mercoledì 23 aprile 2025

US AIR FORCE 2030: un possibile concorrente interno insidia il futuro Boeing F-47, l’F-35 block5 di Lockheed Martin.











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In una svolta epocale, Lockheed Martin, il gigante aerospaziale statunitense che ha a lungo dominato il mercato dei caccia stealth, ha subito una sonora sconfitta nel marzo 2025 quando la Boeing si è assicurata il contratto per sviluppare il futuro caccia Next Generation Air Domination NGAD dell'USAF, designato F-47.




E’ stato un evidente un colpo al prestigio di Lockheed Martin, dopo aver costruito i principali velivoli stealth statunitensi: l'F-22 Raptor e l'F-35 Lightning II.
Lockheed Martin sta riordinando le idee e starebbe facendo il punto che il suo F-35 Joint Strike Fighter in produzione potrà fornire l'80% delle capacità del caccia F-47 Next Generation Air Dominance alla metà del costo; è un'affermazione enorme volta a mantenere l'F-35 aggiornato per i decenni a venire e potenzialmente a fornire un’alternativa a basso costo all'F-47. 




Per ottenere questo si dovrà attingere alla tecnologia già sviluppata nell'ambito del programma NGAD, iniettandola nell'F-35. Questa rielaborazione della "5a generazione plus" potrebbe includere: nuovi materiali, geometrie e contromisure sviluppate nell'ambito delle ricerche NGAD. Ad ogni buon fine, la Lockheed ha deciso che non protesterà formalmente contro la vittoria della Boeing nella competizione che ha dato vita all’F-47.
Jim Taiclet, CEO di Lockheed Martin, ha dichiarato: "E prevediamo di applicare queste tecnologie NGAD ai nostri sistemi attuali, rendendo i nostri prodotti già collaudati ancora più rilevanti per il futuro, oltre a migliorare le capacità che forniamo nello sviluppo in corso e futuro. Ad esempio, le conoscenze e lo sviluppo tecnologico acquisiti dai nostri investimenti nella competizione NGAD hanno rafforzato la nostra convinzione di migliorare l'F-35 a una capacità di "5a generazione plus". E ho sfidato il team a fornire l'80% della capacità di 6a generazione al 50% del costo. A sostegno di questa visione, ci impegniamo anche a guidare l'innovazione dirompente e a basarci sulle nostre capacità interne recentemente stabilite e sull'autonomia dell'IA, sul teaming senza equipaggio e sui sistemi di comando e controllo in tutta l'azienda. Abbiamo allineato questi investimenti tecnologici con le priorità dei nostri clienti e dimostrato aumenti significativi delle capacità a costi relativamente bassi".
Questo è uno sviluppo relativamente importante: Lockheed Martin rimetterà la loro ricerca e sviluppo nei velivoli da combattimento esistenti, cioè l'F-35 e l'F-22, per renderli più potenti e presumibilmente per intervenire se l'F-47 non dovesse giungere alla produzione in serie.
"Abbiamo ricevuto un debriefing classificato dall'USAF sulla loro decisione NGAD. E stiamo prendendo quel feedback internamente e guardando tutti gli aspetti su cui siamo stati informati, di cui non possiamo parlare a causa del livello di classificazione”. Sento che possiamo avere, ancora una volta, l'80% della capacità potenzialmente al 50% del costo per unità di aereo prendendo la fusoliera dell’F-35 e applicando numerose tecnologie avanzate, alcune delle quali sono già utilizzate nel Block 4, ma altre le possiamo applicare e offriremo abbastanza rapidamente al Dipartimento della Difesa di prendere davvero quella fusoliera e aggiornarla a dovere per il futuro”…
L'azienda ha molti altri prodotti da vendere al suo cliente principale, il governo federale degli Stati Uniti. Ciò include molte altre sfaccettature del programma generale NGAD, dai sistemi senza equipaggio alle armi alle architetture di comando e controllo. Una sfida al governo in carica potrebbe mettere a rischio la sua posizione per gli affari futuri e in corso con l'amministrazione. Questo è solo uno dei tanti fattori che avrebbero giocato un ruolo nella decisione se lanciare o meno una protesta formale.
