sabato 7 marzo 2020

La portaerei cinese Shandong (17 : 山东舰; pinyin: Shāndōng Jiàn)


La Shandong (Tipo 001A) è una portaerei STOBAR, nonché in assoluto la prima nave di questo genere costruita dalla Cina. È stata varata il 26 aprile 2017 e rappresenta una rielaborazione della Liaoning (Tipo 001) ma con una serie di modifiche migliorative rispetto soprattutto agli spazi destinati al personale e agli aeromobili imbarcati, e per questo classificata come appartenente alla classe Type 001A.




Storia

La conoscenza e l'esperienza acquisite con l'attività svolta nell'ambito dei lavori di recupero e reporting del Varyag divenuto poi Liaoning (portaerei), ha consentito alla cantieristica cinese di raggiungere, intorno al 2011-2012, la capacità di produrre portaerei. Nel novembre del 2013 la China Shipbuilding Industry Corporation iniziò la progettazione di un'unità di questa categoria di navi, ovviamente ispirata alla Liaoning. La costruzione iniziò nel marzo del 2015 nel cantiere navale di Dalian. Il varo della portaerei, designata con la sigla Type 001A (ma ancora senza nome), ebbe luogo il 26 aprile 2017, e dopo il completamento dell'allestimento, che avvenne nel novembre dello stesso anno, la nave fu battezzata Shandong (nome di una delle province cinesi). Il 17 aprile 2018 vennero accesi i motori per la prima volta cominciando, cinque giorni dopo, le prove in mare nel Mar Cinese Orientale che furono suddivise in 4 fasi. A marzo 2019, sono stati testati sistemi avionici, radar e di comunicazione nelle, mente nel mese di maggio dello stesso anno, immagini hanno evidenziato impronte di pneumatici sul ponte, prova evidente che i test di atterraggio e decollo dei velivolo da combattimento sono stati effettuati. Dopo questo ciclo di prove la nave ha fatto ritorno nel porto di Dalian, dove è stata sottoposta alla verniciatura e dove ha condotto una prova di rifornimento da una nave cisterna, per poi ritornare un ultimo ciclo di prove dal 27 al 31 maggio. Il 15 novembre 2019, durante il suo nono ciclo di prove in mare, la nave ha imbarcato alcuni caccia J-15 per iniziare i test di decollo ed appontaggio.
Il 17 dicembre 2019, con una cerimonia presso la base navale di Sanya-Yulin sull'isola di Hainan, la nave è entrata ufficialmente in servizio con la Marina cinese, dopo aver ricevuto il pennant number 17 e la bandiera di guerra dal presidente Xi Jinping.




Caratteristiche

Lunga 315 m (10,5 metri in più del Liaoning), larga 75 (come il Liaoning), con un dislocamento a pieno carico valutato in 65.000 t (quindi leggeremente superiore al predecessore). L'isola, mantiene la configurazione generale della precedente portaerei (anche se, anteriormente dispone di due centri di comando situati su due ponti diversi anziché di uno solo come sul Liaoning); è tuttavia più corta di cinque metri a tutto vantaggio del ponte di volo che, anche grazie alla maggiore lunghezza della nave, ha una superficie leggermente superiore. Migliorati anche il posizionamento dei sistemi d'arma e dei sensori, più avanzati rispetto a quelli imbarcati sulla portaerei prototipica. I CIWS poppieri sono stati eliminati lasciando maggiore spazio per la movimentazione degli aerei sul ponte di volo, che dispone di un trampolino con inclinazione modificata a 12° contro i 14° di quello che caratterizza la sezione prodiera del Liaoning. Soprattutto è stata ampliata l'aviorimessa; ciò, assieme all'eliminazione delle piazzole per i CIWS, permetterà di ricoverare un maggior numero di velivoli (a seconda dei modelli, per ora solo il caccia pesante J-15, versione indigena del russo Su-33), rispetto ai 24 della Liaoning, cui vanno aggiunti 12 elicotteri, 4 dei quali AEW.




