Visualizzazione post con etichetta SONAR. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta SONAR. Mostra tutti i post

sabato 14 gennaio 2023

US NAVY: AN / SQQ-89 (V) Sistema di combattimento per la guerra sottomarina / antisommergibile



https://svppbellum.blogspot.com/


L'AN/SQQ-89 Undersea Warfare Combat System è un sistema di guerra navale antisommergibile (ASW) per navi da guerra di superficie sviluppato da Lockheed Martin per la Marina degli Stati Uniti. Il sistema presenta un'immagine integrata della situazione tattica ricevendo, combinando ed elaborando i dati dei sensori attivi e passivi dall'array montato sullo scafo, dall'array trainato e dalle boe sonore. 
L’AN/SQQ-89 è integrato con il sistema di combattimento AEGIS e fornisce una gamma completa di funzioni di guerra sottomarina (USW) inclusi sensori attivi e passivi, controllo del fuoco subacqueo, addestratore a bordo e un sottosistema di visualizzazione altamente evoluto. 



Fornisce funzionalità di rilevamento, classificazione e targeting alle seguenti piattaforme:
  • Incrociatori Ticonderoga,
  • DDG classe Alrleigh Burke,
  • Fregate USS Constellation.
Il sistema di combattimento ASW fornisce la gestione integrata del combattimento della guerra sottomarina (USW), il controllo del fuoco, il comando e il controllo e l'addestramento a bordo per consentire ai combattenti di superficie di supportare l'ingaggio di obiettivi USW sia in mare aperto che in ambienti litoranei. 
L'AN/SQQ-89(V) fornisce alle navi da guerra di superficie una capacità di rilevamento, localizzazione, classificazione e targeting USW/ASW perfettamente integrata. Il sistema presenta un'immagine integrata della situazione tattica acustica ricevendo, combinando ed elaborando i dati dei sensori sonar attivi e passivi da una varietà di array montati sullo scafo, array trainati e sonobuoys. 
Oltre al rilevamento attivo e passivo, il sistema fornisce una gamma completa di funzioni USW: controllo del fuoco subacqueo, capacità di addestramento a bordo, un sottosistema di visualizzazione altamente evoluto, e l'integrazione con l'elicottero Light Airborne Multi-Purpose System (LAMPS MK III e Block II Upgrade) per l'elaborazione del segnale sonobuoy. 
Il sistema è stato schierato sulle fregate di classe Oliver Hazard Perry (FFG 7) (tutte attualmente in servizio all’estero), sui cacciatorpediniere classe Arleigh Burke (DDG 51) e sugli incrociatori classe Ticonderoga (CG 47), e sarà schierato sulla classe di fregate FFG-62 Constellation. 
Se installato su cacciatorpediniere e incrociatori dotati di Aegis, l'AN/SQQ-89(V) è integrato con il sistema di combattimento Aegis. 
È la base tecnologica per il sistema AN/SQQ-90 a bordo dei cacciatorpediniere classe Zumwalt (DDG 1000) e per il pacchetto missione ASW Littoral Combat Ship (LCS), nonché la base di diversi pacchetti di sistemi sonar FMS (Foreign Military Sales).
Il programma AN/SQQ-89A(V)15 porta le più recenti varianti di produzione del sistema AN/SQQ-89(V) alla Flotta in uno sforzo pluriennale di back-fit per aggiornare i sistemi USW legacy installati sui cacciatorpediniere e selezionare incrociatori. 




Le varianti del sistema AN/SQQ-89A(V)15 sono sviluppate utilizzando un processo build-test-build best of breed, garantendo l'efficacia dei costi grazie alla comunanza con i sistemi USW sottomarini e di sorveglianza. 







