venerdì 7 gennaio 2022

E’ in produzione il veicolo da combattimento della fanteria Dragon 8×8 (IFV)


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La produzione del veicolo da combattimento della fanteria Dragon 8×8 (IFV) è iniziata presso la General Dynamics European Land Systems (GDELS)-Santa Bárbara Sistemas con il taglio della prima lamiera d'acciaio corazzata per il veicolo nello stabilimento di Trubia.




La società ha confermato ai media che i primi veicoli saranno disponibili nel secondo semestre del 2022. La GDELS-Santa Bárbara Sistemas ha ribadito che il 20 dicembre i primi veicoli di serie la versione logistica da combattimento: sette Dragon IFV saranno consegnati nel corso del 2022.
Juan Escriña, amministratore delegato di GDELS-Santa Bárbara Sistemas, ha dichiarato durante la cerimonia del taglio dell'acciaio che il veicolo “ha non solo nuove capacità e una migliore protezione per i nostri soldati, ma è anche un salto tecnologico molto significativo. Deve servirci da leva per la trasformazione”.
L'esercito spagnolo ha tenuto una presentazione sul proprio drago VCR (Vehiculos de Combate sobre Ruedas, o veicolo da combattimento a ruote) durante l'International Armored Vehicles 2021, fornendo aggiornamenti sullo stato del programma.
Secondo l'esercito spagnolo, il prototipo sarà sottoposto a test di accettazione e sicurezza il cui completamento è previsto entro la fine di marzo 2022. Successivamente, lo stesso mezzo inizierà i test operativi, con la prima fase dei test prevista per il completamento entro la fine di giugno 2022 che valuteranno: 
  • la letalità, 
  • la sopravvivenza, 
  • la sostenibilità, 
  • la mobilità 
  • e la dispiegabilità, 
  • nonché le sue capacità ISTAR e C3.


Nella prima metà del 2022 dovranno altresì essere prese due decisioni importanti per i sistemi dei veicoli, ovvero la selezione dei sistemi di comunicazione e la selezione di una stazione di armi remotizzata da 30 mm per la variante del veicolo da combattimento della fanteria. 
La selezione del sistema di comunicazione dovrà essere allineata con il programma Joint Tactical Radio System, mentre la selezione dell’RCWS valuterà il "potenziale" dell'industria spagnola oltre alle prestazioni sul campo.
Anche l'armamento di diverse varianti del veicolo 8x8 è stato dettagliato. Come mostrato in precedenza sui prototipi: 
  • la variante IFV avrà un RCWS equipaggiato con una mitragliera pesante Bushmaster II da 30 mm,
  • una mitragliatrice coassiale da 7,62x51 mm MG3,
  • le varianti logistiche e posto comando avranno una singola mitragliatrice Browning calibro .50 M2, sempre controllata a distanza, 
  • la versione anticarro utilizzerà un doppio lanciamissili Spike.

L'esercito spagnolo ha fornito alcuni dettagli anche sul contratto di produzione iniziale formalmente firmato nell'agosto del 2021. Il contratto da 2,1 miliardi di € finanzia la produzione di 240 veicoli ruotati in configurazione completa e 108 in uno stato parzialmente completato, privi di unità di potenza ausiliarie o, nel caso delle varianti di cavalleria e anticarro, delle loro torrette. Il contratto non finanzia nemmeno il Sistema di consapevolezza della situazione locale dell’IFV e gli elementi di simulazione, con il capo di stato maggiore dell'esercito spagnolo che ha affermato che "abbiamo ottenuto il contratto possibile, non quello auspicabile". Tuttavia, l'esercito spagnolo si aspetta che la situazione dei finanziamenti venga sbloccata al più presto.
La torretta con equipaggio per la variante di cavalleria del mezzo sarà selezionata solo nel corso del 2022. I contendenti non sono stati specificati, si è solo notato che la torretta con equipaggio Leonardo HITFIST attualmente provata tecnicamente su uno dei prototipi del veicolo ruotato potrebbe non essere la configurazione finale. È interessante notare che è stato detto che i requisiti della torretta di cavalleria prevedevano un calibro "minimo" di 30 mm di per il cannone principale della variante della cavalleria.
La presentazione ha anche illustrato i piani dell'esercito spagnolo per la capacità operativa iniziale del mezzo ruotato, con la prima compagnia di fanteria equipaggiata raggiungere la capacità operativa iniziale (IOC) entro il mese di giugno 2024, mentre la prima task force VCR dovrebbe farlo non oltre gennaio 2025. Il nuovo veicolo protetto sarà il fulcro della "Land Force 2035" dell'esercito spagnolo, con la sua architettura di sistemi aperti conforme al sistema STANAG che lo renderà il veicolo dell'esercito spagnolo più avanzato a livello di brigata.

