domenica 6 febbraio 2022

L’NGAD all’Air Force di Groom Lake, meglio noto come Area 51 ?


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Si vis pacem para bellum “

A circa otto anni dall'inizio della sua costruzione, l' enorme hangar situato nella remota estremità meridionale del centro di test di volo segreto dell'Air Force a Groom Lake, meglio noto come Area 51, sembra aver avuto scarsa o nessuna attività. Sulla base di immagini satellitari commerciali e video sporadici ripresi da escursionisti dal Tikaboo Peak a decine di miglia di distanza, non ci sono mai stati più di una manciata di veicoli nelle vicinanze e attorno ad esso non risulta costruito nulla di significativo in termini di infrastrutture. Ora, per la prima volta, le immagini satellitari di Planet Labs non solo mostrano l'attività intorno al misterioso hangar, ma la natura di tale attività è un aereo diverso dal solito, con ala a delta, mai visto prima, parcheggiato sul suo piazzale settentrionale. 
Ci si è imbattuti in questa bellissima novità dopo aver eseguito varie scansioni regolari delle immagini a bassa risoluzione del sito Planet Labs di varie località di interesse in tutto il mondo.




L'area 51 è sempre un luogo popolare quando si tratta di immagini satellitari pubblicamente disponibili. Quando sono state esaminate le immagini giornaliere della base con una risoluzione di 3 metri, si è notato l'aspetto di una macchia a forma di delta sul piazzale nord del grande hangar meridionale. Il primo scatto che conteneva questo oggetto era datato 26 gennaio 2022. Dal momento che non era stata mai vista prima alcuna azione intorno a questo hangar, è parso quanto meno strano: forse era un grande gruppo di veicoli o una sorta di nuova costruzione? 
L’oggetto a forma di delta era rimasto lì, nelle immagini a bassa risoluzione di Planet Labs, fino al 28 gennaio 2022. Un'immagine ad alta risoluzione di Planet Labs, datata 29 gennaio 2022, raccontava una storia molto più chiara: L’oggetto visibile era in realtà un aereo segreto, a forma di delta, sotto una struttura simile ad uno scheletro, non chiusa, situata proprio nel mezzo del piazzale. 
La struttura stessa sarebbe un hangar mobile per aerei modulare/temporaneo, con la parete posteriore sollevata ma la copertura superiore non installata. Si tratta di strutture molto comuni utilizzate in tutto il mondo, in particolare dalle forze armate statunitensi.
L'aereo in questione misura circa 65 piedi di lunghezza e 50 piedi di larghezza - circa le dimensioni di un Su-27 Flanker - ed ha ali che ricordano il Concorde, con il suo bordo d'attacco "ogivale" elegantemente curvo. Anche i bordi d'uscita dell'ala dell'aereo misterioso sono curvi, portando a punte delle ali quasi a scimitarra che possono essere rivolte verso l'alto. Nel complesso, le ali hanno un aspetto fluido, quasi organico. 
L'aereo non ha superfici di coda distinguibili con quello che probabilmente il suo scarico si estende verso la parte posteriore e si mescola con i bordi d'uscita curvi delle ali, fornendo una sorta di apice posteriore. La sua fusoliera anteriore si assottiglia in quello che molto probabilmente è un muso appuntito. Non ci sono dubbi, è un design dall'aspetto fluido che sarebbe probabilmente molto interessante osservare da vicino.