Il sistema incorpora sonar a scafo AN/SQS-53C, ricevitori omni-direzionali a banda larga che supportano l'intercettazione acustica e il Multi-Function Towed Array (MFTA), anch'esso integrato con una capacità di intercettazione acustica. Espande notevolmente le prestazioni del sensore basandosi sull'elaborazione COTS (Open Architecture Level 3 Commercial Off the Shelf).
La serie AN/SQQ-89(V) è il primo sistema integrato di combattimento USW/ASW per navi di superficie e dispone di un programma di sviluppo continuo, che utilizza un'architettura di sistema aperta per modernizzare in modo incrementale i sistemi esistenti fornendo funzionalità di fusione dei contatti, migliori prestazioni di elaborazione dei dati e miglioramenti della classificazione. L'architettura del sistema aperto sviluppata nell'AN/SQQ-89(V) consente un'ulteriore crescita delle prestazioni a prezzi accessibili per soddisfare i requisiti emergenti della US NAVY e delle marine alleate.
Gli esperti di guerra sottomarina del segmento Rotary and Mission Systems di Lockheed Martin Corp. a Manassas, in Virginia, forniranno alla Marina degli Stati Uniti sistemi di guerra antisommergibile (ASW) AN/SQQ-89A(V) per navi da guerra di superficie a condizioni di un ordine da 59,5 milioni di dollari.
I funzionari del Naval Sea Systems Command di Washington stanno chiedendo a Lockheed Martin sistemi, opzioni e ingegneria per i siti costieri di inserimento tecnico-22 (TI-22) per supportare lo sviluppo, l'integrazione, la produzione, la produzione, l'AN/SQQ-89A(V)15, e test.
L'AN/SQQ-89A(V)15 utilizza un sonar attivo e passivo per consentire alle unità della US NAVY di rilevare, localizzare, tracciare e attaccare sottomarini, mine e siluri ostili.
Il sistema anti-mine e anti-siluro fornisce la correlazione multisensore della traccia e il controllo della gestione della traccia del bersaglio e inoltra i dati alle armi della nave e ai sistemi di supporto alle decisioni. L'AN/SQQ-89A(V)15 funziona insieme al sonar attivo e passivo dello scafo della nave, all'array trainato multifunzione, all'elaborazione sonobuoy, agli allarmi siluri, al sistema di controllo del fuoco, alle previsioni delle prestazioni dei sensori, all'operatore incorporato e ai sistemi di addestramento della squadra.
L'AN/SQQ-89A(V)15 ha un'architettura elettronica aperta per accogliere gli aggiornamenti del sistema e sfrutta al massimo l'accessibilità ai dati e i moduli di sistema. I suoi programmi applicativi software sono isolati dall'hardware con middleware aperto per rendere le applicazioni indipendenti dal processore. Il sistema utilizza chiamate di sistema conformi a POSIX e chiamate di servizio di visualizzazione conformi a Motif e X. I multiprocessori simmetrici (SMP) che utilizzano l'elaborazione basata su Linux gestiscono l'elaborazione di segnale, dati, visualizzazione e interfaccia.
Il Virtual Network Computing (VNC) consente una rapida riallocazione dei display della console dell'operatore per adattarsi alla situazione tattica, affermano i funzionari di Lockheed Martin.
Gli aggiornamenti recenti e pianificati all'AN/SQQ-89A(V)15 includono un rilevamento automatico migliorato dei siluri, previsione delle prestazioni del sonar, elaborazione avanzata del sonar attivo, display attivi riprogettati per ridurre il carico dell'operatore e addestramento e logistica integrati.
L'AN/SQQ-89 è integrato con il sistema di combattimento Aegis, sistema di razzi antisommergibile a lancio verticale (ASROC). Una variante dell'AN / SQQ-89A (V) 15 è integrata con i sistemi di combattimento Aegis di ultima versione installati a bordo dei DDG Arleigh Burke. È in atto un programma di back-fit per il retrofit delle unità classe DDG-51 esistenti e degli incrociatori Ticonderoga.
In questa modifica del contratto Lockheed Martin eseguirà i lavori a Manassas, in Virginia; Lemont fornace, Pennsylvania; Clearwater, Florida; Syracuse e Hauppauge, NY, e dovrebbe essere terminato entro agosto 2023.
L'AN/SQQ-89 è il sistema di combattimento ASW per tutti i combattenti di superficie e sarà la base tecnologica per il sistema di combattimento ASW dei futuri DD-21. La suite del sistema di combattimento ANISQQ-89 fornisce alle navi da guerra Oliver Hazard Perry (FFG-7), Spruance (DD-963), Ticonderoga (CG-47), Arleigh Burke (DDG-51) e FFG-62 Constellation un sistema integrato di rilevamento e classificazione della guerra ASW, visualizzazione e funzionalità di targeting. Il sistema combina ed elabora tutte le informazioni del sonar attivo ed elabora e visualizza tutti i dati del sensore SH-60B Light Airborne Multi-Purpose System (LAMPS) Mk III.
La suite di sonar tattici SQQ-89 è composta da un sonar montato sullo scafo (SQS-53B) e da un sonar tattico trainato (TACTAS) ed è completamente integrato con l'elicottero Light Airborne Multi-Purpose Systems (LAMPS MK 111) della nave. La suite AN/SQQ-89 Integrated ASW Combat System è oggi il sistema ASW più avanzato al mondo e rende le unità AEGIS le piattaforme di guerra ASW meglio equipaggiate al mondo. Alla luce di varie carenze identificate già nel 1998, la US NAVY sta rivedendo e rivedendo il suo programma di aggiornamento AN/SQQ 89 per sviluppare e procurarsi un sistema completamente integrato nell'esercizio ’03.

Configurazioni AN/SQQ-89(V)1/2 (navi classe CG-47/DD-993/DD-963 e FFG-7):
  • AN/SQS-53B Sonar montato sullo scafo
  • AN/SQR-19 Sonar a matrice trainata
  • AN/SQQ-28 LAMPADE MK III Sistema di elaborazione Sonobuoy.

Configurazioni AN/SQQ-89(V)2/4 (navi classe FFG-7/36 e DDG-51/DDG-993/DD-963):
  • AN/SQS-53C Sonar montato sullo scafo
  • AN/SQR-19 Sonar a matrice trainata
  • AN/SQQ-28 LAMPADE MK III Sistema di elaborazione Sonobuoy
  • ASWCS MK116 MOD 7 Sistema di controllo della guerra antisommergibile.

Configurazioni AN/SQQ-89(V)6/9 (navi classe DDG-51/DDG-993/DD-963 e FFG-7/36):
  • AN/SQS-53C Sonar montato sullo scafo
  • AN/SQR-19 Sonar a matrice trainata
  • AN/SQQ-28 LAMPADE MK III Sistema di elaborazione Sonobuoy
  • ASWCS MK116 MOD 7 Sistema di controllo della guerra antisommergibile.

