giovedì 21 marzo 2019

I DDG classe SPRUANCE



La classe Spruance fu una classe di cacciatorpediniere della United States Navy.

Gli Spruance furono i principali cacciatorpediniere statunitensi della Guerra fredda, con dislocamento e dimensioni molto superiori alla media di tale categoria, tanto che dal loro scafo è stato ricavata la classe Ticonderoga, gli incrociatori AEGIS.

La classe è dedicata a Raymond Spruance uno degli ammiragli più noti nella storia dell'US Navy. Spruance, nato a Baltimora nel 1886, prestò servizio durante la I Guerra Mondiale, fra le due guerre ebbe il comando di diverse unità fra cui la corazzata Mississippi. Raggiunse il grado di contrammiraglio nel dicembre 1939. Durante gli anni di guerra, dopo aver comandato uno squadrone di incrociatori, come comandante della TF16 fu il protagonista della battaglia delle Midway e, due anni dopo, di quella del mare delle Filippine, due fra le più importanti battaglie della campagna del Pacifico. 
Nel dopoguerra dopo aver comandato la flotta del Pacifico e la scuola di guerra navale fu ambasciatore nelle Filippine. Morì a Pebble Beach, California nel 1969.



Genesi

La genesi dei cacciatorpediniere della classe Spruance la si può far risalire alla metà degli anni Sessanta quando iniziavano a giungere alla fine della loro vita operativa le centinaia di cacciatorpediniere delle classi Fletcher, Allen M. Sumner e Gearing realizzate durante la Seconda Guerra Mondiale. Per la sostituzione almeno parziale di queste unità venne così emanata la specifica DX volta allo studio e alla realizzazione di una nuova classe di caccia di squadra. La specifica fu indirizzata alla Bath Iron Works, alla General Dynamics e alla Litton. Il progetto vincitore risultò poi quello della Litton che propose una configurazione di unità estremamente avanzata ma, per allora, più vicina ai dislocamenti di un incrociatore che a quello di un cacciatorpediniere.
Gli Spruance non hanno missili SAM a medio raggio, comunque i lanciatori VLS Mk 41 di alcune unità modificate ne consentono l'uso assieme a quello di missili di crociera come i BGM-109 Tomahawk.
Navi molto criticate all'entrata in servizio perché considerate sotto-armate - l'unità capoclasse entrò in servizio senza i CIWS e i Sea Sparrow - gli Spruance si sono dimostrati unità di successo, con ampi spazi per l'aggiornamento, il più clamoroso dei quali è stata la classe Kidd, con il sistema d'arma degli incrociatori Virginia. Doveva essere costruita per lo Shah di Persia ma dopo la rivoluzione venne poi incorporata dall'US Navy, dove era nota come classe 'Ayatollah'. 



Il cacciatorpediniere della Spruance è stato sviluppato dagli Stati Uniti per sostituire un gran numero di cacciatorpediniere della classe Allen M. Sumner e Gearing, ed è stato il principale cacciatorpediniere costruito per la US Navy negli anni '70 e '80.

Progettata per la prima volta nel 1975, la classe è stata progettata con propulsione a turbina a gas, una plancia di comando e un hangar per un massimo di due elicotteri medi, sistemi di armi interamente digitali e cannoni automatici da 127 mm. Per tre decenni, la classe Spruance è stata originariamente utilizzata per scortare un gruppo navale ASW. Negli anni '90, 24 unità della classe sono state potenziate con il sistema di lancio verticale Mark 41 (VLS) e armate con il missile Cruise superficie-terra Tomahawk. Piuttosto che prolungare la vita della classe, la Marina ha accelerato il suo ritiro. L'ultima nave della classe è stata dismessa nel 2005, con la maggior parte delle unità sezionate o distrutte come obiettivi per la sperimentazione di armi.