Il Dragon IFV utilizzerà la torretta armi remotizzata “Guardian 30” Escribano Mechanical & Engineering

Facendo eco al programma di consegna pubblicato dal Ministero della Difesa spagnolo, l'esercito spagnolo - come già detto in precedenza - prevede di ricevere le prime sette unità del veicolo da combattimento 8x8 VCR Dragon Wheeled nel 2022. Il ritmo di consegna accelererà negli anni successivi, in particolare nel 2025 e nel 2026, quando è prevista la ricezione rispettivamente di 90 e 94 unità, il che significa più di due terzi del totale.
Il contratto di produzione per la prima fase del programma prevede la fornitura di 348 veicoli 8x8 tra il 2022 e il 2027, di cui 240 unità saranno della cosiddetta configurazione completa e i restanti 108 veicoli della configurazione semplice. Questo contratto è stato firmato nell'agosto 2020 tra il Ministero della Difesa e la società Tess Defense, formata da Santa Bárbara Sistemas, Indra, Sapa ed Escribano. Il periodo di esecuzione del contratto di fornitura durerà fino al 15 ottobre 2030.
La proposta di pianificazione della consegna iniziale del ministero è la seguente: 
  • 2022, sette veicoli in configurazione completa; 
  • 2023, 34 veicoli in configurazione completa; 
  • 2024, 70 veicoli in configurazione completa e 1 in configurazione semplice; 
  • 2025, 81 in configurazione completa e 9 in semplice; 
  • 2026, 48 veicoli in configurazione completa e altri 46 in configurazione semplice; 
  • 2027, 52 veicoli nella configurazione semplice.

L'inizio della produzione del mezzo ruotato 8x8 presso lo stabilimento di Santa Bárbara Sistemas a Trubia (Asturie) è previsto per dicembre 2021; gli scafi delle prime unità saranno prodotte dalla Mowag, filiale svizzera di GDELS situato nella città di Kreuzlingen, dove già lavora un gruppo di ingegneri della Santa Bárbara Sistemas.
Il veicolo 8x8 sarà armato con la torretta armi priva di equipaggio Guardian 30 dell'azienda spagnola Escribano Mechanical & Engineering, soluzione alla quale partecipa anche la multinazionale spagnola Indra. Il programma stabilisce che 219 veicoli (tutte le unità della versione Infantry Combat Vehicle) saranno equipaggiati in linea di principio con questa torretta. Sia la torretta da 30 mm che il sistema di comunicazione sono usciti al di fuori del budget di 2,1 miliardi di € approvato per la fornitura della prima serie di 348 veicoli Dragon.

Primi test di tiro per veicolo blindato VCR 8x8 Dragon

Si sono conclusi con successo i test di tiro ufficiali della joint venture (UTE in spagnolo) Wheeled Tank Combat Vehicle 8x8 "Dragon". I prototipi in valutazione erano il D1, equipaggiato con la torretta Tizona, e il D2, equipaggiato con una stazione d'arma Samson 30.
Designato Vehiculo de Combate sobre Ruedas (VCR), o Veicolo da combattimento su ruote, il veicolo che GDELS produrrà per l'esercito spagnolo in collaborazione con Santa Bárbara Sistemas si basa sul veicolo protetto 8x8 Piranha 5. Doveva essere consegnato alle forze armate spagnole in 13 diverse configurazioni. Tuttavia, resta da stabilire definitivamente il numero effettivo di configurazioni, nonché il numero di veicoli da consegnare.
Il Piranha 5 è l'ultima generazione di veicoli blindati gommati 8x8 prodotti dalla società GDELS (General Dynamics European Land Systems). Il veicolo è già in servizio con carabinieri monegaschi, Romania, Danimarca ed Esercito svizzero.
La torretta TIZONA è sviluppata dalle società Navantia, EXPAL ed Elbit Systems per il programma militare spagnolo per l'acquisizione di nuovi veicoli corazzati 8x8.
La TIZONA è una torretta senza equipaggio armata con un cannone automatico da 30 mm. Il secondo armamento comprende una mitragliatrice coassiale da 7,62 mm e due lanciatori in grado di sparare il missile guidato anticarro Spike israeliano. In movimento, il sistema di lancio di missili è immagazzinato all'interno della torretta e può essere eretto sul tetto della torretta per eseguire operazioni di tiro.
La torretta Samson è progettata e prodotta dalla società israeliana Rafael. Il Samson Mk II offre miglioramenti significativi, tra cui silhouette più bassa, protezione dell'armatura opzionale e maggiore capacità di sopravvivenza dell'equipaggio con ricarica sotto l'armatura. La torretta può essere armata con un cannone principale fino a 40 mm e un missile guidato anticarro (ATGM). Il secondo armamento comprende anche una mitragliatrice coassiale da 7,62 mm.