Il sistema di combattimento ASW per navi di superficie AN/SQQ-89(V)14 integrerà COTS nei sistemi di combattimento ASW di superficie ed è destinato a generare significativi risparmi sui costi rispetto ai precedenti sistemi standard militari. Tuttavia, il progetto SQQ-89 ha costruito un sistema interamente di componenti COTS e TAC-3. A un terzo del ciclo di produzione, prima che le unità venissero installate, il computer ed i monitor furono ritirati dal mercato e sostituiti da sistemi che utilizzavano un diverso set di connettori "standard commerciali". I cablaggi dovevano essere riprogettati e, per mantenere la gestione della configurazione, l'ufficio programmi rimosse i vecchi computer e riadattò quelli nuovi per un costo di mezzo milione di dollari, escluse le spese per l'esecuzione della modifica. L'intero ciclo si è verificato in meno di quattro anni.
L'obiettivo del programma di integrazione dei sistemi di combattimento Surface ASW è modernizzare in modo incrementale il sistema AN / SQQ-89 (V) esistente fornendo capacità di fusione dei contatti, elaborazione dei dati migliorata e prestazioni di classificazione e sviluppo di un'architettura di sistema aperta. L'architettura del sistema aperto sviluppata nell'AN/SQQ-89(V) consentirà un'ulteriore crescita delle prestazioni a prezzi accessibili per soddisfare i requisiti della flotta. Inoltre, questo programma supporta gli sforzi per sviluppare la capacità di elaborazione aggiuntiva per elaborare le trasmissioni in modo bistatico utilizzando l'AN/SQS-53C o il sottosistema del ricevitore attivo trainato (TARS) come ricevitore. La capacità di elaborazione aggiuntiva sarà ulteriormente migliorata dallo sviluppo del Multi-Function Towed Array (MFTA). Il sistema MFTA sarà progettato per funzionare come matrice di ricezione per il sonar attivo a media frequenza, difesa dai siluri e BroadBand Variable Depth Sonar (sviluppato da PE 0603553N) che aumenterà la larghezza di banda rispetto ai sensori AN/SQQ-89(V) esistenti e migliorerà le misure delle prestazioni (MOP) nel rilevamento, tracciamento e classificazione. Questi sforzi forniranno un sistema di combattimento ASW AN/SQQ-89 (V) completamente integrato, con prestazioni migliorate nell'ambiente costiero poco profondo.
Il Surface ASW Combat Systems Integration supporterà pienamente l'integrazione delle successive capacità di elaborazione aggiuntiva nell'AN/SQQ-89(V) in queste aree: 
  • sviluppo dell'MFTA da utilizzare come array di ricezione per il sonar attivo a media frequenza, difesa dai siluri e sonar a profondità variabile a banda larga; 
  • implementazione del prossimo miglioramento incrementale della classificazione attiva che incorporerà l'elaborazione adattativa ambientale; 
  • implementazione di una successiva capacità bistatica a media frequenza per migliorare ulteriormente il rilevamento, il tracciamento e classificazione degli obiettivi RSU in acque poco profonde.



SI VIS PACEM, PARA BELLUM - “SVPPBELLUM.BLOGSPOT.COM"

….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a dare la pace per scontata:
una sorta di dono divino 
e non, un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Navy.mil, Militaryaerospece, Man.fas, Wikipedia, You Tube)


















 

martedì 5 gennaio 2021

IL SISTEMA ASW “ULISSES” di Leonardo, pensato per sostituire l’OTS-90, è operativo!


IL SISTEMA ASW “ULISSES” di Leonardo, pensato per sostituire l’OTS-90, è operativo!

Il sistema, leggero e compatto, può essere integrato anche sui piccoli elicotteri impiegati per operazioni costiere. Le capacità dimostrate rappresentano un’efficace risposta alla crescente necessità delle Forze Armate di condurre operazioni asw (Anti-Submarine Warfare) in acque poco profonde.
Durante una dimostrazione avvenuta al largo delle coste italiane, Leonardo ha validato le capacità del suo sistema acustico antisommergibile Ulisses, pensato per sostituire l’OTS-90, rendendolo una proposta attrattiva per il mercato retrofit. Il sistema è inoltre disponibile per velivoli ad ala fissa, unità navali e, senza sonar a immersione, per droni.
Nello specifico, è stato mostrato come il sonar a immersione Firefly, Aqs-18 di L3Harris Technologies, lavorando assieme al processore ULISSES, sia in grado di individuare automaticamente sottomarini nemici simulati, avvisando gli equipaggi della loro presenza.
Firefly incorpora un sonar attivo ad alta potenza in grado di immergersi fino a 200 metri sotto il livello del mare e rilevare bersagli fino a 20 miglia, trasmettendo audio e video tramite un collegamento data link a banda larga.
Progettato per ascoltare i sottomarini grazie a una sofisticata tecnologia acustica, il sistema ULISSES di Leonardo assicura capacità avanzate di scoperta in mare.


