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A Eurosatory 2024, in data 17 giugno 2024, KNDS ha presentato una nuova variante del carro armato da battaglia principale E-MBT, l'EMBT-ADT 140. L'EMBT-ADT 140, ha in dotazione un cannone AscalonR da 140 mm, un cannone coassiale da 102 mm, insieme a una stazione di armi telecomandata (RCWS) con un cannone da 30 mm; è prevista una dimostrazione a fuoco nel 2025.
L'E-MBT (European Main Battle Tank) è un progetto di collaborazione tra la società francese Nexter e la società tedesca Krauss-Maffei Wegmann (KMW), nell'ambito della loro joint venture KNDS. Il progetto risale al 2018 e mira a sviluppare un carro armato da battaglia principale di nuova generazione per sostituire i carri armati francesi Leclerc e tedeschi Leopard 2. Il prototipo E-MBT incorpora un design ibrido, utilizzando un telaio Leopard 2 modificato e una torretta Leclerc, combinando tecnologie e competenze di entrambe le società. Questo progetto fa parte di più ampie iniziative di difesa europee per migliorare l'interoperabilità militare e il progresso tecnologico in Europa. L'E-MBT è un precursore del Main Ground Combat System (MGCS), che dovrebbe essere una piattaforma più avanzata progettata per soddisfare le future esigenze delle forze armate europee.
La nuova variante dell'EMBT-ADT 140, presenta l'Ascalon Demonstrator Turret (ADT 140), una torretta comandata a distanza dotata di un cannone AscalonR da 140 mm. Lo sviluppo della torretta fa parte degli sforzi di KNDS per anticipare il Main Ground Combat System (MGCS), con l'obiettivo di confermare le loro capacità di potenza di fuoco e dimostrare l'integrazione di tecnologie future come la fusione dei sensori, la protezione attiva emisferica integrale, l'intelligenza artificiale, le capacità informatiche e le applicazioni energetiche ibride.
Il carro armato da battaglia principale offrirà una dimostrazione di fuoco in movimento nel 2025. Le caratteristiche tecniche del carro sono notevoli, in particolare per quanto riguarda la sua potenza di fuoco. La torretta include un cannone ad anima liscia da 140/48 mm con un caricatore automatico che può contenere fino a 22 colpi. Inoltre, è dotato di un cannone automatico coassiale cal. 20x102 mm con 300 colpi pronti a sparare, una stazione d'arma telecomandata RCWS ARX30 con un cannone da 30 mm x 113, con 150 colpi pronti a sparare, e una mitragliatrice coassiale da 7,62 mm con 200 colpi pronti al tiro.
L'EMBT-ADT 140 è dotato di vari sistemi per migliorare le sue capacità operative. La torretta senza equipaggio include una suite di sensori multiruolo con sei radar APS/Anti-UAS, quattro sensori di allarme laser e di avviso missilistico, un rilevatore acustico di colpi del cannone e un sistema di rilevamento della situazione locale a 360 gradi.
Le caratteristiche di sopravvivenza dell'EMBT-ADT 140 includono una protezione corazzata completa che è rigenerativa e modulare, una protezione integrata dall'attacco superiore e un RCWS anti-UAV con una suite di sensori optronici e radar. Il carro armato impiega un concetto APS distribuito per una protezione emisferica completa e include una copertura soft-kill emisferica con 22 lanciatori di contromisure.
In termini di mobilità, l'EMBT-ADT 140 raggiunge una velocità stradale di circa 65 km/h, alimentata da un powerpack da 1.100 kW (1.500 CV). Ha un'autonomia di oltre 450 km su strada e un'altezza da terra di 450 mm, facilitando un'efficace manovrabilità in vari terreni.
KNDS, un appaltatore europeo della difesa, ha svelato il nuovo carro armato con un numero sconcertante di cannoni.
L’EMBT ADT 140 monta non una, ma tre cannoni, ognuno ottimizzata per gestire un diverso tipo di minaccia.
Il carro armato è uno dei primi di una nuova generazione di progetti che riconoscono che il campo di battaglia è diventato sempre più complicato, senza una sola arma in grado di affrontare droni, fanteria nemica, veicoli corazzati leggeri e carri armati.
