https://svppbellum.blogspot.com/
Blog dedicato agli appassionati di DIFESA,
storia militare, sicurezza e tecnologia.
La bandiera è un simbolo che ci unisce, non solo come membri
di un reparto militare
ma come cittadini e custodi di ideali.
Valori da tramandare e trasmettere, da difendere
senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.
NGJ-MB: Controlla lo spettro elettromagnetico
Il Next Generation Jammer Mid-Band di Raytheon è un avanzato sistema di attacco elettronico che nega, interrompe e degrada la tecnologia ostile, inclusi strumenti di comunicazione e sistemi di difesa aerea.
Costruito con una combinazione di array agili e attivi scansionati elettronicamente e un back-end completamente digitale, offre ai piloti dell'E/A-18 GROWLER un vantaggio nello spettro elettromagnetico molto contestato.
Il sistema NGJ-MB:
- opera ad intervalli significativamente migliorati;
- attacca più obiettivi contemporaneamente;
- adotta tecniche avanzate di disturbo;
- utilizza aggiornamenti rapidi attraverso un'architettura di sistemi modulari e aperti;
- dialoga con altre missioni e piattaforme.
Il programma NGJ-MB ha completato Milestone C nel 2021 ed è ora in fase di produzione e implementazione.
La statunitense Raytheon - RTX, si è aggiudicata un contratto da 192 milioni di $ dalla US Navy; svilupperà il Next Generation Jammer Mid-Band Expansion (NGJ-MBX), un aggiornamento dell'attuale sistema Next Generation Jammer Mid-Band (NGJ-MB).
Tale modifica tecnologica estenderà la gamma di frequenze del sistema NGJ-MB, consentendogli di contrastare ulteriori minacce e migliorare l'efficacia operativa.
Alcune settimane fa, la Marina statunitense aveva assegnato a L3Harris un contratto per sviluppare il componente NGJ Low Band del Next Generation Jammer per il caccia imbarcato EA-18G Growler.
I primi pod di pre-produzione AN/ALQ-249 Next Generation Jammer Mid-Band (NGJ-MB) della US NAVY sono da tempo giunti al Naval Air Warfare Center Aircraft Division (NAWCAD) Patuxent River, nel Maryland nel luglio del 2022 per essere sottoposti a prove in volo.
Due sistemi di prova rappresentativi degli NGJ-MB risultano consegnati al pod shop dell’Airborne Electronic Attack Systems Program Office (PMA-234) e vengono impiegati per completare il programma di test di sviluppo e per eseguire test di funzionamento che prevedono l’utilizzo di hardware e software operativi.
Il programma NGJ-MB procede in cooperazione con la Royal Australian Air Force che ha in servizio gli F/A-18E/F Super Hornet e gli EA-18G Growler per la guerra elettronica e la soppressione delle difese aeree ostili.
L'NGJ-MB è un sistema di attacco elettronico aereo costituito da due pod contenenti array AESA - scansionati elettronicamente in modalità attiva - che si irradiano nella gamma di frequenza della banda media.
Il sistema aeroportato è impiegato sul velivolo d’attacco elettronico EA-18G GROWLER ed è utilizzato prevalentemente per colpire le minacce avanzate di guerra elettronica. L'aggiornamento NGJ-MBX garantirà l'attacco elettronico del dominio dello spettro della Marina statunitense: ”L'attacco elettronico offensivo fornisce un'enorme capacità di combattimento che supporta pacchetti di attacco e armi cinetiche in una vasta gamma di missioni", ha detto Barbara Borgonovi, presidente di Naval Power di Raytheon.
"Con questo aggiornamento, ci assicureremo che i nostri aviatori navali in tutti i teatri siano meglio preparati a contrastare nuove minacce avversarie e a fornire una maggiore potenza di combattimento durante le loro missioni".
NGJ-MB, per includere MBX, cioè un sistema di attacco elettronico aereo sviluppato in collaborazione con la Royal Australian Air Force. Il sistema è costituito da due pod contenenti array attivi scansionati elettronicamente che irradiano nella gamma di frequenza a fascia media.
La Marina degli Stati Uniti impiega NGJ-MB sull'aereo da guerra elettronica (EW) EA-18G Growler per colpire le minacce EW avanzate. I lavori previsti dal contratto si svolgeranno a Dallas; Forest, Michigan; El Segundo, California; e Fort Wayne, Indiana fino al 2027.
Nell'aprile 2024, Raytheon si è aggiudicata un contratto da 40,6 milioni di dollari dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per sviluppare la sua capacità di "Effetti a frequenza radio controllati, avanzati e distribuiti" (CADRE) per integrarsi con il sistema NGJ, passando dal livello di preparazione tecnologica (TRL) tre a TRL sei.
Secondo la "Global Electronic Warfare Market Forecast 2023-2033" di GlobalData, valutata a 13,9 miliardi di dollari nel 2023, si prevedeva che crescesse a un tasso di crescita annuo composto del 4,6% nel periodo di previsione e si prevedeva che raggiungesse i 21,8 miliardi di dollari entro il 2033.
Cumulativamente, si prevedeva che il mercato EW valesse 194,2 miliardi di dollari nel periodo di previsione.
Il mercato EW è diviso in quattro segmenti: piattaforma aerea EW, piattaforma terrestre EW, piattaforma navale EW e piattaforma spaziale EW.
Il mercato avrebbe dovuto essere dominato dal segmento EW della piattaforma aerea, che rappresenta il 55,1% del mercato, seguito dal segmento EW della piattaforma terrestre con una quota del 28,3%. Tra i segmenti geografici, si prevede che il Nord America dominerà il settore con una quota del 34,1%, seguito dall'Asia-Pacifico e dall'Europa, con quote rispettivamente del 29,0% e del 27,3%.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo:
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni,
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Raytheon, Defense-Update, AreseDifesa, Naval.Technology, Wikipedia, You Tube)
Nessun commento:
Posta un commento