Era in competizione anche la TORRETTA Leonardo HITFIST da 30 mm

Secondo le informazioni pubblicate il 4 novembre 2020, Leonardo Hispania – una società Leonardo con sede e stabilimenti a Loriguilla (Valencia), è stata in gara per la fornitura di 58 torrette con equipaggio HITFIST da 30 mm, come parte del programma Dragón 8×8 VCR (Vehículo de Combate de Ruedas) dell’Ejercito de Tierra, al momento ordinato in 348 esemplari su una necessità totale di circa un migliaio di veicoli da distribuire entro il 2030.
L’HITFIST è una torretta biposto sviluppata da Leonardo che incorpora le ultime tecnologie nei settori dell’elettronica, della protezione e dell’interfaccia uomo-macchina (MMI). La torretta ha servosistemi completamente elettrici e la linea di fuoco con comandi digitali si stabilizza automaticamente per garantire un’elevata precisione di fuoco.
L’armamento principale della torretta HITFIST è costituito da una mitragliera da 30 mm ATK Mk 44, controllata elettricamente per le operazioni di elevazione, rotazione della torretta e fuoco. E’ possibile implementare anche una coppia di lanciatori di missili anticarro (ATGM). In posizione co-assiale alla mitragliera è installata una mitragliatrice calibro 7,62×51 mm. Analoga mitragliatrice è posta sul cielo della torretta per incrementare la protezione ravvicinata del mezzo. Un set di 6-8 lanciagranate fumogeni da 81 mm è disponibile in opzione. La struttura della torretta è in lega di alluminio balistico; piastre di corazze in acciaio ed i pannelli in materiale composito sono installati per raggiungere il livello di protezione richiesto.
L’alimentazione avviene tramite proiettili in nastri alloggiati in due contenitori di munizioni. La dotazione di proiettili pronta al fuoco è superiore i 220 colpi. Il peso della torretta a vuoto è di 2350 kg mentre a pieno carico è pari a 2850 kg. L’arma ha una depressione ed un’elevazione da -10° a + 70° ed in è in grado di impegnare aeromobili lenti, compresi elicotteri ed UAV in volo a bassa quota.
Il sistema di tiro FCS (Fire Control System) digitale dell’HITFIST è dotato di una telecamera diurna, una telecamera IR di seconda generazione, un canale ottico telescopico diurno, un LRF sicuro per gli occhi, una suite di sensori meteo e di riferimento verticale e un avviso di illuminazione laser (opzionale). Le postazioni simmetriche del comandante e del cannoniere includono due display LCD a colori. Un singolo uomo può controllare direttamente le funzioni della torretta. Purtroppo, è quasi certo che gli spagnoli si orienteranno verso una produzione indigena.

(Fonti delle notizie: Web, Google, Jane’s, overtdefense, army recognition, Aresdifesa, Leonardo, Wikipedia, You Tube)




















 

giovedì 6 gennaio 2022

In data 3 gennaio 2022, la CVN-72 USS Abraham Lincoln è partita da San Diego per supportare la sicurezza marittima globale


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In data 3 gennaio 2022, la USS Abraham Lincoln (CVN-72) è partita da San Diego per un dispiegamento regolarmente programmato con il suo gruppo di vettori d’attacco (CSG) per supportare la sicurezza marittima globale.




La portaerei Abraham Lincoln CSG è guidata dal personale di comando del CSG 3 ed è composto dalla:
  • portaerei di classe Nimitz USS Abraham Lincoln (CVN 72), Carrier Air Wing (CVW) 9;
  • incrociatore missilistico guidato USS Mobile Bay (CG 53); 
  • cacciatorpediniere lanciamissili del Destroyer Squadron 21 (DESRON 21) – USS Fitzgerald (DDG 62), USS Gridley (DDG 101), USS Sampson (DDG 102) e USS Spruance (DDG 111).
“””L'intero team CSG 3 è addestrato e pronto a scoraggiare e, se necessario, a vincere i conflitti come richiesto dai leader della nostra nazione. Mentre partiamo oggi con questo dispiegamento di routine e programmato, so che i marinai ed i Marines di questa squadra continueranno a servire questa grande nazione e il suo popolo. È un onore per noi farlo””” - Contrammiraglio JT Anderson, comandante del Carrier Strike Group 3.
Le unità da guerra dell'Abraham Lincoln CSG hanno iniziato il loro ciclo di addestramento pre-dispiegamento ad aprile e recentemente hanno completato un'esercitazione integrata di un mese in cui il comandante della 3a flotta degli Stati Uniti ha certificato il gruppo d'attacco per il dispiegamento operativo. Il gruppo d'attacco si sta schierando con il Gruppo aereo imbarcato più avanzato della US NAVY. Attraverso l'integrazione di informazioni organiche e capacità di sopravvivenza di 4a e 5a generazione, maggiori capacità di comando e controllo e capacità di attacco elettronico aereo, il tutto sostenuto da una solida piattaforma di supporto logistico, la prossima iterazione del Carrier Air Wing della Marina statunitense sarà più letale e difeso nello spazio di battaglia contesa da nazioni ostili agli interessi degli alleati occidentali e del Pacifico, di oggi e anche nel prossimo futuro. Parte integrante della flotta del Pacifico degli Stati Uniti, la 3a flotta guida le forze navali nell'Indo-Pacifico e fornisce un'addestramento realistico e indispensabile per svolgere in modo impeccabile il ruolo della US NAVY nell'intero spettro delle operazioni militari, dalle operazioni di combattimento all'assistenza umanitaria o anche in caso di emergenza umanitaria. La 3a flotta degli Stati Uniti collabora con gli alleati e i partner per promuovere: 
  • la libertà di navigazione, 
  • lo stato di diritto 
  • e altri principi alla base della sicurezza per la regione indo-pacifica.



