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Le Vozdušno-kosmičeskie sily o VKS RF (in russo Воздушно-космические силы Российской Федерации, Vozdushno-kosmicheskiye sily, lett. "Forze aerospaziali della Federazione russa") costituiscono la divisione aerospaziale delle Forze armate della Federazione Russa istituite nel 2015 per decreto ministeriale dalla fusione dell'Aeronautica militare (VVS) con le Forze di difesa aerospaziale (VVKO) e le Forze spaziali (KS) del Paese. Costituite per permettere una maggiore efficienza d'esercizio e coordinamento tra tutti i corpi che la compongono, sono alle dipendenze del Ministero della difesa russo e hanno sede a Mosca.
Al 2019, la componente aerea può contare su più di 4.000 velivoli ad ala fissa e rotante, e su una forza di circa 160.000 uomini incluse le truppe di contraerea. Con questi numeri, le Forze aerospaziali russe si attestano, a seconda della grandezza presa in considerazione (numero di aerei o di personale in organico), al secondo tra le aviazioni militari più grandi al mondo dietro la United States Air Force e sopra l'Aeronautica militare della Repubblica Popolare Cinese.
Al 2023, la forza armata è sotto il comando del colonnello generale Viktor Afzalov.
BOMBARDIERE STRATEGICO PAK DA, abbreviazione di "Promising Aviation Complex for Long-Range Aviation" (in russo: Perspektivnyi aviatsionnyi kompleks dal'ney aviatsii), noto anche con il suo nome in codice "Poslannik"
Il PAK DA Poslannik è progettato come un bombardiere strategico stealth a lungo raggio con una autonomia prevista di 12.000 Km (7.500 miglia) e una capacità di carico utile di 30 tonnellate, o anche 35 tonnellate secondo alcune fonti, tra cui armi convenzionali e nucleari, nonché missili ipersonici.
Durante un incontro con gli studenti di KNITU-KAI che prendono il nome da A.N. Tupolev il 20 giugno 2024, Konstantin Timofeev, amministratore delegato di JSC Tupolev, ha confermato i progressi in corso del PAK DA, anche se a un ritmo lento. Entro la fine del 2023, il PAK DA era pronto per i test di resistenza al suolo, con il primo volo inizialmente previsto per il 2024 ora probabilmente posticipato al 2025. Si prevede che la produzione seriale inizierà nel 2027.
Il PAK DA, abbreviazione di "Promising Aviation Complex for Long-Range Aviation" (in russo: Perspektivnyi aviatsionnyi kompleks dal'ney aviatsii), è descritto in Russia come un bombardiere di sesta generazione, che incorporerà tecnologie stealth, alloggiamenti interni per armi e capacità di volo supersonici senza postbruciatori inseriti. Gli aerei di sesta generazione dovrebbero avere in dotazione armi laser, capacità di guerra incentrate sulla rete e modalità di volo anche senza equipaggio a bordo. Mentre le armi laser adatte al combattimento aereo rimangono non ancora sviluppate, le capacità incentrate sulla rete vengono già utilizzate negli aerei della generazione attuale. Anche il potenziale per le operazioni senza equipaggio è a portata di mano, dati i progressi nei sistemi di automazione e controllo.
Sviluppato dalla Tupolev per il ramo dell'aviazione a lungo raggio delle forze aerospaziali russe, lo sviluppo dell'aereo coinvolge diversi produttori, tra cui la Kazan Aircraft Production Association, il Novosibirsk Aircraft Production Association Plant e Beriev. Impostato per integrare e infine sostituire il vecchio Tupolev Tu-95 Bear e Tu-160, il PAK DA, noto anche con il suo nome in codice "Poslannik" che significa "Inviato", segue il precedente PAK FA, ora noto come Su-57 Felon, e il PAK DP, designato come MiG-41. Il PAK DA, indicato come "Poslannik" ("Messenger" o "Envoy"), rimane nella sua fase di prototipo, a differenza dei suoi predecessori.