Vale anche la pena notare il fatto che Taiclet stia usando la parola "telaio" in relazione all'F-35. Guardare una piattaforma come una tela altamente adattabile su cui dipingere le esigenze di capacità è certamente in voga, specialmente nel regno aereo. Probabilmente non passerà molto tempo prima che la Lockheed inizi a lanciare in modo completo il suo prossimo passo oltre il Blocco 4 per l'F-35, e potrebbe finire per essere più esotico in termini di cambiamenti di quanto molti potrebbero aver assunto prima della perdita della competizione nel programma NGAD. L'USAF aveva già proposto di andare per un'alternativa molto più economica a quello che ora è l’F-47: un F-35 profondamente rielaborato potrebbe entrare in questa alternativa offrendo spazio, qualcosa che l'allora Segretario dell'Aeronautica e padrino del jet da combattimento NGAD Frank Kendall ha esplicitamente evidenziato proprio a gennaio.
Ora sappiamo che la Lockheed non guarderà indietro alla sconfitta contro l'F-47 della Boeing e sta andando avanti, raddoppiando i due programmi di caccia di quinta generazione già nel suo portafoglio, uno dei quali ha oltre 1.100 esemplari prodotti e per i quali la domanda rimane forte per altri. E, l'elemento da combattimento con equipaggio NGAD potrebbe essere il più di alto profilo, ma ci sono molte altre opportunità all'interno del programma, con le sue componenti senza equipaggio che sono probabilmente le più importanti in termini di un futuro di crescita. La Lockheed ha già sfruttato gli sforzi per modernizzare l'F-22, che finora comportano un'importante riprogettazione di quel velivolo, per sostenere il lavoro relativo al programma NGAD.
Alla domanda su come sarebbero state finanziate le tecnologie NGAD, la loro migrazione e la fiducia che l'azienda ha nell'integrarle nell'F-35, Taiclet ha fornito molti più dettagli su come potrebbe effettivamente apparire:
"Abbiamo 70.000 ingegneri e scienziati in azienda che lavorano su cose davvero interessanti tutto il tempo. E alcuni dei set di soluzioni plus di quinta generazione sono già finanziati dal governo degli Stati Uniti e dal programma F-35 stesso. Ci sono componenti, alcuni dei quali sono classificati, quindi non posso davvero specificarli.
Ma le tecniche chiave, dirò, e gli approcci che un pilota di caccia deve avere per essere competitivo e vincere, parlerò solo con quelli in generale, puoi essere certo che stiamo investendo e il governo sta investendo con noi in queste cose. Alcuni di questi elementi sono, ancora una volta, attraverso il programma F-35 così com'è oggi. Parte di esso è stato il nostro investimento finanziato dal governo in ricerca e sviluppo per l’NGAD, solo il processo competitivo, è stato finanziato sia per Lockheed Martin che per Boeing per un periodo di anni dal governo. E abbiamo fatto investimenti indipendenti anche lungo la strada, in entrambi questi programmi.
Quindi non c'è una percentuale pulita, ma c'è un co-investimento tra il governo degli Stati Uniti, i nostri alleati e Lockheed Martin nelle tecnologie di cui sto parlando. E avendolo fatto io stesso quando ero più giovane, queste cose sono davvero importanti. Quindi si sta percependo il nemico a una distanza maggiore di quella che possono percepire te. E quindi quel tipo di categorie sono radar e sistemi infrarossi passivi. E l'infrarosso passivo è davvero importante perché se sto trasmettendo onde radar, significa che il ricevitore di guerra elettronica di qualcun altro può vedermi. E poi possono forse abbattermi.
