L'ASM-3 è un missile supersonico antinave sviluppato dalla Mitsubishi Heavy Industries per sostituire i missili ASM-1 e ASM-2. La principale piattaforma di lancio è il caccia Mitsubishi F-2, derivato dall’F16.
La capacità operativa iniziale prevista era il 2016. Il missile sarà utilizzato dalla Japan Air Self-Defense Force.
Nel novembre 2015, il Ministero della Difesa (Giappone) ha annunciato che nel 2016 avrebbe condotto un esperimento a fuoco con l’XASM-3, mirando alla nave dismessa JDS Shirane. Nel febbraio 2017, un F-2 ha effettuato un test di lancio del missile come precursore di un lancio operativo.
La produzione di massa doveva iniziare nel 2018, ma è stata interrotta a causa dell'ulteriore programma di aggiornamento. Le riprese di un test di lancio sono state rilasciate nell'agosto 2017.
Programma di miglioramento
Nel marzo 2019 è stato riferito che l'ASM-3 avrebbe avuto una portata di 400 km (220 nmi; 250 mi) o più. Nonostante il suo sviluppo sia stato completato nel 2017, il missile non è stato utilizzato perché la sua portata (200 km) è stata ritenuta troppo esigua. Si ritiene che il raggio d'azione esteso sia stato sviluppato per contrastare la difesa aerea a lungo raggio della Marina cinese. Il missile potrà essere utilizzato dal successore dell'F-2 una volta che l'aereo sarà ritirato dal servizio operativo nel 2030.
Nell'agosto 2019, il Ministero della Difesa giapponese ha richiesto ¥26 billion per aggiornare il missile nel bilancio 2020. Si prevede di estendere la portata senza ridimensionamento.
Varianti: ASM-3 Kai(改) - (versione con autonomia estesa)
Il Giappone ha di recente negato i rapporti che ipotizzano il test effettuato nel 2017 di un nuovo missile supersonico antinave aerolanciato, anche se un test di prova è ancora in programma per la fine dell'anno.
Una portavoce del Ministero della Difesa giapponese, o ATLA, ha anche confermato che sta per essere testato un missile XASM-3 da un caccia Mitsubishi F-2 ad una distanza missilistica nel Golfo di Wakasa, al largo del Giappone occidentale.
I dati in possesso dei media indicano lancio di un missile anti-nave supersonico XASM-3 contro un "bersaglio offshore" avvenuto alla fine del mese di giugno 2017.
I recenti rapporti dell’avvenuto lancio di prova sono stati innescati dalle immagini di un caccia F-2 dell'Air Development and Test Wing della Japan Air Self-Defense Force di Gifu Air Base nel Giappone occidentale, di ritorno da una sortita senza il missile di prova che stava trasportando. Lo stesso velivolo era stato fotografato all'inizio della giornata con a bordo il missile, il che, in assenza di lancio, indicherebbe che era stata effettuata una prova di separazione come precursore di un lancio operativo. Il Giappone ha apportato una serie di modifiche al cacciatorpediniere in disarmo Shirane in preparazione per diventare il primo obiettivo dello XASM-3.
L'XASM-3 è un missile antinave a reazione, sviluppato dalla Mitsubishi Heavy Industries, con una velocità massima dichiarata superiore a Mach 3 e un raggio d'azione compreso tra 94 e 125 miglia. Il missile misura 17 piedi di lunghezza, e la guida del bersaglio nella fase terminale utilizza una guida radar attiva o anche passiva (home-on-jam).
La piattaforma di trasporto principale dello XASM-3 sarà l'F-2, che sostituirà i vecchi missili ASM-1 e -2 attualmente presenti nell'inventario della Japan Air Self-Defense Force.
I rapporti dei media locali e la documentazione ufficiale suggeriscono che l'Agenzia per la logistica degli acquisti e della tecnologia (ATLA) del Ministero della Difesa sta compiendo progressi costanti nell'operatività del nuovo missile supersonico antinave ASM-3 (precedentemente noto come XASM-3). Il Ministero della Difesa giapponese (MOD) ha dato inizio alla produzione di serie nel 2018 dopo aver completato lo sviluppo alla fine del 2017.