STORIA

La classe era originariamente progettata per la guerra anti-sottomarino (ASW) con missili anti-aerei da guerra (AAW) a difesa di punto; gli aggiornamenti fornivano capacità anti-nave e di attacco terrestre.
Le navi inizialmente furono molto controverse, specialmente tra i membri del Congresso degli Stati Uniti che le ritenevano sotto-armate rispetto ai progetti sovietici che trasportavano un gran numero di missili anti-nave. Nonostante le critiche le unità della classe ebbero successo nel loro ruolo preminentemente ASW, soprattutto per merito della loro tenuta a mare, per il funzionamento silenzioso e per le capacità di operare con due elicotteri. 
Gli Spruance erano molto più grandi dei cacciatorpedinieri di quell'epoca, essendo paragonabili per dimensioni ai moderni incrociatori con missili guidati (CG e CGN) e agli incrociatori leggeri della Marina statunitense (CL) nella Seconda Guerra Mondiale. Le dimensioni dello scafo permisero loro non solo di ospitare una piattaforma di atterraggio per elicotteri, la prima per un cacciatorpediniere della US NAVYi, e furono la prima classe di cacciatorpediniere / incrociatori della Marina statunitense ad avere un hangar chiuso che fu un notevole miglioramento rispetto alle strutture di base dei primi incrociatori. 
Furono inoltre le prime grandi navi della US Navy ad utilizzare la propulsione a turbina a gas; avevano quattro turbine a gas General Electric LM2500 per generare circa 80.000 cavalli (60 MW). Questa configurazione (sviluppata negli anni '60 dalla Royal Canadian Navy per i cacciatorpediniere (conosciuta come COmbined Gas And Gas, o COGAG), ebbe molto successo e fu usata sulla maggior parte delle successive navi da guerra statunitensi, occidentali e non. 
A partire dal 2010, tutte le unità di superficie della US Navy (tranne le portaerei a propulsione nucleare e la LCS-1) usano la disposizione LM2500 COGAG, di solito con due di queste turbine per albero.
La classe Spruance ricevette la designazione "DD" nel sistema di simboli di classificazione dello scafo che era precedentemente applicata ai cacciatorpediniere, sebbene il loro armamento principale come progettato fosse missilistico. Tuttavia, il loro complemento con i missili anti-aerei era sufficiente per la difesa di punto, rispetto ad altri cacciatorpedinieri americani designati come DDG che erano progettati per fornire la protezione antiaerea alla flotta mentre alcune nuove navi aggiungevano anche potenti capacità superficie-superficie. 
Un importante aggiornamento negli anni '90 ha aggiunto un sistema di lancio missilistico verticale (VLS) per il missile superficie-terra Tomahawk che ha modernizzato 24 navi della classe in base allo standard di cacciatorpediniere, sebbene mancassero ancora le capacità antiaeree del missile guidato incrociatori (CG e CGN) e dei cacciatorpediniere (DDG).
L'intera classe di 31 navi fu assegnata il 23 giugno 1970 al cantiere navale Litton-Ingalls di Pascagoula, nel Mississippi, nell'ambito del concetto di Total Package Procurement originato dai Whiz Kids del Pentagono di Robert McNamara. L'idea era di raccogliere i benefici della costruzione di massa; purtroppo, problemi tecnici e lavorativi causarono eccedenze di costi e ritardi.
Un'ulteriore nave, la USS Hayler, fu ordinata il 29 settembre 1979. Hayler era originariamente progettato come progetto DDH (Destroyer, Helicopter), che trasportava più elicotteri ASW rispetto al progetto standard della classe Spruance. Alla fine questo piano per la costruzione di un DDH fu scartato e lo scafo del DD-963 leggermente modificato fu messo in servizio.
Quattro navi supplementari furono costruite originariamente per la Marina iraniana con il sistema missilistico Mark 26 / Standard AAW e commissionate come Kidd per la US Navy. I cacciatorpediniere di Kidd usavano lo stesso scafo degli Spruance ma erano navi per uso generale più avanzate con significative capacità di guerra anti-aerea che mancava alla classe Spruance originaria. Fu anche pianificato di aggiornare tutta la classe Spruance a questo nuovo standard, ma fu considerato troppo costoso e accantonato. 
Una versione leggermente allungata dello scafo fu usata anche per gli incrociatori di classe Ticonderoga , originariamente progettati come cacciatorpediniere classe DDG-47 ma ridisegnati come incrociatori nel 1980 per enfatizzare la capacità aggiuntiva fornita dai sistemi di combattimento Aegis delle navi e le loro strutture adatte per un ammiraglio e il suo staff.
Una portaerei mini V / STOL air-capable con caccia e elicotteri ASW basati sullo scafo Spruance fu seriamente considerata ma non prodotta. 




AGGIORNAMENTI

Il design di Spruance è di natura modulare, consentendo una facile installazione di interi sottosistemi all'interno della nave. Sebbene originariamente progettato per la guerra anti-sottomarino, 24 navi di questa classe furono potenziate con l'installazione di un sistema di lancio di missili a lancio verticale (VLS) a 61 celle in grado di lanciare missili Tomahawk. Le restanti sette navi non aggiornate furono dismesse anticipatamente.

