martedì 28 maggio 2019

PROCEDE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DEI CANNONI ELETTROMAGNETICI



CANNONI ELETTROMAGNETICI GIAPPONESI

La società di ricerche tecnologica ATLA giapponese ha rilasciato il filmato del prototipo di un cannone elettromagnetico!
Il 31 luglio, l'Agenzia per l'Acquisizione, la Tecnologia e la Logistica (ATLA) del Ministero della Difesa giapponese (MOD) ha rilasciato un video, un filmato promozionale per le attività di ricerca per la Ground Self Defense Force, che illustra in dettaglio i passi compiuti per creare un sistema di cannoni elettromagnetico giapponese.
Pur essendo ancora lontano dall'essere operativo, il sistema proof-of-concept può teoricamente lanciare un proiettile da dieci chilogrammi a oltre 2.000 metri al secondo. Le immagini rilasciate mostrano l'uso ipotetico del sistema su di un cacciatorpediniere giapponese, con un uso ipotetico contro minacce di superficie e aeree.
Il prototipo di cannone elettromagnetico su rotaia ATLA è il prodotto di una ricerca di alto livello iniziata nel 2016. Come riportato da Sankei all'epoca, lo scopo originale del progetto era quello di promuovere l'interoperabilità con quella che all'epoca era considerata la futura arma di base della flotta di superficie della marina statunitense. Gli obiettivi originari dell'iniziativa di ricerca erano la progettazione di un'arma capace di guerra antiaerea, antinave e di attacco di superficie; il proiettile doveva essere sparato a 7.240 chilometri all'ora con un raggio di 200 chilometri. L'arma risulta progettata per avere una cadenza di tiro di dieci colpi al minuto.
Il futuro del cannone elettromagnetico nella US NAVY e nella JMSDF è tutt'altro che certo; un sistema di cannoni ELETTROMAGNETICI potrebbe offrire al Giappone e agli Stati Uniti un'alternativa convincente a sistemi di difesa missilistica estremamente costosi come Aegis Ashore. Con il costo di una piccola frazione dei missili SM-3 utilizzati da Aegis Ashore.



CANNONI ELETTROMAGNETICI STATUNITENSI DELLA GENERAL ATOMICS

La società General Atomics Electromagnetic Systems Group (GA-EMS) è all'avanguardia nella realizzazione di sistemi d'arma a rotaia a supporto della difesa aerea e missilistica, contro il fuoco a batteria e il fuoco indiretto di precisione.
I sistemi di armamento GA-EMS sono dotati di lanciatori elettromagnetici che utilizzano l'elettricità invece di propellenti chimici per sparare proiettili ad alta velocità. L'alta velocità della canna può essere il doppio di quella dei cannoni convenzionali, il che porta a brevi tempi di ingaggio, un prolungamento dell'autonomia e un raggio d'azione più lungo.

Vantaggi chiave:
  • Capacità multi-missione in un unico sistema d'arma
  • L'alta velocità di sparo impegna più minacce contemporaneamente
  • L'eliminazione del propellente e delle testate ad alto potenziale esplosivo semplifica il rifornimento e riduce gli oneri logistici.
  • Elevata capacità (magazzino profondo) e basso costo per impegno.



La General Atomics Electromagnetic Systems (GA-EMS) ha confermato di essersi aggiudicata un contratto da parte dell’US ARMY attraverso il Defence Ordnance Technology Consortium (DOTC) allo scopo di valutare e far maturare le capacità del sistema di armamenti elettromagnetici su rotaia per supportare il Comando di ricerca, sviluppo e ingegneria dell'esercito statunitense (ARDEC). Il contratto triennale prevede la collaborazione tra GA-EMS e ARDEC per far progredire le tecnologie elettromagnetiche, consegnare una serie di prototipi ed eseguire l'integrazione di sistema e i test di efficacia della missione e la possibile integrazione con i veicoli dell'esercito esistenti e futuri.
"Questo contratto consente all'ARDEC di sfruttare la nostra ricerca, sviluppo e test in corso per far progredire le tecnologie dei cannoni ferroviari e sviluppare ulteriormente i sistemi d'arma per le applicazioni dell'esercito, migliorando la loro efficacia contro molteplici tipi di minacce", ha dichiarato Nick Bucci, vice presidente di Missile Defense and Space Systems alla GA-EMS. "Il sistema d'arma del cannone su rotaia è destinato ad integrarsi con i sistemi dell'esercito esistenti e ad integrare le capacità convenzionali, fornendo un efficace contatore ai razzi aerei, razzi e missili da crociera, nonché ad altre minacce”. "Utilizzando proiettili ipersonici, railgun fornisce al soldato un tempo più breve per colpire, raggiunge l'efficacia a lungo raggio e fornisce un costo per ingaggio inferiore rispetto agli intercettori convenzionali", ha aggiunto Mike Rucker, direttore dei programmi per i sistemi di difesa missilistica.
La società GA-EMS ha progettato e costruito con successo sistemi multi-mission railgun che vanno da un sistema di prova integrato da 3 Mega Joule (MJ) e un sistema più grande da 32MJ, ed un nuovo sistema mobile da 10MJ railgun. L'approccio unico di GA-EMS al confezionamento e alla distribuzione di energia pulsata riduce l'ingombro del sistema necessario per lanciare proiettili ipersonici guidati. L'aggiudicazione di questo contratto farà leva su quattro anni di ingegneria, sviluppo e collaudo di proiettili ipersonici lanciati da railgun per far progredire e maturare il sistema railgun per soddisfare i requisiti delle missioni future dell’Us Army.
La General Atomics Electromagnetic Systems (GA-EMS) Group è leader mondiale nella ricerca, progettazione e produzione di sistemi di generazione di energia elettrica ed elettromagnetica di prima qualità. La storia di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica di GA-EMS ha portato a un portafoglio in espansione di prodotti specializzati e soluzioni di sistema integrati a supporto dell'aviazione, sistemi spaziali e satelliti, difesa missilistica, energia e applicazioni di elaborazione e monitoraggio per clienti critici della difesa, industriali e commerciali in tutto il mondo.



