giovedì 28 febbraio 2019

Le navi d’assalto anfibio LPH, LHA e LHD e la USS America (LHA-6)


Le navi d’assalto anfibio LPH, LHA e LHD e la USS America (LHA-6)

Una nave d'assalto anfibia (amphibious assault ship) è una nave militare da guerra anfibia addetta al trasporto di truppe di fanteria, con il relativo equipaggiamento, anche il più pesante, ed in grado di sbarcarle anche in punti sprovvisti di attracco.

Caratteristiche

Questo tipo di navi è di grandi dimensioni e con dislocamento a pieno carico generalmente di oltre le 10.000 tonnellate. 
La sua capacità di carica varia da un modello all'altro, ma generalmente è di vari elicotteri e aerei STOV/L che fanno parte dell'equipaggiamento della nave, centinaia di soldati imbarcati e carri e veicoli da combattimento della forza anfibia.
Per lo sbarco possono essere utilizzate le gru del ponte, gli elicotteri o le lance da sbarco attraverso il bacino allagabile di cui molte di queste navi dispongono e che si trova nella parte posteriore della nave, che inondandosi permette l'uscita dei veicoli anfibi che trasporta.
Alcune delle navi più grandi, come quelle al servizio dei marines statunitensi sono polivalenti potendo operare con aerei a decollo verticale come gli Harriere gli F35 B STOV/L, trasformandole in piccole portaerei o portaeromobili.
Anche se la terminologia nave d'assalto anfibio è spesso usata in modo intercambiabile con il più generale termine di nave da guerra anfibia (che include tutte le navi anfibie), questa terminologia si applica specificamente solo alle navi anfibie con un ponte di grandi dimensioni, come le LPH, LHA e LHD. Questa terminologia (nave d'assalto anfibio) non include le amphibious transport dock (LPD) e le dock landing ship (LSD).



Missioni

Per la loro polivalenza queste navi sono adatte a vari tipi di missione:
  • Imbarco e sbarco di truppe per conquistare teste di ponte, invasioni o soccorrere unità in difficoltà in territorio nemico
  • Incursioni all'interno con l'impiego di elicotteri
  • Copertura aerea nelle operazioni anfibie per le navi che dispongono di aviazione navale
  • Nave ospedale per il soccorso ai feriti
  • Assistenza in caso di calamità, data la capacità di trasportare squadre di addetti alla ricostruzione di ponti, al ripristino di vie di comunicazione e alla preparazione di accampamenti improvvisati.
  • Queste navi, data la loro mole, possono essere facile bersaglio di attacchi con missili, siluri o mine, per cui nelle loro missioni hanno bisogno della protezione di scorte.



Problemi

Questo tipo di nave pone dei problemi nelle marine in cui prestano servizio:
  • Per il combustibile di cui necessitano hanno bisogno di essere accompagnate da navi da rifornimento e di appoggio sia civili che militari, che sono a loro volta estremamente vulnerabili al fuoco nemico;
  • Richiedono una grande quantità di truppe e di marineria;
  • L'enorme peso dei veicoli imbarcati impone un continuo logorio della rampa di accesso e del pavimento del bacino allagabile, con la rampa che deve essere frequentemente sostituita.



Servizio

Le due Marine che hanno maggiormente usato questo tipo di unità sono state la US Navy americana e la Royal Navy britannica sia nel secolo scorso con le varie operazioni di sbarco durante la seconda guerra mondiale che dopo, sia nei primi anni di questo secolo.
Sia gli americani che gli inglesi convertirono alcune loro portaerei in navi di assalto anfibio e da allora questo tipo di unità richiama nello scafo e nella presenza del ponte di volo le portaerei.



Tipi di navi

Le navi da guerra anfibia che precedentemente, soprattutto durante la seconda guerra mondiale, erano unità solamente da trasporto e da sbarco di tipo LST, LCT, LSI, AKA, si sono evolute in unità più grandi, elicotteristiche, con capacità di appontaggio e decollo per velivoli STOL/VSTOL, che la US Navy denomina amphibious assault ship, cioè nave d'assalto anfibio.



