mercoledì 22 maggio 2019

IL VARO DEL TRIESTE - L9890.




















E' tutto pronto per la cerimonia di sabato mattina in cui prenderà il mare nave Trieste, la nuova ammiraglia della Marina Militare Italiana.
Via più di ottocento barche dalla zona portuale, isola pedonale nel centro di Castellammare e stop alla vendita di bibite in vetro e plastica per motivi di sicurezza. Due le ordinanze firmate dal sindaco di Castellammare e dal capitano Ivan Savarese per le norme in zona portuale. Al fine di garantire la sicurezza della navigazione in ambito portuale e la pubblica incolumità di cose e persone il Comandante della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia ha emanato un’ordinanza con cui ha ordinato che dalle ore 6 di sabato, e fino al termine delle operazioni di varo e relativo ormeggio della nuova Unità anfibia multiruolo LHD “TRIESTE” alla banchina “Allestimento”, in concessione alla società Fincantieri, è interdetto l’uso dell’intero specchio acqueo portuale, nonché di tutte le banchine e le aree demaniali marittime ricadenti nel porto di Castellammare di Stabia. 
Nello specchio portuale di Castellammare di Stabia sono vietati il transito, l’ormeggio e qualunque movimento di navi, galleggianti e natanti in genere non interessati alle operazioni di varo, non espressamente autorizzati dalla locale Capitaneria di Porto. Inoltre, dalle ore 6.00 del 25, e fino al termine delle operazioni di varo dell’unità, i varchi di accesso al porto di Castellammare di Stabia saranno chiusi con conseguente divieto di accesso ai soggetti non espressamente autorizzati dal personale delle Forze dell’Ordine e di Polizia ivi presenti. Nel medesimo periodo saranno vietati, altresì, il transito e la sosta di persone e di veicoli su tutti i praticabili e le banchine del porto di Castellammare di Stabia. 

Prosegue spedita la costruzione a Castellammare di Stabia presso Fincantieri dell’unità più grande mai costruita in Italia dal dopoguerra.

Sabato 25 maggio 2019 sarà varata la LHD TRIESTE - L9890. Sarà possibile vedere in diretta le operazioni di varo sul sito "FINCANTIERI.COM".

Sarà una nave da guerra multiruolo, tra la portaerei e l’unità d’assalto anfibia. Più grande anche dell’attuale ammiraglia Cavour della quale potrebbe anche prendere il ruolo. 

La nuova unità rientra nel piano di rinnovamento delle linee operative delle unità navali della Marina militare deciso dal governo e dal parlamento e avviato nel maggio 2015. Avrà una lunghezza di circa 200 metri, un dislocamento a pieno carico di oltre 36.000 tonnellate, una velocità massima di 25 nodi.