Quanto a cosa potrebbe essere, non è dato saperlo. Ma le dimensioni e la forma sono sostanzialmente simili ai concetti immaginari di Next Generation Air Dominance (NGAD) e di caccia di 6a generazione, sia per l'USAF che per la Us Navy, che vengono raffigurati come caccia tattici pesanti, privi di coda e “stealth”, con planimetrie modificate dell'ala delta. 
Di recente è stato ufficialmente rivelato che un dimostratore dell’NGAD è in fase avanzata di test di volo ed avrebbe già evidenziato notevoli prestazioni, sebbene la natura di questo programma rimanga ampiamente nascosta ai media. Si tratta di una famiglia di sistemi, che includerà veicoli aerei da combattimento a lungo raggio penetranti e possibilmente altri senza equipaggio insieme a quella che sarà probabilmente una piattaforma “stealth” con equipaggio opzionale che porrà l'accento sulla autonomia operativa e su di un carico utile considerevole, non un'elevata manovrabilità, insieme alle più recenti funzionalità di rete e sensori. Questo progetto di caccia tattico potrebbe anche avere due configurazioni alari. Queste piattaforme NGAD opzionali con e senza pilota saranno sviluppate insieme ad una serie di tecnologie ausiliarie che consentiranno loro di combattere in modo cooperativo. Quindi l'idea che l’NGAD sia un nuovo “caccia-bombardiere" sembra essere più un termine usato per motivi di familiarità che per accuratezza. In effetti, la parte presidiata del programma avrà certamente bisogno di una nuova denominazione.
Questo è solo un programma segreto che sappiamo esistere e generalmente corrisponde alla descrizione, ma ce ne sono molti altri in corso di cui non conosciamo dettagli precisi. L'Area 51 ha in corso più programmi di varia sofisticatezza e maturità in qualsiasi momento. Quelle relative al volo ad alta velocità e alle capacità senza pilota sono molto probabilmente ciò che mantiene la struttura più occupata in questi giorni, così come il lavoro continuato in generale sulle iniziative di test di volo di aeromobili a bassa osservabilità e sfruttamento di materiale straniero (FME).
La forma dell'ala del velivolo misterioso, che ricorda così tanto il Concorde, insieme a quelle che potrebbero essere le estremità alari "arrotolate" all'insù, sembrano indicare un design altamente efficiente che avrebbe un super-cruise significativo (volando oltre la velocità del suono senza l'uso del postbruciatore), se non addirittura capacità ad altissima velocità. Il lavoro di sviluppo nel regno del volo ad alta velocità è esploso negli ultimi anni, soprattutto quando si tratta di aerei e missili ipersonici. L'allora CEO della Lockheed Martin, Marylin Hewson, ha notato che la società potrebbe avere un dimostratore volante delle dimensioni di un F-22 per il suo motore a ciclo combinato ipersonico pronto per circa $ 1 miliardo in pochi anni. Era il 2016. Ciò che seguì fu una spinta mediatica apparentemente bizzarra riguardo al fittizio drone ipersonico spia e attacco SR-72. Quell'iniziativa sembra essere in gran parte oscurata da allora, ma è possibile che l'aereo che stiamo vedendo sia quel dimostratore. Almeno le dimensioni e la sequenza temporale sembrano adattarsi. 
Inoltre, l’US Air Force sta attualmente portando avanti un programma di test di volo ipersonico noto come “Mayhem". I dettagli su questo progetto sono limitati, ma si sa che è legato al lavoro relativo ai motori a reazione avanzati ad alta velocità e sta cercando di costruire dimostratori configurati per eseguire missioni di attacco e intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR). Tutto ciò è molto in linea con il modo in cui Lockheed Martin aveva descritto la sua visione dell'SR-72.