L’aggiunta del nuovo sonar di profondità Firefly di L3Harris Technologies aumenta range e precisione al pacchetto ULISSES.
Il sistema ULISSES/FireFly è stato installato su un’unità navale mentre un NH-90 della Marina Militare Italiana ha rilasciato le sonoboe durante la demo.
Leonardo ha validato le nuove capacità potenziate del suo sistema acustico antisommergibile ULISSES nel corso di una sperimentazione avvenuta recentemente al largo delle coste italiane. Durante la demo è stato mostrato come il sonar a immersione Firefly, AQS-18 di L3Harris Technologies, lavorando assieme al processore ULISSES, ha individuato automaticamente sottomarini nemici simulati e allertato gli equipaggi della loro presenza.
La dimostrazione segue la piena integrazione del sonar a immersione Firefly con il sistema ULISSES. Firefly incorpora un sonar attivo ad alta potenza in grado di immergersi fino a 200 metri sotto il livello del mare e rilevare bersagli fino a 20 miglia, trasmettendo audio e video tramite un collegamento data link a banda larga.
Per la dimostrazione ULISSES con il Firefly è stato installato su un’unità navale, mentre un elicottero NH90 della Marina Militare Italiana ha rilasciato le sonoboe durante la prova.
Elementi chiave del design del sistema ULISSES/Firefly sono la forma compatta e il peso ridotto, che gli consentono di essere integrato anche su elicotteri piccoli e leggeri impiegati per operazioni costiere. Le capacità dimostrate rappresentano un’efficace risposta alla crescente necessità delle Forze Armate di condurre operazioni ASW (Anti-Submarine Warfare) in acque poco profonde.
Gli osservatori a bordo della nave di comando hanno potuto vedere sullo schermo di un operatore come ULISSES, combinando gli input provenienti dal sonar a immersione Firefly con i dati delle sonoboe attive e passive, ha localizzato potenziali contatti e allertato gli equipaggi. I sistemi ULISSES e Firefly offrono funzionalità ‘multistatiche’ dove i processori raccolgono e dispensano dati fino a 64 sonar a immersione e sonoboe distribuite, usando molteplici fonti di informazioni per triangolare accuratamente la posizione di sottomarini nemici.
ULISSES è stato presentato nel 2018 in occasione del Farnborough Air Show ed è stato testato con successo in una prova in mare dal vivo nel novembre 2019. Il sistema è adesso completamente sviluppato e sono in corso contatti con un certo numero di potenziali clienti di lancio.
ULISSES, successore del sistema acustico OTS-90 di Leonardo per gli elicotteri NH90 italiani e olandesi, fornisce capacità avanzate in un pacchetto ancora più leggero, ideale per l’integrazione su piccoli elicotteri. E’ stato pensato per sostituire l’OTS-90, rendendolo una proposta attrattiva per il mercato retrofit. Il sistema è inoltre disponibile per velivoli ad ala fissa, unità navali e, senza sonar a immersione, per droni.
La dimostrazione segue la piena integrazione del sonar a immersione Firefly con il sistema ULISSES. Firefly incorpora un sonar attivo ad alta potenza in grado di immergersi fino a 200 metri sotto il livello del mare e rilevare bersagli fino a 20 miglia, trasmettendo audio e video tramite un collegamento data link a banda larga.
Per la dimostrazione ULISSES con il Firefly è stato installato su un’unità navale, mentre un elicottero NH90 della Marina Militare Italiana ha rilasciato le sonoboe durante la prova.
Elementi chiave del design del sistema ULISSES/Firefly sono la forma compatta e il peso ridotto, che gli consentono di essere integrato anche su elicotteri piccoli e leggeri impiegati per operazioni costiere. Le capacità dimostrate rappresentano un’efficace risposta alla crescente necessità delle Forze Armate di condurre operazioni ASW (Anti-Submarine Warfare) in acque poco profonde.
Gli osservatori a bordo della nave di comando hanno potuto vedere sullo schermo di un operatore come ULISSES, combinando gli input provenienti dal sonar a immersione Firefly con i dati delle sonoboe attive e passive, ha localizzato potenziali contatti e allertato gli equipaggi. I sistemi ULISSES e Firefly offrono funzionalità ‘multistatiche’ dove i processori raccolgono e dispensano dati fino a 64 sonar a immersione e sonoboe distribuite, usando molteplici fonti di informazioni per triangolare accuratamente la posizione di sottomarini nemici.

Il sistema ULISSES è stato utilizzato per:
  • localizzare automaticamente dei sottomarini simulati in una prova dal vivo;

  • include un software di Ultra Electronics in grado di acquisire posizioni accurate della minaccia attraverso sonar di profondità e sonoboe, fino a un massimo di 64.
In linea con il cronoprogramma, lo sviluppo del prodotto si concluderà quest’anno e la produzione partirà nel 2020.
Leonardo ha testato le capacità del nuovo sistema acustico ULISSES per la ricerca di sottomarini in una prova in mare a largo delle coste italiane, dimostrando che lo sviluppo del prodotto procede nei tempi stabiliti e che si potrà concludere entro il 2019, mentre la produzione partirà nel 2020. Leonardo è già in trattativa con alcuni potenziali clienti nazionali e internazionali per fornire ULISSES entro il prossimo anno. 
ULISSES (Ultra-LIght SonicS Enhanced System) è un sistema integrato di sensori acustici progettato per "ascoltare" i sottomarini ostili e determinarne la posizione. ULISSES incorpora una funzionalità "multistatica", in cui il processore raccoglie e sfrutta i dati provenienti da sonoboe distribuite (fini a un massimo di 64) o sonar di profondità, che vengono elaborati in parallelo; utilizza così le molteplici fonti di informazione per triangolare la posizione di unità navali potenzialmente ostili. 
Leonardo ha annunciato al Farnborough Air Show 2018 lo sviluppo del sistema acustico in collaborazione con Ultra Electronics per le sonoboe miniaturizzate e la tecnologia multistatica e L3 Technologies per il sonar di profondità. Ora ULISSES è disponibile sul mercato.
Le prove in mare hanno dimostrato i vantaggi delle capacità multistatiche di ULISSES in un ambiente navale realistico. Da una nave, Leonardo ha inizialmente posizionato diverse tipologie di sonoboe di Ultra Electronics, incluse quelle dotate di GPS. Il processore ULISSES è stato quindi utilizzato per individuare in modo rapido e accurato una serie di obiettivi sottomarini simulati, contrassegnando automaticamente le loro coordinate su una mappa presente sulla postazione dell'operatore. 
Dal suo lancio ULISSES ha suscitato grande interesse grazie al peso ridotto, ossia <20 kg compresi processore, trasmettitore, ricevitore e registratore, cosa che lo rende adatto anche per piccoli velivoli ed elicotteri a pilotaggio remoto. ULISSES è ideale anche per il mercato degli ammodernamenti visto che può sostituire un sistema sonico esistente a costi contenuti, riducendo il peso complessivo degli equipaggiamenti. Altre caratteristiche sono la capacità di acquisire informazioni da una vasta gamma di fonti, come ad esempio le sonoboe equipaggiate con GPS, attive e passive, e sonar di profondità. 
Progettato per essere facilmente utilizzabile e per ridurre il carico di lavoro per l'operatore, ULISSES è in grado di fornire tracciamento e avvisi automatici, video in Full HD e controllare sonoboe da remoto, utilizzando il CFS (Command Function System), ossia il sistema di funzione comando. 
Il sistema è adesso completamente sviluppato e sono in corso contatti con un certo numero di potenziali clienti dell’azienda italiana.
Successore del sistema acustico OTS-90 di Leonardo per gli elicotteri NH 90 italiani e olandesi, fornisce capacità avanzate in un pacchetto ancora più leggero, ideale per l’integrazione su piccoli elicotteri.
E’ stato pensato per sostituire l’OTS-90, rendendolo una proposta attrattiva per il mercato retrofit.
Il sistema è, inoltre, disponibile per velivoli ad ala fissa, unità navali e, senza sonar a immersione, per droni.