Il Trieste sarà una Nave d'assalto anfibio della Marina Militare italiana, classificata ufficialmente come Landing Helicopter Dock (LHD).
Il ponte di volo avrà una lunghezza di 245 metri ed una larghezza di 36 metri, con un totale di 9 spot per mezzi aerei. Su di esso saranno posizionati 2 elevatori per aeromobili (15 m x 15 m) per un peso massimo di 42 tonnellate.
Per i dati dichiarati la nave è dotata di un bacino di sbarco allagabile al di sotto dell'hangar che consente di utilizzare mezzi anfibi tipo LCM, battelli semirigidi a scafo gonfiabile (RHIB), L-CAC e i più innovativi L-CAT in dotazione alle Marine NATO ed europee.
A differenza della portaerei Cavour, che ha un unico hangar trasformabile in ponte veicoli non allagabile, la nave avrà al di sotto del ponte di volo due ponti, di cui un hangar di 2300 m² (e 530 metri lineari di corsia per parcheggio mezzi) con paratie rimovibili come nel Cavour (in modo da raggiungere i 2600 m²), collegato ad un ponte inferiore di 2200m², diviso in un garage da 700m² con 253 metri lineari per parcheggio mezzi e un bacino allagabile (55 m x 15 m) dimensionato per l'ingresso di 4 LCM-1E o 1 LCAC.
Il gruppo motore ha due assi con turbine Rolls Royce MT 30 e due timoni con eliche a cinque pale a passo variabile, un doppio bow thruster intubato a prua ed uno stern truster a poppa che garantiscono una maggiore manovrabilità negli spazi ristretti rispetto all'accoppiata timoni/eliche.
La nave entrerà in servizio nel 2022 e sostituirà il Giuseppe Garibaldi (che sarà dismesso di conseguenza) e una delle 3 navi della classe San Giorgio (che saranno dimesse nel 2019, 2020 e 2022).
L'unità, presenta sistemi d'arma offensivi e difensivi di ultima generazione.
Per quanto riguarda il comparto d'artiglieria sono presenti:
3 cannoni multiruolo Otobreda 76/62 (due a prua e uno a poppa) del tipo Super Rapido MF Davide, con munizionamento guidato e predisposizione per il nuovo munizionamento Vulcano;
3 torrette mitragliere a controllo remoto OTO Melara da 25/80 mm;
2 lanciarazzi OTO Melara ODLS-20, per il lancio di ingannatori subacquei ed aerei.
Il comparto missilistico, comprende invece:
predisposizione per 2 lanciatori verticali (VLS Sylver) da 8 celle (uno a prua e uno a poppa) per una capacità totale di 16 missili Aster 15/30 o per 32 missili CAMM ER.
Anche la sezione sensoristica, può vantare tecnologie avanzatissime:
PAR SPN-720, radar di approccio di precisione, radar volumetrico 3D capace di tracciare 300 tracce e 12 bersagli contemporaneamente, portata superiore ai 200 km;
Radar Kronos Power Shield (AESA in banda L), radar di sorveglianza multifunzione, con una portata di 1500-2000 km;
IFF, radar d'identificazione dei bersagli;
Radar Kronos Dual Band (DBR AESA 4FF): banda C (Kronos Quad - Fitted For) e banda X (Kronos StarFire);
TACAN AN-553/N, per avvicinamenti di precisione ed invio di informazioni agli aerei in volo;
Sistema EWS "Zeus", è dotato di un sottosistema di attacco elettronico estremamente potente basato su moduli GaN TRX a stato solido. La duite EW integrata fornisce RESM (Intercettatore di emissioni Radar), RECM (Ingannatori radar) e CESM (Intercettatore di comunicazioni radio) efficaci sia in blue water che in littoral, con una sorveglianza marittima e valutazione della situazione avanzate tramite ELINT e COMINT avanzati caratteristiche, fino ad un innovativo algoritmo SEI.
Sistema di comando e controllo SADOC Mk4;
L'unità presenta un ponte di volo 230m x 32m coprendo così un'area di circa 7400 m² con 9 punti di decollo per elicotteri pesanti o 4 F35B.
Inoltre, il ponte potrà ospitare su di esso, in condizioni di piena operatività circa 14/20 aeromobili in diverse configurazioni (presumibilmente 4/6 F35B a poppa e 8/10 elicotteri a prua). L'aviorimessa di 2600 m², è dimensionato per l'ingresso di massimo 14 aeromobili, anch'essi in diverse configurazioni. Sono infine presenti a poppa due elevatori 15m x 15m per un carico massimo di 42 tonnellate.
Tutte le operazioni di volo sono controllate dall'isola di poppa.
Le capacità anfibie della nave sono molto avanzate, essendo queste la principale arma dell'unità.
Il secondo ponte, sotto l'hangar, con un'area di 2300 m², presenta infatti un bacino allagabile 55m x 15m dimensionato per l'ingresso di 4 LCM, denominati LC23, o 1 LCAC / LCAT.
Gli LCM, saranno in grado di trasportare: 1 Ariete, 2 veicoli d'assalto anfibio AAV7 (o 2 esemplari dei futuri SuperAv 8x8), o 5 Iveco LMV Lince, oppure 1 Centauro, 1 Freccia o 300 soldati.