Dopo decenni di stagnazione, il mondo dei principali carri armati si sta riscaldando di nuovo, grazie alla guerra in Ucraina. Tra i diversi nuovi veicoli blindati esposti all'Eurosatory defense expo di Parigi c'era l'Enced Main Battle Tank, Ascalon Demonstrator Turret 140 o EMBT ADT 140.
Non solo l'EMBT monta un cannone principale da 140 mm, il più potente di qualsiasi carro armato oggi in servizio, ma monta anche cannoni automatici da 20 mm e 30 mm. La varietà di cannoni riflette la varietà di minacce che i carri armati moderni devono affrontare, dai droni ad altri carri armati.
Durante la sua presentazione, l'EMBT ADT 140 è stato dipinto in uno schema olivello e nero a contrasto, evidenziando la sua differenza dai carri precedenti. Nettamente angolare e sfoggiando un'enorme cannone, contrastava nettamente con altri carri armati più familiari, tra cui lo statunitense M1A2 Abrams, e persino il tedesco Leopard 2A8 esposto nelle vicinanze.
Il carro armato è stato sviluppato da KNDS, una partnership tra la tedesca Krauss-Maffei Wegmann (lo sviluppatore del carro armato principale tedesco Leopard 2) e la francese Nexter (lo sviluppatore del carro armato francese LeClerc). Il telaio del carro armato, derivato dal Leopard 2, è uno spettacolo familiare e sfoggia la stessa configurazione a sette ruote stradali del vecchio MBT. La torretta è l'ASCALON Demonstrator Turret 140mm, o ADT 140, e monta il cannone principale da 140 mm di Nexter. La torretta è completamente senza equipaggio, con un caricatore automatico che alimenta l’arma principale.
Oltre al cannone principale, la torretta dispone anche di un cannone automatico da 30 mm, che è azionato a distanza dall'equipaggio all'interno dello scafo del carro armato. Il carro ha in dotazione anche un cannone automatico coassiale da 20 mm montato accanto al cannone e una mitragliatrice da 7,62 mm montata su di una mini torretta in cima alla torretta principale. Oltre all'armatura standard, KNDS ha affermato che il carro armato include un sistema di protezione attiva progettato per abbattere missili e razzi anticarro nemici. Un comunicato stampa dell'azienda promuove "fusione di sensori, intelligenza artificiale, cyber e applicazioni ibride sull'energia", ma non è chiaro cosa significhi tutto ciò.
Il carro armato è stato sviluppato per il Main Combat Ground System (MCGS), uno sforzo congiunto franco-tedesco per costruire un carro armato comune per gli eserciti francese e tedesco. L’MBT MCGS è stato annunciato nel 2017 e procede lentamente, il che è un problema comune per i programmi multinazionali di sviluppo di armi. Il cannone da 140 mm è stato testato fuori dalla torretta, con un test del fuoco del carro armato in movimento previsto per il mese prossimo.
L'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022 ha potenziato il ruolo dei droni nella guerra moderna. Precedentemente utilizzati da gruppi di guerriglia incapaci di permettersi una moderna artiglieria e potenza aerea, i droni sono stati prodotti in massa da entrambe le parti e si sono diffusi per attaccare quasi tutti gli obiettivi di terra immaginabili, compresi i carri armati. All'inizio della guerra, i quadricotteri modificati per trasportare granate a mano li hanno lasciati cadere attraverso portelli aperti sui carri armati ucraini, russi e israeliani. Ora, più di due anni dopo, i droni stanno portando cariche sagomate in grado di sconfiggere l'armatura pesante, che rappresentano una minaccia molto più letale per i principali carri armati.
Nel frattempo, la corsa per schierare il carro armato più letale è tornata. La competizione globale (in gran parte sospesa dopo la fine della guerra fredda) presenta per lo più progetti datati aggiornati agli standard moderni, come il tedesco Leopard 2A8, l'americano M1A2 Abrams SEPv3 e l’ABRAMS-X, il francese LeClerc XLR. Presenta anche progetti più nuovi, spesso con DNA di carri armati più vecchi, ma con miglioramenti sufficienti per rendere un carro armato "nuovo", come il Type 99 cinese, il T-90M russo, il T-14 Armata e l'EMBT.