Almeno dieci navi VLS, tra cui Cushing, O'Bannon e Thorn, avevano un lanciamissili antiaereo-antimissile del tipo Rolling Airframe a 21 celle RIM-116 montato sul bordo di tribordo:
  • David R. Ray ha testato il sistema RAM negli anni '80, ma ha rimosso il sistema dopo i test.
  • Oldendorf era la piattaforma di test per il radar Firecontrol Anti-ship Missile Defense (ASMD) AN / SPQ-9B che doveva essere equipaggiato sulle banchine anfibie di San Antonio. L'AN / SPQ-9B è usato per rilevare tutti i missili antinave noti e non.
  • Arthur W. Radford ha testato il sistema avanzato di montanti / sensori installati che ha contribuito alla progettazione dei montanti delle navi da carico anfibio di San Antonio.
  • Merrill è stata la piattaforma di test della Marina per il Tomahawk Cruise Missile Program che ha ricevuto i lanciamissili e ha lanciato un Tomahawk il 19 marzo 1980. Merrill ha portato due ABL e un lanciatore ASROC negli anni '90 fino alla rimozione del lanciatore ASROC.

I cacciatorpediniere della Spruance hanno lanciato 112 attacchi terrestri Tomahawks durante l'operazione Desert Storm. 




DISATTIVAZIONE

Al fine di risparmiare $ 28 milioni all'anno, la Marina ha accelerato la disattivazione della classe Spruance, anche se avrebbero potuto essere in servizio fino al 2019 se fossero state correttamente aggiornate. Nonostante le recenti modifiche, le classi Spruance e Kidd, erano considerate troppo costose e richiedevano una manodopera intensiva per operare; mentre le successive classi Arleigh Burke erano più capaci e versatili grazie al loro sistema di combattimento Aegis pur essendo anche più efficienti in termini di costi e alla fine degli anni '90 un gran numero di cacciatorpediniere Arleigh Burke entrò a far parte della flotta.
Mentre le prime Arleigh Burke avevano solo un hangar, il tipo IIA e le navi successive aggiungevano l'hangar chiuso che rendeva le loro strutture per l'aviazione paragonabili alla classe Spruance.
La US Navy pianificò di sostituire i suoi attuali cacciatorpediniere e incrociatori con le nuove navi Zumwalt- classe (DDG-1000), ma il budget della Difesa statunitense del 2010 finanziò la costruzione di solo tre DDG-1000 e la produzione della classe Arleigh Burke continuò e divenne l'unica classe operativa di cacciatorpedinieri della US Navy dopo che la USS Cushing fu dismessa il 21 settembre 2005. 
Piuttosto che essere conservati in naftalina come alcune classi più vecchie o offerti in vendita a marine straniere, alcuni furono fatti a pezzi e la rimanente maggioranza della classe finì la vita utile come bersagli in varie esercitazioni. L'ultimo cacciatorpediniere Spruance in servizio attivo, USS Cushing, è stato dismesso il 21 settembre 2005. 
È stato offerto senza successo alla Marina pakistana prima di essere affondato come bersaglio il 29 aprile 2009. I quattro cacciatorpediniere della Kidd sono stati dismessi nel 1998 e sono stati venduti alla marina di Taiwan nel 2005 e nel 2006.
Un'eccezione è l'ex Paul F. Foster che ha sostituito l'ex- Decatur nel 2005 come la nave di prova di autodifesa. L'SDTS è controllato a distanza per trainare una chiatta bersagliata da armi vere. Ciò evita problemi di sicurezza e altri problemi associati all'esposizione di navi con equipaggio a armi vere. 

(WEB, GOOGLE, WIKIPEDIA, YOU TUBE)







































mercoledì 20 marzo 2019

Mbt "AMX 30"



L'AMX-30 è un carro armato da combattimento francese. Si tratta di un veicolo molto compatto, leggero, potente, poco corazzato e con problemi iniziali di affidabilità alla trasmissione, che ancora costituisce il più diffuso carro di produzione francese nel mondo, e viene tuttora utilizzato per le esercitazioni delle reclute di cavalleria.



