martedì 9 marzo 2021

L’ordine da parte del MOD olandese per lo sviluppo e la consegna di un massimo di 1.275 IVECO D.V. “M.T.M.12kN”


La società Iveco Defence Vehicles ha confermato di recente un’ordine da parte del MOD olandese per lo sviluppo e la consegna di un massimo di 1.275 “M.T.M.12kN” (veicoli protetti multiruolo medi); la firma effettiva del contratto è stata certificata a fine novembre 2021, per un lotto iniziale di 918 veicoli; i restanti 357 saranno aggiunti in ulteriori lotti successivi.


La denominazione del nuovo veicolo protetto indica chiaramente il carico utile richiesto pari a 1.224 kg;  tuttavia, questo dato è stato notevolmente superato dal veicolo finale. 


Come noto, il MOD olandese lanciò un'offerta aprendola anche a nuovi progetti i cui prototipi non erano ancora disponibili, cosa piuttosto rara nel mondo della difesa.  Iveco DV ha progettato e reso disponibile in breve tempo un veicolo in grado di colmare il divario tra l’LMV “Lince” e veicoli protetti più grandi, cresciuti anche fino alle 18 tonn e oltre a causa del continuo aumento dei livelli di protezione, che hanno portato inevitabilmente ad un notevole aumento dei pesi e dei costi. 


Sulla scorta della richiesta olandese, due erano le scelte disponibili: 
  • potenziare l'LMV Lince;
  • o progettare un veicolo completamente nuovo con un obiettivo diverso in termini di volume, peso e protezione. 
Si è deciso di seguire la seconda strada esaminando le sinergie con il mondo commerciale Iveco per tenere il più possibile sotto controllo i costi.


Come detto la denominazione di “12 kN non riflette la realtà in quanto il veicolo reale, commercialmente noto come Medium Tactical Vehicle (MTV), ha approssimativamente un peso a vuoto di 10.000 kg e un carico utile di 2.000 kg, a seconda della variante del tipo.