Propulsione

L'apparato propulsivo, ritenuto simile a quello del Liaoning, è costituito da 8 caldaie producenti il vapore impiegato da 4 gruppi turboriduttori in grado di erogare una potenza di circa 200.000 cavalli di potenza, che dovrebbe essere in grado di far raggiungere alla nave una velocità di 30/31 nodi (contro i 29 nodi del Liaoning) e un'autonomia di 4.400 miglia.




Elettronica di bordo

Come accennato, anche armi e sensori presentano sensibili differenze rispetto alla portaerei ex russa ricostruita. Per quanto riguarda la dotazione elettronica, l'apparato principale è il radar 3D in banda S/C del tipo phased array attivo (AESA) con 4 facce planari fisse Tipo 346B Star of the Sea (Dragon Eye secondo la classificazione NATO), che è una versione migliorata del Type 346 del Liaoning. Sviluppato dal 14° Research Institute di Nanchino, unitamente al China Electronics Technology Group (CETG) nell'ambito del programma SAPARS (Ship-born Scrive Phased Array Radar System) avviato alla fine degli anni '80 e installato sui nuovissimi cacciatorpediniere classe Renhai Type 055. Quest'apparato, che ha una portata strumentale compresa tra 500 e 600 Km, oltre che per la ricerca aerea e di superficie è utilizzato anche (in banda C) nell'ambito dell'impiego dei missili superficie-aria HHQ-9 e HHQ-10. Le quattro antenne piana di fisse, sono protette da pannelli rettangolari piatti in materiale dielettrico dotati di sistema di raffreddamento utilizzante liquidi (anziché ad aria come sul precedente modello). Sulla sommità dell'alberatura è presente l'antenna rotante a due facce piane del radar tridimensionale da scoperta navale Tipo 382, molto simile al russo MR-760 Fregat M2EM (Top Plate in codice Nato).




Armamento

La difesa antiaerea/antimissile di punto a bassa quota è invece affidata a 3 lanciatori brandeggiabili a 24 celle per missili sup/aria HHQ-10 e da 3 CIWS HPJ-14 da 30mm per il cortissimo raggio. 



L'HHQ-10 presente a prua in due esemplari è un sistema simile all'americano Raytheon RIM-116 RAM, è un missile (derivato dall'aria-aria TY-90) lungo due metri e con diametro di 120mm, dotato di un sistema di guida passivo del tipo radar timing (che richiede comunque l'illuminazione in banda C del radar della nave nella fase dell'attacco) associato ad un sistema infrared homing. Il missile ha una velocità pari a Mach 2,5, una gittata compresa tra 500 m e 9 km nei confronti di bersagli subsonici e maggiore di 6 km per quelli supersonici. Il sistema, che ha un tempo di reazione di 6-8 secondi, può operare anche in modalità completamente automatica. 
Il CIWS HPJ-14 (Type 1130) da 30 mm (munizionamento russo 30x165) per la difesa ravvicinata, presente a prua in un esemplare sul lato dritto e due a poppa, è un'evoluzione dell'HPJ-12 (installato sui cacciatorpediniere Type 51 e 52) rispetto al quale dispone di una mitragliera a 11 canne rotanti con cadenza di tiro teorica massima di 10.000 colpi al minuto, anziché un'arma a 7 canne rotanti con cadenza teorica massima di 4.000 colpi al minuto.




ENGLISH

Shandong (17; Chinese: 山东舰; pinyin: Shāndōng Jiàn) is a first-generation Chinese aircraft carrier that was launched on 26 April 2017 for the People's Liberation Army Navy (PLAN) of the People's Republic of China (PRC). It is the country's second aircraft carrier after the completion of Liaoning, and the first built domestically. Shandong was initially designated as a Type 001A air carrier during development but was finalized as Type 002 at commissioning.

