L’Euroradar CAPTOR è un radar Doppler meccanico multimodale a impulsi di nuova generazione progettato per l'Eurofighter Typhoon.
Lo sviluppo del CAPTOR ha portato al progetto AMSAR (Airborne Multirole Solid State Active Array Radar), il quale ha portato alla creazione del sistema CAESAR (CAPTOR Active Electronically Scanned Array Radar), ribattezzato CAPTOR-E.
Sviluppo
Lo sviluppo è cominciato con l'ECR-90 presso l'azienda Ferranti di Edimburgo, dove sono stati prodotti svariati sistemi radar britannici. L'ECR-90 era basato sul Blue Vixen, progettato per il BAE Sea Harrier FA2. La selezione del radar è diventata uno dei maggiori ostacoli nello sviluppo del progetto EFA (come era conosciuto l'Eurofighter Typhoon in quel momento). Regno Unito, Italia e Spagna sostenevano l'adozione del'ECR-90, mentre la Germania Ovest preferiva il MSD-2000, basato sull'AN/APG-65 statunitense e sviluppato da Hughes Aircraft, AEG e GEC.
Un accordo è stato raggiunto quando il segretario della difesa britannico Tom King ha assicurato al suo omologo della Germania Ovest Gerhard Stoltenberg che il governo britannico avrebbe sottoscritto il progetto e consentito a GEC di acquistare Ferranti Defence Systems. In seguito BAE Systems Avionics e le divisioni di elettronica militare di GEC (Ferranti, Marconi e Elliott Brothers) sono state unite.
Hughes citò in giudizio GEC per 600 milioni di dollari statunitensi per il suo ruolo nella selezione dell'EFA sostenendo che essa avrebbe fatto uso di tecnologie di proprietà di Hughes nell'ECR-90 dopo l'acquisizione di Ferranti. In seguito lasciò cadere l'accusa e ricevette 23 milioni di dollari di risarcimento.
Dopo questi eventi ci sono state ulteriori fusioni. BAE Systems Avionics si è unita a Galileo Avionica nel 2005 dando vita a SELEX Galileo, che nel 2013 in seguito ad altre fusioni è diventata Selex ES. Successivamente l'ECR-90 è stato rinominato CAPTOR.
Lo sviluppo del radar dal 2014 viene portato avanti da:
- Leonardo (ex Selex ES),
- Airbus
- e Indra.
CAPTOR-E
Nel 1993 è stato avviato un progetto di ricerca europeo per creare l'AMSAR (Airborne Multirole Solid State Active Array Radar), condotto dal consorzio GTDAR (GEC-Thomson-DASA Airborne Radar), oggi composto da Selex ES, Thales e Airbus. Esso si è evoluto nel progetto CAESAR (CAPTOR Active Electronically Scanned Array Radar), adesso noto come CAPTOR-E Active electronically scanned array.
Nel maggio 2007 per la prima volta un Eurofighter ha volato con un prototipo del CAPTOR-E.
Il CAPTOR-E è basato sul radar CAPTOR attualmente utilizzato sugli Eurofighter Typhoon in servizio. La nuova generazione di radar è stata progettata per rimpiazzare le attuali antenne meccaniche e i trasmettitori ad alta potenza con un'antenna elettronica. Ciò fornirà nuove capacità di missione ai velivoli, tra cui la sorveglianza aerea. Il nuovo radar migliora la gittata dei missili aria-aria del velivolo e consente un'individuazione e tracciamento multipli più accurati e veloci. Nel luglio 2010 il consorzio Euroradar ha presentato un'offerta formale per fornire un radar AESA per l'Eurofighter. Il consorzio sostiene che l'introduzione di un radar AESA è un passo importante per favorire le ordinazioni da parte dei paesi stranieri.
Il radar AESA CAPTOR-E Wide Field of Regard è l'evoluzione del già noto Captor- M.
Il radar AESA CAPTOR-E Wide Field of Regard è l’evoluzione del già noto Captor-M. Grazie ad una evoluzione tecnologica costante, il CAPTOR-E effettua funzioni avanzate:
- Radar Controllo di tiro aria/aria e aria/terra con riposizionatore WFoR
- Multimode
- Una capacità di tracciamento dei target aria-aria sempre più veloce
- Rilevamento più veloce aria/aria e tracciamento dei bersagli
- Guida missili – migliore affidabilità operativa, costi ridotti di manutenzione e potenziale di crescita.
Il CAPTOR-E è in produzione per il consorzio Euroradar. La Divisione Sistemi Avionici e Spaziali, è lead contractor di tecnologia ER e interfacce per BAE SYSTEMS nel consorzio Eurofighter GmbH.
Di recente il produttore di sistemi di sensori tedesco HENSOLDT ha confermato di essere lieto della decisione del Bundestag tedesco di sviluppare il nuovo radar AESA (Electronic Electronic Scanray array) per l'intera flotta Eurofighter tedesca.
I funzionari della compagnia confermano che la mossa del governo è un evidente segnale positivo per la base tecnologica tedesca e per una cooperazione europea di successo nel settore della difesa.
