4M per spingere il suo nuovo jet da addestramento M-345 HET (High Efficiency Trainer).
L’FJ44-4M è una versione acrobatica del motore FJ44-4A che viene utilizzato nei business jet VIP. Si tratta di un moderno motore turbofan bilatero co-rotanti a due tempi con rapporto di bypass medio, scarico misto e rapporto di pressione di ciclo elevato.
L'M-345 HET è l'ultima variante dell'aereo da addestramento militare M-345 con costi operativi e di acquisizione inferiori.



L'M-345 HET è caratterizzato da migliori prestazioni, fattori di carico di progetto di +7/-3,5 g con elevata resistenza alla fatica, consumi e manutenzione ridotti, avionica digitale all'avanguardia e capacità di simulazione di addestramento integrata, HUD (Head Up Display) nel cockpit anteriore, un ripetitore HUD nel cockpit posteriore, tre display multifunzione in ogni cockpit, comandi HOTAS (Hands On Throttle-And-Stick) e notevoli capacità di attacco al suolo.
Il nuovo addestratore sostituirà la flotta di MB.339A e riequipaggierà a breve anche la pattuglia acrobatica "Frecce Tricolori”.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)