L'insolito layout degli armamenti di EMBT è un segno dei tempi. I progettisti, anticipando che i carri armati diventino più potenti e meglio protetti, hanno incluso un cannone da 140 mm molto più prestante dello standard globale da 120/125 mm. Ciò si traduce in un giro di carri armati più grandi e robusti, e c'è solo così tanto spazio in un serbatoio. Se un carro armato con un cannone da 140 mm ha, ad esempio, solo un totale di circa 30 colpi di munizioni disponibili, e un massimo di 30 bersagli ostili.
Contrariamente alla credenza popolare, solo una piccola minoranza di impegni di carri armati coinvolge carri armati che combattono altri carri armati. Mentre un altro carro armato è probabilmente la più grande minaccia dal punto di vista dei moderni equipaggi di carri armati, la maggior parte degli impegni coinvolge carri armati che combattono qualcos'altro: veicoli da combattimento di fanteria, veicoli da ricognizione, fanteria smontata, aerei e droni. La maggior parte di questi obiettivi sono leggermente corazzati.
Quindi, nella maggior parte degli impegni dei carri armati, un colpo di cannone è probabilmente sprecato. I cannoni più piccoli e leggeri che trasportano più munizioni sarebbero facilmente sufficienti per la maggior parte degli obiettivi, risparmiando i proiettili da 140 mm più pesanti, ingombranti e più costosi per i carri armati nemici. Il cannone da 20 mm dell’EMBT è probabilmente ottimizzato per ingaggiare fanteria nemica, camion e altri bersagli poco protetti. Il cannone da 30 mm è probabilmente riservato a obiettivi di terra, impegnando la fanteria nemica in trincea e incendiando i veicoli da combattimento della fanteria russa BMP-3 subito dopo.
I cannoni da 30 mm possono anche essere armati di proiettili con sensori di prossimità che esplodono non appena il bersaglio è nel raggio letale, il che li rende efficaci armi anti-drone. Armato di tre cannoni, un carro armato come EMBT può ingaggiare decine di bersagli senza l’utilizzo del cannone principale.
L'ampio spettro di minacce, dal molto piccolo e leggermente corazzato a quello molto grande e pesantemente corazzato, ha portato molti a chiamare il carro armato una piattaforma obsoleta e morta.
La realtà è che il carro armato è ancora molto vivo, e quella parte della soluzione è armarlo con più armi di calibri diversi. L’M.B.T. non è morto, si sta adattando alle necessità del momento.
Il cannone ASCALON segna una nuova pietra miliare nella serie di tiro
KNDS ha recentemente completato una serie di test di tiro con il cannone ASCALON da 140 mm, dimostrando l'applicabilità del nuovo design dell’arma per i principali sistemi di combattimento attuali e futuri, incluso il Main Ground Combat System (MGCS). Durante la serie di test il personale dell'azienda ha dimostrato un cambio di calibro del cannone facile e veloce, sostituendo una canna da 120 mm con la 140 mm in meno di un'ora.
KNDS presenta il cannone ASCALON e le sue munizioni come una soluzione matura. La campagna di tiro triennale iniziata nel maggio 2024 ha mostrato le eccellenti capacità dell'ASCALON con le munizioni da 140 e 120 mm, nonché la maturità dei suoi proiettili APFSDS. Da quando è stato messo a punto, il sistema ha sparato già diverse centinaia di volte da supporti per cannoni in canne da 120 e 140 mm. Questi test sono programmati per continuare fino al 2025. Il prossimo passo importante sarà quello di sparare test da un Main Battle Tank (MBT) nel 2025.
L’ASCALON offre livelli di prestazioni che le tecnologie attuali non offrono, offrendo al contempo un potenziale di crescita significativo. KNDS ha progettato l’ASCALON con un'architettura aperta per fungere da base per lo sviluppo cooperativo di una piattaforma di cannoni da combattimento nel quadro del programma MGCS franco-tedesco, gettando le basi per un futuro standard di cannone e per munizioni europee.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo:
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni,
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, PopularMechanics, Defense-Update, Wikipedia, You Tube)