Tenendo conto dell'iniziale definizione statunitense, le navi d'assalto anfibio possono classificarsi in:

Landing Platform Helicopter (LPH):
  •  classe Iwo Jima;
  •  HMS Ocean (L12);
  •  classe Dokdo.

Landing Helicopter Assault (LHA):
  •  classe Tarawa;
  •  classe America;

Landing Helicopter Dock (LHD):
  • classe Wasp;
  • classe Mistral, classe Canberra, TCG Anadolu (L-408);
  • L075B Cina popolare;
  • LHD L9890 "TRIESTE".



LH(X) - IL FUTURO delle Navi d'assalto anfibio

Le navi della classe Tarawa (LHA) sono navi d'assalto anfibio piuttosto datate. Tra il 2011 e il 2015 una nave all’anno di questa classe raggiungerà la fine della sua vita utile. Il mantenimento di dodici navi anfibie "big deck" è necessario alla US NAVY per soddisfare il requisito dei 12 ARG QDR e per soddisfare i requisiti di sollevamento dei Marine Corps. Le Marine hanno condotto uno studio sullo sviluppo di opzioni per determinare il miglior corso per soddisfare i requisiti navali. 

Le opzioni erano: 
  • un LHA Service Life Extension Program (SLEP); 
  • un LHD Mod; 
  • o una nuova variante di costruzione LH(X). 


Lo studio è stato completato nel giugno 1999.

LH(X) - 1999-2002

Nel concetto di LHA-Replacement del 2002 si è preferito un nuovo progetto di scafo di circa 40 - 45.000 tonnellate di dislocamento. Il LHA-Replacement è stato concepito e supportato dal Corpo dei Marines non come un altro LHD, ma piuttosto come una classe di navi completamente nuova che sarebbe rimasta in servizio fino al 2050.
A partire dal FY01, la US NAVY ha condotto un'analisi delle alternative per determinare la scelta preferita tra una modifica LHA(R) alla classe LHD o una nuovissima configurazione dello scafo LH(X). La Marina aveva lo scopo di determinare il progetto appropriato per la LHA(R), compresa una ripetizione modificata del progetto LHD, un LHD modificato e un progetto completamente nuovo. LHA(R) può anche beneficiare dell'integrazione delle tecnologie C4I del programma CVNX.
Il Corpo dei Marines si aspettava che le loro esigenze future comprendessero un aumento del 16,5% del peso delle attrezzature a terra e del 40% del peso della parte superiore. Questi calcoli non includevano l’F-35 B, che doveva essere introdotto nella flotta nel 2008. Il futuro ACE potrebbe includere fino a 12 MV-22, 8 UH-1Y, 4 CH-53E e 10 F-35 JSF, molto più pesanti di 6 AV-8. Erano previsti anche 4 CH-60 come parte del distaccamento della Marina. Gli LHD sono stati progettati per una crescita del 2,5% in peso. La politica del CNO (1986) è stata quella di un fattore di crescita del 5% nei programmi di costruzione navale.
Le navi d'assalto anfibio LHX erano una nave d'assalto concettuale di nuova generazione destinata a sostituire la LHA classe Tarawa. 
Il piano iniziale della US NAVY era quello di avviare un programma di estensione della durata di servizio (SLEP) delle navi d'assalto anfibio della classe LHA Tarawa ai 35 anni di vita operativa. Lo SLEP avrebbe concesso ulteriori 15 anni di vita ad un costo di quasi un miliardo di dollari; lo SLEP prolungherebbe la vita operativa delle macchine e fornirebbe aggiornamenti alle comunicazioni. Tuttavia, la LHA della classe Tarawa aveva capacità limitate per supportare la guerra litoranea del 21° secolo, come l’LCAC e il convertiplano MV-22 Osprey.
Nel caso in cui  l’upgrade della Tarawa non fosse stato finanziato e se non fossero state autorizzate altre unità della classe LHA-1 Wasp, l’unità capoclasse della nuova LHX era prevista per il 2005 con entrata in servizio nel 2011, con almeno cinque unità programmate. Il progetto avrebbe dovuto basarsi sul progetto Wasp, mediante l’utilizzo di un ponte a secco per hovercraft invece di un bacino allagabile poppiero.
Il programma LHX dava grande preoccupazione ai vertici della Us Navy. In primo luogo, non era realistico progettare una nave in costruzione per durare in servizio operativo fino al 2050 senza aver previsto nessun progetto evolutivo. 
Essendo un progetto completamente nuovo, l'LHX doveva necessariamente essere più capace e più economica di una LHD-1 modificata. L'opportunità di progettare partendo da un "foglio di carta bianca" avrebbe fornito il massimo vantaggio dalle nuove tecnologie, consentendo di ridurre notevolmente l'equipaggio e di conseguenza i costi complessivi del ciclo di vita della nave. Lo sviluppo della LHX supererà il miliardo di dollari ad unità e richiederà diversi anni di progettazione e di lavoro di ingegneria. 