La nuova unità avrà in dotazione il nuovissimo apparato radar di Leonardo KRONOS Power Shield , un radar di allerta precoce per la difesa contro missili balistici tattici (ATBM) e minacce Aerea (ABT). È stato progettato per applicazioni navali ed è capace di operare in modalità rotante e fissa.
Il KRONOS che sarà imbarcato sulla LHD TRIESTE è un radar multifunzionale, multiruolo, a medio raggio, in banda C, per la sorveglianza dello spazio aereo, realizzato per intercettare, tracciare e identificare obiettivi e fornire al sistema d’arma la precisa collocazione del bersaglio. La famiglia di radar KRONOS include due tipologie di sensori navali e due terrestri. Il KRONOS supporta ruoli operativi sempre più impegnativi grazie alla capacità di passare dalla funzione di rilevamento a quella di monitoraggio e identificazione dei bersagli in tempi brevissimi. Il sensore, basato sulla tecnologia AESA (Active Electronically Scanned Array), è costituito da una antenna rotante a faccia singola phased array attiva, completamente a stato solido. Il KRONOS è basato su una architettura radar modulare, che garantisce la copertura attraverso una scansione di fase in azimuth ed elevazione, grazie a tecniche avanzate per la cancellazione dei falsi allarmi causati da jamming e contromisure elettroniche. L’elevata agilità di frequenza in banda larga garantisce eccellenti contro-contro misure elettroniche e la bassa potenza di picco rende trascurabile la possibilità di essere intercettato. L’unità di tracciamento può gestire più di 300 tracce tridimensionali attraverso l’avvio sia manuale sia automatico e permette un rapido aggiornamento della segnalazione (tracciamento), consentendo massima accuratezza, specialmente contro bersagli ad elevata mobilità. Queste caratteristiche permettono l’utilizzo del radar in ogni tipo di ambiente. Nella versione navale il sistema è offerto in due configurazioni: la prima, ad antenna più piccola, può essere installata su navi a partire da 400 tonnellate, come pattugliatori, corvette e piccole fregate, mentre la seconda, dotata di un’antenna più grande (nota come MFRA), è destinata a fregate e porterei. 

(Web, Google, Wikipedia, You tube)



E' visibile una possibile predisposizione per lo sky jump?!









































(Web, Google, Il Corrierino, Wikipedia, Rid Portale Difesa)

Il LITENING Advanced Targeting, o LITENING AT



Il LITENING Advanced Targeting, o LITENING AT, è un pod installato in alcuni aerei militari con lo scopo di agganciare un bersaglio per poterlo poi distruggere.
Il sistema funziona in tutte le condizioni meteo, sia di notte che di giorno, ed è adattabile ad una grande varietà di ordigni (convenzionali, a guida laser, con GPS ecc.).

Caratteristiche

Il LITENING AT è costituito da un FLIR che mostra al pilota l'immagine, resa visibile da una telecamera Charge Coupled Device, del bersaglio acquisito. Il posizionamento della telecamera è controllato da un sistema di navigazione inerziale che garantisce così un eccellente campo visivo e di conseguenza una più alta probabilità di individuazione dei bersagli.
Nel pod sono integrati anche dei raggi laser che hanno la funzione di guidare le bombe o i missili verso l'obiettivo o gli obiettivi. Il LITENING AT è capace anche di inquadrare bersagli individuati dalle forze di terra amiche, sempre con un raggio laser, grazie al sistema ROVER.
Altra caratteristica che avvantaggia il LITENING AT è la sua facile manutenzione e installazione negli aerei: può essere smontato da un aereo e trasferito in un altro in soli venti minuti.



Storia

Il primo modello di LITENING, il LITENING I, venne creato all'interno della Rafael Corporation's Missiles Division ad Haifa per l'Heyl Ha'Avir, l'aviazione militare israeliana. Nel 1995 la Northrop Grumman, interessata al progetto, si unì all'istituzione israeliana per concordare futuri sviluppi del LITENING I.
Nacque così, nel 1999, il LITENING II che venne dato in dotazione ad alcuni reparti dell'Air National Guard. Il suo successore fu il LITENING Enhanced Range (ER), dotato di un nuovo tipo di FLIR. Finalmente, con l'elaborazione dell'immagine su un display a cristalli liquidi, si arriva nel 2003 all'attuale LITENING AT.