History

Construction

Shandong was constructed by the Dalian Shipbuilding Industry, part of the China Shipbuilding Industry Corporation, in Dalian, Liaoning province, China.[8] According to the state media service Xinhua, they started fabrication of vessel in November 2013, and laid down the keel for its hull in a drydock beginning in March 2015. The Chinese government did not publicly confirm the ship's existence until construction was well underway. Satellite imagery for the defense analysis industry showed the aircraft carrier in the early stages of hull assembly by March 2015. Public photos of a hull with military characteristics at the Dalian shipyard surfaced on the internet the next month. In October 2015, the first definitive signs of the vessel's role appeared when construction of a hangar deck began on the hull. In December 2015, a Chinese defense ministry spokesman confirmed that the ship was an aircraft carrier, stating that the design and construction work was under way.
In May 2016, the ski jump takeoff ramp was noted to be close to installation.[12] The ship's island superstructure was fabricated in two parts: the nine-deck forward half, containing the bridge and main mast, was installed by September of that year; the aft half, with the funnel and air intakes, was installed in the weeks that followed. By the end of 2016, the ship was substantially structurally complete.

Out-fitting

Following the launch, the carrier was fitted-out and underwent early tests of the propulsion system. The dockside system trials began after the out-fitting was completed in November 2017.
At the time of its launch, the ship was not expected to be delivered to PLAN until 2020; however, successful early tests put the project ahead of schedule and media reports indicated that it could enter the navy fleet in 2019. While its predecessor Liaoning has been used largely as a training ship since it entered active service in 2012, the Type 002 is expected to be used in regular military operational service.

Sea trials

The first sea trial of the carrier took place in May 2018 in the Bohai Sea. This was followed by eight more trials through November 2019 for a total of about 19 months before the carrier was commissioned. The ninth and final sea trial, which commenced from 14 November 2019, was conducted simultaneously with a training exercise in South China Sea. The dates and durations of the sea trials are as follow:
  • First sea trial: 13–18 May 2018
  • Second sea trial: 26 August – 4 September 2018
  • Third sea trial: 28 October – 6 November 2018
  • Fourth sea trial: 27 December 2018 – 8 January 2019
  • Fifth sea trial: 27 February – 4 March 2019
  • Sixth sea trial: 25–31 May 2019
  • Seventh sea trial: 1–4 August 2019 and 6–22 August 2019
  • Eighth sea trial: 15–20 October 2019
  • Ninth sea trial: from 14 November 2019 (end date unknown).

The arresting gear was installed on 11 September 2018 after the second sea trial. This was immediately followed by flight tests of the J–15, Z–18 and Z–9 on 14 September 2018. J–15D, the Electronic Warfare (EW) version of the aircraft, was also spotted on deck on 9 October 2018.

Commissioning

The carrier was commissioned on 17 December 2019 at Sanya, Hainan by Central Military Commission chairman Xi Jinping and was officially named Shandong. After commissioning, Shandong would still need to reach Initial Operational Capability (IOC) or basic standards for deployment, which its predecessor Liaoning only attained six years after commissioning in 2018. Lai Yijun, a senior captain who previously commanded PLAN frigate Lianyungang (连云港号护卫舰) was the captain of Shandong at commissioning.

Design

The aircraft carrier's design is largely based on China's first carrier Liaoning, which was itself built from the partially-complete hull of the Soviet Kuznetsov-class aircraft carrier Varyag. It retains the ski jump takeoff, which limits its air wing to helicopters and Shenyang J-15 fighter jets, and the ship is powered by conventional oil-fired boilers driving eight steam turbines derived from the Soviet-designed examples installed on Liaoning. It measures about 315 metres (1,033 ft) long, with a displacement of about 55,000 tonnes (70,000 loaded).
However, it carries modifications and upgrades compared to Liaoning. It has increased storage for ammunition and fuel, with a larger aircraft capacity of 44 aircraft, eight more than Liaoning. Shandong has a broader flight deck but a shorter island superstructure than Liaoning to give more space for aircraft movements. The island also has redesigned radars and a new bridge, while the fleet command and flight control tower are on separate floors for more efficiency. It includes an active electronically scanned array (AESA) radar system.
Shandong, like its predecessor, uses the simpler "short take-off but arrested recovery" (STOBAR) launch and recovery system. Future carriers, such as the Type 003 aircraft carrier, are planned to use an Electromagnetic Aircraft Launch System (EMALS) that allows the launch of heavier and more advanced aircraft such as the Shenyang J-31 or the Chengdu J-20.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)












































venerdì 6 marzo 2020

La società Jankel lha di recente presentato il nuovo veicolo di trasporto tattico leggero (LTTV)