Il progetto risale alla fine degli anni '90, quando furono considerati per la prima volta i requisiti per un nuovo bombardiere strategico. I requisiti formali sono stati emessi dall'aeronautica russa nel dicembre 2007, con il finanziamento per il programma a partire dal 2008. Nel 2013, venne selezionato un design subsonico ad ala volante che enfatizza la tecnologia stealth. Questa fase di progettazione è stata finalizzata nell'aprile 2014, portando alla costruzione di prototipi presso lo stabilimento KAPO di Kazan. Nel 2023, la Russia ha avviato i lavori di costruzione di una struttura specializzata per lo sviluppo e i test del PAK DA presso lo stabilimento di Kazan, indicando la fase avanzata del progetto.
Lo sviluppo del PAK DA ha dovuto affrontare ritardi significativi, principalmente a causa di problemi con il motore e la deviazione delle risorse nell’interminabile e deprecabile conflitto ucraino.
Inizialmente previsto per essere presentato ai media nel 2023, la messa a punto del velivolo è stata spostata al 2027 (!?).
Questi ritardi potrebbero creare un divario strategico per la Russia mentre altre superpotenze avanzano con i propri programmi di bombardieri stealth, come l'H-20 cinese e lo statunitense B-21 Raider.
Nonostante queste battute d'arresto, la traiettoria di sviluppo del PAK DA suggerisce un percorso verso la prontezza operativa. Fonti russe riferiscono che diversi prototipi sono in produzione, con il primo volo previsto tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025. Nel frattempo, la Russia ha aggiornato i suoi bombardieri Tu-160 "White Swan" per svolgere ruoli mission-critical, anche se questi non sono aerei di quinta generazione.
Le specifiche tecniche note per il PAK DA includono:
- un peso massimo di decollo di 145 tonnellate,
- una velocità di crociera di 800 Km/h,
- Una tangenza operativa fino a 20.000 metri,
- un equipaggio di quattro persone,
- una autonomia prevista di 12.000 Km (7.500 miglia),
- una capacità di carico utile di 30 o 35 tonn, comprese armi sia convenzionali che nucleari, nonché missili ipersonici.
Le sue capacità di armamento includerebbero fino a 12 missili da crociera Kh-BD con una portata di 6.500 chilometri, così come Kh-555, Kh-101/102 e potenzialmente il Kh-47 Kinzhal e i futuri missili ipersonici Kh-95 con una portata superiore a 5.000 Km. In particolare, il PAK DA sarà caratterizzato da missili aria-aria, a differenza dei suoi predecessori, che gli permetteranno di operare senza la necessità di scorta di caccia, migliorando la sua sopravvivenza e flessibilità operativa. Inoltre, si dice che il bombardiere possieda la capacità di coinvolgere obiettivi spaziali, compresi i satelliti, nonché un'architettura modulare, per accogliere futuri progressi nelle armi laser ad energia diretta.
Lo sviluppo del motore per il PAK DA era inizialmente considerato analogo al motore turbofan Kuznetsov NK-65, ma si sarebbero orientati sull'NK32-02, un motore con postbruciatore con una spinta di 24 tonnellate, già in uso sul Tu-160M2. Questa decisione riflette un approccio pragmatico per consentire voli non-stop di 30 ore con un carico utile nucleare, resistere a temperature che vanno da meno 60°C a più 50°C, con una durata compresa tra 12 e 21 anni. A differenza dei suoi predecessori, il PAK DA non potrà raggiungere velocità supersoniche, ma la sua velocità più lenta gli consentirà di trasportare un carico utile maggiore, suggerendo che il progetto dà la priorità alla furtività, alla resistenza e alla portata operativa rispetto alla velocità per allinearsi ai requisiti di guerra moderna, dove evitare il rilevamento è fondamentale.
Il design del PAK DA trae ispirazione dal B-2 Spirit, un bombardiere strategico degli Stati Uniti, noto per le sue caratteristiche stealth piuttosto che per l’alta velocità. I critici sostengono che la Russia stia tentando di emulare il design del bombardiere statunitense, in particolare nella configurazione "ala volante". Questo design dispensa le tradizionali strutture aeronautiche come la fusoliera, le ali e vari elementi come componenti di stabilizzazione e controllo del volo, sostituendoli con complessi computer di controllo dei parametri di volo. Pertanto, si dice che il PAK DA incorpori un design a bassa sezione trasversale radar (RCS), accoppiato con materiali che assorbono le onde radar, consentendogli di insinuarsi nello spazio aereo ostile non rilevato dai radar, per poi rilasciare il suo carico bellico prima del rientro alla base.