Un'infografica sul "concetto di utilizzo" pubblicata dal MOD fornisce una panoramica di come le Forze aeree giapponesi di autodifesa (JASDF) potranno impiegare l'arma in caso di emergenza. Il missile può prendere una rotta diretta di viaggio quando viene lanciato a bassa quota al limite della portata radar della nave bersaglio nemica; può invece prendere un profilo "pop-up", salendo in alto da un angolo di lancio a bassa quota invece di rimanere ad una quota elevata da un approccio di attacco dall’alto. La sopravvivenza dell’aereo madre lanciatore F-2 sarà di primaria importanza in entrambi gli scenari di attacco. Per quanto riguarda l'infografica, un attacco diretto da quota “zero-zero” permette rà all'F-2 di volare sotto l’orizzonte radar; mentre il profilo "pop-up" può collocare l'F-2 nel raggio di rilevamento radar, ma oltre la portata dei SAM della nave bersaglio nemica.
Il Ministero della Difesa giapponese ha ultimato l'operatività dei missili ASM 3 Anti Ship montati su di un caccia F-2 della Japan Air Self-Defense Force nel maggio 2017.
Un recente rapporto ha fornito ulteriori dettagli sulla storia dello sviluppo dell'arma e sui piani per utilizzare ulteriormente la tecnologia di guida e la propulsione “RAM-JET” dell'ASM-3. Il periodo di sviluppo dell'arma ha abbracciato il periodo dal 2003 al 2017, durante il quale 15 lanci di prova hanno dimostrato la fattibilità e l’operatività del progetto. I costi di ricerca e sviluppo sono ammontati a 39 miliardi di yen, circa 367 milioni di dollari. Il Ministero della Difesa ha previsto di utilizzare il sistema di propulsione “ramjet” e la tecnologia di guida inerziale composita dell'ASM-3 ed ha progettato una variante terrestre, montata su camion, nonché una versione imbarcata con una portata maggiore.
Il missile supersonico è stato progettato e prodotto da Mitsubishi Heavy Industries (MHI); l’ASM-3 è in grado di raggiungere la velocità pari a Mach 3 grazie al suo motore a reazione “ram-jet” alimentato da due prese d'aria (in modo simile al missile aria-aria Meteor di MBDA o al missile nucleare tattico francese ASMP-A lanciabile dall'aria).
Specifiche di base dell'ASM-3:
- Lunghezza totale: 6000 mm
- Larghezza totale: 950 mm
- Diametro corpo del missile: 350 mm
- Velocità massima: Mach 3 o più
- Portata di cottura: 80nm (circa 150km) o più
- Peso: 940kg
- Potenza: Ramjet a razzo integrale
- Navigazione e ricercatore: inerziale / GPS (fase intermedia) + ricercatore attivo / passivo (fase terminale).
ENGLISH
The ASM-3 is an supersonic anti-ship missile being developed by Mitsubishi Heavy Industries to replace the ASM-1 and ASM-2 missiles. The major launch platform is the Mitsubishi F-2. Planned Initial Operational Capability was 2016. The missile will be used by the Japan Air Self-Defense Force.
In November 2015, the Ministry of Defense (Japan) announced it would conduct a live-fire experiment of the XASM-3 in 2016, targeting the decommissioned ship JDS Shirane. In February 2017, an F-2 carried out a jettison test of the missile as a precursor to a live firing. Mass production was planned to begin in 2018 but stopped due to the further upgrade program has been planned. Footage of a test launch was released in August 2017.
Improvement program
In March 2019, it was reported that the ASM-3 would have its range extended to 400 km (220 nmi; 250 mi) or more. Despite its development being completed in 2017 the missile was not deployed because its range (200 km) was deemed too short. The extended range is believed to be developed in response to countering the Chinese Navy's long range air-defense. The missile may be used by the F-2's successor once the aircraft retires in the 2030's.
In August 2019, the Japanese Defense Ministry requested ¥26 billion to upgrade the missile in the 2020 budget. It is planned to extend the range without resizing.
Variants: ASM-3 Kai(改) - An extended range version.
Japan has denied reports speculating that it had test-fired a new supersonic air-launched anti-ship missile last week, although a test-firing is still on the cards for later this year.
Responding to questions from Defense News, a spokeswoman from the Japanese Ministry of Defense's Acquisition, Technology and Logistics Agency, or ATLA, also confirmed that it is planning to test-fire a XASM-3 missile from a Mitsubishi F-2 fighter jet at a missile range in the Gulf of Wakasa, off western Japan.
