martedì 29 marzo 2022

Le fregate FDI greche Belh@rra imbarcheranno il radar AESA 3D Thales Sea Fire, il sonar Kingklip MK2 e quello trainato Captas-4 Compact

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Il Sea Fire è un radar multifunzione dotato di quattro array fissi. Utilizza la sorveglianza 3D a lungo raggio, la ricerca dell'orizzonte e la sorveglianza di superficie per fornire avvertimenti precoci contro qualsiasi potenziale attacco aereo o di superficie.



Questo radar può rilevare 800 oggetti simultaneamente. Offrirà una copertura di 360 gradi a una distanza fino ad oltre 500 km in aria e 80 km in superficie. La consegna di questo radar è avvenuta alla fine del 2020 a Naval Group per la fregata FDI.




Il radar Thales può offrire protezione alla nave che lo ospita ma anche all'area intorno alla nave della marina.
Remi Mongabure, direttore dell'offerta di Thales Multifunction Radar, ha detto: “Il Sea Fire è come lo smartphone dei radar. E’ completamente digitale e controllato dal software, rompe con il passato per creare lo standard del futuro".
Il Sea Fire è adatto a tutti i tipi di corvette e fregate.









La prima fregata FDI sarà consegnata alla Marine Nazionale nel 2023. 

Poi le consegne avranno un intervallo di 18 mesi fino a quando la Marina raggiungerà una flotta di cinque fregate entro il 2030.
La fregata FDI ha 122 m di lunghezza per 4.250 tonn di stazza ed è stata progettata per missioni difensive e offensive in aria e in mare.
La FDI sarà anche equipaggiata con i sistemi di comunicazione Thales come il COMTICS e il Partner-C.
Il 10 ottobre 2022, Florence Parly, ministro della difesa francese ha annunciato di aver firmato una lettera d'intenti per tre iniziali fregate FDI per la Grecia.
La società Thales ha accolto favorevolmente la decisione della Grecia di acquisire la variante da esportazione Belh@rra della fregata di difesa e intervento FDI di Naval Group per le forze armate elleniche. Un ordine fermo per tre fregate, con un'altra in opzione, è stato firmato dalle autorità greche.
Le fregate saranno dotate del radar Sea Fire: è il primo successo export per questo nuovo sistema radar digitale.
Le unità sono progettate per condurre un'ampia gamma di missioni navali e per adattarsi alle nuove tecnologie e ai cambiamenti del contesto operativo; le fregate greche Belh@rra saranno dotate di un set completo di sensori primari sviluppati da Thales e integrati con il sistema di combattimento della nave da guerra.
Thales fornirà il suo radar Sea Fire, un radar multifunzione completamente allo stato solido con un'antenna fissa a quattro pannelli che esegue simultaneamente la sorveglianza aerea e di superficie a lungo raggio, nonché la guida per i missili antiaerei. Questo è il primo successo di esportazione per il radar Sea Fire, progettato per offrire prestazioni eccezionali in situazioni di combattimento ad alta intensità. Le fregate saranno inoltre dotate di una soluzione IFF (Identification Friend or Foe) e radar controllo tiro.





Le fregate greche FDI faranno affidamento su di una suite sonar Thales completa che comprende il sonar montato sullo scafo Kingklip MK2 e il sonar trainato Captas-4 Compact, oltre a una suite di guerra elettronica digitale e una gamma completa di sistemi di comunicazione navale integrati per garantire l'interoperabilità e la connettività senza interruzioni per le fregate e i loro equipaggi.
Il contratto sosterrà l'occupazione negli stabilimenti industriali di Thales, in particolare in Francia, Paesi Bassi, Belgio, Germania e Grecia.
“Thales ringrazia le autorità greche per la fiducia che hanno riposto in noi selezionando i nostri sistemi navali all'avanguardia. Il nuovo contratto rafforza ulteriormente i legami strategici tra Grecia e Francia”.
Come già detto, il SEA FIRE è un radar multifunzione AESA completamente digitale, dotato di quattro pannelli di antenne fisse, che supportano la difesa simultanea delle navi contro minacce che vanno da quelle convenzionali a quelle asimmetriche o iperveloci e altamente manovrabili.  
Offre a fregate di dimensioni moderate la potenza e le prestazioni dei cacciatorpediniere dedicati alla difesa aerea estesa con capacità di sorveglianza e controllo del fuoco avanzate.
Fornendo simultanea sorveglianza 3D a lungo raggio, ricerca dell'orizzonte, sorveglianza di superficie e controllo del fuoco per la famiglia di missili ASTER, il Sea Fire fornisce un preavviso di potenziali attacchi. La sua copertura aerea di oltre 500 km può rilevare e tracciare più di 800 oggetti contemporaneamente senza saturazione fino a un'elevazione di 90° e fornisce una copertura della superficie fino all'orizzonte. 
Grazie all'esclusiva elaborazione completamente digitale controllata dal software, il Sea Fire offre prestazioni superiori per tutte le missioni grazie alla gestione dinamica delle risorse radar con tempi di risposta molto brevi. Progettate con un livello di ridondanza molto elevato per un degrado graduale e HUMS nativo, le capacità di manutenzione predittiva offrono missione ottimizzata e disponibilità operativa.