Secondo Harrison Kass, un ex tirocinante pilota dell'USAF ed esperto di sicurezza nazionale, l'intelligence statunitense ha concluso che i progressi della Russia nello sviluppo del bombardiere stealth PAK-DA sono più avanzati degli sforzi della Cina con lo Xi'an H-20. “L'intelligence suggerisce che la Russia è più vicina a completare il PAK-DA di quanto la Cina sia più vicina a mettere a punto l'H-20. Tuttavia, con il programma avvolto nella segretezza, è difficile dirlo con certezza", ha osservato Kass.
"Attualmente, il prototipo del PAK-DA si sta avvicinando al completamento, posizionando la Russia come la seconda nazione con la possibilità di impiegare un bombardiere stealth. Mentre la Russia eccelle nell'ingegneria aerospaziale, è ancora dietro gli Stati Uniti nelle capacità di tecnologia stealth", ha aggiunto l'esperto.
Il PAK-DA è un bombardiere stealth all'avanguardia in fase di sviluppo da parte della Russia come parte del programma PAK (Prospettive di aerei complessi).
Ufficialmente chiamato "Long-Range Aviation Complex", il PAK-DA è destinato a sostituire gli obsoleti bombardieri strategici Tu-95 e Tu-160.
Progettato dall'ufficio di progettazione Tupolev, questo velivolo è progettato per intraprendere una varietà di missioni, che vanno dalla deterrenza nucleare alle operazioni di attacco convenzionali, il tutto concentrandosi sulla furtività e sull'avionica avanzata per eludere i più recenti sistemi di difesa aerea occidentali.
Una caratteristica eccezionale del PAK-DA dovrebbe essere (almeno questo è prevedibile), il suo design furtivo. Grazie alla sua configurazione ad ala volante, la sezione trasversale radar sarebbe ridotta al minimo, aumentando sia la sua furtività che l'efficienza aerodinamica.
I motori turbofan avanzati che spingeranno questo bombardiere, miglioreranno le sue capacità a lungo raggio rendendolo meno visibile ai radar ostili.
Per quanto riguarda il carico utile, il PAK-DA sarebbe progettato per essere altamente versatile e in grado di trasportare una vasta gamma di munizioni, tra cui bombe guidate di precisione e testate nucleari. Questo lo renderebbe efficace sia per nelle missioni strategiche che in quelle tattiche.
Il PAK-DA vanterà anche sistemi avionici e sensori allo stato dell’arte
Questi dovrebbero incorporare le ultime novità nella tecnologia della guerra elettronica e nell’acquisizione degli obiettivi, aumentando la sua efficacia negli ambienti contesi. Inoltre, il bombardiere sarà probabilmente caratterizzato da collegamenti dati avanzati per la guerra incentrata sulla rete, consentendo un funzionamento senza soluzione di continuità con altre risorse militari russe. Sebbene sia ancora in fase di sviluppo, l'introduzione del PAK-DA è vista come una mossa cruciale per modernizzare le capacità di attacco a lungo raggio della Russia e tenere il passo con altre grandi potenze militari.
È interessante notare che le valutazioni dell’intelligence statunitense suggeriscono che la Russia sia più vicina alla produzione di un prototipo del PAK-DA rispetto alla Cina con il suo bombardiere stealth H-20. Questo è importante, soprattutto se si considera il dispendioso conflitto in corso in Ucraina e le significative risorse finanziarie che richiede.
E’ appena il caso di precisare che la Russia vanta una ricca storia nello sviluppo di bombardieri strategici, sostenuta da uffici di progettazione esperti e da una solida infrastruttura aeronautica militare.
Il rinomato ufficio di progettazione della Tupolev, che è dietro la messa a punto del PAK-DA, ha decenni di esperienza nella progettazione di bombardieri avanzati come il Tu-160 e il Tu-95.
