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Blog dedicato agli appassionati di DIFESA,
storia militare, sicurezza e tecnologia.
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di un reparto militare
ma come cittadini e custodi di ideali.
Valori da tramandare e trasmettere, da difendere
senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.
Vozdušno-kosmičeskie sily o VKS RF
Le Vozdušno-kosmičeskie sily o VKS RF (in russo Воздушно-космические силы Российской Федерации, Vozdushno-kosmicheskiye sily, lett. "Forze aerospaziali della Federazione russa") costituiscono la divisione aerospaziale delle Forze armate della Federazione Russa istituite nel 2015 per decreto ministeriale dalla fusione dell'Aeronautica militare (VVS) con le Forze di difesa aerospaziale (VVKO) e le Forze spaziali (KS) del Paese. Costituite per permettere una maggiore efficienza d'esercizio e coordinamento tra tutti i corpi che la compongono, sono alle dipendenze del Ministero della difesa russo e hanno sede a Mosca.
Al 2019, la componente aerea può contare su più di 4.000 velivoli ad ala fissa e rotante, e su una forza di circa 160.000 uomini incluse le truppe di contraerea. Con questi numeri, le Forze aerospaziali russe si attestano, a seconda della grandezza presa in considerazione (numero di aerei o di personale in organico), al secondo tra le aviazioni militari più grandi al mondo dietro la United States Air Force e sopra l'Aeronautica militare della Repubblica Popolare Cinese.
Al 2023, la forza armata è sotto il comando del colonnello generale Viktor Afzalov.
L’acquisto di una macchina CNC Siemens KLE 360 di fabbricazione tedesca le mese di luglio 2022
Nonostante le sanzioni occidentali, la Russia continua ad andare avanti con la produzione di caccia all'avanguardia, tra cui il Su-57 di quinta generazione. Secondo le informazioni di Frontelligence Insight, specializzata in indagini OSINT, le aziende russe stanno trovando modi per accedere alle apparecchiature ad alta tecnologia occidentali, aggirando le restrizioni messe in atto in seguito al conflitto in Ucraina.
Un attore di spicco in questo sforzo è la Mikropribor, un produttore russo. Questa azienda è particolarmente coinvolta nel programma di sviluppo del velivolo Su-57 FELON. L'indagine ha rivelato che Mikropribor ha acquisito apparecchiature per workstation automatizzate per aiutare nella calibrazione e nei test di laboratorio di dispositivi specializzati come l'MPPU-50, che sono vitali per i sistemi di comunicazione satellitare e per i radar.
La ricerca del team Frontelligence Insight ha anche scoperto che la Russia si è assicurata una macchina CNC Siemens KLE 360 di fabbricazione tedesca, con il contratto firmato di recente nel luglio 2022, ben dopo l'inizio dell'invasione su vasta scala da parte della Federazione Russa.
Il Su-57 Felon è un avanzatissimo caccia-bombardiere russo di quinta generazione, progettato per la sua versatilità negli scenari di combattimento impegnativi. Dotato di capacità stealth, volo supersonico senza postbruciatori e un sofisticato sistema di controllo delle armi, vorrebbe rivaleggiare contro i principali caccia occidentali come l'F-22 Raptor e l'F-35 statunitensi. Questo velivolo non solo migliora le capacità di combattimento della Russia, ma rafforza anche la sua influenza geopolitica. Con il suo design orientato al combattimento aereo, all'impegno di obiettivi di terra e alla raccolta di informazioni, il Su-57 è una risorsa vitale per l'aeronautica russa.
Dato l'impatto delle sanzioni occidentali, l'avanzamento e il sostegno della produzione di Su-57 è una priorità strategica per la Russia. L'avionica moderna, i sistemi radar e altri componenti high-tech sono cruciali per la sua efficacia di combattimento, il che sottolinea l'impegno della Russia a proteggere queste parti, anche se significa navigare intorno alle restrizioni.
L'MPPU-50 è un dispositivo radar specializzato utilizzato per la calibrazione e il test di radar e satelliti sistemi di comunicazione nell'aviazione militare.
Sebbene l'MPPU-50 non sia installato direttamente sul Su-57, è fondamentale per testare e mettere a punto i sistemi essenziali di comunicazione e radar che possono essere integrati nell’aereo stealth. Questi sistemi radar sono vitali per i caccia multiruolo come il Su-57, consentendo loro di rilevare e tracciare obiettivi ostili su lunghe distanze, anche in condizioni meteorologiche difficili.
Ecco perché attrezzature come l'MPPU-50 e macchine come la Siemens KLE 360 sono inestimabili e indispensabili per il complesso della difesa russo. Sono parte integrante dello sviluppo e della verifica dell'avionica, garantendo che gli aerei moderni possano funzionare al massimo delle loro capacità.
I sistemi di comunicazione del Su-57 adottano tecnologie all'avanguardia, con collegamenti satellitari che consentono lo scambio di informazioni in tempo reale con le stazioni di terra e altri aerei. Questa comunicazione satellitare è fondamentale per il coordinamento del combattimento, la condivisione delle informazioni e il controllo a lunga distanza dei sistemi d'arma. Migliorando il ruolo del Su-57 nelle operazioni incentrate sulla rete, questi sistemi consentono a più unità di funzionare senza problemi all'interno di un'unica rete di combattimento.