Quindi meglio utilizzare un sistema infrarosso, che è passivo, possiamo percepirlo, e il miglior radar per di più. Questo tipo di sensori sono davvero, davvero critici perché l'ho spiegato in una riunione con la Casa Bianca. Il presidente ha detto che i combattimenti aerei non sono più ciò che vogliamo nel combattimento aria-aria. E lo fai, prima di tutto, con i sensori critici per trovarli. Poi assicurati che non possano trovarti. E questa è la tecnologia stealth. E ci sono alcune tecniche che abbiamo utilizzato per la nostra offerta NGAD che possono essere applicate, che si tratti di materiali, geometrie, contromisure per la furtività per non essere visto.
Questa è la prima parte dell'equazione. La seconda parte dell'equazione è che vuoi avere un sistema di tracciamento e un'arma che possa andare più lontano e colpire il piano nemico prima ancora che possano raggiungerti con le loro armi. E quindi ci sono tecniche e capacità che abbiamo utilizzato con l’NGAD, la nostra offerta NGAD che è stata sviluppata per questo, che ora possiamo applicare per aggiornare l’F-35 Block5. Quindi è un F-35. Quindi fondamentalmente prenderemo la fusoliera e la trasformeremo in una Ferrari F-1.
È come un aggiornamento: utilizzeremo l'F-35, applicheremo alcune di quelle tecnologie cofinanziate sia dall’NGAD che dal programma F-35, e otterremo l'80% della capacità di sesta generazione a metà prezzo. Questo è qualcosa che questi sono ingegneri, non avrebbero accettato questo se non avessero pensato che ci fosse un percorso per arrivarci. È qualcosa che usciremo e faremo. E questo è questo approccio al miglior valore che abbiamo lavorato verso quello di Lockheed Martin negli ultimi quattro o cinque anni. Come possiamo ottenere il miglior valore per un cliente che ha un budget limitato e una minaccia crescente?
Usiamo queste tecnologie digitali. Applichiamo qualcosa da un sistema... a un altro, e in realtà cerchiamo di creare quell'equazione del miglior valore. È un po' scomodo, ma nuovo per il nostro settore pensare in quel modo. Ma stiamo pensando così. E il valore è importante e forse come o più importante della più alta tecnologia disponibile.
Deve essere scalabile, deve essere conveniente, deve funzionare ogni volta. E quindi è quello che stiamo cercando.”
Pertanto, il più grande appaltatore della difesa del mondo sta duplicando il suo F-35, che potrebbe sembrare molto diverso da quello di oggi, almeno in termini di concetto, in un futuro non troppo lontano.
Come già evidenziato, durante una riunione sugli utili del 22 aprile 2025, Taiclet ha rivelato un piano audace per trasformare l'F-35, il caccia stealth più diffuso al mondo, in una piattaforma di "quinta generazione plus" che potrebbe fornire l'80% delle capacità di sesta generazione dell'F-47 a metà costo.
Questa mossa audace solleva una domanda provocatoria: l'F-35 aggiornato di Lockheed Martin, sostenuto da una flotta globale di oltre 1.100 aerei, potrebbe superare l'F-47 della Boeing e dominare il mercato internazionale? La risposta sta all'intersezione tra tecnologia, economia e geopolitica, con implicazioni per il futuro della forza aerea statunitense e dell'industria della difesa in tutto il mondo.
Il programma NGAD, progettato per sostituire il datato F-22 Raptor, rappresenta l'avanguardia dell'aviazione militare. L'F-47, ora in fase avanzata di sviluppo da parte della Boeing, dovrebbe incorporare funzionalità avanzate come un design modulare, le modalità di volo autonome e la perfetta integrazione con gli aerei da combattimento collaborativi senza equipaggio CCA.
Questi i droni immaginati come droni collaborativi, miglioreranno la capacità dell'F-47 di dominare lo spazio aereo contestato fornendo ulteriori sensori, armi e capacità di guerra elettronica. Mentre i dettagli specifici sull'F-47 rimangono ancora classificati, l'USAF ha sottolineato la sua superiorità, velocità e manovrabilità, con un costo unitario stimato da 160 milioni di dollari a 180 milioni di dollari, all'incirca il doppio di quello di un F-35.