La società Jankel lha di recente presentato il nuovo veicolo di trasporto tattico leggero (LTTV)

Jankel, leader mondiale nella progettazione e produzione di sistemi di difesa, sicurezza e protezione per ONG ad alta specificità, ha di recente presentato il suo nuovo veicolo di trasporto tattico leggero (LTTV).



La presentazione del LTTV fa seguito alla recente aggiudicazione del contratto per il Belgio che vedrà Jankel consegnare 199 veicoli Mercedes UNIMOG al Ministero della Difesa belga (BeMOD).  Questo contratto fa seguito al precedente contratto di produzione per la fornitura al BeMOD di oltre 100 veicoli a reazione rapida FOX (RRV), basati su un sistema di telai COTS Toyota modificato.



Il LTTV di Jankel è progettato per fornire un veicolo di supporto tattico modulare e configurabile che beneficia di moduli di missione unici e rimovibili che consentono di riarmare rapidamente il veicolo per la versatilità della piattaforma operativa.  



Con un carico utile di oltre 3 tonnellate, a seconda delle specifiche finali del veicolo, l'LTTV ha 3 varianti principali per il supporto alle Operazioni Speciali, compresa una variante per le ambulanze. Oltre a una suite di sottosistemi militari completamente integrata e configurabile dall'utente, che include un kit di protezione balistica rimovibile, un sistema ROPS (Roll-Over-Protection-System), supporti per armi e comunicazioni, la piattaforma fornirà una completa interoperabilità con la flotta di veicoli tattici Fox.  



La versatilità del LTTV promette già di essere un leader mondiale, letteralmente in grado di collegare e giocare tra le configurazioni del vano posteriore.  Combinando i punti di forza di una piattaforma OEM di fiducia con miglioramenti tattici militarizzati e specifici per la missione, l’LTTV di Jankel ha già attirato l'attenzione di diversi altri paesi ed è di particolare interesse per coloro che già operano con la piattaforma Mercedes Benz UNIMOG.



Dan Crosby, Direttore Commerciale della Jankel ha dichiarato: "Il nostro team è molto entusiasta di presentare il nuovo LTTV.  Avendo ottenuto la certificazione Mercedes Benz Direct Partnership, l’LTTV è un grande esempio della capacità della Jankel di offrire veicoli protetti, tattici e utilitari basati su sistemi di telai Mercedes Benz modificati". Ha aggiunto: "Crediamo che l'eccezionale funzionalità modulare della LTTV ci permetterà di costruire sui significativi successi di pietra miliare che Jankel ha raggiunto negli ultimi anni".
Oltre al LTTV, Jankel ha in portafoglio anche il veicolo Fox RRV e un'ampia gamma di soluzioni di seduta specializzate BLASTech. 



ENGLISH

Jankel launches new Light Tactical Transport Vehicle (LTTV)