ENGLISH

Leonardo's "ULISSES" ASW system, designed to replace the OTS-90, is up and running!

The light and compact system can also be integrated into small helicopters used for coastal operations. The demonstrated capabilities are an effective response to the Armed Forces' growing need to conduct asw (Anti-Submarine Warfare) operations in shallow waters.
During a demonstration off the Italian coast, Leonardo validated the capabilities of its Ulisses anti-submarine warfare acoustic system, designed to replace the OTS-90, making it an attractive proposition for the retrofit market. The system is also available for fixed-wing aircraft, naval units and, without submersible sonar, for drones.
Specifically, it was shown how the Firefly immersion sonar, Aqs-18 from L3Harris Technologies, working in conjunction with the ULISSES processor, is able to automatically detect simulated enemy submarines, alerting crews to their presence.
Firefly incorporates a high-power active sonar capable of diving to 200 metres below sea level and detecting targets up to 20 miles away, transmitting audio and video via a broadband data link.
Designed to listen for submarines using sophisticated acoustic technology, Leonardo's ULISSES system provides advanced discovery capabilities at sea.
The addition of the new Firefly depth sonar from L3Harris Technologies increases range and accuracy to the ULISSES package.
The ULISSES/FireFly system was installed on a naval vessel while an NH-90 of the Italian Navy released the sonobuoys during the demo.
Leonardo validated the new enhanced capabilities of its ULISSES anti-submarine acoustic system during a trial that took place recently off the Italian coast. During the demo it was shown how the Firefly immersion sonar, AQS-18 from L3Harris Technologies, working in conjunction with the ULISSES processor, automatically detected simulated enemy submarines and alerted crews to their presence.
The demonstration follows the full integration of the Firefly submersible sonar with the ULISSES system. Firefly incorporates a high-power active sonar capable of diving to 200 metres below sea level and detecting targets up to 20 miles away, transmitting audio and video via a broadband data link.
For the demonstration ULISSES with the Firefly was installed on a naval vessel, while an NH90 helicopter of the Italian Navy released the sonobuoys during the test.
Key design elements of the ULISSES/Firefly system are its compact shape and low weight, which allow it to be integrated into small, lightweight helicopters used for coastal operations. The demonstrated capabilities are an effective response to the Armed Forces' growing need to conduct ASW (Anti-Submarine Warfare) operations in shallow waters.
Observers aboard the command ship were able to see on an operator's screen how ULISSES, by combining input from the Firefly submersible sonar with data from active and passive sonobuoys, located potential contacts and alerted crews. The ULISSES and Firefly systems offer 'multistatic' capabilities where processors collect and dispense data from up to 64 distributed dive sonars and sonobuoys, using multiple sources of information to accurately triangulate the position of enemy submarines.
ULISSES was unveiled in 2018 at the Farnborough Air Show and was successfully tested in a live sea trial in November 2019. The system is now fully developed and contacts are ongoing with a number of potential launch customers.
ULISSES, the successor to Leonardo's OTS-90 acoustic system for Italian and Dutch NH90 helicopters, provides advanced capabilities in an even lighter package, ideal for integration on small helicopters. It is designed to replace the OTS-90, making it an attractive proposition for the retrofit market. The system is also available for fixed-wing aircraft, naval units and, without submersible sonar, for drones.

The demonstration follows the full integration of the Firefly submersible sonar with the ULISSES system. The Firefly incorporates a high-power active sonar capable of diving to 200 metres below sea level and detecting targets up to 20 miles away, transmitting audio and video via a broadband data link.
For the demonstration ULISSES with the Firefly was installed on a naval vessel, while an NH90 helicopter of the Italian Navy released the sonobuoys during the test.
Key design elements of the ULISSES/Firefly system are its compact shape and low weight, which allow it to be integrated into small, lightweight helicopters used for coastal operations. The demonstrated capabilities are an effective response to the Armed Forces' growing need to conduct ASW (Anti-Submarine Warfare) operations in shallow waters.
Observers aboard the command ship were able to see on an operator's screen how ULISSES, by combining input from the Firefly submersible sonar with data from active and passive sonobuoys, located potential contacts and alerted crews. The ULISSES and Firefly systems offer 'multistatic' capabilities where processors collect and dispense data from up to 64 distributed dive sonars and sonobuoys, using multiple sources of information to accurately triangulate the position of enemy submarines.

The ULISSES system has been used to:
  • automatically locate simulated submarines in a live test;
  • include software from Ultra Electronics capable of acquiring accurate threat positions through depth sonar and sonobuoys, up to a maximum of 64.
On schedule, product development will be completed this year and production will start in 2020.
Leonardo tested the capabilities of the new ULISSES acoustic system for submarine search in a sea trial off the Italian coast, demonstrating that product development is progressing on schedule and can be completed by 2019, with production starting in 2020. Leonardo is already in talks with a number of potential national and international customers to supply ULISSES within the next year. 
ULISSES (Ultra-LIght SonicS Enhanced System) is an integrated acoustic sensor system designed to 'listen' to hostile submarines and determine their position. ULISSES incorporates a 'multi-state' functionality, whereby the processor collects and exploits data from distributed sonobuoys (up to a maximum of 64) or depth sonars, which are processed in parallel; thus using the multiple sources of information to triangulate the position of potentially hostile naval units. 
Leonardo announced at the 2018 Farnborough Air Show the development of the acoustic system in collaboration with Ultra Electronics for the miniature sonobuoys and multistatic technology and L3 Technologies for the depth sonar. ULISSES is now commercially available.
Sea trials have demonstrated the benefits of ULISSES' multistatic capabilities in a realistic naval environment. From a ship, Leonardo initially deployed several types of Ultra Electronics sonobuoys, including those equipped with GPS. The ULISSES processor was then used to quickly and accurately locate a series of simulated submarine targets, automatically marking their coordinates on a map at the operator's station. 
Since its launch, ULISSES has attracted great interest due to its low weight of <20 kg including processor, transmitter, receiver and recorder, making it suitable for small aircraft and remotely piloted helicopters. ULISSES is also ideal for the retrofit market as it can cost-effectively replace an existing sonic system while reducing overall equipment weight. Other features include the ability to acquire information from a wide range of sources, such as GPS-equipped sonobuoys, active and passive, and depth sonar. 
Designed for ease of use and to reduce the workload for the operator, ULISSES can provide automatic tracking and warnings, Full HD video and control sonobuoys remotely, using the Command Function System (CFS). 
The system is now fully developed and contacts are underway with a number of the Italian company's potential customers.
The successor to Leonardo's OTS-90 acoustic system for the Italian and Dutch NH 90 helicopters, it provides advanced capabilities in an even lighter package, ideal for integration into smaller helicopters.
It is designed to replace the OTS-90, making it an attractive proposition for the retrofit market.
The system is also available for fixed-wing aircraft, naval units and, without submersible sonar, drones.

