Forza di dissuasione nucleare francese, chiamata anche forza d'urto (in francese: force de frappe)
La forza di dissuasione nucleare francese (in francese: force de dissuasion nucléaire française), chiamata anche forza d'urto (in francese: force de frappe), fu un progetto avviato nel 1958 durante la guerra fredda, quando Félix Gaillard, Presidente del Consiglio sotto la presidenza di René Coty, decise di dotare la Francia di una forza di dissuasione nucleare.
Nello stesso anno ritornò al potere il generale Charles de Gaulle (prima come Presidente del Consiglio poi come Presidente della Repubblica), il quale decise di far fallire l'accordo tripartito e di dare alla Francia un "deterrente nucleare" autonomo. La dissuasione è considerata un pilastro della politica di difesa francese.
Le autorità francesi hanno fornito il primo vero sguardo ravvicinato all'ultima versione del missile da crociera ramjet con armata nucleare Air-Sol Moyenne Portee (ASMP; o Medium-Range Air-to-Surface).
I funzionari francesi hanno anche confermato che la variante ASMPA-Renove (ASMPA-R) è ora in servizio con la Marine Nationale.
Un caccia Rafale M della Marina francese, appartenente alla Force Aeronavale Nucleaire (FANU) del servizio, o Naval Nuclear Aviation Force, ha di recente condotto un lancio di prova di un ASMPA-R senza testata di guerra come parte di quella che è stata soprannominata Operazione Diomede. Il test ha coinvolto "un rappresentante di volo di un raid nucleare", secondo una traduzione automatica di un post sui social media di Catherine Vautrin, ministro francese delle forze armate.
Una dichiarazione separata del Ministero delle Forze Armate della Francia afferma che l'ASMPA-R è ufficialmente entrato in servizio nell'arsenale della FANU il 10 novembre 2025. L'ASMPA-R è già operativo dal 2023 con le Forces Aeriennes Strategiques (FAS), o Strategic Air Forces, parte della French Air and Space Force. Entrambi i servizi utilizzano varianti del caccia Rafale come piattaforma di lancio per questi missili. Le autorità francesi hanno pubblicato le immagini di un Rafale che trasportava un ASMPA-R l'anno scorso, intorno al primo lancio di prova conosciuto del missile. Tuttavia, l'arma era completamente sfocata. È stata rilasciata anche un'immagine poco nitida del test effettivo, ma era di così bassa qualità che non c'erano dettagli distinguibili.
Vale la pena notare qui che una parte della flotta Rafale M della Marina francese ha già svolto una missione nucleare con vecchi missili ASMP-Ameliore (ASMP-A). L'unica portaerei francese, la Charles de Gaulle, è l'unica nave di superficie della NATO attualmente nota per essere in grado di ospitare armi nucleari, ma la nave non conduce pattuglie di routine con missili della serie ASMP a bordo.
Ora possiamo vedere che l'ASMPA-R "ristrutturato" è esternamente molto simile al precedente ASMP-A. Entrambi i missili presentano in particolare una coppia di prese d'aria lungo il centro della fusoliera, che fa parte dei sistemi di propulsione ramjet. Le configurazioni delle pinne caudali sembrano essere diverse tra i modelli A ed R. Il modello A ha pinne più piccole nella parte posteriore e quelle più grandi appena davanti, mentre la R inverte in qualche modo tale disposizione. La ragione di ciò non è chiara.
L'ASMPA-R avrebbe una portata maggiore rispetto all'ASMP-A - 372 miglia (600 Km) contro 310 miglia (500 Km); è confermato che entrambi i missili raggiungano una velocità massima di Mach 3+.
C'erano stati rapporti che l'ASMPA-R presenta una nuova testata nucleare, ma alcune fonti dicono anche che è lo stesso design TNA trovato sulla variante ASMP-A. Il TNA è un cosiddetto progetto "dial-a-yield" con impostazioni di rendimento riportate che vanno da un minimo di 100 chilotoni a un massimo di 300 Kton. È possibile che anche le testate TNA nei modelli R siano state modernizzate come parte del processo di aggiornamento.