Il POD LITENING AN / AAQ-28 (V) è un sistema di puntamento di precisione avanzato attualmente operativo con una vasta gamma di velivoli in tutto il mondo. La ricerca e lo sviluppo di LITENING sono stati intrapresi per la prima volta dalla Divisione missilistica di Rafael Advanced Defense Systems in Israele, con il successivo completamento di LITENING I per l'uso nell'Aeronautica israeliana.
LITENING aumenta significativamente l'efficacia di combattimento dell'aeromobile durante il giorno, la notte e le condizioni atmosferiche nell'attacco di bersagli terrestri e aerei con una varietà di armi stazionarie (ad esempio, bombe a guida laser, bombe convenzionali e GPS - armi guidate). Il millesimo pod è stato venduto nell'ottobre 2010. 
LITENING è un pod di targeting integrato che si monta esternamente all'aereo. Il pod di destinazione contiene un sensore ad alta risoluzione (FLIR) lungimirante che visualizza un'immagine a infrarossi del bersaglio sull'equipaggio; ha una vasta capacità di ricerca del campo visivo e una capacità di acquisizione / targeting di campo stretto per obiettivi di dimensioni di campo di battaglia. Il pod contiene anche una camera CCD utilizzata per ottenere immagini target nella porzione visibile dello spettro elettromagnetico. Un sensore inerziale on-gimbal di navigazione stabilisce la capacità visiva e automatica del boringighting.
Il pod è dotato di un designatore laser per la consegna precisa di munizioni a guida laser. Un telemetro laser fornisce informazioni per vari sistemi avionici, ad esempio, aggiornamenti di navigazione, consegne di armi e aggiornamenti target. Il baccello di mira include un localizzatore automatico di bersagli per fornire il tracking del bersaglio completamente automatico e stabilizzato ad altitudini, velocità e inclinazioni coerenti con le manovre tattiche di consegna dell'arma. Queste funzioni semplificano le funzioni di rilevamento e riconoscimento dei bersagli e consentono l'attacco di bersagli con armi a guida di precisione su un singolo passaggio.
Il programma di ricerca e sviluppo è iniziato presso la Divisione missilistica di Rafael Advanced Defense Systems in Israele, con il successivo completamento di LITENING I per l'uso nell'Aeronautica israeliana . Nel 1995 Northrop Grumman Corporation collaborò con Rafael per ulteriori sviluppi e vendite del pod LITENING.



LITENING II - ER - AT

Northrop Grumman Corporation e Rafael Advanced Defense Systems hanno completato i miglioramenti del prodotto sul "Basic Pod", tra cui un FLIR di terza generazione, un marcatore laser e aggiornamenti software (LITENING II) che sono stati messi in campo a partire dal 1999.
Northrop Grumman e Rafael Advanced Defense Systems hanno successivamente sostituito il FLIR "320x256" con l'ultima tecnologia FLIR 640x512. Questo pod, noto come LITENING ER, ha esteso il range di rilevamento del target ed è stato messo in campo nel 2001. La versione più recente, LITENING AT, è in produzione ed è stata messa in campo nel 2003. Estende ulteriormente i range di riconoscimento e riconoscimento del target, migliora la precisione della generazione di coordinate target e fornisce un cueing multi-target. 
LITENING AT presenta un alloggiamento plug-and-play configurato per accettare un'ampia varietà di collegamenti e registratori di dati.La funzionalità Plug-and-Play II per data-link offre ai guerriglieri una maggiore portata, la registrazione di dati digitali e un'opzione per incorporare comunicazioni bidirezionali sicure su radio ad altissima frequenza (UHF). Plug and Play I di LITENING, introdotto nel 2003, è stato il primo collegamento dati ad essere incorporato in un pod di targeting di terza generazione. 