Separatamente, la Cina ha portato avanti i propri concetti senza pilota ad alta velocità, incluso il WZ-8 lanciato dall'aria e a razzo. Quell'aereo ha anche un design a forma di delta, sebbene con alette grandi e molto evidenti. Il WZ-8 è molto più piccolo ed utilizza un design delta più puro, proprio quello che vediamo nell'immagine satellitare dell'Area 51.
Tuttavia, non è chiaro se il design dell'ala visto nell'immagine satellitare possa supportare una velocità così incredibile, anche se da anni si parla di ali a geometria variabile per velivoli ad altissima velocità, fondamentalmente dove le piccole estensioni delle ali si piegano parzialmente in avanti e nella fusoliera dopo il decollo e l’arrampicata, diminuendo sostanzialmente la forma in pianta a diamante, simile ad un cuneo altamente spazzata per una crociera ad altissima velocità. Ciò consentirebbe all'aereo di riprendersi a velocità che sarebbero fattibili su grandi piste standard. 
Tuttavia, questi concetti sono stati battuti per anni e mentre si può vedere come potrebbe funzionare con questo design di base, se le estremità delle ali sono capovolte, tale configurazione sembrerebbe una possibilità remota. Indipendentemente da ciò, anche un velivolo ad ala statica in grado di effettuare una super-crociera in modo molto efficiente a velocità supersoniche sarebbe un grande vantaggio in termini di capacità. 
È anche possibile qualcosa relativo agli sforzi nello sviluppo e nei test di veicoli aerei da combattimento avanzati senza pilota ancora misteriosamente mancanti. Anche ai livelli più alti, portare questo tipo di capacità in uno stato operativo sta finalmente diventando una priorità. Considerando la crescente attenzione agli sciami di droni avanzati, al teaming e all'infusione di IA nell'arena del combattimento aereo, questo è probabilmente uno degli obiettivi principali dei test in corso presso la base segreta dell'USAF.
Per tutta la seconda metà degli anni 2000, l'USAF era fortemente concentrata sull'acquisizione di capacità UCAV, in gran parte viste come un salto storico nella storia del combattimento aereo, prima che ogni menzione di tali iniziative scomparisse verso la fine del decennio. È possibile che tutto lo sviluppo e i test di queste tecnologie estremamente promettenti siano stati ridimensionati in un regno riservato e spostati in luoghi di test segreti. In caso contrario, l’US Air Force avrebbe un problema ancora più grande.
Quindi, mentre la forma del velivolo corrisponde molto da vicino alla piattaforma centrale dell’NGAD, e sappiamo per certo che il prototipo sta già volando, non si ha una vera idea se sia correlato a quel programma. Non è possibile nemmeno confermare con certezza quali siano gli obiettivi di questo velivolo al di là di ciò che possiamo dedurre generalmente dalla sua forma molto preliminare. 
Detto questo, dobbiamo sottolineare che individuare un design di velivolo totalmente nuovo e segreto all'aperto nell'Area 51 è in gran parte senza precedenti e per ottime ragioni. È risaputo che coloro che gestiscono la struttura sono maestri nel nascondere ciò che devono nascondere. Il posto ha letteralmente scritto il libro sulle operazioni clandestine di test di volo risalenti agli albori dell'aereo spia U-2. Sanno quando ogni satellite di imaging sta passando sopra e di conseguenza perfezionano le loro operazioni, molte delle quali avvengono sotto la copertura dell'oscurità. 
L'Area 51 raccoglie un enorme interesse da parte del pubblico, degli appassionati e dei paesi stranieri, alleati e ostili, che hanno tutti accesso alle capacità di imaging satellitare. In altre parole, i tecnici addetti sanno di essere osservati ogni singolo giorno sopra di loro. Sebbene possano essersi verificati vaghi scorci di oggetti misteriosi nell'ombra, è molto diverso da loro lasciare un articolo di prova altamente sensibile. Ciò solleva una domanda molto intrigante: perché questa cellula è stata lasciata all'aperto? 