LH(X) - 2007-2024

Il fabbisogno di 313 navi per la Marina Militare statunitense nel suo piano di costruzione navale del 2009 richiedeva una forza di 31 navi anfibie organizzate intorno a nove gruppi navali. 
Ogni gruppo dispone di una grande nave d'assalto anfibio (classe LHA o LHD), una nave trasporto anfibio (LPD) e una nave da sbarco (LSD). 
Poiché il Corpo dei Marines richiede 33 navi anfibie per supportare due brigate di spedizione marittima, la Us Navy ha rivisto le opzioni per aumentare il numero di navi anfibie a 33. Per soddisfare il fabbisogno di 33 navi del Corpo dei Marines nel periodo di 30 anni, il piano del 2009 non ha aumentato sostanzialmente l'acquisto di navi anfibie rispetto ai piani del 2007 e del 2008, ma ha prolungato la vita utile di due LPD-4, di due LHA e di tutte le 12 LSD.
Il programma LH(X) ha lo scopo di migliorare la capacità degli anfibie e di far tesoro di quanto appreso con il progetto LHA 6. 
L'obiettivo della LH(X) sarà di reincorporare il ponte del allegabile poppiero e di mantenere il maggior numero possibile di miglioramenti ottenuti con LHA(R) nel settore aeronautico con l’ampliamento dell’hangar. 
Il Reduced Island Concept elimina la necessità di restrizioni di volo sui punti 5 e 6 del ponte di volo, aumentando la distanza tra l'aereo e l'isola della nave: l’MV-22 attualmente non può atterrare sui punti 5 e 6 sull'LHD e la LHA-6. E’ stata aumentata la superficie del ponte del 20% rispetto all'LHA-6 (9 punti equivalenti all'H-46 in più), il che equivale ad un aumento di 4 MV-22B o 3 F-35B o 3 CH-53K.
Il piano del 2009 ha previsto l'acquisto di un LHA-6 nel 2017, oltre alla LHA acquistata nel 2007 ed a quelle del 2010 e 2013. 
La Marina statunitense sostituirà 7 LHD della classe Wasp negli anni 2020 e 2030 con le nuove LH(X).
Le navi d'assalto anfibio della classe America sono state costruite dalla Northrop Grumman Shipbuilding per la US Navy e sono destinate a sostituire le navi d'assalto anfibio della classe Tarawa. 
Precedentemente conosciuta come LHA (R), l’unità capoclasse USS America (LHA-6) è stata consegnata nell'aprile 2014 ed è entrata in servizio nell'ottobre 2014. La USS America è la quarta nave della marina americana a portare il nome.
Nel giugno 2007, la US Navy ha firmato con Northrop Grumman un contratto a prezzo fisso da 2,4 miliardi di dollari per la progettazione di dettaglio e la costruzione della nave d'assalto anfibio LHA 6. La chiglia è stata impostata presso il cantiere Northrop Grumman's Ingalls nel luglio 2009.
Nel giugno 2010, Northrop Grumman si è aggiudicata un contratto di 175 milioni di dollari per la LHA 7 da parte della marina statunitense. Questi fondi sonostati utilizzati per l'acquisto di materiali a lungo termine e delle principali attrezzature per la nuova nave e per eseguire la progettazione e la pianificazione iniziale. La LHA-7, denominata USS Tripoli, è stata impostata nel giugno 2014 ed è entrata in servizio operativo nel 2018.
Nel giugno 2016, la marina americana ha firmato un contratto da 272,47 milioni di dollari con la Ingalls Shipbuilding per la costruzione della LHA 8. Il contratto di Ingalls Shipbuilding è stato firmato nel giugno 2014. Il contratto include anche opzioni che hanno portato il valore complessivo del contratto a 3,1 miliardi di dollari.