LITENING G4

LITENING G4, che ha iniziato a essere consegnato alle forze statunitensi nel 2008, ha aggiunto nuovi sensori per migliorare l'identificazione del bersaglio e altre funzionalità avanzate di riconoscimento e identificazione dei bersagli. LITENING G4 offre miglioramenti significativi in termini di gamma di riconoscimento e qualità dell'immagine grazie alla capacità di imaging AVP di Rafaels. Le tecnologie del G4 includono un completo 1Kx1K lungimirante e dispositivo ad accoppiamento di carica, oltre a sensori di immagini laser a infrarossi ad onde corte, simbologia dei colori, miglioramento del tracker e zoom potenziato. La tecnologia e le capacità di LITENING Gen 4 sono disponibili anche in un kit che consente agli utenti di aggiornare i loro pod LITENING attualmente in campo. La Royal Danish Air Force è il primo partner internazionale a prendere in consegna i pod G4. Rafael Advanced Systems ha annunciato alla vigilia di DefExpo 2014 un grande ordine per 150+ LITENING pod di targeting per la flotta di aerei da combattimento della Indian Air Force. LITENING I baccelli G4 sono stati scelti dalla Indian Air Force per i suoi aerei da combattimento frontline, tra cui il Su-30 MKI, il MiG-29 e altri. 



LITENING SE

LITENING SE offre funzionalità di definizione e raggio laser a supporto della consegna di armi, funzioni di navigazione e registrazione e collegamento dati di immagini e dati generati. Questa versione include un LRU di collegamento dati bidirezionale Plug-N-Play (PnP) III (TM) digitale all'interno del pod. I pod vengono consegnati come parte del programma Advanced Targeting Pod - Sensor Enhancement (ATP-SE) dell'Aeronautica militare statunitense. 



LITENING III

Il Litening III, utilizzato sui velivoli RAF Tornado e Typhoon del Regno Unito, oltre all'AMX dell'Aeronautica Militare italiana, fornisce anche la cattura di immagini fisse per missioni di ricognizione oltre alle capacità di targeting rilevate su altri modelli. 



SVILUPPI FUTURI

Rafael vede un mercato in crescita in futuro a causa del passaggio a piattaforme stealth che devono avere sistemi di targeting integrati. La società sta sviluppando un nuovo modello per competere per il requisito F-35. Al momento i prototipi F-35 hanno l'equivalente di un Lockheed Martin Sniper XR integrato. 

CARATTERISTICHE GENERALI
  • Funzione primaria: navigazione e puntamento a infrarossi / elettro-ottico
  • Primo contraente: Rafael Corporation / Northrop Grumman
  • Lunghezza: 87 in (2,20 m)
  • Diametro: 16 pollici (0,406 m)
  • Peso: 455 lb (208 kg)
  • Aerei: A-10, B-52H, F-14A / B / D, F-15E / D, AV-8B, F / A-18, F-16 Blocco 25/30/40/50, F-4E AUP , Su-30MKI , Aero L-159 Alca, Tornado GR4, HAL Tejas, SEPECAT Jaguar dell'aeronautica indiana, Eurofighter Typhoon, JAS-39 Gripen, Aeronautica brasiliana: A-1M AMX International AMX , F-5M Northrop F-5.
  • Sensori: rilevatore a infrarossi, telecamera CCD-TV, telemetro laser eye-eye e designatore laser
  • risoluzione del sensore (per Litening III): CCD (tv): 1K x 1K, FLIR: 640x480
  • Data di diffusione: febbraio 2000
  • Costo unitario: $ 1,4 milioni.

OPERATORI

 Australia
Royal Australian Air Force
F / A-18A / B (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 5 LITENING AT Block 1)

 Brasile
Aeronautica brasiliana
AMX (Rafael LITENING III)
F-5M (non confermato)

 Colombia
Aeronautica colombiana
IAI Kfir C10 / C12 (Rafael LITENING III)

 Danimarca
Royal Danish Air Force
F-16 (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 8 LITENING G4)

 Chile
Aeronautica cilena
F-16 (Rafael LITENING III)

 Repubblica Ceca
Aeronautica ceca
JAS-39 Gripen (Rafael / Zeiss Optronics LITENING III)
L-159 Alca (non confermato)

 Marocco
Royal Marocchan Air Force
F-16 Fighting Falcon
F-5TIII

 Finlandia
Aeronautica finlandese
FA 18 HORNET (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 5 LITENING AT Block 2)