Jankel, a world-leader in the design and manufacture of high-specification defence, security and NGO protection systems, will be launching their new Light Tactical Transport Vehicle (LTTV). 
The unveiling of the LTTV at DSEi follows on from the recent contract award for Belgium which will see Jankel deliver 199 of the Mercedes UNIMOG based vehicles to the Belgium Ministry of Defence (BeMOD).  This contract follows the earlier production contract to supply the BeMOD with over 100 FOX Rapid Reaction Vehicles (RRV), based on a modified COTS Toyota chassis system.
Jankel’s LTTV is designed to provide a modular and configurable tactical support vehicle that benefits from unique, removable mission modules that enable the vehicle to be re-roled rapidly for operational platform versatility.  With a payload of over 3 tonnes, dependant on the final vehicle specification, the LTTV has 3 core variants for Special Operations support, including an ambulance variant.  Alongside a user-configurable, fully integrated suite of military sub-systems that includes a removable ballistic protection kit, a Roll-Over-Protection-System (ROPS), weapon mounts and communications fit, the platform will provide full interoperability with the Fox fleet of tactical vehicles.  
The LTTV’s versatility already promises to be a world-leader, literally able to plug and play between rear bed configurations.  Combining the strengths of a trusted OEM platform with militarised and mission specific tactical enhancements, Jankel’s LTTV has already attracted the attention of several other countries and is of particular interest to those already operating with the Mercedes Benz UNIMOG platform.
Dan Crosby, Commercial Director at Jankel said: “Our team is very excited to be showcasing the LTTV.  Having achieved Mercedes Benz Direct Partnership certification, the LTTV is a great example of Jankel’s ability to offer armoured, tactical and utility vehicles based on modified Mercedes Benz chassis systems.” He added: “We believe that the exceptional modular functionality of the LTTV will allow us to build on the significant milestone successes that Jankel has achieved in recent years”.
As well as the LTTV, Jankel will have on display a Fox RRV and a wide range of BLASTech specialist seating solutions. 

(Web, Google, Jankel, edrmagazine, Wikipedia, You Tube)







































giovedì 5 marzo 2020

La Canoa Sommergibile Motorizzata (MSC), soprannominata la Bella Addormentata - Motorised Submersible Canoe (MSC), nicknamed Sleeping Beauty


La Canoa Sommergibile Motorizzata (MSC), soprannominata la Bella Addormentata, fu costruita dal British Special Operations Executive (SOE) durante la Seconda Guerra Mondiale come veicolo subacqueo per un singolo uomo rana per effettuare ricognizioni clandestine o attacchi contro navi nemiche.




Design

L'MSC è stato progettato dal maggiore Hugh Alleyne Reeves e sviluppato alla Aston House per attaccare le navi ancorate nei porti. L'imbarcazione ha ricevuto il soprannome di "Bella Addormentata" quando Reeves è stato trovato a dormire in essa da un ufficiale di passaggio.
Costruita in acciaio dolce, la canoa è lunga 12 piedi e 8 pollici (3,86 m) con una larghezza di 27 pollici (0,69 m), utilizzava un motore elettrico da 5 hp alimentato da quattro batterie da 6 volt, aveva una velocità massima di 4,4 nodi (8,1 km/h; 5,1 mph), e poteva percorrere da 30 a 40 miglia nautiche (56 a 74 km) ad una velocità di crociera di 3,1 nodi (5,7 km/h). La sua profondità massima operativa era di 50 piedi (15 m).
La Bella Addormentata fu progettata per trasportare fino a 1,6 kg (3,5 libbre) di esplosivo, oltre ad essere in grado di essere sganciata vicino al suo obiettivo da un pesante bombardiere. Le bombole di prua e centrali all'interno dello scafo potevano essere allagate per far immergere l'imbarcazione sott'acqua o farvi soffiare aria compressa per farla riemergere in superficie. Il pilota controllava l'imbarcazione con un joystick collegato al timone e agli idroplani, respirava attraverso un rebreather Siebe Gorman Salvus MkII Amphibian o Dunlop Underwater Swimming Breathing Apparatus (UWSBA), e doveva avvicinarsi alla superficie per stabilire la sua posizione. La canoa poteva anche essere spinta a remi o spostata alzando l'albero e impostando una vela. Sebbene la Bella Addormentata fosse stata progettata per ospitare un solo pilota, a volte un secondo uomo rana veniva trasportato sdraiato a prua. Sull’MSC furono provate diverse configurazioni, come il posizionamento degli idrovolanti; questi furono posizionati a poppa, ma a volte spostati in avanti durante il lavoro sperimentale. I serbatoi d'aria ad alta pressione (H.P.) potevano permettersi quattro colpi in superficie da 40 piedi e fino a 20 colpi in superficie da 15 piedi.
Durante la fine del 1943 l'MSC fu deferito al "Assault Warfare Sub Committee" (AWSC) e fu sottoposto a prove presso la Queen Mary Reservoir. Lì l'MSC fu confrontato con il Carro e Welman. Il MSC fu trovato piccolo (fino a 15 canoe potevano essere trasportate in un più grande compartimento di stoccaggio di siluri di un sottomarino), leggero, più facile da navigare, semplice da usare e veloce da costruire. Tuttavia, l'imbarcazione era molto difficile da controllare.