E’ notorio che l'ASMPA-R è generalmente descritto come un pacchetto di aggiornamento di estensione della vita per i missili ASMP-A, che è entrato in servizio per la prima volta nel 2009. L'ASMP-A ha sostituito gli ASMP originali, che avevano iniziato a entrare in servizio nel 1986. L'ASMP di base aveva una portata massima di 186 miglia (300 Km) e una vecchia testata TN 81 con la stessa gamma di impostazioni di rendimento riportate del nuovo TNA.
I missili della serie ASMP in servizio nell'aeronautica francese e nella Marina sui Rafale costituiscono la gamba aerea dell'attuale diade nucleare francese. La combinazione del missile di velocità supersonica e autonomia di attacco ha lo scopo di aiutare a garantire che i missili raggiungano con successo i loro obiettivi, contribuendo anche a mantenere le piattaforme di lancio più lontane dalle minacce anti aeree e anti missile.
Lo sviluppo dell'ASMPA-R, che risale alla metà degli anni 2010, fa parte di un più ampio sforzo in corso per modernizzare l'arsenale di deterrenza nucleare della Francia. Questo sforzo include anche il nuovo missile balistico lanciato da sottomarino armato nucleare M51.3, che è entrato ufficialmente in servizio il mese scorso. I missili della serie M51 armano i sottomarini missilistici balistici nucleari della classe Triomphant della Marine Nationale, formando la gamba marina della diade nucleare del paese.
La Francia sta anche lavorando a un nuovo missile da crociera lanciato dall'aria, l'Air-Sol Nucléaire de 4ème Génération (ASN4G; o Nucleare da aria-superficie di quarta generazione), che dovrebbe essere alimentato da motori scramjet, a più lungo raggio e in grado di raggiungere velocità ipersoniche, tipicamente definita come qualsiasi cosa al di sopra di Mach 5+. La dichiarazione di oggi del Ministero delle Forze Armate francese conferma anche che l'obiettivo è ancora che l'ASN4G inizi a entrare in servizio dopo il 2035.
Ci sono stati anche una serie di sviluppi significativi per quanto riguarda la politica di deterrenza nucleare francese, in generale, quest'anno. I rapporti di febbraio hanno confermato che i funzionari francesi stavano guardando al dispiegamento di Rafale con capacità nucleare in Germania, citando preoccupazioni sull'impegno degli Stati Uniti per l'alleanza della NATO. All'interno della NATO, ci sono tre potenze nucleari, la Francia, il Regno Unito e gli Stati Uniti. Alcuni Stati membri non nucleari sono anche parte di accordi in cui potrebbero ottenere l'accesso alle bombe a gravità nucleare statunitensi B-61-13 in caso di una grave crisi.
A marzo 2025, il presidente francese Emmanuel Macron ha anche annunciato che il suo paese avrebbe istituito una nuova base aerea con capacità nucleare, la quarta assoluta del paese, che ospiterà i Rafale dell’Armée de L’Aire.
A luglio 2025, la Francia ha firmato un accordo per coordinare formalmente le sue forze di deterrenza anche con quelle del Regno Unito.
C'è stata una certa nuova apertura sulle armi nucleari e sulla deterrenza all'interno della NATO, nel suo insieme, negli ultimi anni, che è arrivata tra le preoccupazioni sulle ricadute del conflitto in Ucraina e dell'aggressione russa in generale.
Indipendentemente da ciò, gli sforzi di modernizzazione nucleare della Francia continuano a ritmo sostenuto, con i Rafale della Marina francese che si sono uniti alle loro controparti dell'aeronautica francese come piattaforme di lancio per il missile da crociera ASMPA-R.
L'ASMP - Air Sol Moyenne Portée (dal francese: aria suolo a media portata) è un missile da crociera nucleare francese pre-strategico a medio raggio.
