venerdì 24 gennaio 2020

US ARMY, il programma NGSW (Next Generation Squad Weapons): la RM277 cal. 6,8 mm di GD-OTS e Beretta BDT


La società statunitense General Dynamics Ordnance and Tactical Systems (GD-OTS) e la italiana Beretta BDT hanno presentato di recente una linea di armi di piccolo calibro denominata RM277. 



GD-OTS e Beretta competono nel programma NGSW (Next Generation Squad Weapons) dell’US ARMY, che mira a sostituire le carabine M4 da 5,56 mm e le M249 Squad Automatic Weapons (SAW).




Come si nota dalle immagini presentate, il design di base di entrambe le varianti RM277 è un bullpup. Entrambe presentano anche un'ampia guida montata sulla parte superiore per l'ottica, i sistemi di visione notturna e termica e altri accessori. Ci sono mirini posteriori sfalsati lateralmente e sembrano esserci punti di fissaggio per binari aggiuntivi sui lati e sotto il paramani anteriore.

La variante di fucile automatico, che ha un bipiede pieghevole, ha una canna leggermente più lunga rispetto al fucile, ma non conosciamo ancora le dimensioni esatte di entrambi i modelli. La canna della versione automatica di squadra, destinata a un fuoco più sostenuto, è chiaramente scanalata per ridurre il peso e per consentirle di raffreddarsi più velocemente.
Entrambe le armi sparano un proiettile da 6,8 mm, con una custodia in polimero piuttosto che in ottone per contenere il peso, che il produttore di munizioni True Velocity ha sviluppato per l’esercito statunitense e, forse, anche per tutti gli appartenenti alla NATO. Tutti i concorrenti del NGSW dovranno essere in questo calibro. 6,8 mm che è approssimativamente il calibro .277, che è l'origine del "277" nella designazione RM277.
La cosa più interessante è che entrambe le armi utilizzano un nuovo meccanismo di funzionamento "a gas e a rinculo, a impulsi, raffreddato ad aria". Non è del tutto chiaro il funzionamento che è ancora riservato, ma la descrizione suggerisce che esse utilizzano una combinazione di energia fisica proveniente dallo sparo di un proiettile, così come il gas propellente sifonato via via che il proiettile viaggia lungo la canna, per far scorrere l'azione. In confronto, la carabina M4 standard dell'Esercito degli Stati Uniti utilizza solo gas propellente.
Un video promozionale mostra che la canna delle versioni RM277 si muove avanti e indietro durante lo sparo, il che è indicativo dei cosiddetti disegni "a lungo rinculo". Anche se il concetto di base di un'azione a lungo rinculo esiste da decenni, è diventato sempre più raro e l'abbinamento con un sistema a gas sarebbe molto insolito.

In linea di principio, l'uso di una combinazione di azione a lungo rinculo e di azione a gas potrebbe contribuire a mitigare il rinculo, che migliorerebbe la precisione, anche durante un tiro prolungato completamente automatico. Questo consentirebbe di contenere il peso, riducendo al minimo la forza che ogni colpo esercita sull'arma e, a sua volta, riduce la necessità di componenti più robusti nel sistema di rinculo. Combinando tutto ciò, una configurazione bullpup potrebbe anche garantire la massima lunghezza della canna senza dover aumentare drasticamente la lunghezza complessiva dell'arma per accogliere anche questo meccanismo di funzionamento.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)














Nessun commento:

Posta un commento

GUERRA CIVILE SIRIANA 2015 - 2023: la feroce “battaglia di Khasham”, ovvero, i numerosi contatti a fuoco avvenuti tra “special forces” statunitensi, ribelli siriani e “gruppo Wagner”…

https://svppbellum.blogspot.com/ Blog dedicato agli appassionati di DIFESA,  storia militare, sicurezza e tecnologia.  La bandiera è un simb...