La Germania sta assumendo per la prima volta un ruolo di primo piano nel campo della tecnologia chiave per l’Eurofighter: ciò creerà posti di lavoro ad alta tecnologia in Germania e fornirà alla Bundeswehr l'equipaggiamento deve rispondere a eventuali minacce ostili. Inoltre, è un segnale per l'Europa che la Germania sta investendo in una tecnologia di fondamentale importanza per la cooperazione europea in materia di difesa.
Secondo le informazioni della società elettronica HENSOLDT, lo sviluppo, la produzione e l'integrazione della nuova versione AESA del radar per l'aereo da combattimento Eurofighter (la quota di HENSOLDT di questa torta è di oltre 1,5 miliardi di euro), significa che il Bundestag ed il Comitato di bilancio tedesco ha spianato la strada alla modernizzazione dell'Eurofighter in un'area cruciale: la tecnologia dei sensori. Ad oggi, lo sviluppo del radar per l'aeromobile era affidato ad un consorzio sotto la guida britannica; ora la responsabilità del sistema radar dell’Eurofighter sarà trasferita alla tedesca HENSOLDT. Allo stesso tempo, il governo tedesco ha anche approvato il budget per l'approvvigionamento di quattro navi da combattimento multiuso MKS 180 per la marina tedesca; queste navi usano radar navali TRS-4D, anch'essi basati sulla tecnologia AESA prodotti dalla tedesca HENSOLDT.
ENGLISH
The Euroradar CAPTOR is a next-generation mechanical multi-mode pulse Doppler radar designed for the Eurofighter Typhoon. Development of the CAPTOR led to the Airborne Multirole Solid State Active Array Radar (AMSAR) project which eventually produced the CAESAR (CAPTOR Active Electronically Scanned Array Radar), now known as CAPTOR-E.
Development
Development started as the ECR-90 at Ferranti's Edinburgh radar labs, home of many British radar systems. The ECR-90 was based on the Blue Vixen radar which had been developed for the BAE Sea Harrier FA2. The selection of the radar had become a major stumbling block in the EFA project, as the Eurofighter Typhoon was known as the time. Britain, Italy and Spain supported the Ferranti-led ECR-90, while West Germany preferred the MSD2000, based on the US AN/APG-65 radar family being developed in a collaboration between Hughes, AEG and GEC.
An agreement was reached after the British Defence Secretary Tom King assured his West German counterpart Gerhard Stoltenberg that the British government would underwrite the project and allow GEC to acquire Ferranti Defence Systems from its troubled parent.[1] Ferranti's labs became the new GEC Ferranti in 1990, and then BAE Systems Avionics when GEC's various military electronics divisions - Ferranti, Marconi and Elliott Brothers - were merged.
Hughes sued GEC for $600 million for its role in the selection of the EFA and alleged that it used Hughes technology in the ECR-90 when it took over Ferranti. It later dropped this allegation and was awarded $23 million; the court judged that the MSD-2000 "had a real or substantial chance of succeeding had GEC not tortuously intervened... and had the companies, which were bound by the Collaboration Agreement, faithfully and diligently performed their continuing obligations thereunder to press and promote the case for MSD-2000."
Since these events, further mergers have taken place in the industry. Parts of BAE Systems Avionics were merged with Galileo Avionica to form SELEX Galileo in 2005 which in turn then merged with other Finmeccanica defence electronics companies in 2013 to create Selex ES (merged in turn in Finmeccanica, rebranded Leonardo since 2017). The development effort is now organized under the Euroradar consortium, consisting primarily of Selex ES, as well as Airbus and Indra.
The ECR-90 was renamed CAPTOR when the project passed the production contract milestone.
CAPTOR-E AESA variant
In 1993 a European research project was launched to create the Airborne Multirole Solid State Active Array Radar (AMSAR); it was run by the British-French-German GTDAR ("GEC-Thomson-DASA Airborne Radar") consortium (now Selex ES, Thales and Airbus respectively). This evolved into the CAESAR (CAPTOR Active Electronically Scanned Array Radar), now known as CAPTOR-E Active electronically scanned array.
In May 2007, Eurofighter Development Aircraft 5 made the first flight with the a prototype of the CAPTOR-E. The CAPTOR-E is based on the CAPTOR radar currently in service on Eurofighter production aircraft. The new generation of radar is intended to replace the mechanically steered antennas and high-power transmitters used on current Eurofighter aircraft with an electronically steered array This enables new mission capabilities for combat aircraft such as simultaneous radar functionalities, air surveillance, air-to-ground and weapon control. The new radar improves the effective air-to-air missile range of the aircraft and allows for faster and more accurate detection and tracking of multiple aircraft with lower life cycle costs. In July 2010, it was reported that the Euroradar consortium made a formal offer to provide an AESA solution for the Eurofighter. The consortium plans to retain as much "back-end" equipment as possible while developing the new radar and also stated that the inclusion of an AESA radar was an important in securing orders from foreign nations.
On 19 November 2014, at the Edinburgh office of Selex ES, the European consortium Eurofighter GmbH and the inter-governmental agency NETMA (NATO Eurofighter and Tornado Management Agency) signed a contract worth €1 billion to develop the electronically scanned Captor-E radar for the Typhoon.
(Web, Google, Wikipedia, Hendsold, Leonardo, You Tube)