Il contratto di sviluppo dell'F-47, del valore di circa 20 miliardi di dollari, sottolinea l'alta posta in gioco del programma NGAD, che potrebbe generare centinaia di miliardi di guadagni durante il suo ciclo di vita trentennale.
La risposta di Lockheed Martin a questa battuta d'arresto è sia pragmatica che ambiziosa: Lockheed Martin prevede di sfruttare le tecnologie sviluppate per il suo dimostratore NGAD, un aereo sperimentale senza nome che ha volato già nel 2019, per migliorare le sue piattaforme esistenti, in particolare l'F-35.
Questo cambiamento strategico riflette il riconoscimento di Lockheed Martin che l'F-35, con la sua massiccia impronta globale e l'infrastruttura consolidata, offre un'opportunità unica di competere con l'F-47 senza i rischi e i costi dello sviluppo di un velivolo stealth completamente nuovo.
L'F-35 Lightning II, progettato come una famiglia di caccia stealth multiruolo, è la pietra angolare delle moderne forze aeree in tutto il mondo ed è disponibile in tre varianti: 
  • l'F-35A per il decollo e l'atterraggio convenzionali, 
  • l'F-35B per il decollo breve e l'atterraggio verticale 
  • e l'F-35C per le operazioni imbarcate. 
L’F-35 combina caratteristiche stealth avanzate, la fusione dei sensori e le operazioni aeree abilitate alla rete.
Il suo design poco visibile alle onde radar, con una sezione trasversale radar significativamente più piccola di quella dei caccia di quarta generazione come l'F-16, gli consente di penetrare ambienti contesi. Il radar AESA AN/APG-81 dell'F-35 e il sistema di apertura distribuita forniscono una consapevolezza situazionale a 360°, mentre la sua capacità di condividere i dati con altre piattaforme lo rende un moltiplicatore di forza nelle operazioni congiunte.
Al mese di dicembre 2024, Lockheed Martin aveva già consegnato 1.102 F-35 alle forze armate e agli alleati degli Stati Uniti, tra cui Gran Bretagna, Australia, Italia, Giappone, Germania, Corea del Sud e numerosi altri membri della NATO, con piani per produrre oltre 3.500 entro il 2040. Nonostante la sua abilità tecnologica, il programma ha affrontato critiche per il suo sbalorditivo costo che raggiungerà i 2 trilioni di dollari e le continue sfide di manutenzione, con costi operativi superiori ai 35.000 dollari per ora di volo in alcuni casi.
Il piano di Lockheed Martin per aggiornare l'F-35 si basa sull'integrazione delle tecnologie originariamente sviluppate per il suo dimostratore NGAD. Mentre le specifiche di questo dimostratore rimangono classificate, gli analisti del settore suggeriscono che probabilmente includerà sensori avanzati, rivestimenti stealth migliorati e capacità di rete di nuova generazione progettate per operare in ambienti altamente contestati.
Sarà necessario incorporare queste funzionalità nell'F-35, potenzialmente attraverso aggiornamenti come il pacchetto TR-3, che migliora la potenza di calcolo, i display e l'integrazione delle armi del caccia. Il radar AN/APG-85, un sistema di nuova generazione in fase di sviluppo, potrebbe migliorare ulteriormente la capacità dell'F-35 di rilevare e tracciare obiettivi a bassa osservabilità.
Adattando queste tecnologie, Lockheed Martin mira a creare un F-35 "di quinta generazione plus" che si avvicini alle capacità di un caccia di sesta generazione. Ad esempio, una rete migliorata potrebbe consentire all'F-35 di controllare CCA o droni collaborativi, che rispecchiano una delle caratteristiche chiave dell'F-47. I sistemi avanzati stealth e di guerra elettronica potrebbero anche consentire all'F-35 di contrastare le difese aeree avanzate, come quelle schierate da Cina e Russia.
L'argomento economico per questa strategia è convincente: il costo unitario dell'F-35, circa 79 milioni di dollari per l'F-35A in lotti di produzione recenti, è significativamente inferiore al prezzo previsto dell'F-47. Aggiornando una piattaforma esistente, Lockheed Martin potrà evitare gli enormi costi iniziali della progettazione di un nuovo velivolo, stimati in decine di miliardi per il programma NGAD.
