domenica 12 gennaio 2025

Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Jaza’iriyya 2025: l'Algeria sembra pronta a finalizzare un accordo con la Russia per l'acquisto di caccia Su-57 Felon.








https://svppbellum.blogspot.com/

Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, 
storia militare, sicurezza e tecnologia. 
La bandiera è un simbolo che ci unisce, non solo come membri 
di un reparto militare 
ma come cittadini e custodi di ideali.
Valori da tramandare e trasmettere, da difendere
senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.






Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Jaza’iriyya

La al-Quwwat al-Jawwiyya al-Jaza'iriyya, (in arabo ﺍﻟﻘﻮﺍﺕ الجوية ﺍﻟﺠﺰﺍﻳﺮﻳـة, in Lingua berbera ⵜⴰⵣⵎⴻⵔⵜ ⵉⴳⴻⵏⵏⵉ ⵜⴰⵣⵣⴰⵢⵔⵉⵜ, spesso abbreviata in QJJ), è l'attuale aeronautica militare dell'Algeria e parte integrante delle forze armate popolari nazionali algerine. L'esistenza di una forza aerea algerina deve le sue informali origini alla costituzione dell'Armée de libération nationale (ALN), in francese Esercito di liberazione nazionale. Infatti, benché sia poco conosciuto, i piloti dell'ALN vennero addestrati su MiG-15 nel Medio Oriente, al fine di volare in soccorso dei propri compagni impegnati in territorio algerino. Questa minaccia venne presa molto seriamente dalle forze armate francesi, come indicato dal generale Hugues Silvestre de Sacy, comandante del Service historique (servizio storico) dell'armée de l'air in un suo articolo intitolato « Les barrages en Algérie, une vision aérienne du bouclage des frontières », in cui dichiarò:
«La France connaissait l'existence d'une escadrille algérienne qui s'entraînait en Égypte pour ensuite faire des attaques sur l'Algérie à partir de bases perdues dans le désert libyen. La preuve en fut donnée lorsque dès l'indépendance, plusieurs MIG-15 pilotés par des Algériens, s'étaient posés sur la terre algérienne.» «La Francia era a conoscenza dell'esistenza di uno squadrone algerino addestrato in Egitto che era in grado di compiere attacchi sull'Algeria partendo da basi posizionate nel deserto libico. La prova ha avuto conferma nel momento in cui all'indipendenza, molti MiG-15 pilotati da algerini, sono atterrati sul suolo algerino.»



L'Algeria sembra pronta a sottoscrivere un accordo con la Russia per l'acquisto di caccia Su-57 Felon, una mossa che renderebbe il paese nordafricano uno dei pochi operatori di aerei stealth di quinta generazione.




Una delegazione governativa russa di alto livello sarebbe giunta in Algeria per accordi di cooperazione tecnico-militare, firmare contratti per armi avanzate e finalizzare un accordo per il Su-57 Felon.
Se confermato, l'Algeria diventerebbe probabilmente il terzo operatore del Su-57 dopo la Russia e un altro cliente export (la Cina?). 
Durante il China International Airshow 2024, la Russia ha rivelato di aver trovato un acquirente internazionale per il Su-57, ma ha nascosto ai media l'identità dell’acquirente.

L’Algeria, primo cliente del MiG-25, ora sarà probabilmente il primo cliente export del Su-57 Felon.

L'Algeria è stata a lungo uno dei partner militari più importanti della Russia, secondo solo all'India in termini di importazioni di armi russe e volume d’affari. L'aeronautica algerina ha in dotazione già vari aerei russi, tra cui Su-30MKA, MiG-29 e Su-24.
L'interesse per il Su-57 non è nuovo per l'Algeria. Rapporti del 2019 confermano che il paese nord africano ha cercato di acquisire almeno 14 velivoli. Nel 2020 l'Algeria ha stanziato finanziamenti per armi avanzate come parte del suo piano di modernizzazione della difesa 2021-2027, dando priorità agli aerei stealth di quinta generazione come il Su-57.
Il potenziale accordo è visto come una mossa strategica da parte dell'Algeria per contrastare il crescente potere militare del rivale regionale Marocco, che sta potenziando la sua forza aerea con una flotta di caccia F-16C/D Block 72 acquisiti dagli Stati Uniti.
Mentre il Su-57 è il fulcro delle discussioni, alcuni rapporti suggeriscono che anche l'Algeria ha mostrato interesse per il Su-35 come alternativa potenzialmente più conveniente. Il Su-35 è dotato di radar e turbofan avanzati che superano l'attuale flotta Algerina di Su-30MKA. Tuttavia, dati i profili operativi simili dei due velivoli, il Su-35 potrebbe non alterare drasticamente la strategia operativa dell'Algeria.
L'Algeria starebbe prendendo in considerazione altre opzioni di velivoli russi, come lo Yak-130M. Durante il forum dell'esercito 2024, una delegazione algerina è stata vista ispezionare lo Yak-130M, segnalando interesse a diversificare la sua flotta aerea.
Mentre le fonti della UAC non hanno né confermato né negato l'interesse dell'Algeria, lo Yak-130M appare sempre più nelle mire dei pianificatori militari algerini.

