giovedì 22 ottobre 2020

La famiglia di veicoli corazzati (VBTP-MR - Viatura Blindada Transporte de Pessoal, Media de Rodas), nota anche come Urutu III e Guarani


L'Esercito brasiliano e Iveco America Latina hanno firmato il 18 dicembre 2009 un contratto per la fornitura di 2.044 unità del modello base della nuova famiglia di veicoli corazzati (VBTP-MR - Viatura Blindada Transporte de Pessoal, Media de Rodas), nota anche come Urutu III e Guarani. 


I veicoli sostituiranno i vecchi modelli Urutu utilizzati dalle forze armate brasiliane. Il contratto ha un valore di circa 2,5 miliardi di € in 20 anni. 


Il design è basato sul prototipo APC anfibio 8 x 8 di Iveco chiamato SuperAV. Il progetto VBTP-MR include anche lo sviluppo di una versione 8 x 8 per l'utilizzo da parte del Corpo dei Marines brasiliani.
Il lotto di produzione di 2.044 unità era programmato per iniziare nel 2012, con completamento nel 2030. La produzione dei modelli, compresi i motori, avverrà in Brasile, dove Iveco allestirà un'area di produzione appositamente progettata per soddisfare questa domanda. La catena di fornitura locale coinvolgerà più di 100 fornitori diretti e alcune centinaia di fornitori indiretti.


L'accordo è stato firmato nel corso di una cerimonia tenutasi presso la sede dell'Esercito a Brasilia.
Il progetto VBTP-MR fa parte della Strategia di difesa nazionale che include la riorganizzazione della difesa interna per garantire che le necessità di equipaggiamento delle forze armate brasiliane siano supportate dalla tecnologia migliore della categoria. 


Per l'Esercito brasiliano, il progetto VBTP-MR aumenterà l'efficacia delle forze di terra, aumentando la capacità di agire in diverse missioni in cui è adatto l'uso di questo tipo di veicolo:
  • trasporto personale, 
  • ricognizione, 
  • soccorso, 
  • ambulanza, 
  • e per soddisfare diverse esigenze operative.

Il VBTP-MR è una famiglia di veicoli con: 
  • motore diesel con un PTT di 18 tonnellate, 
  • trazione 6x6, 
  • capacità anfibia e in grado di trasportare 11 soldati,
  • 6,91 metri di lunghezza, 
  • 2,7 metri di larghezza, 
  • 2,34 metri di altezza. 
Il modello può essere dotato di una torretta armata di comando a distanza per diverse applicazioni e può essere trasportato da un aereo tipo C-130 Hercules.


Questa famiglia di veicoli blindati è in fase di sviluppo, con il lavoro svolto congiuntamente dall'Esercito brasiliano e Iveco. Per la definizione di questo progetto sono stati stanziati circa 12 milioni di € e sono coinvolte anche importanti aziende brasiliane specializzate. Il primo prototipo era in costruzione in Brasile ed era pronto nella prima metà del 2010. Altre 16 unità di un lotto pilota sono state prodotte da Iveco in Brasile tra il 2010 e il 2011.
La famiglia VBTP-MR è il risultato della gara lanciata dall'Esercito nel 2007 e vinta da Iveco. Uno dei fattori decisivi in questa scelta è stata l'esperienza di Iveco Defence Vehicles, che progetta, produce e commercializza una gamma completa di veicoli militari, compresi modelli simili al brasiliano VBTP-MR. Un modello in scala reale del VBTP-MR è stato esposto alla Latin America Aero & Defense (LAAD), la più grande fiera di attrezzature militari in America Latina, tenutasi a Rio Centro, Rio de Janeiro, nell'aprile 2009.
Iveco progetta, produce e commercializza un'ampia gamma di veicoli commerciali leggeri, medi e pesanti, camion fuoristrada, autobus e pullman urbani e interurbani nonché veicoli speciali per applicazioni quali antincendio, missioni fuoristrada, difesa e civile protezione. Iveco impiega oltre 27.000 persone e gestisce 27 unità produttive in 16 Paesi nel mondo utilizzando eccellenti tecnologie sviluppate in 6 centri di ricerca. Oltre che in Europa, l'azienda opera in Cina, Russia, Australia e America Latina. Più di 6.000 punti di assistenza in oltre 100 Paesi garantiscono supporto tecnico ovunque nel mondo sia al lavoro un veicolo Iveco.