L'azienda ha già investito molto nella semplificazione della produzione dell’F-35, con l'obiettivo di ridurre i costi operativi a 25.000 dollari all'ora di volo entro il 2025. Al contrario, lo sviluppo dell'F-47 è ancora nelle sue fasi iniziali, con una produzione a pieno rateo non prevista fino alla metà degli anni 2030.
Questa cronologia offre a Lockheed Martin una finestra per consegnare alla clientela globale F-35 aggiornati, potenzialmente catturando quote di mercato prima che l'F-47 diventi ampiamente disponibile. L'affermazione di fornire l'80% delle capacità di sesta generazione a metà del costo è ambiziosa ma plausibile, data la catena di approvvigionamento consolidata dell'F-35 e la rete logistica globale.
Con oltre 1.100 aerei già in servizio in 17 nazioni amiche, l'F-35 gode di economie di scala senza precedenti. Nazioni come il Canada, che si è recentemente impegnato ad acquistare 88 F-35, e la Finlandia, che ha scelto il caccia rispetto a concorrenti come il Saab Gripen, hanno investito molto nella piattaforma, creando un robusto ecosistema di formazione, manutenzione e aggiornamenti.
Questa posizione radicata offre a Lockheed Martin una leva per offrire pacchetti di modernizzazione convenienti, rendendo l'F-35 aggiornato un'opzione interessante per gli operatori esistenti. Al contrario, l'F-47, come nuova piattaforma, deve affrontare ostacoli significativi (soprattutto interni) nella penetrazione dei mercati internazionali.
Gli alleati abituati all'interoperabilità e all'infrastruttura di supporto dell'F-35 potrebbero esitare a investire in un aereo più costoso e non collaudato, soprattutto se Lockheed Martin offre capacità comparabili a un prezzo inferiore.
L'F-47 della Boeing, sebbene tecnologicamente avanzato, deve superare queste dinamiche di mercato. Le caratteristiche della sesta generazione, tra cui motori a ciclo adattivo e furtivo a banda larga, promettono prestazioni senza pari contro avversari quasi pari come il J-20 cinese o il Su-57 russo.
Il J-20, il caccia stealth di quinta generazione cinese, è entrato in servizio in numero significativo, con stime che suggeriscono oltre 200 unità entro il 2025. Vanta missili a lungo raggio e sensori avanzati, ma manca delle capacità di guerra incentrate sulla rete dell'F-35. Il Su-57 russo, ostacolato da ritardi nella produzione e sanzioni, rimane una minaccia meno immediata, con meno di 20 aerei operativi.
La capacità dell'F-47 di integrarsi con i droni CCA e operare in ambienti contestati potrebbe dargli un vantaggio su questi rivali, ma il suo costo elevato e la sua lunga tempistica di sviluppo potrebbero limitare il suo fascino sugli alleati attenti ai problemi di budget. Nazioni come la Polonia, che ha recentemente ampliato la sua flotta di F-35, possono dare priorità all'accessibilità e all'interoperabilità rispetto alla tecnologia all'avanguardia.
Posizionando l'F-35 come un caccia quasi di sesta generazione, Lockheed Martin potrebbe rafforzare le alleanze statunitensi offrendo un contropiede conveniente ai progressi cinesi e russi. Tuttavia, questo approccio rischia di creare tensioni all'interno dell'establishment della difesa degli Stati Uniti.
L'USAF, che ha investito pesantemente nel programma NGAD, potrebbe affrontare pressioni per ridimensionare l'approvvigionamento di F-47 se l'F-35 aggiornato si dimostrerà sufficientemente capace. Ciò potrebbe mettere a dura prova le relazioni tra Lockheed Martin e Boeing, così come tra il Pentagono e il Congresso, dove i dibattiti sul bilancio sono già controversi.