(Web, Google, Wikipedia, Leonardo, Industriaitaliana, Analisidifesa, Reportdifesa, You Tube)





















 

venerdì 2 ottobre 2020

IL SONAR AN / SQS-26 E LA VERSIONE MIGLIORATA AN / SQS-53


IL SONAR AN / SQS-26 E LA VERSIONE MIGLIORATA AN / SQS-53

L’AN / SQS-26 è un sonar attivo / passivo a bassa frequenza, montato sul bulbo di prua di varie unità navali della Us Navy; sviluppato dalla General Electric e dalla EDO Corporation. 
Risulta installato ed operativo su 87 navi da guerra della US NAVY dagli anni '60 agli anni '90 ed è ancora in uso su numerose navi trasferite ad altre marine alleate.



Capacità

L'AN / SQS-26 pesava 27.215 kg (59.999 lb). E’ utilizzato come sonar passivo sulla frequenza di 1,5 kHz o come sonar attivo a 3-4 kHz. La sua potenza massima era di 240 kW e aveva un range da 18 a 64 km (da 11 a 40 mi). Aveva capacità di percorso diretto, riflesso dal fondo, passivo e zona di convergenza (CZ).

Varianti:
  • AN / SQS-26 AXR - Fregate di classe Bronstein, FF-1037, 1038
  • AN / SQS-26 AXR - fregate di classe Garcia, FF-1040, 1041, 1043, 1044, 1045 e FF-1098 (precedentemente AGFF-1)
  • AN / SQS-26 AXR - fregate di classe Brooke, FFG-1, 2, 3
  • AN / SQS-26 AXR - Incrociatori di classe Belknap, CG-26, 27 - I sonar AX originali sono stati prodotti da General Electric Heavy Military Electronics. Il suffisso "R" era il risultato di un "retrofit" di GE che includeva progetti migliorati derivati dal sonar AN / SQS-26CX, anch'esso prodotto da GE.
  • AN / SQS-26 BX - Fregate di classe Garcia, FF-1047, 1048, 1049, 1050, 1051
  • AN / SQS-26 BX - fregate di classe Brooke , FFG-4, 5, 6
  • AN / SQS-26 BX - Incrociatori di classe Belknap, CG-28, 29, 30, 31, 32, 33, 34
  • AN / SQS-26 BX - Incrociatore di classe Truxtun, CGN-35
  • I sonar BX sono stati prodotti da EDO Corporation.
  • AN / SQS-26 CX - Fregate di classe Knox , FF-1052-1097
  • AN / SQS-26 CX - Incrociatori di classe California, CGN-36, 37
  • AN / SQS-26 CX - Incrociatori di classe Virginia, CGN-38, 39, 40, 41 - I sonar CX sono stati prodotti da General Electric Heavy Military Electronics. Il sonar AN / SQS-26CX esegue una ricerca settoriale a 360 gradi a lungo raggio a bassa frequenza.

IL SONAR AN / SQS-53

L'AN / SQS-53 è una versione migliorata dell’ AN / SQS-26CX; la principale differenza tra i sonar SQS-26CX e SQS-53 è l'interfaccia del computer digitale con il sistema di controllo delle armi anti-sottomarino (ASW) Mk 116 in quest'ultimo.  Inoltre, il sonar AN / SQS-53 può anche essere dotato di un dispositivo per evitare piccoli ostacoli (mine) subacquei.  


Specifiche:
  • Frequenza operativa: 3 kHz
  • Frequenza di picco: 192 kHz
  • Altezza array: 1,6 m (5'2 ")
  • Diametro della matrice: 4,8 m (15'7 “).

Versioni:
  • AN / SQS-53A: versione originale con controllo e display analogico, utilizzata su vari cacciatorpediniere e incrociatori.  Installato sui primi incrociatori di classe Ticonderoga (da CG-47 a 55).
  • AN / SQS-53B: controllo e display analogici originali in AN-SQS-53A sostituiti da controlli e display digitali allo stato solido che incorporano un sistema di test integrato e un processore di segnale acustico AN / UYS-1 per l'integrazione con AN / SQQ digitale -89 sistema.  Installato sui successivi incrociatori classe Ticonderoga (CG-56 in poi) come parte dell’AN / SQQ-89.
  • AN / SQS-53C: miglioramento dell’AN / SQS-53B che è del 50% più piccolo in volume e peso con maggiore affidabilità: il tempo medio tra i guasti è di 2000 ore, nuovi trasduttori con maggiore potenza e larghezza di banda più ampia e che incorporano computer digitali AN / UYK-44 (V) oltre a UYK-1.  Installato sui cacciatorpediniere di classe Arleigh Burke.