ENGLISH

On 18 December 2009, the Brazilian Army and Iveco Latin America signed a contract for the supply of 2,044 units of the basic model of the new armoured vehicle family (VBTP-MR - Viatura Blindada Transporte de Pessoal, Media de Rodas), also known as Urutu III and Guarani. 

The vehicles will replace the old Urutu models used by the Brazilian armed forces. The contract is worth around €2.5 billion over 20 years. 
The design is based on Iveco's amphibious 8 x 8 APC prototype called SuperAV. The VBTP-MR project also includes the development of an 8 x 8 version for use by the Brazilian Marine Corps.
The production batch of 2,044 units was scheduled to start in 2012, with completion in 2030. Production of the models, including the engines, will take place in Brazil, where Iveco will set up a production area specifically designed to meet this demand. The local supply chain will involve more than 100 direct suppliers and several hundred indirect suppliers.
The agreement was signed during a ceremony held at the Army headquarters in Brasilia.
The VBTP-MR project is part of the National Defence Strategy which includes the reorganisation of internal defence to ensure that the equipment needs of the Brazilian Armed Forces are supported by best-in-class technology. For the Brazilian Army, the VBTP-MR project will increase the effectiveness of the ground forces, increasing the ability to act in different missions where the use of this type of vehicle is suitable:
  • personal transport, 
  • reconnaissance, 
  • rescue, 
  • ambulance, 
  • and to meet various operational requirements.

The VBTP-MR is a family of vehicles with: 
  • diesel engine with an 18-ton PTT, 
  • 6x6 traction, 
  • amphibious capacity and capable of carrying 11 soldiers,
  • 6.91 metres long, 
  • 2.7 metres wide, 
  • 2.34 metres high. 
The model can be equipped with an armed remote control turret for various applications and can be transported by a C-130 Hercules aircraft.
This family of armoured vehicles is under development, with work being carried out jointly by the Brazilian Army and Iveco. Approximately €12 million has been allocated to this project and major Brazilian specialist companies are also involved. The first prototype was under construction in Brazil and was ready in the first half of 2010. Another 16 units of a pilot lot were produced by Iveco in Brazil between 2010 and 2011.
The VBTP-MR family is the result of the race launched by the Army in 2007 and won by Iveco. One of the decisive factors in this choice was the experience of Iveco Defence Vehicles, which designs, manufactures and markets a complete range of military vehicles, including models similar to the Brazilian VBTP-MR. A full-scale model of the VBTP-MR was exhibited at Latin America Aero & Defense (LAAD), the largest military equipment exhibition in Latin America, held in Rio Centro, Rio de Janeiro, in April 2009.
Iveco designs, manufactures and markets a wide range of light, medium and heavy commercial vehicles, off-road trucks, city and intercity buses and coaches as well as special vehicles for applications such as firefighting, off-road missions, defence and civil protection. Iveco employs over 27,000 people and manages 27 production units in 16 countries worldwide using excellent technologies developed in 6 research centres. In addition to Europe, the company operates in China, Russia, Australia and Latin America. More than 6,000 service points in over 100 countries provide technical support wherever an Iveco vehicle is at work in the world.

(Web, Google, Globalsecurity, Wikipedia, You Tube)








































 

Il sistema 9LV è un Naval Combat Management System (CMS) della società svedese Saab


Il sistema 9LV è un Naval Combat Management System (CMS) della società svedese Saab. Il 9LV è stato progettato quando la Philips Teleindustri AB (1975 ribattezzata Philips Elektronikindustrier AB), una sussidiaria della Philips dei Paesi Bassi, fu selezionata come fornitore del siluro e del sistema di controllo del fuoco a doppia funzione, incluso una centrale di tiro radar per la Marina reale svedese Norrköping -class torpediniere.