Strumenti come l'MPPU-50 svolgono un ruolo fondamentale nella calibrazione e nel test di questi sistemi di comunicazione. Assicurano che il velivolo possa mantenere connessioni stabili in scenari di combattimento in cui l'affidabilità della comunicazione è assolutamente essenziale.
La produzione di aerei da combattimento all'avanguardia come il Su-57 Felon richiede tecnologie sofisticate. Tuttavia, a causa delle sanzioni, queste tecnologie sono spesso fuori dalla portata della Russia. Per superare questi ostacoli, le aziende russe spesso si rivolgono a beni a duplice uso, tecnologie che servono sia per scopi civili che militari. Questi articoli sono venduti nel mercato civile, ma sono essenziali per le applicazioni militari.
Per esempio, le macchine CNC. La Siemens KLE 360 è fondamentale per la produzione precisa di parti di aeromobili. Mentre queste macchine sono comuni in settori come l'automotive e la medicina, sono cruciali per creare componenti chiave per gli aerei militari.
La produzione del Su-57 va oltre le sole macchine di calibrazione e le apparecchiature CNC. Richiede una gamma di componenti ad alta tecnologia, come sistemi radar e sensori a infrarossi per tracciare i bersagli. Anche i materiali compositi avanzati sono essenziali per ridurre il peso e migliorare le capacità stealth del caccia. Inoltre, i sistemi di controllo di volo digitali svolgono un ruolo chiave. Insieme, queste tecnologie all'avanguardia formano la "spina dorsale" del caccia, consentendogli di affrontare una varietà di missioni di combattimento.
Tuttavia, la Russia deve affrontare sfide nel garantire questi componenti cruciali, in gran parte a causa delle sanzioni. Questa lotta è particolarmente evidente quando si tratta di elettronica e materiali avanzati che sono vitali per l'aviazione moderna.
I dati di Frontelligence Insight fanno luce sulla sfida che i paesi occidentali devono affrontare nel fermare completamente il flusso di tecnologia in Russia.
Mentre le sanzioni mirano a limitare l'accesso della Russia alle attrezzature cruciali, le lacune e i controlli indulgenti sulle esportazioni consentono alle aziende russe di acquisire la tecnologia occidentale, comprese le macchine CNC tedesche. Questo solleva la domanda: come possono essere rafforzati i controlli sui beni a doppio uso?
Per contrastare questo, l'Occidente potrebbe attuare regolamenti di esportazione più severi e migliorare il coordinamento tra i paesi che attuano le sanzioni. Un esempio di successo è la restrizione delle vendite dei semiconduttori ad alta tecnologia, che ha notevolmente ostacolato l'industria elettronica russa. Tuttavia, l'esecuzione efficace di queste misure richiede una cooperazione globale e una supervisione più rigorosa delle licenze di esportazione.
La mossa della Russia di modernizzare le sue forze armate, compresi gli aerei come il Su-57, presenta significative sfide alla sicurezza nella regione.
Per l'Ucraina, che ha già a che fare con l'aggressione russa, queste armi avanzate potrebbero complicare il panorama delle minacce se la Russia evita le sanzioni per far progredire le sue capacità militari. Continuare la modernizzazione della flotta aerea russa potrebbe aumentare le tensioni con i paesi vicini e aumentare l'instabilità regionale. La tecnologia avanzata del Su-57 potrebbe incoraggiare la Russia, potenzialmente scatenando nuovi conflitti e rendendo più difficili gli sforzi di pace.
La comunità internazionale deve rimanere vigile e far rispettare sanzioni e altre misure, garantendo la sicurezza e la sovranità tecnologica.
Negli ultimi anni, la comunità internazionale ha adottato misure coraggiose per limitare l'accesso della Russia alla tecnologia avanzata, concentrandosi sulla chiusura delle "scoperte" nei controlli sulle esportazioni. L'Unione europea, il Giappone, la Corea del Sud e gli Stati Uniti sono stati in prima linea, collaborando strettamente per inasprire le sanzioni sulle tecnologie militari vitali.
Un caso notevole di evasione delle sanzioni ha visto giornalisti investigativi ed esperti scoprire uno schema che incanalava semiconduttori avanzati dall'Asia orientale al settore militare russo. A seguito di queste esposizioni, nazioni come il Giappone e la Corea del Sud hanno rivisitato e rafforzato i loro controlli sull'esportazione di tecnologie sensibili per evitare che scivolassero nelle mani russe.
Inoltre, la scoperta di reti che trafficano beni a duplice uso ha portato a un'azione internazionale, con numerose aziende penalizzate e forniture di attrezzature critiche temporaneamente interrotte. Questi incidenti sottolineano il potere della cooperazione globale e delle misure pro-attive nell'applicazione delle sanzioni internazionali. Mentre la Russia continua a cercare modi per procurarsi la tecnologia, queste azioni illustrano la determinazione della comunità globale di ostacolare e/o interrompere gli sforzi di modernizzazione militare della Russia.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo:
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni,
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Frontelligence Insight, BulgarianMilitary, Wikipedia, You Tube)
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