Descrizione del missile
La grande capacità di penetrazione dell'ASMP discende:
- dalla sua velocità più che bisonica;
- dalla sua manovrabilità;
- dalla sua relativa furtività;
- dalla sua insensibilità agli effetti di esplosioni nucleari, denominata indurimento;
- dalla varietà di traiettorie possibili.
Funzionamento:
- Espulsione del missile
- Messa a fuoco del blocco di polvere dopo 1 secondo con messa in pressione del serbatoio di kerosene
- Accelerazione per 5 secondi fino a Mach 2
- Fase di transizione di 1/10 di secondo
- Emissione del condotto di accelerazione
- Apertura delle prese d’aria
- Espulsione dei tappi della camera di combustione
- Iniezione di kerosene
- Accensione dello statoreattore
- Fase di crociera con tre tipi di traiettoria
- Traiettoria a bassa quota, seguendo la forma del terreno
- Traiettoria ad alta quota poi discendente a forte pendenza sull'obiettivo, consentendo una maggiore gittata
- Traiettoria marina a quota molto bassa (qualche decina di metri).
Storia della concezione
All'inizio degli anni 70, i progressi nella difesa antiaerea hanno obbligato l'Armée de l'air a migliorare le proprie armi strategiche e pre-strategiche, rispettivamente costituite dai tandem seguenti:
- Mirage IV/AN-22;
- Mirage III e poi Jaguar e Super Étendard/AN-52.
Si è quindi deciso di sostituire le bombe con dei missili che consentono al velivolo di far fuoco da una distanza di sicurezza. Un primo missile è stato studiato a partire dal 1974 ma il programma ha dovuto essere abbandonato. Nel 1977, l'Aérospatiale, rispondendo ad una offerta d'appalto della Direction Technique des engins propose un missile con uno statoreattore ad acceleratore incorporato. Nel 1978, l'Aérospatiale è scelto per sviluppare l'ASMP in vista di una sua utilizzazione sul Mirage 2000. L'anno successivo è presa la decisione adattarlo prioritariamente sul Mirage IV vista di una utilizzazione strategica. E nel 1980, si è deciso di dotare la Marine nationale, di una capacità pre-strategica adattando l'ASMP sul Super Étendard. L'inizio della produzione in serie si è verificata alla fine del 1983. La messa in servizio del primo squadrone di Mirage IV sopraggiungerà il 1º maggio 1986, quella sul Mirage 2000 il 1º luglio 1988 e infine la messa in servizio sul Super Étendard il 1º giugno 1989.
Situazione attuale
L'ASMP è un missile nucleare da "ultimo avvertimento" prima degli attacchi da parte dei sottomarini, 60 testate nucleari sono state costruite. Esse sono attualmente imbarcate su 60 Mirage 2000N dell'Armée de l'air.
Air-Sol Moyenne Portée-Amélioré (ASMP-A)
A seguito di un programma avviato nel 1997, l'ASMP è stato sostituito nel 2010 da una versione migliorata, chiamata ASMP-A (Air Sol Moyenne Portée-Amélioré, dal francese: aria suolo a media portata migliorato), con una nuova testata nucleare chiamata TNA (Tête nucléaire aéroportée, dal francese: testata nucleare aeroportata) avrebbe una capacità di 300 kt, quindici volte superiore alla bomba di Hiroshima. Con un peso di 850 kg, per una lunghezza leggermente superiore a 5 metri, le sue caratteristiche esatte sono classificate, ma secondo alcune fonti, il suo statoreattore gli consentirebbe una gittata dell'ordine di 500 km ad una velocità di Mach 3, con una precisione di attacco inferiore a 10 metri. L'ASMP-A può essere trasportato su aerei Rafale standard F3, permettendo loro di condurre attacchi nucleari, e sui Mirage 2000N standard K3.
L'ordine coprirebbe 79 missili ASMP-A e 47 testate TNA. La consegna è avvenuta a partire dal 2007 fino al 2011.