L'Algeria diventerà probabilmente il primo cliente export per il caccia russo Su-57 FELON.

Questo accordo, se realizzato, potrebbe spostare in modo significativo l'equilibrio regionale, rafforzando le capacità aeree dell'Algeria e rafforzando la sua posizione strategica in Nord Africa.
Mentre l'Algeria continua a modernizzare le sue forze armate, l'aggiunta del Su-57 potrebbe fornire al paese una potente risorsa in superiorità aerea, capacità di attacco e tecnologia stealth avanzata.
Le caratteristiche stealth del Su-57, insieme ai suoi avanzati sistemi radar e sensori, consentirebbero all'Algeria di sfidare avversari con una tecnologia superiore, mantenendo un vantaggio nel rilevamento e nelle contromisure ECM-ESM.
Con questo caccia-bombardiere, l'Algeria sarebbe in grado di proteggere al meglio il suo spazio aereo e rispondere a potenziali minacce con maggiore precisione ed efficienza.
Con la funzionalità multi-ruolo del Su-57, l'Algeria potrebbe migliorare le sue capacità di attacco complessive, dagli attacchi di precisione su bersagli a terra alle missioni di interdizione a lungo raggio.
La capacità dell'aereo di operare in ambienti contesi, con una maggiore sopravvivenza contro i sistemi radar ostili, sarebbe un punto di svolta per l'Algeria, specialmente negli scenari in cui il dominio dell'aria è contestato.
Inoltre, il Su-57 fornirebbe un'opportunità per una maggiore interoperabilità con altri attori regionali, rafforzando potenzialmente le partnership all'interno del Nord Africa e oltre.
L'incorporazione del Su-57 consentirebbe anche all'Algeria di diversificare la sua flotta e ridurre la sua dipendenza da aerei più datati e meno capaci. Con la sua avionica e le sue armi avanzate, il Su-57 integrerebbe le risorse esistenti dell'aeronautica algerina e fornirebbe una forza più equilibrata e tecnologicamente avanzata.
Mentre l'Algeria cerca di proiettare il potere e proteggere i suoi interessi, il Su-57 contribuirebbe in modo significativo alla capacità del paese di condurre operazioni aeree complesse in una varietà di scenari di combattimento, dalla contro-insurrezione a potenziali conflitti convenzionali.
La presenza del Su-57 nell'arsenale dell'Algeria fungerebbe da deterrente, segnalando le crescenti capacità militari del paese ai rivali regionali e alle potenze globali.
Le caratteristiche avanzate e l'abilità di combattimento di questo caccia porrebbero l'Algeria tra le nazioni leader in termini di capacità di combattimento aereo nella regione.
Mentre l'Algeria continua a perseguire la moderna tecnologia militare, il Su-57 rappresenta un passo avanti cruciale nel migliorare la sua posizione strategica, assicurando che rimanga pronto ad affrontare sia le minacce attuali che quelle emergenti.
Il Su-57, noto anche come T-50 o PAK FA, è il primo aereo da combattimento stealth multiruolo di quinta generazione della Russia progettato per eseguire una vasta gamma di missioni, dalla superiorità aerea all'attacco a terra e alla ricognizione.
Rappresenta l'apice della tecnologia aeronautica russa, integrando stealth, avionica avanzata e capacità di volo supersonico in un'unica piattaforma altamente versatile.
L'aereo è stato sviluppato dalla Sukhoi, una divisione della United Aircraft Corporation, e dovrebbe fungere da spina dorsale dell'aeronautica russa nei prossimi decenni, non appena saranno prodotti in un numero consistente di esemplari operativi.
Il Su-57 presenta un design elegante ottimizzato per la furtività, con una bassa sezione trasversale radar ottenuta attraverso l'utilizzo di materiali compositi avanzati e un'attenta disposizione della sua cellula, che incorpora alloggiamenti interni per le armi per ridurre la visibilità radar.
Le dimensioni dell'aereo sono impressionanti, con una lunghezza di 20 metri, un'apertura alare di 14 metri e un'altezza di 4,5 metri. Il Su-57 è alimentato da due motori Saturn 117S, che sono in grado di fornire una spinta di 14.500 kgf ciascuno.
Ciò consente all'aereo di raggiungere velocità di crociera supersonica senza la necessità di postbruciatori, una caratteristica chiave dei caccia di quinta generazione. La sua velocità massima è Mach 2+ ed ha una autonomia di circa 3.500 Km, con un raggio di combattimento di circa 1.500 Km, che lo rende adatto sia per operazioni regionali che a lungo raggio.