Sviluppo

Dopo la seconda guerra mondiale, l'Esercito francese si ritrovò con molti M4 Sherman di fornitura statunitense, integrati da alcuni ARL-44 nazionali – mezzi che tuttavia vennero presto superati dalle tecnologie correnti. Così, durante i primi anni della Guerra fredda, gli USA fornirono consistenti lotti di M47 Patton, un carro giudicato insoddisfacente in patria, ma particolarmente adatto per l'esportazione. Per sostituire gli M-47, alla fine degli anni cinquanta venne studiato un nuovo veicolo, assieme allo Stato Maggiore tedesco. Il progetto finale fu elaborato nel 1956, e vide anche la partecipazione dell'Italia nella formulazione dei requisiti.
Alla fine del decennio sia la Francia che la Germania erano a buon punto nel realizzare il loro nuovo veicolo da combattimento cingolato. Nel 1960 venne completato il prototipo dell'AMX-30, dove il "30" stava a indicare le tonnellate di peso (una denominazione mal rispettata, vista la massa di 36 tonnellate in ordine di combattimento).
Si trattava comunque di un carro ancora estremamente leggero rispetto agli altri carri occidentali, dotato di una corazzatura utile contro i cannoni da 20 mm, ma in grande contrasto con quanto normalmente domandato per i carri, ossia resistere al proprio armamento sull'arco frontale. La discrepanza si può comprendere oggi se si considera che, a quei tempi il problema era diventato asimmetrico: la nuova tecnologia controcarro, che prevedeva missili e razzi HEAT capaci di perforare oltre mezzo metro di armatura d'acciaio, non era in alcun modo contrastata, né si conoscevano i principi, oggi comuni nella progettazione dei carri d'assalto, delle corazze distanziate, stratificate e composite, o degli skirts sistemati sui cingoli.
Per rendere l'idea, un RPG-7 era in grado di perforare dai 250 ai 330 mm di acciaio omogeneo, 150 mm ad un metro dal punto di scoppio o 100 mm a un metro e mezzo, e un cannone da 120 mm senza rinculo poteva perforare 300 mm di corazza a oltre un metro di distanza dal punto di scoppio. Inoltre, i missili controcarro potevano distruggere facilmente uno o più carri a 2 o 3 km di distanza (tanto quanto prevedeva la gittata del missile), e dunque da distanze di totale sicurezza – col solo, evidente svantaggio, di dover inquadrare il bersaglio nell'arco di non più di 30 secondi dal lancio.
Il carro di nuova generazione doveva essere sufficientemente veloce da impedire ai missili controcarro una mira sufficiente a raggiungerli e colpirli, doveva potersi eclissare dietro cortine nebbiogene, nascondersi dietro ostacoli ed evitare col semplice movimento la gran parte degli ordigni in arrivo. Si sarebbe dovuto porre l'accento sulla potenza dell'armamento, con un cannone di almeno 105 mm di calibro, e munizioni capaci di affrontare i carri armati più potenti, del tipo APDS o HEAT.
I due mezzi sviluppati secondo questa filosofia, il Leopard 1 di fabbricazione tedesca e l'AMX-30, vennero svolte con la supervisione dell'Esercito Italiano, e dimostrarono che il carro francese aveva una precisione di tiro leggermente superiore, ma soffriva una meccanica meno affidabile. Poiché i progetti erano entrambi risultati soddisfacenti, entrambi entrarono in produzione.



Tecnica

L'AMX-30 era un mezzo potente e moderno, basso e compatto, dotato di scafo saldato e torretta fusa, con la classica disposizione con pilota in avanti, torre con 3 uomini a centro scafo, che costituiva il comparto di combattimento, e il comparto motore sul retro.

Mobilità

Il carro era mosso da un motore Hispano-Suiza da 720hp a 12 cilindri, diesel, accoppiato ad una trasmissione semiautomatica. Le sospensioni erano a barra di torsione, con ruote di media grandezza. Il rapporto tra potenza e tonnellaggio era di 20:1, quasi come nel caso del Leopard, ma l'affidabilità complessiva del veicolo è stata subito in discussione, specie per la scarsa efficienza della trasmissione. La velocità massima era di 65 km/h, e il carro poteva attraversare specchi d'acqua di 2,2 metri di profondità, che salivano a 4 con l'uso dello snorkel.



Armamento e dotazioni

Originariamente l'armamento non era stabilizzato e comprendeva soprattutto il cannone da 105 mm CN-105F1, con manicotto antidistorsione, capace di tirare granate HEAT, perforando con grande precisione, a fronte di un obbiettivo fermo o a media distanza, fino a 400 mm di acciaio. La riserva era di 47 proiettili, 19 dei quali in torretta per il pronto impiego.