Il primo squadrone di caccia F-35C del Corpo dei Marines è a bordo della Abraham Lincoln

In data 3 gennaio 2022, il Marine Fighter Attack Squadron (VMFA) 314 del 3rd Marine Aircraft Wing (MAW) ha segnato una pietra miliare nella storia del Corpo dei Marines quando hanno lasciato la baia di San Diego con Carrier Air Wing Nine a bordo della USS Abraham Lincoln (CVN-72) come primo squadrone a schierare l'F-35C su di una portaerei. Il Corpo dei Marines che possiede la capacità di schierare l'F-35C ed è significativo che il caccia è stato progettato e costruito specificamente per le operazioni da portaerei e porta con sé la capacità di migliorare la consapevolezza intrinseca dello spazio della battaglia di tutti i gruppi aeronavali con cui opera. Il 3rd MAW ha recentemente dimostrato le capacità di attacco dell'F-35 utilizzando i suoi squadroni in esercitazioni di attacco aereo a lungo raggio. Durante l'esercizio Summer Fury 21, un 3° squadrone MAW ha condotto l'F-35 da Miramar allo Stato di Washington, a una distanza di oltre mille miglia, per colpire con precisione a lungo raggio su di un bersaglio designato. Il VMFA-314 è stato il primo squadrone del Corpo dei Marines a passare alla variante F-35C del caccia da attacco dopo aver ritirato dal servizio operativo il velivolo F/A-18A/C ed aver ricevuto il suo primo F-35C in data 21 gennaio 2020.
L'F-35C è il primo e unico caccia stealth a lungo raggio al mondo progettato e costruito espressamente per le operazioni imbarcate. La sua configurazione, i sensori incorporati, il carburante interno e la capacità delle armi, i bordi allineati e i processi di produzione all'avanguardia contribuiscono alle prestazioni stealth Very Low Observable uniche dell'F-35. Ciò consente ai piloti di eludere il rilevamento del nemico e di operare in ambienti anti-accesso e contesi, migliorando la letalità e la sopravvivenza.
Il Marine Fighter Attack Squadron 314 (VMFA-314) è uno squadrone F-35C Lightning II del Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Lo squadrone, noto come "Cavalieri Neri", ha sede presso la Marine Corps Air Station Miramar, in California e cade sotto il comando del Marine Aircraft Group 11 (MAG-11) e del 3rd Marine Aircraft Wing (3d MAW), ma si schiera con la Carrier Air Wing Nine (NG) della US NAVY.



Il primo comandante donna di una portaerei: il Cap. Amy Bauernschmidt

Un pilota di elicottero della US NAVY è diventato la prima donna a comandare una portaerei nucleare: il capitano Amy Bauernschmidt, ora si trova al comando della Uss "Abraham Lincoln", una portaerei d’attacco a propulsione nucleare che è salpato di recente dal porto di San Diego per iniziare la sua missione nell'oceano Pacifico occidentale.
"Questo è un giorno fantastico. È sempre un'esperienza difficile e nessuno è preparato per una cosa del genere. Ognuno la affronta a modo suo. È stata una giornata dura che nessuno di noi dimenticherà mai. Questi marinai sono professionisti incredibili che si sono formati duramente per essere pronti per qualsiasi obbligo operativo richiestoci durante il dispiegamento. Non ho dubbi che rappresenteranno con orgoglio la nostra Nazione mentre difendiamo i nostri interessi nazionali. Spero di essere un buon leader ed un mentore sia per gli uomini che per le donne in servizio. Per me si tratta di sostenere e difendere la Costituzione degli Stati Uniti, ma si tratta anche di questi giovani uomini e donne che guido ogni giorno e che sono davvero fantastici", ha dichiarato il neo-comandante della portaerei.  Il Cap. Bauernschmidt si è laureata all'accademia navale nel 1994, lo stesso anno in cui alle donne era stato concesso di prestare servizio su navi da combattimento ed aerei. Nel 1996 è divenuta aviatore. Ha volato per anni come pilota di elicotteri ASW con lo squadrone HSL-45 Wolfpack. Successivamente è divenuta comandante dell'Helicopter Maritime Strike Squadron HSM-70 a bordo della portaerei Uss "George HW Bush". La signora aveva già fatto la storia nel 2016 quando era stata promossa primo vice-comandante di una portaerei della Us Navy.


USS ABRAHAM LINCOLN - CVN-72

La USS Abraham Lincoln (CVN-72) è la quinta portaerei della classe Nimitz della Marina degli Stati Uniti. È la seconda unità della Marina ad aver preso il nome dall'ex presidente Abraham Lincoln. Il suo porto di origine è NAS North Island, San Diego, California; fa parte della flotta del Pacifico degli Stati Uniti. È amministrativamente responsabile del Comando Naval Air Forces Pacific, e operativamente è stata l' ammiraglia del Carrier Strike Group Nine e ospite del Carrier Air Wing Two fino al 2012. È stata restituita alla flotta il 12 maggio 2017, segnando il completamento con successo del suo rifornimento di carburante e della complessa revisione effettuata presso il Newport News Shipyard. Il 1° aprile 2019 la USS Abraham Lincoln è stata schierata in Medio Oriente come nave ammiraglia del Carrier Strike Group 12 e del Carrier Air Wing Seven a lei assegnato.