USS America (LHA-6), nave d'assalto anfibio

Progettata sulla base del progetto dello scafo della USS Makin Island (LHD-8), la USS America (LHA-6) è stata dotata di un sistema di propulsione a turbina a gas. Il progetto incorpora diverse modifiche per integrare le operazioni aeronautiche e le attività di supporto anfibio. Il ponte allegabile poppiero è stato convertito in un esteso ponte hangar e comprende due ampie aree. In ogni area è installata una gru a ponte per la manutenzione degli aeromobili.
Il progetto comprende anche un centro di comando e controllo riconfigurabile, un ospedale, ulteriori strutture di stoccaggio del carburante per l'aviazione e aree di supporto per l'aviazione. Queste modifiche consentono alla nave di servire forze marittime congiunte, inter-alleate e transnazionali.
La nave di classe America ha una lunghezza complessiva di 257,2m e una larghezza di 32,3m. Il dislocamento della nave è di 44.971 t. Il sistema di propulsione ibrida fornisce una velocità massima di oltre 20 nodi. La nave può ospitare un equipaggio di 1.204 e 1.871 Marines.



Capacità aeronautiche della classe America

La nave ha un hangar idoneo a supportare i movimenti degli aerei, ha una maggiore capacità di carburante aeronautico, e lo stoccaggio di parti di ricambio e attrezzature di supporto. Con i suoi 45.000 t di dislocamento e il complemento dei caccia da d’attacco F35B e può svolgere il ruolo di piccola portaerei.
La classe America può ospitare 12 aerei Osprey Tilt-rotor MV-22B, sei STOVL F-35B Lightning II, quattro elicotteri d'attacco AH-1Z, quattro CH-53K e tre elicotteri di servizio UH-1Y. La nave può anche supportare operazioni di carico, elicotteri d'attacco e gli AV-8B Harriers. L'esatta configurazione materiale aeronautico della nave può variare a seconda della sua missione.
Le unità d'assalto anfibio della classe America sono armate con due lanciamissili a cellule rotanti e due lanciamissili Sea Sparrow ESSM. I lanciatori ESSM sono utilizzati contro missili in arrivo, aerei e altre minacce di superficie.
La nave è dotata di sette mitragliatrici Browning da 12,7 mm. Sono montati anche due sistemi d'arma ravvicinata Phalanx da 20 mm (CIWS) che fornisce l’indispensabile autodifesa contro i missili antinave e le minacce aeree e di superficie.

Contromisure elettroniche 

La classe America è dotata del sistema di autodifesa (SSDS) sviluppato da Raytheon. L'SSDS comprende software e hardware commerciali e integra i radar con le armi antiaeree, missili e cannoni a tiro rapido e soft-kill (esche ECM). L'SSDS riceve i dati dai singoli radar, dal sistema elettronico di allarme radar e dal sistema IFF. Questi dati contribuiscono a dare delle priorità alle minacce. Il sistema fornisce autoprotezione contro i missili da crociera antinave, comprese le varianti subsoniche (Mach 0.9) e supersoniche (Mach 2+) a bassa quota.