CANNONI ELETTROMAGNETICI BRITANNICI

Lo sviluppo del Prototipo Navale Innovativo per Railgun Railgun di Office of Naval Research (ONR).
Questa affascinante tecnologia, che utilizza energia elettromagnetica ad alta potenza invece di propellenti chimici esplosivi per lanciare proiettili più lontani e più veloci di qualsiasi sistema precedente, è attualmente nella fase 2 del programma. Durante questa fase, si farà avanzare il railgun maturando il lanciatore e la potenza pulsante da una singola operazione a una capacità multi-colpo. Verranno inoltre incorporati sistemi di auto-caricamento e gestione termica. Nel 2013 BAe Systems ha ricevuto un contratto da 34,5 milioni di dollari da ONR per perseguire questi sforzi.
"Siamo impegnati nello sviluppo di questa tecnologia innovativa e rivoluzionaria che rivoluzionerà la guerra navale", ha affermato Chris Hughes, vicepresidente e direttore generale di Weapon Systems presso BAE Systems. "La capacità del Railgun di difendersi dalle minacce nemiche da distanze più grandi migliora le capacità delle nostre forze armate".
Il 10 dicembre 2010, presso la divisione Naval Surface Warfare Center-Dahlgren è stato sparato un colpo di 33 megajoule, l'equivalente di energia della gamma 110 nmi. Nel 2012, durante la fase 1 del programma INP, gli ingegneri del Naval Surface Warfare Center hanno lanciato con successo un prototipo di EM Railgun a livelli di energia tattica.
Non contenti semplicemente di costruire la piattaforma di lancio, si sta anche perseguendo lo sviluppo di un Hyper Velocity Projectile (HVP). Alla fine del 2013, ONR ha ricevuto un contratto da 33,6 milioni di dollari per sviluppare e dimostrare un HVP - un proiettile guidato di prossima generazione in grado di completare più missioni per il cannone elettromagnetico, oltre ai sistemi di cannoni da 5 pollici e 155 mm esistenti.
Un prototipo da 32 megajoule è stato recentemente consegnato da BAE Systems alla US Navy. La loro particolare rail rail fornisce fuoco fino a 220 miglia nel raggio d'azione, circa 10 volte la distanza capace di cannoni standard montati su navi con atterraggi più rapidi e con poco o nessun avvertimento rispetto a una raffica di missili da crociera Tomahawk.
Un precedente impianto da 32 megajoule esisteva presso la Kirkcudbright Electromagnetic Launch Facility della Dundrennan Weapons Range in Scozia, Regno Unito.







CANNONI ELETTROMAGNETICI CINESI

Una nave da sbarco di carri armati e quella che sembra essere un'arma elettromagnetica sono stati avvistati lungo il fiume Yangtze, presumibilmente diretti verso prove in mare.
I media cinesi hanno recentemente confermato che la Marina dell'esercito popolare di liberazione del popolo cinese sta "realizzando notevoli risultati con armi avanzate, tra cui prove in mare di cannoni elettromagnetici".



Secondo un rapporto dell'intelligence statunitense, il sistema di railgun cinese è stato svelato per la prima volta nel 2011 e nel 2014 sono iniziati i test di terra. Un importante passo avanti è avvenuto nel 2015, quando il sistema d'arma ha acquisito la capacità di colpire a distanze più lunghe. Il sistema d'arma è stato montato con successo su una nave della Marina cinese nel dicembre 2017, per le prove in mare successive.



All'inizio di febbraio del 2018, sono state pubblicate online le foto di quello che è stato dichiarato essere un cannone elettromagnetico cinese. Le prove in mare sembrano essere ancora in corso.





(Web, Google, Naval technology, You Tube)
























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