Il set sonar AN / SQS-53C è un sonar per navi di superficie controllato da computer che ha capacità operative sia attive che passive che forniscono informazioni precise per il controllo e la guida delle armi ASW. L'AN / SQS-53C è progettato per eseguire ricerca, rilevamento, localizzazione e tracciamento ASW del percorso diretto da un array di trasduttori montato sullo scafo. L'AN / SQS-53C conserva il gruppo trasduttore dell'AN / SQS-53A o 53B. L'AN / SQS-53C offre una maggiore portata e capacità di rilevamento con solo la metà dell'ingombro dell'elettronica e un peso inferiore rispetto alle versioni precedenti. L'AN / SQS-53C è dotato di un livello di sorgente elevato, fasci completamente stabilizzati e anelli ad ampia zona di convergenza abbinati al rilevamento assistito da computer e alla gestione automatica dei contatti. Implementato in moduli elettronici standard, l'AN / SQS-53C è un sistema completamente digitale con prestazioni stabili, riconfigurazione in linea in caso di guasto di un componente e software di monitoraggio delle prestazioni / localizzazione dei guasti e per isolare rapidamente i guasti. L'AN / SQS-53C fornisce distanza apparente, rilevamento e rilevamento reale dei contatti quando si utilizza il sonar attivo e fornisce rilevamento reale dei contatti rilevati con mezzi passivi.
L'AN / SQS-53 è il sonar ASW per navi di superficie più avanzato nell'inventario della Marina degli Stati Uniti. Si tratta di un sistema ad alta potenza a lungo raggio evoluto dall'AN / SQS-26CX, utilizzato attivamente e passivamente per rilevare e localizzare i contatti sottomarini. L'SQS-53B, situato in una grande cupola a prua della nave, rileverà, identificherà e seguirà più bersagli sottomarini. Con la sua maggiore potenza e apparecchiature di elaborazione del segnale migliorate, questo sonar è stato il primo della US NAVY ad essere collegato direttamente a computer digitali, garantendo così un'elaborazione rapida e accurata delle informazioni sul bersaglio. 
Le funzioni del sistema sono: 
  • il rilevamento, 
  • il tracciamento,
  • classificazione dei bersagli subacquei,
  • comunicazioni subacquee, 
  • contromisure contro armi acustiche subacquee 
  • e alcuni usi di registrazione oceanografica.

Questo sistema è lo strumento base degli osservatori sonar per tenere d'occhio tutto il traffico; spesso si captano navi di superficie a una distanza maggiore rispetto alla maggior parte dei sistemi radar. Può rilevare, identificare e tracciare più bersagli ed è il primo sonar per navi di superficie della US Navy progettato specificamente per interfacciarsi direttamente con i computer digitali di una nave. 
Utilizza tre modalità operative attive: 
  • Duetto di superficie, 
  • rimbalzo del fondale, 
  • zona di convergenza. 

Il numero di paesi del Terzo Mondo che possono impiegare siluri di wake-homing da brevi distanze (Littoral Warfare) è cresciuto costantemente dalla fine della Guerra Fredda. Sensori come l'AN / SQS-53C / D saranno in grado di rilevare queste piattaforme prima che possano lanciare queste armi. Viene anche utilizzato per eseguire il ping delle boe per scopi di localizzazione della propria nave in un porto straniero.
Il progetto di sviluppo avanzato ASW fornisce la dimostrazione dello sviluppo avanzato e la convalida della tecnologia per potenziali applicazioni sonar di superficie e sistemi di combattimento. Gli sforzi si concentrano sulla risoluzione dei problemi tecnici associati alla fornitura di capacità contro la minaccia dell'anno 2000 e oltre, con enfasi sulle acque poco profonde / area litoranea USW e sui concetti e sulla tecnologia della guerra sottomarina integrata (IUSW-21). 
Le aree tecnologiche chiave oggetto di indagine includono: 
  • trasmissioni sonar attive, 
  • elaborazione avanzata e del segnale, 
  • classificazione attiva del sonar, 
  • array rimorchiati e dello scafo e tecnologia dei trasduttori, 
  • sonar multi-statico 
  • e fusione di dati multisensore. 

Il principale sforzo a breve termine è lo sviluppo di un prototipo di sistema TARS (Towed Active Receive Subsystem) a media frequenza che funzionerà come ricevitore di profondità aggiuntivo per il trasmettitore SQS-53, fornendo così prestazioni di rilevamento sottomarino significativamente migliorate contro bersagli sottomarini profondi. 
Gli sforzi successivi di miglioramento si concentreranno sulle principali spinte tecnologiche e prestazionali per la guerra sottomarina che definirà la capacità USW di combattimento di superficie per le Marine del prossimo secolo.

ENGLISH

THE SONAR AN / SQS-26 AND THE IMPROVED VERSION AN / SQS-53

The AN / SQS-26 is a low frequency active/passive sonar, mounted on the bow bulb of various US Navy vessels; developed by General Electric and EDO Corporation. 
It is installed and operational on 87 US NAVY warships from the 1960s to the 1990s and is still in use on numerous ships transferred to other Allied navies.

Capacity

The AN / SQS-26 weighed 27,215 kg (59,999 lb). It is used as passive sonar on the 1.5 kHz frequency or as active sonar at 3-4 kHz. Its maximum power was 240 kW and had a range from 18 to 64 km (11 to 40 mi). It had direct path capability, reflected from the bottom, passive and convergence zone (CZ).