Propulsione

La nave è alimentata da un sistema di propulsione ibrido meccanico-elettrico, composto da due turbine a gas LM2500+ e due motori di propulsione ausiliari da 5.000 CV. Ogni turbina a gas ha una potenza nominale di 35.290 CV e fornisce velocità superiori a 22 nodi.
Le eliche sono azionate dalle turbine a gas o dai motori elettrici. L'impianto elettrico di servizio a bordo alimenta i motori elettrici. Il sistema consente alla nave di funzionare in modo più efficiente dal punto di vista del consumo di carburante in tutta la gamma di velocità.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)





























L9890 "Trieste", Marina Militare Italiana.
























mercoledì 27 febbraio 2019

Un successo mondiale: il Leonardo AW139




Il Leonardo AW139 è un elicottero prodotto in Italia e negli Stati Uniti d'America dove nel 2007 è stata aperta la seconda linea di montaggio. È un elicottero medio, biturbina, polivalente a 15 posti.
Inizialmente sviluppato congiuntamente dalla allora Agusta e dalla Bell e presentato al pubblico con il nome Agusta-Bell AB139, in seguito al ritiro dal progetto della Bell e alla fusione tra Agusta e Westland nel 2000 è stato ribattezzato AW139.



L'AW139 utilizza due turbine Pratt & Whitney PT6C-67C. L'elicottero è stato presentato al mercato in diverse configurazioni incluse polizia, eliambulanza, trasporto VIP, Search and Rescue, supporto alle piattaforme petrolifere offshore.
Il primo AW139 effettuò il primo volo il 3 febbraio 2001 presso lo stabilimento Agusta di Cascina Costa in provincia di Varese, seguito dal primo esemplare di produzione il 24 giugno 2002. Il primo elicottero è stato consegnato nel 2003 nello stabilimento di Vergiate in provincia di Varese, dove ha sede l'assemblaggio finale. La maggior parte dell'elicottero, fusoliera e trave di coda, è prodotta negli stabilimenti della DEMA SPA, in Puglia e Campania.



Sono stati emessi ordini per oltre 1000 elicotteri dei quali 600 sono stati consegnati. Nel periodo 2004-2006, ha partecipato al concorso internazionale per la fornitura U.S. Army Light Utility Helicopter Program, ma l'Esercito degli Stati Uniti ha preferito il progetto basato sull'Eurocopter EC145, che verrà prodotto con la denominazione militare UH-72A.
Al salone di Farnborough del 2006, l'AgustaWestland annunciò la variante militare multiruolo denominata AW149. La versione avrà caratteristiche maggiorate rispetto all'AW139 e sarà dotata di avionica specifica.
Il prototipo dell’AW149 ha volato il 13 novembre 2009 dall'elisuperficie di Vergiate, pilotato dal capo pilota collaudatore Giuseppe Lo Coco. Esso possiede già la configurazione finale di cellula e avionica per impieghi militari, mentre la trasmissione definitiva ed i motori General Electric CT7-2E1 da 2000 CVA ciascuno voleranno nel 2010 sul secondo prototipo.
L'elicottero si colloca nella categoria delle sette tonnellate, con capacità di trasporto di fino a 15 soldati ed una vocazione multiruolo sul campo di battaglia, grazie alla rapida riconfigurabilità, all'architettura aperta e alla completa dotazione di sensori, sistemi di comunicazione e di condivisione dati necessari per operare in un ambiente network-centrico.



L'azienda varesina lo ha proposto all'Aeronautica Militare italiana che è alla ricerca di un sostituto degli AB 212. Una seconda versione, battezzata TUHP149, è stata offerta alla Turchiaper il ruolo utility.
La Marina Militare ha designato per le attività di collaudo dell'aeromobile i pattugliatori Sirio, Orione e Bettica, appartenenti al Comando delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera di base ad Augusta.