Le unità della Marina ellenica saranno anche prive di alcuni sistemi di autodifesa della suite EW SENTINEL con esche e dispositivi di disturbo/jammer antimissile. Probabilmente, l’intero sistema elettronico sarà integrato in epoca successiva. 
I motivi di tale scelta sono sicuramente dovuti a questioni di bilancio o di messa a punto tecnologica. Nel 2018, la Legge di Programmazione Militare allora in vigore e relativa al periodo 2014-2019, non prevedeva stanziamenti per l’integrazione delle capacità EW sulle future fregate FDI. Sia per motivi operativi, che di “supporto” all’industria cantieristica nazionale, di recente è stato portato a 3 il numero di unità missilistiche da consegnare alla Marine Nationale entro il 2025; le ultime 2 delle 5 FDI previste, sono confermate per il 2027 e 2029.

La “Fregate de défense et d'intervention IDE”, precedentemente denominata “Frégates de taille intermédiaire FTI”, è un programma militare francese per progettare e realizzare una classe pianificata di fregate da utilizzare dalla Marina francese e da clienti esteri. Al momento, il programma è composto da cinque navi, con la messa in servizio prevista dal 2024 in poi. Il tipo di fregata è stato successivamente identificato come "Frégate de Défense et d'Intervention" (FDI) con la nave guida chiamata Admiral Ronarc'h. La prima lamiera d’acciaio è stata tagliata nell'ottobre 2019, iniziando la costruzione dell'unità principale. La nave guida doveva essere impostata nel novembre 2021.

Storia

Il programma Fregate Intermedie (FTI) risponde alla necessità di una flotta di quindici fregate di prima classe e consentirà alla Marina francese di operare in una zona di crisi, come raccomandato nel Libro bianco sulla difesa e la sicurezza nazionale del 2013. Queste fregate si uniscono alla dieci esemplari della fregata polivalente FREMM ( Aquitanie ) ed alla classe Horizon.
Il 29 maggio 2015 il ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian ha confermato il lancio del programma presso la base dell'aviazione navale di Lann-Bihoué (Ploemeur, Morbihan). È prevista la produzione di un totale di cinque navi, con la consegna della prima che prenderà il posto entro il periodo di tempo originariamente previsto per le ultime tre fregate previste della classe Aquitaine. Nel 2021 è stato riferito che i lavori sulla seconda e terza fregata della serie sarebbero stati accelerati.
Le FTI, di dimensioni contenute, risponderebbero meglio alle richieste dei mercati di esportazione secondo la Direction générale de l'armement e permetterebbero anche di mantenere le capacità di sviluppo e produzione dei cantieri francesi.
Queste navi sostituiranno le fregate classe La Fayette, nel ruolo di fregate di prima linea. In definitiva, si prevede che la classe FDI sostituirà la classe La Fayette. Nel frattempo, è in corso un ammodernamento di tre navi della classe La Fayette per prolungare la loro vita utile fino all'inizio degli anni '30.
Secondo l'ammiraglio Bernard Rogel e la Direction générale de l'Armement, gli IDE sarebbero dotati di significative capacità antiaeree con radar ad antenna attiva e aerei fissi, mezzi antisommergibile (elicottero e sonar trainato), e avrebbero un dislocamento di da 4.000 a 4.500 tonnellate (da 3.900 a 4.400 tonn).
Il 21 aprile 2017 il Ministero della Difesa francese ha annunciato l'attribuzione a DCNS di un contratto per lo sviluppo e la costruzione di cinque fregate di taglia intermedia (FTI) destinate alla Marina francese.





La nuova fregata, che si chiamerà Amiral Ronarc'h, sarà dotata di sistemi elettronici e sensori sviluppati da Thales e sarà equipaggiata:
  • con missili MBDA Aster 15/30;
  • radar multifunzione SEA FIRE completamente digitale con quattro antenne fisse, che soddisferà i requisiti di un'ampia gamma di missioni, dall'autodifesa della nave alla difesa aerea estesa, e potrà imbarcare missili terra-aria MBDA Aster 15/30; 
  • Il primo radar SEA FIRE consegnato per l'integrazione nella prima unità FDI nell'aprile 2021;
  • La versione compatta del sonar a rimorchio CAPTAS-4, offre le stesse prestazioni di rilevamento a lungo raggio della versione originale di CAPTAS-4 con un peso inferiore del 20% e un ingombro ridotto di quasi il 50%, dichiarato il migliore in la sua classe da Thales;
  • Il sistema integrato di comunicazione digitale Aquilon e un IFF (Identification Friend of Foe) associato al radar SEA FIRE;
  • Il sistema SENTINEL, un avanzato sistema di guerra elettronica digitale costruito attorno a un'architettura modulare.

(Fonti delle notizie: Web, Google, Thales, Wikipedia, You Tube)
































 

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