LA CLASSE NIMITZ

La classe Nimitz, cui appartiene la “Lincoln”, comprende tutte le dieci portaerei a propulsione nucleare in servizio con la US Navy. Prende il nome dell'ammiraglio Chester Nimitz, comandante delle forze statunitensi e alleate del Pacifico durante la seconda guerra mondiale.

Caratteristiche delle unità della classe

Ogni portaerei di questa classe ha oltre 5.000 uomini di equipaggio, suddivisi tra equipaggio della nave (circa 3.200), e aviatori ed avieri dello stormo aereo imbarcato (2.480), composto ad organico completo di oltre ottanta velivoli. Con le sue 100.000 tonnellate è tra le più grandi navi militari mai costruite. Ogni nave ha perfino un suo codice postale, una propria stazione televisiva interna, un giornale quotidiano e varie comodità che rendono più sopportabili le lunghe missioni che questo tipo di nave compie abitualmente.
Le portaerei classe Nimitz sono le più moderne e potenti a livello mondiale, nonché le più grandi navi in servizio con l'US Navy. Dalla Nimitz dei primi anni settanta alla George H. W. Bush del 2009 sono entrate in servizio, ripartite in 3 decenni, 10 navi appartenenti a questa classe. Sono dotate di 2 reattori nucleari A4W che basterebbero per fornire energia ad una città di medie dimensioni, e sono sufficienti a spingerle alla velocità di oltre 30 nodi, nonostante una massa di circa 100.000 tonn a pieno carico e una lunghezza di un terzo di chilometro. Sono progettate per una permanenza in servizio di 50 anni, dopodiché è prevista la loro sostituzione con nuove unità della classe Gerald R. Ford. Verso la metà di tale periodo le portaerei vengono sottoposte ad integrali lavori di manutenzione e ammodernamento (Refueling Complex Overhaul), che possono durare fino a tre anni.
Il ponte di volo è lungo 330 metri, con una larghezza massima di 78 metri ed un'area di 18.210 m2 (come 2,5 campi da calcio). Le corsie di decollo e atterraggio sono angolate di 9° al fine di ottimizzare lo spazio disponibile. In fase di decollo gli aerei vengono lanciati da apposite catapulte a vapore che imprimono una forte spinta iniziale supplementare, mentre in fase di atterraggio i velivoli vengono frenati da un complesso sistema di cavi di arresto (sistema CATOBAR). I velivoli non in servizio vengono parcheggiati in hangar al di sotto del ponte di volo e portati in superficie per mezzo di quattro elevatori.
Ogni portaerei di questa classe trasporta abitualmente armi nucleari tattiche ed altri armamenti, tra cui bombe a gravità di potenza regolabile. Lo stormo imbarcato è composto da velivoli ad ala fissa e rotante. Tra quelli ad ala fissa vi sono i caccia F-35C, gli F/A-18 Super Hornet, gli aerei da guerra elettronica, gli aerei radar E-2 Hawkeye e gli aerei da trasporto C-2 Greyhound. Tra i mezzi ad ala rotante troviamo i Sikorsky UH-60, nelle versioni SH e ASW, e l'HH-60H con compiti di ricerca e salvataggio (SAR). Queste portaerei possono imbarcare anche gli elicotteri d’attacco e i Boeing CH-46 Sea Knight. Le portaerei della classe Nimitz sono in grado di trasportare fino a 96 velivoli, ma solitamente ne sono presenti a bordo 64 (di cui 48 tattici e 16 di supporto).
Il costo di ciascuna unità della classe Nimitz è stimato in 4,5 miliardi di USD.




Unità appartenenti alla classe Nimitz:

USS Nimitz (CVN-68)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 22 giugno, 1968
Varata: 13 maggio, 1972
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 3 maggio, 1975
Stato: In servizio attivo, con base a Bremerton, Washington
Operazioni: Operazione Eagle Claw, Golfo della Sirte, Guerra del Golfo, Operazione Southern Watch, Guerra in Iraq.

USS Dwight D. Eisenhower (CVN-69)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 15 agosto 1970
Varata: 11 ottobre 1975
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 18 ottobre 1977
Stato: In servizio attivo, con base a Norfolk, Virginia
Operazioni: Crisi degli ostaggi in Iran, Operazione Desert Shield, Operazione Desert Storm, Operazione Uphold Democracy, Operazione Southern Watch, Operazione Deny Flight.

USS Carl Vinson (CVN-70)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 11 ottobre 1975
Varata: 15 marzo 1980
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 13 marzo 1982
Stato: in servizio attivo, con base a San Diego, California
Operazioni: Operazione Southern Watch, Operazione Desert Storm, Operazione Desert Fox, Operazione Enduring Freedom, Guerra in Iraq, operazioni di soccorso a seguito del terremoto di Haiti.