Prima della Norrköping classe, la Philips aveva fornito siluro per le corvette missilistiche Spica di classe e Plejad -class, nonché per le Sjöormen di classe ed i sommergibili classe Draken, e anche il controllo del fuoco anti-sommergibile per il caccia Halland e le corvette classe Visby.  LV è l'abbreviazione svedese di "luftvärn", ovvero difesa aerea.
Il sistema 9LV è attualmente utilizzato su diverse classi di unità navali, tra cui le fregate australiane di classe Anzac, le corvette svedesi di classe Visby, le fregate canadesi di classe Halifax  e le navi portuali per elicotteri da sbarco australiane di classe Canberra.


Etimologia del nome

L'eredità del nome 9LV può essere fatta risalire alla fine degli anni '60 e alla Philips Teleindustri (Järfälla, SE). Philips ha dato il numero nove al prodotto svedese. LV è l'abbreviazione svedese di Ground Based Air Defense (GBAD), in svedese "Luftvärn".  Spesso, una specifica configurazione della classe 9LV della nave è identificata da un numero di tre cifre, composto da una cifra di complessità e da un codice di serie o paese a due cifre. 


Introduzione alla gestione del combattimento navale

Un Naval Combat Management System (CMS) è il sistema informatico che collega i sensori, le armi, i collegamenti dati, le misure di supporto e altre apparecchiature di una nave da guerra agli ufficiali e al personale che esegue i compiti in combattimento attraverso il ciclo del ciclo OODA. Le funzioni tipiche includono il controllo dei sensori, la fusione dei dati dei sensori, la valutazione delle minacce, l'assegnazione delle armi, il controllo delle armi ecc.

9LV Mk1 (1968-1977)

Per soddisfare i requisiti del sistema di controllo delle armi della Royal Swedish Navy sulla classe Norrköping, il sistema 9LV200 fu sviluppato a partire dal 1968 dalla filiale svedese Philips ("Philips TeleindustriAB", PTAB). Il contratto assegnato fu denominato PTAB 1969. 
La soluzione era basata su computer analogici con una piattaforma director a controllo idraulico di nuova concezione e un radar di controllo del tiro in banda Ku agile in frequenza, Ceros. La soluzione includeva anche un radar di acquisizione del bersaglio track-while-scan in banda X. Nella Marina reale svedese, il sistema era denominato "ARTE 722". 
Mk1 includeva un computer digitale a programma fisso. 

9LV Mk2 (1977-1983)

La motovedetta Jägaren ("Il cacciatore") venne costruita come nave di prova con le cannoniere norvegesi Storm e Snögg. Successivamente Bergens Mekaniske Verksteder costruì altre 16 motovedette basate sulla Jägaren. Le motovedette erano equipaggiate con 9LV Mk2 (Arte 726).  Il sistema fu chiamato 9LV Mk2 durante il periodo Arte726 d.C.  Dopo che le motovedette furono dismesse, questi radar furono modernizzati e adattati ai cacciavite classe Koster.

9LV Mk2.5 (1983-1987)

Il sistema 9LV Mk2.5 introdusse un nuovo linguaggio di alto livello (RTL / 2) e aggiornava anche l'architettura hardware con nuovi processori e bus. 