Impiego

Militare

L'Aeronautica Militare italiana ha ricevuto il primo di dieci esemplari dell'AW139 l'8 marzo 2012, esso è stato preso in consegna presso il 15º Stormo di Cervia. Presso la forza aerea l'elicottero è stato designato HH-139A. L'acquisto di questa macchina presso l'Aeronautica Militare fa parte dell'ambito del programma di ammodernamento degli assetti ad ala rotante impiegati per la ricerca e il soccorso nazionale (SAR – Search and Rescue). La consegna degli altri nove esemplari, sempre destinati al 15º Stormo di Cervia e ai Centri SAR dipendenti, si completerà nel corso dell'anno. L'AW-139, nella versione per l'A.M. prende appunto la denominazione HH (Hospital Helicopter), ed è stato scelto per affiancare e gradualmente sostituire le attuali linee HH-3F e HH-212, in servizio da oltre 30 anni presso la forza armata italiana. Anche il 31º Stormo di Ciampino ha ricevuto i due esemplari della versione per trasporto VIP per sostituire i 2 ormai vetusti Sikorsky SH-3D/TS Sea King.



Civile

Il nucleo elicotteri della Provincia autonoma di Trento, ad esempio, possiede due esemplari adibiti ad elisoccorso. Non è però l'unica ad utilizzarli. L'Airgreen ne fa utilizzo in tutte le sue basi HEMS in Piemonte, Valle d'Aosta e Sardegna. Anche Babcock International, multinazionale britannica, opera con gli stessi aeromobili sulle oltre 40 basi HEMS di sua gestione, in particolare la Lombardia, dove risiedono sia la sede legale che un hangar operativo di custodia e manutenzione. Ovviamente anche numerose ditte private utilizzano questo elicottero.



Varianti:
  • AB139: nome assegnato ai primi 54 esemplari costruiti in Italia dall'Agusta;
  • AW139: designazione adottata dall'esemplare di serie 31055;
  • HH-139A: designazione adottata dall'Aeronautica Militare italiana per i suoi 10 esemplari;
  • MH-139: designazione assegnata dall'USAF agli 84 esemplari ordinati a settembre 2018, destinati alla protezione delle basi dei ICBM e al trasporto di personale governativo e delle forze speciali.
  • VH-139A: designazione assegnata dall'A.M. italiana ai 2 esemplari per il trasporto VIP.