Operazioni

Il metodo operativo abituale dell'MSC era "porpoising" in rapida risalita in superficie, poi immersioni a bassa profondità. Questa manovra richiedeva che il pilota mettesse la prua della Bella Addormentata sulla superficie dell'acqua e ne osservasse il riflesso sotto la superficie, e proprio quando la prua stava per incontrare la sua immagine riflessa la Bella Addormentata veniva messa in immersione in modo che la testa del pilota uscisse dall'acqua e potesse vedere la sua direzione.
Il pilota poteva lasciare la Bella Addormentata per nuotare e posizionare mine magnetiche sulle carene delle navi nemiche.

Servizio operativo

Gli SB furono usati anche per l'operazione Rimau, un raid sulle navi giapponesi a Singapore nel settembre 1944 da parte dei commando dell'Unità Speciale Z congiunta australiana, britannica e neozelandese, nota anche come "Z Force". Dopo essere state trovate da una motovedetta, le Sleeping Beauties dovettero essere affondate insieme alle cianfrusaglie in cui erano state trasportate. Dieci uomini delle forze d'attacco furono fatti prigionieri dai giapponesi e successivamente decapitati.
Si ritiene che una coppia di Sleeping Beauties sia stata catturata dalle forze tedesche dopo un attacco senza successo contro le navi nemiche a Måløy da parte di membri della Compagnia Indipendente Norvegese 1. I subacquei furono sbarcati con i loro SB sulla vicina isola di Gangsøy. Tuttavia, una pastorella locale li vide e, pensando che fossero dei ladri tedeschi, li denunciò alle autorità. I sommozzatori furono quindi inseguiti dai tedeschi attraverso la Norvegia fino a quando non furono in salvo e riportati alla loro base nelle isole Shetland.
Nell'estate del 1944, la "Bella Addormentata numero 72" fu consegnata all'Ufficio dei Servizi Strategici degli Stati Uniti (OSS), il servizio informazioni precursore della CIA, e divenne il primo prototipo dell'attuale Swimmer Delivery Vehicle. Fu utilizzato dal dicembre 1944 all'agosto 1945 per valutare le difese portuali degli Stati Uniti, mettere in scena attacchi simulati alle corazzate e sviluppare apparecchiature di comunicazione subacquea.

Rapporto di prova UCWE sulla Bella Addormentata

Nel novembre del 1954, il team di prove di immersione in mare dell'Ammiragliato, che faceva parte dello stabilimento di contromisure e armi subacquee dell'Ammiragliato (UCWE) a Leigh Park House, vicino a Havant, nell'Hampshire, pubblicò un rapporto sulla Bella Addormentata, firmato dall'Ufficiale in carica della squadra, il Tenente Comandante Gordon Gutteridge RN.




ENGLISH

The Motorised Submersible Canoe (MSC), nicknamed Sleeping Beauty, was built by British Special Operations Executive (SOE) during World War II as an underwater vehicle for a single frogman to perform clandestine reconnaissance or attacks against enemy vessels.