The ATLA spokeswoman was unable to provide a more specific date other than that it will be sometime in fiscal 2017 fiscal, which in Japan runs from April 1 of this year to March 31, 2018, saying that it would depend on the progress of the missile's development program as well as weather and sea conditions.
However, ATLA tender documents indicate that it is seeking flight test control and telemetry relay equipment specifically for the monitoring and recording of flight test data for the XASM-3 against an "offshore target" to be delivered in late April 2017, which suggests that any live firing will occur only in late May or early June at the earliest.
The recent reports of a possible test firing were sparked by images of an F-2 of the Japan Air Self-Defense Force's Air Development and Test Wing from Gifu Air Base in western Japan returning from a sortie in late February without the test missile it was carrying.
The same aircraft had been photographed earlier in the day carrying the missile, which given no launch occurred would indicate that a stores separation test had been carried out as a precursor to a live firing. Japan has carried out a number of modifications to the decommissioned destroyer Shirane in preparation to being the XASM-3's first target.
The XASM-3 is a ramjet-powered anti-ship missile being developed by Mitsubishi Heavy Industries with a reported maximum speed in excess of Mach 3 and a range of between 94 and 125 miles. The missile measures 17 feet long, and target guidance in the terminal stage will be by active radar homing or passive radar guidance (home-on-jam).
The primary carriage platform of the XASM-3 will be the F-2, and it will replace the older ASM-1 and -2 missiles currently in the Japan Air Self-Defense Force's inventory. It was previously reported that Japan had planned to test-fire the XASM-3 sometime in 2016, and no reason has been given for the delay.
Local media reports and official documentation suggest that the Defense Ministry’s Acquisition and Technology Logistics Agency (ATLA) is making steady progress on operationalizing a new supersonic anti-ship missile, the ASM-3 (formerly known as the XASM-3). As Navy Recognition has previously reported, Japan's Ministry of Defense (MOD) plans to begin mass production of the weapon in 2018 after having completed development at the end of 2017.
A “concept of use” infographic published by MOD provides a look at how the Japan Air Self-Defense Forces (JASDF) may employ the weapon in a contingency. The missile can take either a direct course of travel when launched low near the edge of the targeted vessel’s radar range, or instead it may take a “pop-up” profile, climbing high from a low angle of launch or instead staying at an already high altitude from an elevated attack approach. Survivability of the firing F-2 is of chief concern in either attack scenario. Per the infographic, a direct and low attack allows the F-2 to fly under the radar, while the “pop-up” profile may put the F-2 within radar detection range, but beyond the scope of the targeted ship’s SAMs.
Japanese MoD Moves Closer to Operationalization of ASM 3 Anti Ship Missile 2Two XASM-3 missiles fitted on a Japan Air Self-Defense Force F-2 Fighter during recent tests (May 2017).
A recent report in the Mainichi Shimbun provides further detail on the history of the weapon’s development and ATLA’s plans for further utilizing the guidance and propulsion technology of the ASM-3. The weapon’s development period ran from 2003 to 2017, during which a total of 15 test launches proved the design’s viability. Research and development costs totalled 39 billion yen, approximately $367 million. MOD is also planning on employing the ramjet propulsion system and inertial/composite guidance technology of the ASM-3 to design a land-based, truck mounted variant, as well as a ship-based version with longer range (ed. note: The XSSM which Navy Recognition covered previously).
Ben Rimland is an independent researcher on Asia-Pacific security issues. His academic research pertains to Japanese defense policy and American security policy in Asia.
Designed and manufactured by Mitsubishi Heavy Industries (MHI), ASM-3 is capable of reaching Mach 3 speeds thanks to its ramjet engine fed by two air intakes (in a similar fashion to MBDA's Meteor air to air missile or to the French ASMP-A air-launched tactical nuclear missile).
ASM-3 basic specifications:
- Full length: 6000 mm
- Full width: 950 mm
- Missile body diameter: 350 mm
- Maximum speed: Mach 3 or more
- Firing range: 80nm (about 150km) or more
- Weight: 940kg
- Power: Integral Rocket Ramjet
- Navigation and seeker: inertial / GPS (intermediate stage) + active / passive seeker (terminal phase).
(Web, Google, Wikipedia, Defense News, Navy Recognition, You Tube)