Utilizzatori

Militari:
  • Algeria: Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Jaza'iriyya; A settembre 2018 risultano in servizio tutti e 12 esemplari ordinati.
  • Bangladesh: Bangladesh Biman Bahini, 2x AW139 impiegati per il SAR;
  • Burkina Faso - Force Aérienne de Burkina Faso, 1 consegnato ed in servizio al luglio 2017.
  • Cipro - Kypriaki Stratiotiki Aeroporia - 3x AW139 impiegati per il SAR consegnati ed in servizio al giugno 2018.
  • Rep. del Congo - Armée de l'Air du Congo - 1 AW139 consegnato ed in servizio al settembre 2018.
  • Costa d'Avorio - Force Aérienne de la Côte d'Ivoire - 1 AW139 consegnato ed in organico al gennaio 2019.
  • Egitto - Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Misriyya - 2x AW139 impiegati per il SAR, di cui due già consegnati;
  • Emirati Arabi Uniti - United Arab Emirates Air Force - 8x AW139 usati per compiti utility;
  • Irlanda - Aer Chór na hÉireann - 6x AW139 impiegati per compiti utility;
  • Italia - Aeronautica Militare - 15º Stormo - 13x HH-139A per compiti di combatSAR consegnati, e tutti in servizio al novembre 2018. 31º Stormo
  • 4x VH-139A per compiti di trasporto VIP consegnati, e tutti in servizio al novembre 2018. - Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera - 10 AW-139CP Nemo consegnati a partire dal 2010, le ultime due macchine sono state consegnate nel 2016. Leonardo-Finmeccanica ha comunicato che ad agosto 2016 sono stati ordinati due nuovi esemplari, portando il numero totale a 12 esemplari.
  • Kenya - Kenya Air Force - Un numero imprecisato di esemplari in ordine al luglio 2018.
  • Libano - Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Lubnaniyya - 1 AW139 per trasporto VIP consegnato nel 2008.
  • Malta - Stormo aereo maltese - 1 esemplare ordinato, più un'opzione per altri due
  • Namibia - Namibian Air Force - 2 AW139 per compiti di trasporto VIP in servizio al gennaio 2019.
  • Nigeria - Nigerian Air Force - 3 AW139 consegnati tra il 2006 ed il 2009 e tutti in servizio all'ottobre 2018.
  • Pakistan - Fi'saia Pakistana - la PAF utilizza alcuni AW139 per il ruolo SAR, anche se non si conosce il numero degli esemplari effettivamente consegnati. - Pakistan Army Aviation Corps - il 6° Squadron utilizza 5 esemplari per operazioni di protezione civile.
  • Qatar - Qatar Emiri Air Force - 21 esemplari in servizio al dicembre 2018.
  • Stati Uniti - USAF: A settembre 2018, l'USAF ha scelto l’elicottero MH-139 (basato sull’AW139) di Leonardo e offerto da Boeing in qualità di prime contractor, per la sostituzione della flotta di UH-1N HUEY. Il programma ha un valore di circa 2,4 miliardi di dollari e comprende la fornitura fino ad un massimo di 84 elicotteri, sistemi di addestramento e il relativo equipaggiamento per il supporto logistico. Gli elicotteri saranno destinati alla protezione delle basi degli ICBM e al trasporto di personale governativo e delle forze speciali, con l’ingresso in servizio dei primi esemplari atteso a partire dal 2021. Le macchine saranno assemblate presso lo stabilimento Leonardo nell’area nordest di Filadelfia, mentre la customizzazione verrà effettuta da Boeing nel suo stabilimento di Ridley Township, sempre in Pennsylvania.
  • Thailandia - Reale Esercito Thailandese - 2 AW139 ordinati nel 2012 e consegnati nel 2014. Ulteriori 8 AW139 ordinati nel 2015.


Governativi

  • Italia - Servizio Aereo della Guardia di Finanza - 8 esemplari. 2 acquisiti nel 2008 e 6 ordinati a dicembre 2016, che saranno consegnati entro il 2019. - Guardia Costiera - 12 esemplari operativi; - Polizia di Stato - 2 esemplari operativi, l'ordine comprende 8 velivoli. - Corpo nazionale dei vigili del fuoco - 3 AW139 ordinati a fine 2018, con consegne a partire dal 2019 ed opzioni per ulteriori 12 esemplari.
  • Australia - Queensland Government - opera con 3 esemplari
  • Bulgaria - Polizia di frontiera
  • Cina - Beijing Municipal Public Safety Bureau - Kingwing General Aviation
  • 15 AW139 ordinati a novembre 2018 che saranno consegnati tra il 2019 e il 2021 e per compiti di elisoccorso in Cina.
  • Cipro - Cyprus Police Aviation Wing - 2 esemplari consegnati ed in servizio al giugno 2018.
  • Corea del Sud - Fire Fighting Department - opera 4 esemplari. - Korean Coast Guard - opera con 3 esemplari;
  • Estonia - Estonian Border Guard - opera con 3 esemplari
  • Giappone - Japan National Police Agency - opera con 11 esemplari - Tokyo Metropolitan Police Department - opera con 3 esemplari - Guardia costiera giapponese - opera con 18 esemplari.
  • Malaysia - Guardia costiera malese - opera con 3 esemplari
  • Oman - Police Air Wing - opera con 9 esemplari
  • Paesi Bassi - Polizia olandese - opera con 2 esemplari
  • Regno Unito - Guardia costiera inglese - opera con 3 esemplari
  • Spagna - Guardia costiera Spagnola - opera con 8 esemplari
  • Stati Uniti - United States Customs and Border Protection - Los Angeles City Fire Department - opera con 3 esemplari.
  • Svezia - Guardia costiera svedese - 7 esemplari con equipaggiamento SAR. - Consegne previste nel biennio 2013-2014.