USS Theodore Roosevelt (CVN-71)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 31 ottobre 1981
Varata: 27 ottobre 1984
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 25 ottobre 1986
Stato: In servizio attivo, con base a San Diego, California
Operazioni: Operazione Desert Shield, Operazione Provide Comfort, Operazione Deny Flight, Operazione Southern Watch, Operazione Deliberate Force, Operazione Allied Force, Operazione Enduring Freedom.

USS Abraham Lincoln (CVN-72)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 3 novembre 1984
Varata: 13 febbraio 1988
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 11 novembre 1989
Stato: In servizio attivo, con base a San Diego, California
Operazioni: Operazione Desert Shield, Operazione Desert Storm, Operazione Fiery Vigil, Operazione Southern Watch,
Operazione Restore Hope, Operazione Vigilant Sentinel, Operazione Enduring Freedom, Operazione Unified Assistance.

USS George Washington (CVN-73)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 25 agosto 1986
Varata: 21 luglio 1990
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 4 luglio 1992
Stato: In servizio attivo, con base a Norfolk, Virginia.
Operazioni: Operazione Decisive Endeavor, Operazione Southern Watch, Operazione Enduring Freedom, Guerra in Iraq, Operazione Vigilant Resolve.

USS John C. Stennis (CVN-74)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 13 marzo 1991
Varata: 11 novembre 1993
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 9 dicembre 1995
Stato: In servizio attivo, con base a Norfolk, Virginia
Operazioni: Operazione Southern Watch, Operazione Enduring Freedom, Guerra in Iraq, Operazione Noble Eagle.

USS Harry S. Truman (CVN-75)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 29 novembre 1993
Varata: 7 settembre 1996
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 25 luglio 1998
Stato: In servizio attivo, con base a Norfolk, Virginia
Operazioni: Operazione Southern Watch, Guerra in Iraq, operazioni di soccorso a seguito dell'Uragano Katrina.

USS Ronald Reagan (CVN-76)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 12 febbraio 1998
Varata: 4 marzo 2001
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 12 luglio 2003
Stato: In servizio attivo, con base a Yokosuka, Giappone.

USS George H. W. Bush (CVN-77)
Costruttore: Cantieri navali della Northrop Grumman Corporation di Newport News, Virginia
Impostata: 6 settembre 2003
Varata: 9 ottobre 2006
Nazionalità:  United States Navy
Entrata in servizio: 10 gennaio 2009
Stato: In servizio attivo, con base a Norfolk, Virginia.

La costruzione

Il contratto della portaerei Abraham Lincoln fu assegnato alla Newport News Shipbuilding il 27 dicembre 1982; la sua chiglia venne impostata sugli scali il 3 novembre 1984 a Newport News, Virginia. La nave è stata varata il 13 febbraio 1988 e messa in servizio l'11 novembre 1989. È costata 4,726 miliardi di $ nel 2010. La portaerei Abraham Lincoln ha ultimato un ciclo di manutenzione presso il cantiere navale di Puget Sound Naval a Bremerton, Washington, il 16 aprile 2009. L'obiettivo di questo ciclo è stato quello di rinnovare i sistemi di bordo per i prossimi 50 anni di vita della nave, compreso un sistema di rete locale aggiornato.

Propulsione

Tutte le navi della classe sono alimentate da due reattori nucleari A4W, ubicati in compartimenti separati. Il vapore risultante fa girare quattro alberi dell'elica, produce una velocità massima di oltre 30 nodi e una potenza massima di 194 MW. I reattori producono calore attraverso la fissione nucleare che riscalda l'acqua. Questo viene poi fatto passare attraverso quattro turbine che sono condivise dai due reattori. Le turbine alimentano le quattro eliche in bronzo, ciascuna con un diametro di 25 piedi (7,6 m) e un peso di 66.000 libbre (30 t). Dietro questi ci sono i due timoni che sono alti 29 piedi (8,8 m) e lunghi 22 piedi (6,7 m), e ciascuno pesa 110.000 libbre (50 tonnellate).
Le navi di classe Nimitz costruite dopo la USS  Ronald Reagan utilizzano anche un bulbo a prua per migliorare la velocità e l'efficienza del carburante riducendo la resistenza alle onde. Grazie all'uso dell'energia nucleare, le navi sono in grado di funzionare ininterrottamente per oltre 20 anni senza rifornimento di carburante e si prevede che abbiano una durata di servizio di oltre 50 anni.


Armamento e protezione

Oltre agli aerei trasportati a bordo, le navi trasportano equipaggiamenti difensivi da utilizzare contro missili e velivoli ostili. Questi consistono in tre o quattro lanciamissili NATO RIM-7 Sea Sparrow progettati per la difesa contro aerei e missili antinave, nonché tre o quattro cannoni di difesa missilistica Phalanx CIWS da 20 mm.