Design

The MSC was designed by Major Hugh Alleyne Reeves and developed at Aston House to attack ships anchored in harbours. The craft got its nickname "Sleeping Beauty" when Reeves was found sleeping in it by a passing officer.
Constructed of mild steel, the canoe is 12 feet 8 inches (3.86 m) long with a beam of 27 inches (0.69 m), used a 5 hp electric motor powered by four 6-volt batteries, had a top speed of 4.4 knots (8.1 km/h; 5.1 mph), and could travel 30 to 40 nautical miles (56 to 74 km) at a cruising speed of 3.1 knots (5.7 km/h). Its maximum operating depth was 50 feet (15 m).
The Sleeping Beauty was designed to carry up to 3.5 pounds (1.6 kg) of explosives as well as being able to be dropped near its target by a heavy bomber. Fore and central trimming tanks within the hull can be flooded to sink the craft underwater or have compressed air blown in them to surface the craft. The pilot controlled the craft by a joystick that is connected to the rudder and hydroplanes, breathed through a Siebe Gorman Salvus MkII Amphibian rebreather or Dunlop Underwater Swimming Breathing Apparatus (UWSBA), and would have to come close to the surface to establish his whereabouts. The canoe can also be paddled or moved by raising the mast and setting a sail. Although the Sleeping Beauty was designed to accommodate only one pilot, sometimes a second frogman was carried lying on the bow. Different configurations were tried on the MSC such as the positioning of the hydroplanes; these were positioned aft, but sometimes moved forward during experimental work. The High Pressure air tanks (H.P.) could afford four blows to the surface from 40 ft and up to 20 blows to the surface from 15 ft.
During the end of 1943 the MSC was referred to the "Assault Warfare Sub Committee" (AWSC) and had trials conducted at Queen Mary Reservoir. There the MSC was compared with the Chariot and Welman. The MSC was found to be small (up to 15 canoes could be carried in a larger submarine's torpedo storage compartment), light, easier to navigate, simple to operate, and quick to build. However, the craft was very difficult to control.




Operation

The MSC's usual method of operations was "porpoising" in quick rises to the surface to check bearings, then shallow diving. This manoeuvre required the pilot to put the bow of the Sleeping Beauty to the water's surface and watch the reflection of it underneath the surface, and just when the bow was about to meet with its reflected image the Sleeping Beauty would be put into a dive so that the pilot's head would come out of the water and he was able to see his direction.
The pilot could leave the Sleeping Beauty to swim and plant limpet mines on enemy ships, rather than piloting the MSC to the target directly.

Operational service

SBs were also used for Operation Rimau, a raid on Japanese shipping in Singapore in September 1944 by commandos from the joint Australian, British and New Zealand Z Special Unit, sometimes known as "Z Force". After being found by a patrol boat, the Sleeping Beauties had to be scuttled along with the junk in which they were carried. Ten of the attacking force were taken prisoner by the Japanese and subsequently beheaded.
A pair of Sleeping Beauties are believed to have been captured by German forces after an unsuccessful attack on enemy shipping in Måløy by members of the Norwegian Independent Company 1. The divers were landed with their SBs on the nearby island of Gangsøy. However, a local shepherd girl saw them and, thinking that they were thieving Germans, she reported them to the authorities. The divers were then chased across Norway by the Germans until they were picked up safely and taken back to their base on the Shetland Islands.
In the summer of 1944, "Sleeping Beauty Number 72" was delivered to the United States Office of Strategic Services (OSS), the forerunner of the CIA, and became the early prototype for today's Swimmer Delivery Vehicle. It was used from December 1944 to August 1945 to evaluate United States harbour defences, stage mock attacks on capital ships and develop underwater communications equipment.

UCWE Trials Report on Sleeping Beauty

In November 1954, the Clearance Diving Trials Team attached to the Admiralty's Underwater Countermeasures and Weapons Establishment (UCWE) at Leigh Park House near Havant in Hampshire issued a report on the Sleeping Beauty, signed off by the Officer-in-Charge of the team, Lt Cdr Gordon Gutteridge RN.

(Web, Google, Sofrep, Wikipedia, You Tube)