Civili
  • Azerbaigian - Azal: 8 unità ordinati nel 2013
  • Brasile - OMNI Taxi Aéreo
  • Canada - CHC Helicopter
  • Danimarca - Atlantic Airways
  • Finlandia - Copterline
  • Russia - UTair: tra 35 e 49 unità a partire dal 2011[45]
  • Indonesia - Travira Air
  • Italia: Centrali Operative 118 di: Como, Milano, Grosseto, Massa, Sondrio, Cuneo, Aosta, Palermo, Lampedusa, L'Aquila, Torino, Borgosesia e Alessandria - Nucleo Elicotteri della provincia autonoma di Trento: 2 esemplari, di cui uno, I-TNCC, è precipitato durante un'operazione di soccorso il 5 marzo 2017 - Collegamenti elicotteristici Foggia-Isole Tremiti da parte di Alidaunia e servizio Helibus
  • Giappone - Aero Asahi: - All Nippon Helicopters - opera 3 esemplari.
  • Malaysia - Weststar Aviation
  • Svizzera - Swiss Jet
  • Spagna - Inaer
  • Stati Uniti - Evergreen International Aviation
  • Emirati Arabi Uniti - Dubai Royal Air Wing
  • Cina - Sky Shuttle.

Specifiche AW139:
  • Equipaggio: uno/due
  • Capienza: 15 passeggeri
  • Lunghezza: 16.66 metri (54 ft 8 in)
  • Diametro del rotore principale: × 13.80 m (45 ft 3 in)
  • Larghezza: 2.26 m
  • Altezza: 4.98 m
  • Peso massimo al decollo: 6.800 kg (7.000 per la versione 7t)
  • Sistema di alimentazione: due motori a turboalbero Pratt & Whitney Canada PT6, ciascuno di potenza pari a 1.142 kWatt.

Prestazioni
  • Velocità massima: 310 km/orari (193 mph)
  • Velocità di crociera: 306 km/h (191 mph)
  • Autonomia: 5 ore 13 minuti
  • Quota di tangenza (altitudine massima raggiungibile): 6.096 metri (20.000 piedi)
  • Velocità di decollo: 10.9 m/sec. (2.140 piedi/minuto).

Armamenti
  • n. 2 mitragliatrici FN MAG montate su entrambi i lati (per quanto riguarda la dotazione dell'Aeronautica irlandese).



Incidenti

Il 24 gennaio 2017 un AW139, callsign EC-KJT, utilizzato dal 118 della Regione Abruzzo, e gestito da INAER, è precipitato con sei persone a bordo tra il capoluogo L'Aquila e le piste sciistiche di Campo Felice, dove aveva effettuato un soccorso. Tutte e sei le persone (medico rianimatore, tecnico dell'elisoccorso del soccorso alpino, infermiere, tecnico verricellista, pilota e paziente) sono morte. L'incidente è avvenuto in condizioni di bassa visibilità presente al momento del rientro del mezzo, che si è scontrato contro il Monte Cefalone.
Il 5 marzo 2017 un AW139 con marche I-TNCC del Nucleo Elicotteri della Provincia autonoma di Trento, è precipitato mentre stava soccorrendo un alpinista investito da una valanga sul monte Nambino nelle vicinanze di Madonna di Campiglio (TN). Fortunatamente nessuno dei soccorritori a bordo ha perso la vita; recuperato vivo in un secondo momento anche l’alpinista.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)

























US ARMY - US MARINES - Comando Operazioni Speciali degli Stati Uniti (USSOCOM): il Corpo dei marines statunitensi ha raggiunto la piena capacità operativa per il fucile da “sniper” BARRETT ASR MK 22 Mod.0.

https://svppbellum.blogspot.com/ Blog dedicato agli appassionati di DIFESA,  storia militare, sicurezza e tecnologia.  La bandiera è un simb...