 Germania
Litening II Pods fornito dalla joint venture Rafael / Zeiss Optronik
Aeronautica tedesca
Panavia Tornado (Rafael / Zeiss Optronics LITENING probabilmente aggiornato a LITENING III)
Eurofighter Typhoon (Rafael / Zeiss Optronics LITENING III)

 Grecia
Hellenic Air Force
F-4E AUP (Rafael LITENING III

 Ungheria
Aeronautica ungherese
JAS-39 (Rafael / Zeiss Optronics LITENING III)

 Indonesia
Aeronautica indonesiana
F-16 (non confermato)

 India
Indian Air Force
Sukhoi Su-30 MKI (Rafael LITENING III)
HAL Tejas (Rafael LITENING III)
SEPECAT Jaguar (non confermato)
Dassault Mirage 2000H (Rafael LITENING)
Mikoyan MiG-29K (non confermato)

 Israele
Israeli Air Force
F-15I (Rafael LITENING III)
F-16D (Rafael LITENING probabilmente aggiornato a LITENING III)
F-16I (Rafael LITENING III)

 Italia
Aeronautica militare italiana
AMX (Rafael LITENING III)
Panavia Tornado (non confermato)
Marina Militare Italiana
AV-8B + Harrier (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 2 LITENING II aggiornato a Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)

 Kazakistan
Kazakhstan Air Force
Su-27 (Rafael LITENING III)

 Olanda
Royal Netherlands Air Force
General Dynamics F-16 Fighting Falcon (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 6 LITENING AT Block 2)

 Portogallo
Aviazione portoghese
General Dynamics F-16 Fighting Falcon (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 6 LITENING AT Block 2) 

 Romania
Aeronautica rumena
MiG-21 LanceR A (Rafael LITENING)
MiG-21 LanceR C (Rafael LITENING)

 Singapore
Repubblica di Singapore Air Force
General Dynamics F-16 Fighting Falcon (Rafael LITENING III) 

 Sud Africa
Aeronautica del Sud Africa
JAS-39 (Rafael / Zeiss OptronicsLITENING III)

 Svezia
Aeronautica svedese
JAS-39 (Rafael / Zeiss Optronics LITENING III)

 Spagna
Aeronautica / marina spagnola
AV-8B + Harrier (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 2 LITENING II aggiornato a Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)
Calabrone McDonnell Douglas EF-18 (Rafael / Technobit LITENING III)
Eurofighter Typhoon (non confermato)

 Tailandia
Royal Thai Air Force
JAS-39 (Rafael / Zeiss Optronics LITENING III) 

 TURCHIA
Aeronautica turca
F-4E 2020 Terminator (non confermato)

 Regno Unito
Baccelli LITENING III RD & EF forniti da Ultra Electronics Limited
Aviazione Reale
Panavia Tornado GR4 (Rafael / Ultra Electronics LITENING III RD)
Eurofighter Typhoon (Rafael / Ultra Electronics LITENING III EF)

Stati Uniti

USAF
Fairchild Republic A-10C Thunderbolt II (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 3 LITENING ER aggiornato a Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)
Boeing B-52H Stratofortress (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 3 LITENING ER aggiornato a Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)
McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 3 LITENING ER aggiornato a Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)
General Dynamics F-16 Fighting Falcon (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 1 LITENING II / AN / AAQ-28 (V) 2 LITENING II / AN / AAQ-28 (V) 2 LITENING II + aggiornato a Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)
USN / USMC
AV-8B + Harrier (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 1 LITENING II / AN / AAQ-28 (V) 2 LITENING II / AN / AAQ-28 (V) 2 LITENING II + aggiornato a Northrop Grumman AN / AAQ- 28 (V) 4 LITENING AT Block 0)
FA 18 HORNET (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)
Northrop Grumman EA-6B Prowler (Northrop Grumman AN / AAQ-28 (V) 4 LITENING AT Block 0)

 Venezuela
Aeronautica venezuelana
General Dynamics F-16 Fighting Falcon (Rafael LITENING)


(Web, Google, Wikipedia, You Tube)