Fu progettato per l'AMX anche un cannone M693 da 20 mm coassiale, utile per risparmiare colpi di cannone contro obiettivi leggermente protetti e poco vulnerabili alla mitragliatrice calibro 7,62 mm sulla cupola del capocarro. Il cannone aveva un munizionamento di 1050 colpi, la mitragliatrice 2050. L'alzo del cannone, fino a un massimo di circa 18 gradi, era meno della metà di quello del cannoncino (40 gradi), che poteva così ingaggiare bersagli aerei lenti quali gli elicotteri e obiettivi ad alto angolo. Tutti gli armamenti erano azionabili senza esporre membri d'equipaggio all'esterno del carro.
Il sistema di tiro era dotato di un telemetro ottico in torretta, mentre il capocarro aveva una cupola riccamente munita di 10 iposcopi, di un periscopio di puntamento e visione da 10 ingrandimenti, e di un faro a luce visibile per la ricerca notturna. Il capocarro aveva anche a disposizione un telemetro ottico, utile dunque soltanto durante il giorno, di portata utile tra i 600 e i 3500 metri. Il cannoniere usava un periscopio diurno da 8 ingrandimenti M271, sostituibile con uno notturno a 5,4 ingrandimenti, abbinato con un proiettore infrarosso PH-8B con raggio di 800 metri. Il pilota aveva a disposizione due iposcopi, abbinati a fari infrarossi frontali.



Protezione

Lo scafo del carro aveva una struttura di tipo convenzionale, con piastre molto inclinate. Sebbene esse non fossero più spesse che nel caso del Leopard, probabilmente la loro struttura offriva maggiore protezione contro le armi di piccolo calibro – e in ogni caso apparivano inadeguate alla minaccia dei colpi ad alta perforazione già sviluppati all'epoca della progettazione.

Servizio

Entrato i produzione nel 1966, l'AMX-30 rimpiazzò gli M47 in Francia e venne distribuito diffusamente all'estero, soprattutto tra i Paesi non allineati. Ciononostante, in ambito NATO si rivelava un mezzo lievemente inferiore in termini di qualità e resistenza sul campo rispetto al Leopard tedesco, e pertanto in Europa ebbe mercato esclusivamente in patria. Israele decise di non acquistarne, a causa della scarsa protezione rispetto a mezzi statunitensi, sovietici e britannici.
L'Armée de Terre ebbe in dotazione 1084 carri AMX-30, la Spagna 299, la Grecia 190, l'Arabia Saudita 150, il Venezuela 84, il Cile 21, e altri mezzi vennero esportati a Cipro, nel Qatar, negli Emirati Arabi Uniti, in Argentina, in Tunisia, in Jugoslavia.
Gli aggiornamenti furono frequenti, e alcune Nazioni operarono per conto proprio.

La Spagna sostituì la trasmissione con un modello statunitense.
Negli anni ottanta fu sviluppato l'AMX-30B2, con un sistema di tiro migliorato (chiamato COTAC) grazie a un puntamento che si basava su calcolatore balistico, telemetro laser APX-550, videocamera LLLTV.
Tra il 1982 e 1986 la nuova versione fu prodotta in 217 esemplari per esigenze nazionali, e alcune altre centinaia per l'export;
La conversione dei mezzi base AMX-30 ha avuto luogo tra il 1984 e 1989, ma solo poco più di 500 veicoli furono aggiornati, a causa degli alti costi.

L'AMX-30, costruito in oltre 2000 esemplari, ha avuto un servizio lungo e intenso negli eserciti che lo hanno impiegato, ma ha visto ben pochi combattimenti reali, ma tra questi ricordiamo l'esperienza francese ai tempi di Desert Storm durante la guerra del Golfo, in cui i carri del corpo di spedizione (Operazione Daguet) combatterono alcune battaglia minori come quella della conquista della base aerea di al-Salmān.

Operatori

Venezuela - Ejército Nacional de la República Bolivariana de Venezuela
82 AMX-30BV più 4 carri recupero della versione "D" consegnati nel periodo1973-1974, aggiornati dal 2014 allo standard AMX-30VE ed in servizio al settembre 2018.

Varianti
  • AMX-B2 – carro migliorato nei sistemi di puntamento, nella mobilità e nella protezione;
  • AMX-30D – carro da recupero, dotato di lama apripista e verricelli;
  • AMX-30 EBG - carro gettaponte che poteva assestare ponti fino a 20 metri di lunghezza, e poteva avere altre dotazioni per il genio militare;
  • AMX-30 PLUTON – veicolo di lancio del missile Pluton;
  • AMX-30 ROLAND – carro dotato di missili terra aria e radar di tiro Ciel Noir;
  • AMX-30DCA – sviluppato per l'Arabia Saudita, si basava sul ROLAND, ma era dotato di cannoni da 30 mm;
  • AMX-30GCT – semovente d'artiglieria con torretta e cannone calibro 155 mm;
  • AMX-30DT – carro da sminamento, telecomandabile, con sistema a ruote metalliche di tipo sovietico;
  • AMX-30E – versione spagnola prodotta sotto licenza.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)