L’MTV: 
  • è lungo 5,76 metri, 
  • un passo di 3,46 metri, 
  • largo 2,43 metri, 
  • alto 2,76 metri, 
  • un'altezza da terra di 350 mm, 
  • ed è spinto da un motore diesel NEF67 EUIII da 276 Hp, quindi una potenza di 23 CV / t rapporto peso, 
  • può raggiungere una velocità massima su strada di 90 km / h, 
  • un'autonomia massima di oltre 600 km, 
  • può affrontare una pendenza del 60%, 
  • una pendenza laterale del 30%. 
Il nuovo veicolo protetto fa parte della famiglia di autocarri Eurocargo, ma il motore è stato completamente militarizzato per garantire capacità di guado (fino a 0,75 metri senza preparazione), piena conformità alle regole ECM e capacità di funzionare con carburante militare standard. 
I requisiti olandesi sono stati pinti in alto durante l'evoluzione del programma, che ha avuto un impatto anche sugli assi in quanto Iveco DV considerava inizialmente derivati degli assali Eurocargo; alla fine le pesanti esigenze fuoristrada hanno condotto l'azienda ad adottare soluzioni prettamente militari. 
Il telaio è un tipico telaio con sospensioni a balestra, con ammortizzatori e barre anti-rollio; la soluzione con sospensioni indipendenti è stata scartata per ragioni di costo. L'asse anteriore rigido è stato spostato in avanti rispetto al telaio del camion per far fronte a un angolo di avvicinamento di 45°, che richiedeva anche di riposizionare il motore e i suoi accessori, l'angolo di partenza richiesto era di 35°. 
L'MTV è dotato di disco e freni a pinza, con ABS, ed è equipaggiato con pneumatici Pirelli PS22 365 / 85R20 dotati di sistema di gonfiaggio pneumatico centralizzato. Sarà possibile installare un kit aggiuntivo di filtrazione dell'aria desertica e sabbia per migliorare le prestazioni quando utilizzato in condizioni di particolari. 
Il nuovo blindato ha un sistema a doppio pacco di batterie: uno per il veicolo e uno per i sistemi ausiliari, ciascuno da 120 Ah. La sua “vetronica” è stata sviluppata sfruttando il lavoro svolto sui camion militari Astra, ed è in parte compatibile con gli standard NVGA.
Il dimostratore che era stato preparato per essere esposto all’ultimo Eurosatory, è stato sottoposto a una serie di test aziendali iniziali nell'autunno 2020, tra cui:
  • ergonomia, 
  • telaio 
  • e compatibilità elettromagnetica.
I militari olandesi hanno richiesto cinque diverse configurazioni, ognuna delle quali ha poi ulteriori sottovarianti: 
  • Hard Top, che può ospitare fino a quattro militari, 
  • Soft Top, prevalentemente dedicati alle Forze Speciali, 
  • Pick Up, con cabina corta per due persone, 
  • Ambulanza, in grado di ospitare due barelle o fino a quattro feriti seduti,
  • Militare/Polizia, con un equipaggio di due uomini e sei smontaggi. 
Tutti i veicoli saranno costruiti nella versione non protetta, tutti equipaggiati ma non con pacchetti di aggiornamento delle corazzature, sia per la protezione balistica che anti-mine; il veicolo è progettato per affrontare le esplosioni nel sotto-pancia e delle ruote. Il veicolo può anche integrare il sistema di filtrazione CBRN. Le soluzioni di protezione saranno testate e validate dall'azienda nel 2021. Anche per il 2021 e per la prima metà del 2022 sono previsti test di convalida di fabbrica in tutte le altre aree, quando Iveco DV consegnerà i primi veicoli di pre-serie al MOD olandese per i test di qualificazione finali di accettazione. Questi manterranno comunque parte dei test effettuati dall'azienda, soprattutto nell'area balistica e anti-esplosione.
Le consegne proseguiranno fino a tutto il 2026 e l'MTV dovrebbe essere schierato da tutti i servizi militari olandesi: esercito, marina e marines, aeronautica e polizia militare.
L'acquisizione della MTV da parte delle forze olandesi fa parte del DVOW (Defensiebrede Vervanging Operationele Wielvoertuigen, Joint Replacement Program of Wheeled Vehicles) che comprende veicoli di diverse classi di peso e con differenti missioni. Iveco DV guarda come sempre anche al tipico pubblico mediorientale, africano ed a quello nazionale.
L'Iveco Defence Vehicle S.p.a. (Iveco D.V.) è una società italiana, divisione di Iveco, con sede principale a Bolzano che produce veicoli per la difesa e di protezione civile. Ha sedi secondarie a Piacenza (presso Astra), a Sete Lagoas in Brasile e Vittorio Veneto. Dal 2013 è una delle società controllate da CNH Industrial.