Si potrebbe sostenere che l'intenzione fosse quella di vedere questo aereo. Con tutti i segnali strategici in corso in questi giorni, ciò non sarebbe fuori dal regno delle possibilità. Certamente, avvistamenti simili si sono verificati in aeroporti di sviluppo stranieri, ma non sono gli stessi dell'Area 51.
Un'altra idea possibile è che questo potrebbe essere uno dei tanti prototipi di velivoli in pensione da tempo immagazzinati nell’Area51 dopo che la loro carriera di test si è conclusa. Sono loro i fortunati, si dice che altri siano sepolti tutt'intorno ai terreni altamente ristretti, troppo costosi per essere declassificati e senza spazio per essere immagazzinati. A causa della strana collocazione del rifugio non coperto, l'unica cosa a cui possiamo pensare è che forse uno di questi aerei viene utilizzato per testare un nuovo sistema di rifugio trainabile, ma neanche questo torna. Quegli aerei non sarebbero ancora stati divulgati e per farlo possono semplicemente utilizzare uno degli F-16 con base lì o un altro aereo ordinario. 
Per quanto riguarda cosa c'è nel grande hangar vicino all'aereo misterioso, non ne abbiamo ancora idea. Le sue dimensioni alte e allungate, così come il suo luogo appartato, hanno causato molte speculazioni su ciò che è stato costruito per contenere, ma la sua posizione potrebbe indicare qualcosa di estremamente sensibile, sia in termini di segretezza che di potenziale volatilità fisica.
Tutto, da una sorta di nuovo velivolo ad alta velocità che potrebbe funzionare con carburante particolarmente volatile. Ciò che è chiaro è che la struttura è opposta agli hangar larghi e bassi comunemente associati ai velivoli subsonici a bassa osservabilità, come i bombardieri stealth e gli aerei di sorveglianza ad alta quota. Forse ospita una nave madre per la quale l'aereo che stiamo vedendo viene portato in volo, in modo simile al concetto WZ-8. Ancora una volta, ciò spiegherebbe almeno le dimensioni alte e allungate dell'hangar. Comunque, semplicemente non sappiamo nulla di certo.
Alcuni hanno anche ipotizzato che l'hangar sia un gigantesco rifugio a scomparsa progettato per allontanare gli aerei di prova dalla vista dei satelliti sopra la testa prima del decollo e dopo l'atterraggio. Costruire una struttura così grande e completamente chiusa a tale scopo sembra strano, soprattutto considerando le sue dimensioni. Un grande veicolo che ne farebbe pieno uso dovrebbe comunque vivere all'interno di un hangar vicino alla rampa principale. Comunque è una possibilità.
Infine, è possibile che ciò che accade all'interno sia qualcosa della sua unica operazione di test: una sorta di struttura di test delle firme statiche o un'altra capacità diagnostica avanzata in un ambiente altamente controllato e sicuro. Strutture di natura simile esistono in altre basi di test molto meno solitarie. 
Ma anche questo sembra alquanto improbabile considerando l'attenzione dell'Area 51 sui test di volo effettivi. Storicamente, quel tipo di lavoro viene svolto altrove. Questa realtà riduce anche la possibilità che l'aereo che si vede nell'immagine satellitare sia una sorta di mockup non volante.
In effetti, la mancanza di qualsiasi tipo di attività significativa o ulteriore sviluppo attorno al grande hangar meridionale ha anche portato a speculazioni sul fatto che qualunque cosa sia stata costruita non è riuscita o non è mai stata testata. Un'affermazione del genere è difficile da quantificare considerando che gran parte dei test si svolgono di notte alla base ed è una struttura piuttosto elaborata da costruire solo per abbandonare un mock-up, sebbene ciò sia certamente possibile. Anche così, questo non vuol dire che qualcosa non abbia preso il suo posto nella parte migliore di un decennio dal suo completamento.
Quindi, anche se potremmo avere un'immagine satellitare davvero senza precedenti da esaminare, questo è tutto ciò che abbiamo ora. Il resto dipende solo da speculazioni. Tuttavia, questa immagine è il più raro dei ricordi visivi che la straordinaria storia dell'aviazione continua a essere raccontata nella base aerea più segreta d'America. 