Uno squadrone di Mirage 2000N è stato adattato allo standard K3 - l'EC 3/4 "Limousin" a Istres - per trasportare l'ASMP-A a partire dal 2009. Un primo squadrone, il "Gascogne" della BA de Saint-Dizier equipaggiato di Rafale standard F3 dotato dell'ASMP-A è stato dichiarato operativo alla fine del 2010, un altro squadrone è previsto al ritiro dei Mirage 2000N, cioè verso il 2018. La decisione è stata presa per limitare a due il numero di squadroni incaricati della dissuasione - cioè 40 aeromobili.
Dal lato della Marine nationale, è nel 2010 che dovrebbe essere incorporata sulla portaerei Charles de Gaulle, la prima flottiglia di Rafale M standard F3, dotata di ASMP-A.
L'ASMP-A ha fatto il suo primo lancio in volo il 16 gennaio 2006 su un aereo banco di prova Mirage 2000N ed è stato dichiarato operativo il 1º ottobre 2009, sulla base aerea 125 Istres-Le Tubé sul Mirage 2000N e il 1º luglio 2010 sulla base aerea 113 Saint-Dizier-Robinson sul Rafale.
Dopo la messa in servizio, un primo tiro dimostrativo (valutazione tecnico-operativa) è stato realizzato con successo dall'Armée de l'air il 23 novembre 2010 su un Mirage 2000N.
ASMPA-R
Il progetto ASMPA-R (rinnovato), lanciato nel 2016, vedrà alcuni componenti sostituiti da quelli più recenti ("rinnovati"), la portata del missile estesa e aggiunta una nuova testata termonucleare da 300kt. Il primo test di volo si è verificato a dicembre 2021 e il secondo a marzo 2022. Dopo essere entrato in servizio operativo, è stato lanciato per la prima volta dalla forza aerea e spaziale francese come parte dell'esercitazione nucleare francese "Operazione Durandal" nel maggio 2024.
Successore
Studi per il successore del missile ASMP, attualmente noto come ASN4G (Air-Sol Nucléaire de 4ème Génération), un missile da crociera ipersonico alimentato tramite scramjet, sono stati confermati di essere già iniziati nel 2014. L'ASN4G sarà trasportato dal caccia Rafale F5 e dal suo successore; il requisito è per un raggio operativo molto superiore a 1.000 Km (600 miglia). L'ASN4G viene sviluppato da MBDA France in collaborazione con ONERA.
Si vis pacem, para bellum
(in latino: «se vuoi la pace, prepara la guerra») è una locuzione latina.
Usata soprattutto per affermare che uno dei mezzi più efficaci per assicurare la pace consiste nell'essere armati e in grado di difendersi, possiede anche un significato più profondo che è quello che vede proprio coloro che imparano a combattere come coloro che possono comprendere meglio e apprezzare maggiormente la pace.
L'uso più antico è contenuto probabilmente in un passo delle Leggi di Platone. La formulazione in uso ancora oggi è invece ricavata dalla frase: Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum, letteralmente "Dunque, chi aspira alla pace, prepari la guerra". È una delle frasi memorabili contenute nel prologo del libro III dell'Epitoma rei militaris di Vegezio, opera composta alla fine del IV secolo.
Il concetto è stato espresso anche da Cornelio Nepote (Epaminonda, 5, 4) con la locuzione Paritur pax bello, vale a dire "la pace si ottiene con la guerra", e soprattutto da Cicerone con la celebre frase Si pace frui volumus, bellum gerendum est (Philippicae, VII, 6,19) tratta dalla Settima filippica, che letteralmente significa "Se vogliamo godere della pace, bisogna fare la guerra", che fu una delle frasi che costarono la vita al grande Arpinate nel conflitto con Marco Antonio.
Blog dedicato agli appassionati di DIFESA,
storia militare, sicurezza e tecnologia.
La bandiera è un simbolo che ci unisce, non solo come membri
di un reparto militare
ma come cittadini e custodi di ideali.
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senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo:
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni,
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, TWZ, Wikipedia, You Tube)















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