Variants:
  • AN / SQS-26 AXR - Bronstein class frigate, FF-1037, 1038
  • AN / SQS-26 AXR - Garcia class frigates, FF-1040, 1041, 1043, 1044, 1045 and FF-1098 (formerly AGFF-1)
  • AN / SQS-26 AXR - class Brooke frigates, FFG-1, 2, 3
  • AN / SQS-26 AXR - Belknap class cruisers, CG-26, 27 - The original AX sonars were manufactured by General Electric Heavy Military Electronics. The suffix "R" was the result of a GE "retrofit" that included improved designs derived from the AN / SQS-26CX sonar, also manufactured by GE.
  • AN / SQS-26 BX - Garcia Class Frigates, FF-1047, 1048, 1049, 1050, 1051
  • AN / SQS-26 BX - Brooke class frigates , FFG-4, 5, 6
  • AN / SQS-26 BX - Belknap class cruisers, CG-28, 29, 30, 31, 32, 33, 34
  • AN / SQS-26 BX - Truxtun class cruiser, CGN-35
  • The BX sonars were manufactured by EDO Corporation.
  • AN / SQS-26 CX - Knox Class Frigates , FF-1052-1097
  • AN / SQS-26 CX - California class cruisers, CGN-36, 37
  • AN / SQS-26 CX - Virginia class cruisers, CGN-38, 39, 40, 41 - CX sonars have been manufactured by General Electric Heavy Military Electronics. The AN / SQS-26CX sonar performs 360-degree long range low frequency sector research.

THE AN / SQS-53 SONAR

The AN / SQS-53 is an improved version of the AN / SQS-26CX; the main difference between the SQS-26CX and SQS-53 sonars is the interface of the digital computer with the anti-submarine weapons control system (ASW) Mk 116 in the latter.  In addition, the AN / SQS-53 sonar can also be equipped with a device to avoid small underwater obstacles (mines).  
Specifications:
  • Operating frequency: 3 kHz
  • Peak frequency: 192 kHz
  • Array height: 1.6 m (5'2 ")
  • Diameter of the matrix: 4.8 m (15'7 ").

Versions:
  • AN / SQS-53A: original version with analogue control and display, used on various destroyers and cruisers.  Installed on the first Ticonderoga class cruisers (CG-47 to 55).
  • AN / SQS-53B: original analogue control and display in AN-SQS-53A replaced by solid state digital controls and displays incorporating an integrated test system and an AN / UYS-1 acoustic signal processor for integration with AN / SQQQ digital -89 system.  Installed on subsequent Ticonderoga class cruisers (CG-56 onwards) as part of the AN / SQQ-89.
  • AN / SQS-53C: improvement of the AN / SQS-53B which is 50% smaller in volume and weight with greater reliability: the average time between failures is 2000 hours, new transducers with more power and wider bandwidth and incorporating AN / UYK-44 (V) digital computers in addition to UYK-1.  Installed on Arleigh Burke class destroyers.

The AN / SQS-53C sonar set is a computer controlled surface ship sonar that has both active and passive operational capabilities that provide accurate information for ASW weapons control and guidance. The AN / SQS-53C is designed to search, detect, locate and track ASW direct path from a hull mounted transducer array. The AN / SQS-53C retains the AN / SQS-53A or 53B transducer array. The AN / SQS-53C offers greater range and detection capability with only half the size of the electronics and less weight than previous versions. The AN / SQS-53C features a high source level, fully stabilised beams and wide toe-in rings combined with computer-aided detection and automatic contact management. Implemented in standard electronic modules, the AN / SQS-53C is a fully digital system with stable performance, in-line reconfiguration in case of component failure and performance monitoring / fault location software to quickly isolate faults. The AN / SQS-53C provides apparent distance, detection and real contact detection when using active sonar and provides real detection of contacts detected by passive means.
The AN / SQS-53 is the most advanced ASW surface ship sonar in the US Navy inventory. It is a high power long-range system evolved from the AN / SQS-26CX, used actively and passively to detect and locate submarine contacts. The SQS-53B, located in a large dome at the bow of the ship, will detect, identify and track multiple submarine targets. With its increased power and improved signal processing equipment, this sonar was the first US NAVY to be connected directly to digital computers, ensuring fast and accurate processing of target information. 
The functions of the system are: 
  • detection, 
  • tracking,
  • classification of underwater targets,
  • underwater communications, 
  • countermeasures against underwater acoustic weapons 
  • and some uses of oceanographic recording.

This system is the basic instrument of sonar observatories to keep an eye on all traffic; surface vessels are often picked up at a greater distance than most radar systems. It can detect, identify and track multiple targets and is the US Navy's first surface ship sonar designed specifically to interface directly with a ship's digital computers. 
It uses three active operating modes: 
  • Surface Duet, 
  • rebound of the seabed, 
  • convergence zone. 

The number of Third World countries that can use wake-homing torpedoes from short distances (Littoral Warfare) has grown steadily since the end of the Cold War. Sensors such as the AN / SQS-53C / D will be able to detect these platforms before they can launch these weapons. It is also used to ping the buoys for the purpose of locating your ship in a foreign port.
The ASW Advanced Development Project provides demonstration of advanced development and technology validation for potential surface sonar and combat system applications. Efforts focus on solving the technical issues associated with providing Y2K capabilities and beyond, with emphasis on shallow water/USW coastal area and integrated submarine warfare concepts and technology (IUSW-21). 
Key technology areas under investigation include: 
  • active sonar transmissions, 
  • advanced signal and signal processing, 
  • active sonar classification, 
  • towed and hull arrays and transducer technology, 
  • multi-static sonar 
  • and multisensor data fusion. 
The main short-term effort is the development of a prototype medium frequency Towed Active Receive Subsystem (TARS) system that will function as an additional depth receiver for the SQS-53 transmitter, providing significantly improved submarine detection performance against deep submarine targets. 
Subsequent improvement efforts will focus on the main technological and performance drivers for submarine warfare that will define USW surface combat capability for the Marines of the next century.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)





















 

NGAD - USAF: Il nuovo caccia di sesta generazione non è quello che si pensa; l’USAF sta facendo passi da gigante con il programma Next Generation Air Dominance, una famiglia di sistemi progettati per garantire la continua superiorità aerea.

https://svppbellum.blogspot.com/ Blog dedicato agli appassionati di DIFESA,  storia militare, sicurezza e tecnologia.  La bandiera è un simb...