L'ex segretario dell'aeronautica Frank Kendall, che ha supervisionato la competizione NGAD, ha osservato che considerazioni industriali hanno influenzato la decisione di assegnare il contratto alla Boeing, evidenziando l'importanza strategica di mantenere la concorrenza nel settore della difesa.
A livello internazionale, le capacità aggiornate dell'F-35 potrebbero rimodellare il mercato globale degli armamenti. Se Lockheed Martin riesce a consegnare un F-35 "di quinta generazione plus", potrebbe limitare il potenziale di esportazione dell'F-47, confinandolo principalmente alle forze statunitensi. Questo scenario rafforzerebbe la posizione di Lockheed Martin come principale fornitore mondiale di caccia stealth, potenzialmente a spese della Boeing.
Un mercato dominato da una singola piattaforma, anche versatile come l'F-35, potrebbe soffocare l'innovazione e ridurre l'incentivo per aziende come Boeing a investire in tecnologie di nuova generazione. Inoltre, la dipendenza dell'F-35 dagli aggiornamenti incrementali potrebbe avere difficoltà a tenere il passo con avversari come la Cina, che sta sviluppando concetti di sesta generazione come il J-36, avvistato in forma di prototipo alla fine del 2024.
Storicamente, gli Stati Uniti hanno bilanciato lo sviluppo di nuovi caccia con gli aggiornamenti alle piattaforme esistenti. L'F-15EX, un derivato avanzato dell'F-15 Eagle di quarta generazione, esemplifica questo approccio, offrendo capacità quasi di quinta generazione a un costo inferiore rispetto all'F-35.
Allo stesso modo, l'F/A-18 Super Hornet della Marina ha subito molteplici aggiornamenti per rimanere competitivo. La strategia F-35 di Lockheed Martin segue questa strada, sfruttando una piattaforma consolidata per colmare il divario fino alla maturità delle tecnologie di sesta generazione. L'F-22 Raptor, che l'F-47 è progettato per sostituire, ha affrontato sfide simili, con una produzione fermata a 186 unità a causa dei costi elevati.
I sostenitori dell'F-47 sostengono che le sue caratteristiche avanzate giustificano l'investimento, ma l'attenzione di Lockheed Martin all'accessibilità potrebbe spostare il dibattito verso soluzioni evolutive piuttosto che rivoluzionarie.
La competizione tra l'F-35 e l'F-47 è più di una rivalità aziendale; è una partita di scacchi ad alto rischio con conseguenze globali. La decisione di Lockheed Martin di raddoppiare l'F-35 riflette una scommessa calcolata che i miglioramenti incrementali, supportati da economie di scala.
Al contrario, l'F-47 di Boeing rappresenta una visione audace per il futuro del combattimento aereo, ma il suo successo dipende dal superamento di significativi ostacoli finanziari e logistici. Per gli Stati Uniti e i loro alleati, il risultato determinerà non solo la forma delle loro forze aeree, ma anche la loro capacità di scoraggiare gli avversari in un mondo sempre più instabile.
In caso di successo, Lockheed Martin potrebbe ridefinire l'economia dell'aviazione militare, costringendo la Boeing a combattere una battaglia in salita. Tuttavia, se l'F-47 sarà all'altezza delle promesse, potrebbe cementare la rinascita di Boeing e spostare l'equilibrio di potere nel settore aerospaziale.
La portata globale e l'accessibilità economica dell'F-35 trionferanno o prevarrà il vantaggio tecnologico dell'F-47? Lockheed Martin sarà capace di trasformare la sua audace visione in realtà?





"La Bandiera non sventola a causa dei venti che la soffiano,
La Bandiera sventola a causa dell'ultimo respiro di ogni soldato che soffia.
Per coloro che hanno combattuto e sono morti per questo,
la libertà ha un sapore che i protetti non sapranno mai.
Il vero soldato combatte non perché odia quello che ha davanti,
ma perché ama ciò che c'è dietro di sé. "
Chi sa comprende, il resto non conta.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, SAFARI, Google, TWZ, BulgarianMilitary, Wikipedia, You Tube)






















 

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