Le origini dell'azienda derivano alla casa automobilistica Lancia. Mentre stava lavorando attorno al progetto dell'Aprilia, Vincenzo Lancia decideva di aderire ad una iniziativa governativa tesa a promuovere la creazione di un centro industriale a Bolzano, dedicato principalmente alla produzione dei veicoli industriali e, in prospettiva, anche ai mezzi sviluppati su commissione del Regio Esercito. Nel marzo del 1935, l'ufficio tecnico del comune di Bolzano trasmetteva alla direzione della casa torinese la planimetria dell'area su cui sarebbe dovuto sorgere il nuovo impianto. Sei mesi dopo, iniziarono i lavori di costruzione dei primi quattro capannoni e nell'aprile 1937 si concretizzò l'assunzione dei primi impiegati “istruiti” a Torino. Dopodiché; nel giugno 1937, venne avviato il reparto fonderia e il successivo 6 luglio lo stabilimento fu inaugurato dall'autorità fascista. Lo scoppio della seconda guerra mondiale accelerò notevolmente le attività del sito industriale di Bolzano, che si rese disponibile a operare per le commesse militari. Nel 1942, la fabbrica diede spazio ai reparti trasferitesi dalla sede centrale di Torino, che venne contestualmente danneggiata dai bombardamenti. Ma in breve, le bombe giunsero a colpire pure la città di Bolzano, e gli anni 1943 e 1944 saranno costellati da arresti, distruzione, lutti. La produzione subisce pesanti battute d'arresto, fino al 3 maggio 1945, quando cessate le ostilità nell'Alto Adige si procedette a un massiccio piano di riavvio e riconversione degli impianti Lancia, partendo appunto da Bolzano, che per un breve periodo offrì ancora ospitalità ad alcune lavorazioni di pertinenza della fabbrica di Torino, per poi dedicarsi in esclusiva alla costruzione degli autocarri, utilizzati anche in qualche esemplare dai Vigili del fuoco e dall'Esercito Italiano.
Nel 1969 la FIAT acquista la casa automobilistica Lancia e con essa la proprietà dello stabilimento di Bolzano (sede di via A. Volta) che diventa Lancia Veicoli Speciali, fino alla costituzione dell'Iveco (1975). A Bolzano sono raggruppate le produzioni dei mezzi Fiat V.I. come l'antifibio Fiat 6640 e il Fiat TM 59 6x6. Nel 1980 viene introdotta la gamma unificata dei veicoli speciali a trazione integrale per impegni gravosi e dei motori destinati ad assali, carri armati, ecc...
Nel 1985 debutta il marchio Iveco Defence Vehicles, mantenendo Bolzano come sede operativa della società. La nuova divisione industriale in capo al Gruppo Fiat è interamente dedicata al ramo per la costruzione dei mezzi militari e di difesa (oggi è confluita con Iveco in CNH Industrial).
Nel 2006 Iveco DV accorpa la SICCA di Vittorio Veneto, centro specializzato nello sviluppo di prototipi e protezioni. Nel 2012 avvia in Brasile la costruzione del veicolo anfibio militare blindato VBTP 6x6.
Iveco Defence Vehicles produce: veicoli blindati, motori, componentistica per automezzi da difesa, automezzi per il servizio di protezione civile e tra i suoi prodotti storici si ricordano: il Puma, l'Ariete, il Centauro I e il camion a sei ruote motrici (Overland).
La gamma prodotti comprende autocarri tattici da 1,5 a 17,5 tonnellate di carico utile, trattori per trasporto corazzati, motopropulsori per blindati e corazzati, sia su ruote sia su cingoli. Infine, produce anche veicoli blindati e corazzati (in collaborazione con Oto Melara) per la ricognizione, combattimento, trasporto truppe, comando e supporto:
  • VM 90 - Veicolo Multiruolo 4x4 su base IVECO Daily
  • MUV - (Military Utility Vehicle), 4x4 su base IVECO Daily
  • ACL 90 - (Auto Carro Leggero), 4x4
  • ACM 80/90 - (Auto Carro Medio), 4x4
  • ACP - (Auto Carro Pesante), 4x4
  • LSV - (Light Support Vehicle), 4x4 su base IVECO Daily
  • LMV - (Light Multirole Vehicle) - Veicolo Tattico Leggero Multiruolo (VTLM) 4x4 Lince, sviluppato su base propria
  • VTMM - (Multi-role Medium Tactical Vehicle) - Veicolo Tattico Medio Multiruolo (VTMM), da 4x4 a 6x6
  • MMV - (Medium Multirole Vehicle), 4x4 su base Eurocargo,
  • HMV - (Hight Multirole Vehicle), da 4x2 a 6x6 fino a 8x8, su base Trakker e ASTRA HD8.
  • Freccia - veicolo da combattimento della fanteria ruotato 8x8
  • Centauro - Armoured Fighting Vehicle, 8x8
  • Puma - (Armoured Fighting Vehicle), 4x4 e 6x6
  • Iveco SuperAV - Veicolo militare anfibio, 8x8, costruito con BAE Systems o OTO Melara
  • VBTP-MR Guarani - Veicolo militare anfibio, 6x6 costruito in Brasile
  • Centauro II - Cacciacarri, 8x8, successore del Centauro
  • Dardo - Veicolo da combattimento della fanteria, cingolato
  • Ariete - Carro armato da combattimento, cingolato.

Web, Google, EDRmagazine, Wikipedia, You Tube)















 

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