Questo profonda conoscenza istituzionale e tecnologica, combinata con gli sforzi concentrati sul PAK-DA, consente alla Russia di sfruttare i know-how esistenti, accelerando potenzialmente le loro tempistiche rispetto a programmi più recenti come l'H-20 cino-comunista.
In secondo luogo, mentre il conflitto in corso in Ucraina ha dilatato le risorse e i bilanci militari della Russia, ha anche sottolineato la necessità critica di modernizzare e migliorare le capacità strategiche. La leadership russa potrebbe dare la priorità ai sistemi di attacco a lungo raggio come il PAK-DA per mantenere un vantaggio deterrente contro la NATO e altri avversari. Lo considerano essenziale per mantenere la parità strategica. Questa attenzione potrebbe portare a investimenti importanti e allocazione di risorse per il programma PAK-DA nonostante le sfide in altre aree del budget della difesa russo.
Il progetto H-20 della Cina-comunista è ambizioso, ma è ancora nelle sue fasi relativamente iniziali rispetto alle iniziative ben consolidate della Russia. Nonostante i rapidi progressi, il settore dell'aviazione militare cinese potrebbe incontrare ostacoli significativi, in particolare nell'integrazione di avionica avanzata e nei sistemi d'arma. Queste sfide di sviluppo, insieme all'attenzione storica e alle priorità strategiche della Russia, contribuiscono alla percezione che la Russia sia più avanti nello sviluppo del suo bombardiere di nuova generazione.
Il bombardiere stealth PAK-DA mostra la spinta della Russia a modernizzare i suoi mezzi e a rafforzare il suo potere strategico. Ma colmare il divario sull'efficace tecnologia stealth, simile ai bombardieri stealth statunitensi, rimane un ostacolo significativo che deriva principalmente dall’enorme divario tecnologico tra Russia e Stati Uniti, soprattutto nei micro-chip e nella tecnologia dei metalli.
Anni di ricerca e sviluppo dedicati hanno dato un vantaggio alla tecnologia aerospaziale statunitense, con conseguente materiali di alto livello, aerodinamica e avionica che aumentano le capacità nella tecnologia stealth. Gli sforzi militari-industriali della Russia hanno affrontato notevoli problemi di bilancio e aree di interesse divergenti, portando a progressi più lenti nella tecnologia stealth.
Storicamente, la filosofia del design russo si è appoggiata più verso l'armamento pesante e la potenza di fuoco piuttosto che sulla furtività. Questa influenza è evidente in aerei come il Su-57 Felon che presenta alcuni elementi stealth, ma non è all'altezza nell'abilità di eludere le onde radar come nei caccia statunitensi F-22 Raptor ed F-35 Lightning II.
L'integrazione della tecnologia stealth non riguarda solo la forma di un velivolo, ma coinvolge materiali avanzati che assorbono le onde elettro-magnetiche ed i sistemi ECM-ESM di guerra elettronica.
Gli ingegneri russi sono ancora alle prese con le complessità del design stealth, che richiede un approccio globale che fonde aerodinamica, scienza dei materiali e avionica. Questa è un'area in cui gli Stati Uniti e gli alleati occidentali ed asiatici eccellono.
Inoltre, i fattori geopolitici e le pratiche di approvvigionamento militare possono anche rallentare i progressi della Russia nella tecnologia stealth. L'industria della difesa statunitense prospera all'interno di un vivace ecosistema di aziende private, istituti di ricerca e finanziamenti governativi. Questo favorisce l'innovazione e accelera lo sviluppo.
Al contrario, il processo di approvvigionamento militare della Russia spesso soffre di burocrazia e corruzione, creando inefficienze che ritardano l'implementazione di tecnologie avanzate. Di conseguenza, mentre il PAK-DA è un notevole progresso per l'aviazione militare russa, è improbabile che corrisponda a breve alle capacità stealth delle sue controparti occidentali, in assenza di significativi miglioramenti tecnologici, finanziari e strategici.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo:
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni,
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Armyrecognition, Bulgarianmilitary, Wikipedia, You Tube)