9LV Mk3 (1987-2005)

Sulla base delle esperienze del 9LV MK2.5, venne eseguita un'importante riprogettazione del sistema 9LV in 9LV Mk3, a partire dal 1985 circa. Presentava un'architettura basata su moduli chiamata Base System 2000 (Bassystem 2000), in aggiunta al reale OS-9 sistema operativo commerciale. Il nuovo linguaggio di programmazione Ada venne introdotto in collaborazione con la società Rational. Dopo l'acquisizione della "Divisione H" della Ericsson che sviluppò un sistema di gestione del combattimento concorrente (sistemi Maril) il 1 gennaio 1990, diverse caratteristiche architettoniche chiave furono trasferite nel sistema 9LV Mk3.
Le caratteristiche del 9LV Mk3 includevano un sistema completamente distribuito, basato su Ethernet LAN, con piccole applicazioni indipendenti dalla posizione implementate in Ada. Presentava anche un concetto di "famiglia di sistema", con tutte le classi di navi basate su una base di codice comune (libro di riferimento sul riutilizzo) e console multifunzione, consentendo a qualsiasi operatore di eseguire qualsiasi compito da qualsiasi posizione.

9LV Mk3E (1998-2008)

Con l'obiettivo di trarre vantaggio dal rapido sviluppo dell'hardware disponibile in commercio, la base software di MK3 fu trasferita a processori basati su Intel su cPCI, che utilizzano il sistema operativo MS Windows NT invece dell'OS-9.

9LV Mk4 (2008–)

Al fine di facilitare l'integrazione e le partnership, l'MK4 venne trasformato verso la Naval Open Architecture. L’MK4 utilizza DDS per creare modularità e introduce il linguaggio di programmazione Java per alcune applicazioni. La prima distribuzione di alcuni componenti software 9LV MK4 limitati faceva parte del sistema di combattimento Lockheed Martin Canada CMS330 utilizzato sulla fregata classe Halifax dove la Saab fungeva da sub-fornitore della Lockheed-Martin Canada. Le versioni successive del sistema CMS330 non utilizzano componenti 9LV Mk4.
Un traguardo importante per il 9LV Mk4 fu il lancio, il 30 agosto 2015, del missile  dall’unità HTMS Naresuan durante l'Esercitazione CARAT 2015, meno di tre anni dopo la firma del contratto per il missile.
Poiché la Saab trasformò l'architettura di 9LV con virtualizzazione, containerizzazione e altre tecnologie, l'indicatore di generazione ("Mk4") stava diventando meno enfatizzato e non viene nemmeno menzionato nel marketing.

Premi e riconoscimenti

Saab vince il premio Project of the Year in Australia, 2012: Saab, insieme a BAE Systems e CEA Technologies, ha vinto la Major Company / DMO Project Team of the Year per il progetto Anti-Ship Missile Defense che ha implementato il modello più avanzato del Sistema di gestione del combattimento Saab 9LV.

Patrimonio aziendale dello sviluppo di 9LV

La storia di C2S, il creatore di 9LV
  • 1938: viene fondata la Standard Radiofabrik
  • 1956: viene fondata SRT (Standard Radio & Telefon AB)
  • 1964: SRT costruisce uno stabilimento a Veddesta, Järfälla, fuori Stoccolma
  • 1968: viene fondata Philips Teleindustrier; cerimonia di apertura con il re svedese
  • 1971: Stansaab viene creato dalla parte computer di SRT, (i proprietari sono lo stato, Saab e ITT)
  • 1973: ITT lascia la proprietà di Stansaab
  • 1975: Stansaab ottiene un grosso ordine per AOC a Moskva
  • 1976: Philips Elektronikindustrier (fusione con Philips Teleindustrier)
  • 1978: Datasaab nasce dalla fusione di Stansaab e Datasaab
  • 1981: Ericsson acquista Datasaab e mantiene Alfaskop mentre SRA si procura i sistemi radar, in seguito Ericsson Radio Systems
  • 1982: Costituzione di Ericsson Information Systems (EIS)
  • 1982: viene fondata SRA Communications AB
  • 1983: Marconi lascia la proprietà di SRA a Ericsson Radio Systems
  • 1988: Command & Control e la tecnologia radar diventano Ericsson Radar Electronics (ERE)
  • 1990: Bofors Electronics (BEAB) acquisisce la produzione militare Philips, Ericssons (ERE)
  • 1991: BEAB entra a far parte di Nobeltech
  • 1993: Nobeltech cambia nome in Celsiustech
  • 2000: Saab acquista Celsiustech; i nuovi nomi sono SaabTech Systems e SaabTech Electronics
  • 2003: SaabTech creata da Saab Avionics & SaabTech Systems
  • 2005: creazione di Saab Systems
  • 2009: soluzioni Saab per la sicurezza e la difesa.