La suite avionica del Su-57 include alcuni dei sistemi radar e sensori più avanzati al mondo, progettati per migliorare la consapevolezza situazionale e l'acquisizione del bersaglio riducendo al minimo il rilevamento da parte dei sistemi radar nemici.
L'aereo è dotato del sistema radar N036 Byelka, un radar phased-array altamente avanzato che offre il rilevamento e il monitoraggio a lungo raggio di obiettivi sia in volo che di terra. Questo radar, combinato con le capacità di guerra elettronica del Su-57, consente all'aereo di operare in ambienti fortemente contestati.
Il Su-57 è dotato di un sistema avanzato di ricerca e tracciamento IRST a infrarossi, che gli consente di rilevare e tracciare gli aerei nemici senza fare affidamento sul radar, migliorando ulteriormente il suo profilo stealth e riducendo le possibilità di essere intercettati.
Per le armi, il Su-57 è progettato per trasportare un'ampia varietà di munizioni, tra cui missili aria-aria e aria-terra, nonché bombe guidate di precisione. Le sue baie interne per le armi possono ospitare una varietà di missili, tra cui i missili aria-aria R-77 e R-73, che sono tra i più avanzati della Russia.
L'aereo ha anche la capacità di trasportare i missili cruise Kh-59MK2 di nuova generazione per attacchi di precisione su obiettivi di terra. Esternamente, il Su-57 può trasportare armi aggiuntive su piloni esterni, anche se così facendo aumenterebbe la sua firma radar. Il caccia dispone anche di un cannone da 30 mm per gli scontri ravvicinati e l'autodifesa.
Il Su-57 è dotato di un sistema avionico integrato che include più canali ridondanti per il controllo, il monitoraggio e la comunicazione, assicurando che l'aereo rimanga operativo anche negli ambienti più difficili.
La cabina di pilotaggio è progettata per la massima consapevolezza della situazione, con un grande display OLED della cabina di pilotaggio che fornisce al pilota dati in tempo reale sullo stato dell'aeromobile, sui parametri di missione e sulle minacce esterne.
Il pilota interagisce con il sistema utilizzando una combinazione di comandi vocali, un'interfaccia touchscreen e un joystick tradizionale, consentendo un controllo rapido ed efficiente durante gli scenari di combattimento ad alta intensità.
In termini di ruoli operativi, il Su-57 è una piattaforma altamente flessibile in grado di impegnarsi in combattimenti aria-aria, attacchi aria-terra, guerra elettronica, ricognizione e supporto aereo ravvicinato.
È stato progettato con una tecnologia stealth avanzata che gli consente di eludere il rilevamento da parte della maggior parte dei sistemi radar nemici, rendendolo particolarmente efficace in ambienti ad alta minaccia in cui i caccia tradizionali sarebbero vulnerabili.
La combinazione di velocità, manovrabilità e capacità stealth del Su-57 lo rende altamente efficace nel contrastare sia le minacce attuali che quelle emergenti, compresi i sistemi avanzati di difesa aerea e i combattenti nemici.
In termini di sopravvivenza, il Su-57 integra sistemi avanzati progettati per proteggere l'aereo da radar ostili, tracciamento a infrarossi e minacce missilistiche.
L'avanzata suite di guerra elettronica dell'aereo è in grado di accecare i radar nemici e interrompere i sistemi di guida missilistica, mentre il suo design furtivo riduce le possibilità di essere rilevato in primo luogo.
Inoltre, i sistemi avionici dell'aereo possono passare automaticamente a frequenze e modalità operative diverse per garantire che rimanga efficace in scenari di combattimento dinamici.
Il design e le capacità complessive del Su-57 lo rendono una risorsa formidabile in qualsiasi aeronautica moderna, offrendo una combinazione di furtività, velocità, agilità e potenza di fuoco che gli consente di dominare nella superiorità aerea e nei ruoli di attacco.
Dopo diversi anni, mentre la Russia continua a sviluppare e perfezionare questo velivolo, dovrebbe svolgere un ruolo centrale nella strategia militare della nazione, consentendo una maggiore flessibilità nel rispondere a una vasta gamma di potenziali minacce, sia in contesti regionali che globali.
Con la sua avionica avanzata, le caratteristiche stealth e le capacità multiruolo, il FELON sarà presto pronto per diventare uno dei caccia più avanzati e capaci al mondo, fornendo alla Russia un vantaggio decisivo nella moderna guerra aerea.







Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, BulgarianMilitary, Wikipedia, You Tube)






































 

Nessun commento:

Posta un commento