La USS  Ronald Reagan non ha nessuno di questi, essendo stata costruita con il sistema missilistico RIM-116 Rolling Airframe, due dei quali sono stati installati anche sulla USS  Nimitz e sulla USS  George Washington. Questi sono stati installati sulle altre navi al loro ritorno per la revisione del complesso di rifornimento (RCOH). A partire dalla USS Theodore Roosevelt, le portaerei sono state costruite con armature in Kevlar da 2,5 pollici (64 mm) su spazi vitali e le navi precedenti sono state adattate con essa: Nimitz nel 1983-1984, Dwight D. Eisenhower dal 1985 al 1987 e Carl Vinson nel 1989.
Le altre contromisure utilizzate dalle navi sono quattro lanciatori esca MK36 a sei canne Sippican SRBOC (super rapid bloom off-board chaff), che dispiegano infrarossi Flare (contromisura) e chaff per interrompere i sensori dei missili in arrivo; un sistema di difesa dai siluri SSTDS; e un sistema di contromisure per siluri AN/SLQ-25 Nixie. I vettori utilizzano anche i sistemi di disturbo e inganno radar AN/SLQ-32 (V) per rilevare e interrompere i segnali radar ostili oltre alle capacità di guerra elettronica di alcuni degli aerei a bordo.
La presenza di armi nucleari a bordo delle portaerei statunitensi dalla fine della Guerra Fredda non è stata né confermata né smentita dal governo degli Stati Uniti. Di conseguenza, la presenza di una portaerei statunitense in un porto straniero ha occasionalmente provocato proteste da parte della popolazione locale, ad esempio, quando Nimitz ha visitato Chennai, in India, nel 2007. A quel tempo, il comandante del gruppo d'attacco, il contrammiraglio John Terence Blake ha dichiarato che: "La politica degli Stati Uniti è che non dispieghiamo regolarmente armi nucleari a bordo di Nimitz".
Nel maggio 2013, George HW Bush ha condotto il primo test in mare end-to-end a bordo del vettore del Surface Ship Torpedo Defense System (SSTDS). L'SSTDS ha combinato il rilevamento passivo del Torpedo Warning System (TWS) che trova, classifica e tiene traccia dei siluri con la capacità di colpire di un Countermeasure Anti-Torpedo (CAT), un siluro in miniatura incapsulato progettato per localizzare, puntare e distruggere i siluri ostili. Questo era per aumentare la protezione contro i siluri wake-homing come il Tipo 53 che non rispondono ai richiami acustici. I pezzi dell'SSTDS sono stati progettati per individuare e distruggere i siluri in arrivo in pochi secondi; ogni sistema includeva un TWS e 8 CAT. La capacità operativa iniziale (IOC) era pianificata per il 2019 e tutte le portaerei devono essere equipaggiate entro il 2035. La Marina ha sospeso i lavori sul progetto nel settembre 2018 a causa della scarsa affidabilità dei componenti; e l'hardware, già installato su cinque vettori, sarà rimosso entro il 2023.


Gruppo aereo imbarcato

Affinché un vettore possa essere schierato, deve imbarcare uno dei dieci Carrier Air Wings (CVW). Le portaerei possono ospitare un massimo di 130 F-35C o F/A-18 Hornet o 85-90 velivoli di diversi tipi, ma i numeri attuali sono tipicamente 64 velivoli. Sebbene le ali aeree siano integrate con le operazioni dei vettori su cui sono schierate, sono comunque considerate un'entità separata. Oltre all'equipaggio, le ali aeree sono costituite anche da personale di supporto coinvolto in ruoli tra cui la manutenzione, la movimentazione degli aeromobili e degli ordigni e le procedure di emergenza. Ogni persona in cabina di pilotaggio indossa indumenti con codice colore per rendere facilmente identificabile il proprio ruolo.
Un tipico stormo aereo di una portaerei può includere 24-36 F-35C o F/A-18E o F Super Hornet come caccia d'assalto; due squadroni di 10-12 F-35C o F/A-18C Hornet, con uno di questi spesso fornito dal Corpo dei Marines degli Stati Uniti (VMFA), anche come caccia d'assalto; 4–6 EA-18G Growlers per la guerra elettronica; 4-6 E-2C o D Hawkeyes per l'allerta precoce in volo (AEW), C-2 Greyhounds utilizzati per la logistica (da sostituire con MV-22 Ospreys); e uno squadrone ASW di elicotteri di 6-8 SH-60F e HH-60H Seahawks. Gli aerei che hanno precedentemente operato da vettori di classe Nimitz includono F-4 Phantoms, RA-5C Vigilantes, RF-8G Crusaders, F-14 Tomcats, S-3 Vikings, EA-3B Skywarriors, EA-6B Prowlers, A-7 Corsair II e A-6E Intruder.

Ponte di volo e strutture aeronautiche

Il ponte di volo è inclinato di nove gradi, il che consente di lanciare e recuperare gli aerei contemporaneamente. Questo angolo della cabina di pilotaggio è stato leggermente ridotto rispetto ai vettori precedenti, poiché il design attuale migliora il flusso d'aria attorno al vettore. Quattro catapulte a vapore sono usate per lanciare velivoli ad ala fissa e quattro cavi di arresto sono usati per il recupero. I due nuovi vettori, Ronald Reagan e George HW Bush, hanno solo tre cavi di arresto ciascuno, poiché il quarto è stato utilizzato raramente sulle navi precedenti ed è stato quindi ritenuto non necessario.
Questa disposizione CATOBAR consente un lancio e un recupero più rapidi, nonché una gamma molto più ampia di velivoli che possono essere utilizzati a bordo rispetto alle portaerei più piccole, la maggior parte delle quali utilizza una disposizione STOVL più semplice senza catapulte o cavi di arresto. Le operazioni di volo della nave sono controllate dal capo aereo dal Primary Flight Control o Pri-Fly. Quattro grandi ascensori trasportano gli aerei tra il ponte di volo e gli hangar sottostanti. Questi hangar sono divisi in tre campate da spesse porte in acciaio progettate per limitare la propagazione del fuoco.