Cronologia di comando e controllo all'interno della società Saab: nel 1966 iniziò un gruppo di lavoro (denominato SESAM) per lavorare su di un sistema di gestione del combattimento di prossima generazione. Ciò portò alle prime bozze di quello che sarebbe poi diventato NIBS (Näckens InformationsBehandlingsSystem). Il gruppo ideò una soluzione combinata di combattimento e controllo del fuoco interamente digitale con due postazioni operatore in grado di valutare almeno 10 bersagli. Le tre console operatore erano di tipo Stansaab. L'ordine fu poi dato a Stansaab; il software venne fornito da Teleplan.
1988: SESUB (Strids- & Eldledning SUBmarin); contratto assegnato a Datasaab (moderno NIBS)
1996: l'intera soluzione SESUB 940 viene assegnata a CelsiusTech.

ENGLISH

The 9LV system is a Naval Combat Management System (CMS) from the Swedish company Saab. The 9LV was designed when Philips Teleindustri AB (1975 renamed Philips Elektronikindustrier AB), a subsidiary of Philips in the Netherlands, was selected as the supplier of the torpedo and dual function fire control system, including a radar firing station for the Swedish Royal Navy's Norrköping -class torpedo boat.
Prior to the Norrköping class, Philips had supplied torpedoes for the Spica class and Plejad -class missile corvettes, as well as the Sjöormen class and Draken class submarines, and also anti-submarine fire control for the Halland fighter and Visby class corvettes.  LV is the Swedish abbreviation for "luftvärn", or air defence.
The 9LV system is currently used on several classes of ships, including Australian Anzac-class frigates, Swedish Visby-class corvettes, Canadian Halifax-class frigates and Australian Canberra-class helicopter landing craft.

Etymology of the name

The legacy of the name 9LV can be traced back to the late 1960s and to Philips Teleindustri (Järfälla, SE). Philips gave the Swedish product number nine. LV is the Swedish abbreviation for Ground Based Air Defense (GBAD), in Swedish "Luftvärn".  Often, a specific configuration of the ship's class 9LV is identified by a three-digit number, consisting of a complexity digit and a two-digit serial or country code. 

Introduction to naval combat management

A Naval Combat Management System (CMS) is the computer system that connects the sensors, weapons, data links, support measurements and other equipment of a warship to the officers and personnel performing combat tasks through the OODA cycle. Typical functions include sensor control, sensor data merging, threat assessment, weapons assignment, weapons control, etc.

9LV Mk1 (1968-1977)

To meet the requirements of the Royal Swedish Navy's weapons control system on the Norrköping class, the 9LV200 system was developed from 1968 onwards by the Swedish subsidiary Philips ("Philips TeleindustriAB", PTAB). The contract awarded was named PTAB 1969. 
The solution was based on analogue computers with a newly developed hydraulically controlled director platform and an agile Ku-band frequency control radar, Ceros. The solution also included an X-band track-while-scan target acquisition radar. In the Swedish Royal Navy, the system was called "ARTE 722". 
Mk1 included a fixed program digital computer. 

9LV Mk2 (1977-1983)

The patrol boat Jägaren ("The Hunter") was built as a test ship with the Norwegian gunboats Storm and Snögg. Later Bergens Mekaniske Verksteder built another 16 patrol boats based on the Jägaren. The patrol boats were equipped with 9LV Mk2 (Art 726).  The system was called 9LV Mk2 during the period Arte726 AD.  After the patrol boats were decommissioned, these radars were modernised and adapted to Koster class screwdrivers.

