venerdì 13 dicembre 2019

L'FFC15 – Fast Fighting Craft di Baglietto Navy per nave TRIESTE


Baglietto Navy sta mettendo a punto il primo prototipo dell'FFC15 – Fast Fighting Craft, un’imbarcazione veloce da 15 m in alluminio o compositi che può essere utilizzata come mezzo da sbarco, da attacco veloce, per azioni di polizia, pattugliamento e salvataggio. 

Si tratta di una piattaforma polivalente, ampiamente personalizzabile sia per quanto riguarda la motorizzazione/propulsione, che gli allestimenti interni/esterni. Il prototipo è stato varato nell’estate 2019 ed è stato presentato ufficialmente durante il Salone Euronaval di Parigi.
Baglietto Navy, divisione militare degli storici cantieri Baglietto con sede a La Spezia, si è aggiudicata la commessa di due Combat Boat (unità di proiezione veloce) nella gara aperta da Fincantieri per conto della Marina Militare Italiana. 

L’impiego per queste imbarcazioni è previsto come dotazione dell’unità navale LHD TRIESTE (Landing Helicopter Dock) in fase di completamento da parte di Fincantieri.
I cantieri Baglietto hanno una radicata tradizione nella costruzione di imbarcazioni militari che risale agli inizi della sua storia, dagli storici MAS delle Guerre Mondiali alle recenti motovedette per la Guardia di Finanza, e ha visto il cantiere, nato a Varazze, produrre imbarcazioni per le più grandi Marine del mondo. Questo risultato non rappresenta solo la continuità con il passato, ma anche un importante riconoscimento per i grandi sforzi che Baglietto, con la Divisione Navy, ha dedicato al settore militare negli ultimi anni.
Diversamente dall’FFC15, il primo prototipo in alluminio varato dal cantiere nel 2016, le imbarcazioni destinate alla Marina Militare saranno realizzate in materiali compositi (resina vinilestere e fibra aramidica) e saranno caratterizzate da un sistema propulsivo composto da due motori da 800 hp e trasmissioni di superficie, per una velocità massima di 40 nodi e una velocità di crociera di 35 nodi. Il layout e l’allestimento interno degli FFC sono stati appositamente progettati per il trasporto truppe. La cabina di guida può ospitare fino a 3 membri di equipaggio, mentre la disposizione degli interni viene ottimizzata in funzione del tipo di missione. Grazie all’utilizzo di sedili ammortizzati estraibili, la cabina passeggeri può ospitare fino a 22 incursori, inoltre, la struttura interna sarà opportunamente sagomata per consentire l’installazione di pannelli blindati per calibro 7.62 NATO nel compartimento truppe e in plancia comando. A prora, un portello apribile in due sezioni permette lo spiaggiamento, lo sbarco del personale e operazioni di recupero in mare.  Per quanto riguarda il sistema d’armamento, sulla tuga è prevista l’installazione di una torretta a controllo remoto da 12,7 mm.
L’imbarcazione, di 15 m, ha spiccate caratteristiche di performance e può essere utilizzata come mezzo da sbarco, da attacco veloce, per azioni di polizia, pattugliamento, logistica e salvataggio. Una piattaforma navale polivalente studiata per garantire la massima operatività in qualsiasi scenario grazie alle ampie opzioni di personalizzazione sia per quanto riguarda la propulsione (con le soluzioni waterjet, shaft Line & stern drive) che per gli allestimenti interni ed esterni. L’MNI 15, infatti, si caratterizza per la grande versatilità e può avere identità di pattugliatore, di lancia missili, di mezzo ambulanza o mezzo anfibio per i vigili del fuoco. Allo studio anche una versione drone.
Elevata velocità (il mezzo può raggiungere una velocità massima di 47 nodi e grande manovrabilità rappresentano le caratteristiche principali di questo progetto, che, unite ad un basso pescaggio (0,80 m), rendono l’MNI 15 ideale sia per lo spiaggiamento che per la navigazione fluviale.

I cantieri Baglietto hanno scritto grandi pagine della sua storia in ambito militare. A partire dalla prima guerra mondiale, l’attività di ricerca e sviluppo per questo settore ha determinato gran parte del prestigio del marchio, portandolo ad assumere rapidamente il ruolo di protagonista del mercato. Grazie a un’avanzata tecnologia e ad un’elevata competenza in campo aeronautico e nelle carene veloci, il cantiere è diventato, negli anni, uno dei principali fornitori della Difesa Italiana, arrivando a progettare imbarcazioni scelte dalle Forze di Polizia e dalle Guardie Costiere di molti Paesi del Mediterraneo e non solo. Dai MAS delle guerre mondiali ai VAS, alle unità dragamine e pattugliatori costruiti per molte Marine straniere, Baglietto ha scritto la storia della nautica militare. 

La divisione Baglietto Navy nasce con l’obiettivo di proseguirne la grande tradizione adattando esperienza e tecnologia alle più moderne applicazioni militari.

(Web, Google, Cantieri Baglietto, Wikipedia, You Tube)


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