Gruppi d’attacco

Quando una portaerei si schiera, prende un Carrier Strike Group (CSG), composto da diverse altre navi da guerra e navi da rifornimento che consentono di eseguire l'operazione. L'armamento della classe Nimitz è costituito solo da armi difensive a corto raggio, utilizzate come ultima linea di difesa contro missili e aerei nemici. Una portaerei, come tutte le navi di superficie, è particolarmente vulnerabile agli attacchi dal basso, in particolare dai sottomarini. Una portaerei è un bene molto costoso, difficile da sostituire e strategicamente prezioso e quindi logicamente ha un valore immenso come obiettivo.
A causa del suo valore target e della sua vulnerabilità, le portaerei sono sempre scortate da almeno un SSN in immersione per protezione. Le altre navi dello Strike Group forniscono capacità aggiuntive, come i missili Tomahawk a lungo raggio o l' Aegis Combat System, e proteggono anche la portaerei dagli attacchi. Un tipico gruppo d'attacco può includere, oltre a una portaerei, fino a sei combattenti di superficie, inclusi incrociatori missilistici guidati e cacciatorpediniere missilistici guidati, utilizzati principalmente per la guerra antiaerea e antisommergibile, e fregate / fregate missilistiche guidate, prima del loro ritiro dal servizio USN. Quando la marina commissiona una nuova classe di fregate (FFG(X)), accompagnerà nuovamente i CSG. Fanno parte del gruppo anche uno o due sottomarini d'attacco, per cercare e distruggere navi di superficie e sottomarini ostili, e una nave per munizioni, olio e rifornimento del Military Sealift Command per fornire supporto logistico. Il numero e il tipo di navi che compongono ciascun gruppo di attacco possono variare da gruppo a gruppo, a seconda degli schieramenti, della missione e della disponibilità.

Differenze di design all'interno della classe

Mentre i progetti delle ultime sette navi, a cominciare dalla Theodore Roosevelt, sono leggermente diversi da quelli delle navi precedenti, la Marina degli Stati Uniti considera tutte e dieci le portaerei come un'unica classe. Quando i vettori più vecchi entrano per il rifornimento e la revisione complessa (RCOH), i loro apparati nucleari di propulsione vengono riforniti e aggiornati agli standard dei vettori successivi. Altre modifiche possono essere eseguite per aggiornare l'equipaggiamento delle navi.
Le navi erano inizialmente classificate solo come portaerei d'attacco, ma sono state integrate con capacità antisommergibile dalla Carl Vinson. Questi miglioramenti includono sistemi e strutture radar più avanzati che consentono alle navi di utilizzare gli aerei in un ruolo di guerra antisommergibile più efficace, compreso l'adattamento della tecnologia CUP (Common Undersea Picture) che utilizza il sonar per consentire una migliore valutazione della minaccia dei sottomarini. Le modifiche includevano un migliore supporto per gli aerei da pattugliamento S-3 Viking ASW e gli elicotteri SH-60F Seahawk con sistemi sonar a immersione.
La Theodore Roosevelt e i successivi vettori hanno lievi differenze strutturali dai precedenti vettori Nimitz come una migliore protezione per gli ordigni immagazzinati nei loro caricatori. Altri miglioramenti includono la protezione balistica aggiornata della cabina di pilotaggio, installata per la prima volta sulla George Washington, e l' acciaio bassolegato ad alta resistenza (HSLA-100) utilizzato per la costruzione di navi a partire da John C. Stennis. Più di recente, le navi più vecchie hanno avuto i loro ponti di volo aggiornati con un nuovo materiale antiscivolo montato su navi di nuova costruzione, per migliorare la sicurezza sia per i membri dell'equipaggio che per gli aerei.
Il vettore finale della classe, George HW Bush, è stato progettato come una "nave di transizione" dalla Nimitz alla sostituzione della Gerald R. Ford. 


La George HW Bush incorpora nuove tecnologie tra cui un'elica migliorata e un design a bulbo della prua, una sezione radar ridotta e aggiornamenti elettronici e ambientali; il costo della nave è stato di $ 6,2 miliardi. Le prime navi della classe Nimitz costavano ciascuna circa 4,5 miliardi di $. Per ridurre i costi, alcune nuove tecnologie e caratteristiche progettuali sono state incorporate anche nella USS  Ronald Reagan, il vettore precedente, compresa un'isola ridisegnata.

(Fonti delle notizie: Web, Google, Navyrecognition, Navalnews, Avionews, Wikipedia, You Tube)