9LV Mk2.5 (1983-1987)

The 9LV Mk2.5 system introduced a new high-level language (RTL / 2) and also updated the hardware architecture with new processors and buses. 

9LV Mk3 (1987-2005)

Based on the experiences of the 9LV MK2.5, a major redesign of the 9LV system was carried out in 9LV Mk3, starting around 1985. It presented an architecture based on modules called Base System 2000 (Bassystem 2000), in addition to the real OS-9 commercial operating system. The new Ada programming language was introduced in collaboration with the Rational company. After the acquisition of Ericsson's "H Division" which developed a competing combat management system (Maril systems) on 1st January 1990, several key architectural features were transferred to the 9LV Mk3 system.
The 9LV Mk3 features included a fully distributed, Ethernet LAN-based system with small location-independent applications implemented in Ada. It also featured a "system family" concept, with all ship classes based on a common code base (reuse reference book) and multi-function console, allowing any operator to perform any task from any location.

9LV Mk3E (1998-2008)

In order to take advantage of the rapid development of commercially available hardware, the MK3 software base was transferred to Intel-based processors on cPCI, which use the MS Windows NT operating system instead of OS-9.



9LV Mk3E (1998-2008)

In order to take advantage of the rapid development of commercially available hardware, the MK3 software base was transferred to Intel-based processors on cPCI, which use the MS Windows NT operating system instead of OS-9.

9LV Mk4 (2008-)

In order to facilitate integration and partnerships, the MK4 was transformed towards Naval Open Architecture. MK4 uses DDS to create modularity and introduces the Java programming language for some applications. The first distribution of some limited 9LV MK4 software components was part of the Lockheed Martin Canada CMS330 combat system used on the Halifax class frigate where Saab was sub-supplier to Lockheed-Martin Canada. Later versions of the CMS330 system do not use 9LV Mk4 components.
An important milestone for the 9LV Mk4 was the launch on 30 August 2015 of the missile from the Naresuan HTMS unit during the CARAT 2015 Army, less than three years after the contract for the missile was signed.
As Saab transformed the 9LV architecture with virtualization, containerization and other technologies, the generation indicator ("Mk4") was becoming less emphasized and is not even mentioned in the marketing.

Awards and Recognition

Saab wins the Project of the Year award in Australia, 2012: Saab, together with BAE Systems and CEA Technologies, won the Major Company / DMO Project Team of the Year for the Anti-Ship Missile Defense project which implemented the most advanced model of the Saab 9LV Combat Management System.

Corporate assets of the development of 9LV

The story of C2S, the creator of 9LV
  • 1938: Standard Radiofabrik is founded
  • 1956: SRT (Standard Radio & Telefon AB) is founded
  • 1964: SRT builds a factory in Veddesta, Järfälla, outside Stockholm
  • 1968: Philips Teleindustrier is founded; opening ceremony with the Swedish king
  • 1971: Stansaab is created by the computer part of SRT, (the owners are the state, Saab and ITT)
  • 1973: ITT leaves the property of Stansaab
  • 1975: Stansaab gets a big order for AOC in Moskva
  • 1976: Philips Elektronikindustrier (merger with Philips Teleindustrier)
  • 1978: Datasaab was born from the merger of Stansaab and Datasaab
  • 1981: Ericsson buys Datasaab and maintains Alfaskop while SRA gets the radar systems, later Ericsson Radio Systems
  • 1982: Establishment of Ericsson Information Systems (EIS)
  • 1982: SRA Communications AB is founded
  • 1983: Marconi leaves SRA property to Ericsson Radio Systems
  • 1988: Command & Control and radar technology become Ericsson Radar Electronics (ERE)
  • 1990: Bofors Electronics (BEAB) acquires military production Philips, Ericssons (ERE)
  • 1991: BEAB joins Nobeltech
  • 1993: Nobeltech changes its name to Celsiustech
  • 2000: Saab buys Celsiustech; new names are SaabTech Systems and SaabTech Electronics
  • 2003: SaabTech created by Saab Avionics & SaabTech Systems
  • 2005: creation of Saab Systems
  • 2009: Saab solutions for security and defence.