Il misterioso programma Next Generation Air Dominance (NGAD), è un progetto dell’US Air Force inteso ad integrare e infine sostituire il favoloso F-22 Raptor.

Oltre ad ammettere che l'aereo esiste e utilizza l’ingegneria digitale, l’Usaf ha inteso rivelare poco altro sul suo caccia NGAD. Ma il servizio statunitense potrebbe aver appena reso pubblico il suo indizio più concreto: una intrigante concept art di un aereo da combattimento costruito nell'ambito del programma NGAD: sarà verosimilmente il nuovo caccia segreto?
L’immagine resa pubblica appare a pagina 55 del rapporto biennale per l'acquisizione del "Next Generation Air Dominance", che è stato pubblicato di recente negli Stati Uniti. L'aereo raffigurato è: 
  • un caccia di notevoli dimensioni, 
  • a forma di diamante, 
  • con grandi prese d'aria del motore sopra l'ala dell’aereo poste a sinistra e a destra dell’abitacolo,
  • le prese d'aria risultano schermate dalle emissioni radar dal basso,
  • l’aereo è inoltre dotato di due motori, 
  • una cabina di pilotaggio a cupola 
  • e due stabilizzatori verticali che possono essere retratti per ripiegarsi sulle ali.

COSA SAPPIAMO SUL NUOVO VELIVOLO

Ecco cosa dice la sezione NGAD del rapporto:
"Progettato per completare l'F-35, l'F-22, le forze congiunte e aerei partner nel ruolo di superiorità aerea; Next Generation Air Dominance è un programma avanzato per lo sviluppo di piattaforme aeree d’attacco penetranti con consapevolezza multi-dominio, comunicazioni agili e resilienti, e una famiglia integrata di capacità”.
L'immagine suggerisce anche la capacità di rimontare l'aereo con potenziamenti per armi e nuovi apparati di propulsione. Il caccia è rappresentato unitamente a tre versioni diverse di missili aria-aria e con il carrello di atterraggio ed i motori etichettati “V1, V2 e V3”. I moderni aerei da combattimento ricevono sempre nuove armi, ma il refitting di un aereo esistente con nuovi motori è generalmente considerato molto complesso e costoso.
L'Air Force ha sviluppato l’NGAD con tecnologia di ingegneria digitale progettata per ridurre drasticamente i tempi di sviluppo dei nuovi velivoli. L'ingegneria digitale prevede l'uso di strumenti di modellazione e simulazione virtuali. La capacità del NGAD di assorbire rapidamente nuovi e complessi aggiornamenti può essere in parte dovuta all'ingegneria digitale.
L'aereo svelato nel disegno sembrerebbe un velivolo da combattimento costruito espressamente per ottenere notevoli velocità e una necessaria furtività. È difficile avere un'idea delle dimensioni, ma potrebbe essere più grande dell'F-22.
La configurazione mista di corpo e ala produrrebbe un grande volume interno che consentirebbe di immagazzinare carburante e armi trasportate nelle baie interne. Secondo quanto appreso, l’US Air Force vuole rendere operativo un caccia capace di scortare i bombardieri B-21 RAIDER in missioni di penetrazione profonda, proprio come il P-51D Mustang con i B-17G Flying Fortress nella seconda guerra mondiale. Ciò richiede un cacciabombardiere con una grande riserva di carburante interna ed una altrettanto ampio raggio d’azione operativo.

Gli stabilizzatori verticali pieghevoli aumenterebbero la furtività in posizione abbassata, ma perché progettarli?

Inserirli in progetto probabilmente ha qualche vantaggio rispetto all’eliminazione totale, principalmente per ottenere una maggiore manovrabilità o l'efficienza del consumo di carburante.
L’NGAD non funzionerebbe da solo: nella concept art, due linee verticali emanano dal muso dell'aereo e sono rivolte verso l'alto, indicando le connessioni ai nodi di comunicazione satellitare e aerea. Ciò consentirebbe al pilota dell'NGAD di collegarsi ad un flusso di dati dalle forze amiche vicine, dagli aerei di preallarme aviotrasportati AEW dell’US Air Force, ai cacciatorpediniere della US NAVY, e ottenere un'immagine del campo di battaglia senza attivare il proprio radar e altri sistemi di sensori. Questa è la "consapevolezza multi-dominio" a cui fa riferimento l'Air Force.
È impossibile sapere con certezza se l'immagine NGAD è rappresentativa dell'aereo reale. Sembra che l'immagine rappresenti correttamente il tipo di aereo e le capacità che l’aeronautica statunitense vuole. In ogni caso, si spera di sapere presto come sarà il nuovo caccia stealth di 6^ generazione.

(Web, Google, Thedrive, Popularmechanics, Wikipedia, Ypu Tube)






































 

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