Chronology of command and control within the Saab company: in 1966 a working group (called SESAM) began to work on a next generation combat management system. This led to the first drafts of what would later become NIBS (Näckens InformationsBehandlingsSystem). The group devised an all-digital combined combat and fire control solution with two operator stations capable of evaluating at least 10 targets. The three operator consoles were Stansaab type. The order was then given to Stansaab; the software was supplied by Teleplan.
1988: SESUB (Strids- & Eldledning SUBmarin); contract awarded to Datasaab (modern NIBS).
1996: the entire SESUB 940 solution is assigned to CelsiusTech.

(Web, Google, Saab, Wikipedia, You Tube)






























 

mercoledì 21 ottobre 2020

La Marina Militare sudcoreana mira ad accelerare l'acquisizione di una portaerei leggera


La Marina Militare sudcoreana mira ad accelerare l'acquisizione di una portaerei leggera

Tra le crescenti capacità navali dei paesi vicini, il Joint Chiefs of Staff (JCS) della Corea del Sud ha richiesto che i piani di costruzione per la portaerei leggera di prossima generazione della Marina della Repubblica di Corea (RoKN) siano anticipati. Una anticipazione pittorica mostra il progetto concettuale della futura portaerei leggera della RoKN. 


Funzionari del Ministero della Difesa Nazionale a Seoul hanno confermato che si desidera che il progetto di base dell’unità venga incluso nel piano di medio termine della difesa che copre il periodo dal 2021 al 25, il che significa che il lavoro di progettazione potrebbe iniziare già dal prossimo anno.


Il completamento del progetto base richiederà circa tre anni, con altri sette anni necessari per la progettazione e la costruzione dettagliata, il che significa che il vettore potrebbe essere pronto per la consegna entro il 2031. A seconda della durata delle prove in mare periodo di tempo, la portaeromobili potrebbe essere operativa da uno a due anni prima di quanto inizialmente previsto.


L’unità navale avrà un dislocamento dalle 30 alle 35.000 tonnellate o dovrà supportare le operazioni di elicotteri e di aeromobili a decollo corto e atterraggio verticale (STOVL) come il Lockheed Martin F-35B Lightning II Joint Strike Fighter; ciò significa che la marina sud coreana cercherà anche di accelerare l'introduzione degli aerei da combattimento STOVL: il processo di approvvigionamento dei caccia dovrebbe iniziare entro il prossimo anno con un requisito iniziale per circa 20 velivoli F35B, l'unico modello che soddisfa i requisiti della RoKN.


ENGLISH

South Korean Navy aims to accelerate the acquisition of a light aircraft carrier

Among the growing naval capabilities of neighbouring countries, the Joint Chiefs of Staff (JCS) of South Korea has requested that construction plans for the next generation light aircraft carrier of the Republic of Korea Navy (RoKN) be brought forward. A pictorial preview shows the conceptual design of RoKN's future light aircraft carrier. 


Officials of the Ministry of National Defence in Seoul have confirmed that they want the basic design of the unit to be included in the medium-term defence plan covering the period 2021 to 25, which means that the design work could start as early as next year.
The completion of the basic project will take about three years, with another seven years needed for detailed design and construction, which means that the carrier could be ready for delivery by 2031. Depending on the duration of the sea trials period, the carrier could be operational one to two years earlier than initially planned.
The naval unit will have a displacement of 30 to 35,000 tonnes or will have to support the operation of helicopters and short take-off and vertical landing (STOVL) aircraft such as the Lockheed Martin F-35B Lightning II Joint Strike Fighter; this means that the South Korean Navy will also seek to accelerate the introduction of STOVL fighter aircraft: the fighter procurement process is expected to begin within the next year with an initial requirement for approximately 20 F35B aircraft, the only model that meets RoKN requirements.

(Web, Google, Jane’s, Wikipedia, You Tube)