mercoledì 3 settembre 2025

Special Operations Command (SOCOM): l’ente statunitense ha scelto di acquisire nuovi fucili LMT (Lewis machine & tool) camerati con il proiettile Creedmoor da 6,5 mm. I fucili Mid-Range Gas Gun-Assault (MRGG-A) daranno agli operatori delle forze speciali una maggiore portata, nonché una migliore precisione e prestazioni terminali contro obiettivi a lunghe distanze.












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Si vis pacem, para bellum 
(in latino: «se vuoi la pace, prepara la guerra») è una locuzione latina.

Uno dei mezzi più efficaci per assicurare la pace consiste nell'essere armati e in grado di difendersi, possiede anche un significato più profondo che è quello che vede proprio coloro che imparano a combattere come coloro che possono comprendere meglio e apprezzare maggiormente la pace.









Lo Special Operations Command statunitense (SOCOM) ha scelto di acquisire nuovi fucili camerati con il proiettile Creedmoor da 6,5 mm. I fucili Mid-Range Gas Gun-Assault (MRGG-A) daranno agli operatori delle forze speciali una maggiore portata, nonché una migliore precisione e prestazioni terminali contro obiettivi a lunghe distanze.



In data 22 agosto 2025, il Pentagono ha annunciato l'accordo per i fucili MRGG-As (indicati anche come fucili a gas a medio raggio o fucili assalto a gas a medio raggio) nel suo annuncio di contratto giornaliero.  Il contratto, che copre "kit di assalto per fucili a medio raggio, pezzi di ricambio e accessori, formazione su nuove attrezzature e proposte di modifica ingegneristica", ammonta a circa 92 milioni di dollari e avrà valenza operativa fino al 14 agosto 2035.
L'MRGG-A di LMT è un membro della sua famiglia Modular Ambidextrous Rifle System-Heavy (MARS-H), che sono comunemente descritti come fucili stile AR-10. L'originale Armalite AR-10 è il predecessore più grande del modello AR-15/M16 ampiamente riconosciuto. Come l'AR-10, così come molte varianti e derivati AR-15/M16, tutte le versioni MARS-H elencate sul sito web di LMT ad oggi utilizzano il cosiddetto principio operativo di “impingement” diretto. Cioè, quando l’arma spara, parte del gas che spinge il proiettile lungo la canna viene condotto e soffiato direttamente contro l'azione principale per riarmarlo ciclicamente. Le variazioni sul modello AR-15/M16 che utilizzano invece un pistone del gas fisico sono sempre più comuni. Un pistone mantiene il gas propellente e il particolato al suo interno lontano dall'azione dell’arma, riducendo la possibilità di sporcare e offrendo altri vantaggi di manutenzione e affidabilità. Questi fucili sono in genere più pesanti e più costosi delle loro controparti.
La configurazione MRGG-A che LMT ha mostrato pubblicamente utilizza una canna da 14,5′′ integrata in un ricevitore superiore con un binario "monolitico" tipo Picatinny per l’ottica e altri accessori che corre per tutta la lunghezza della parte superiore del fucile. I lati del paramano hanno ulteriori punti di attacco accessori che utilizzano il sempre più popolare sistema M-LOK di Magpul. L’arma d’assalto utilizza controlli ambidestri ed è in grado di sparare in modalità semiautomatica o completamente automatica.
L’azienda produttrice LMT ha anche mostrato MRGG-As con cannocchiali di Nightforce Optics, come si vede nell'immagine all'inizio di questa storia. Nel 2021, Nightforce ha annunciato di aver ottenuto un contratto dal SOCOM per i cannocchiali ATACRTM 4-20×50 F1 "per aumentare più sistemi nell'inventario SOCOM e... per supportare l'MRGG (Mid-Range Gas Gun) una volta operativo". Negli Stati Uniti, queste ottiche sono anche indicate come Ranging-Variable Power Scopes (R-VPS).
Lo sforzo MRGG di SOCOM risale alla fine degli anni 2010 ed è stato successivamente diviso in due sottocomponenti separati, l'MRGG-A e l'MRGG-S (per il cecchino). È stato anche presentato in passato come destinato principalmente all'uso all'interno della comunità Naval Special Warfare (NSW), che include i NAVY SEAL della marina statunitense, anche se non è ancora ufficiale.
Nel 2023, il SOCOM ha scelto un design AR-10 separato con una canna da 20 pollici di Geissele Automatics per diventare l'MRGG-S. L'avviso contrattuale del Pentagono all'epoca ha osservato che, nonostante il nome, gli MRGG-S sarebbero stati utilizzati nei ruoli di "arma di supporto del cecchino" e "fucile da tiratore designato".
Secondo il Pentagono, il sistema MRGSS-S ha "il vantaggio dei progressi nella tecnologia delle munizioni e delle armi per migliorare la letalità, l'affidabilità e le prestazioni del fucile da cecchino a raggio intermedio quando soppresso durante gli impegni di 50-1.500 metri”.
L'MRGG-A a canna più corta offrirà comunque agli operatori speciali nel ruolo d'assalto un significativo aumento delle capacità nella portata e nell’efficacia terminale. Il SOCOM ha detto in passato che i fucili camerati nel calibro Creedmoor da 6,5 mm, in generale, potrebbero raddoppiare la probabilità di un tiratore di colpire bersagli fino a 1.000 metri.
In confronto, la carabina M4A1 da 5,56x45 mm, le cui versioni modificate rimangono in uso nella comunità delle operazioni speciali degli Stati Uniti, ha una portata massima effettiva di circa 500 metri, secondo l’US ARMY. 
Il 7,62x51mm M110, un fucile da cecchino designato in servizio in tutti i rami dell’US ARMY, così come in varie forze dell'ordine del governo federale degli Stati Uniti, può raggiungere poco meno di 800 metri.
L'MRGG-A è anche più pesante e ingombrante dell'M4A1. La comunità delle operazioni speciali degli Stati Uniti ha una vasta gamma di opzioni di armi leggere che può utilizzare a seconda dei requisiti operativi, anche se c'è un'aspettativa di combattimenti ravvicinati all'interno di edifici o altri spazi ristretti.
Ciò posto, il SOCOM ha anche esaminato nuove mitragliatrici leggere camerate in Creedmoor da 6,5 mm negli ultimi anni. La cartuccia sta vedendo un crescente interesse anche altrove. A marzo, la C.I.A. in particolare ha emesso un avviso di contratto in cerca di informazioni sui potenziali fucili Creedmoor da 6,5 per soppiantare i suoi M110.
Negli ultimi anni c'è stata una spinta più ampia all'interno dell'esercito statunitense verso fucili che sparavano cartucce più potenti con una maggiore portata, così come una maggiore letalità, guidati pesantemente dalle esperienze di combattimento in Afghanistan durante l'era della guerra globale al terrore. Anche le preoccupazioni sul miglioramento dell'armatura avversaria erano state un fattore. Questo è ciò che ha portato l’esercito degli Stati Uniti ad adottare il fucile M7, che è stato oggetto di alcune polemiche di recente, così come la mitragliatrice leggera M250 di accompagnamento. L'M7 e l'M250 sono camerati per sparare la cartuccia da 6,8x51 mm. Le forze di operazioni speciali dell'esercito sono state coinvolte nei test di sviluppo dell'M7 e dell'M250, ma resta da vedere quanto possano essere diffuse quelle armi all'interno della più ampia comunità delle operazioni speciali.
Nel frattempo, gli operatori speciali statunitensi sono pronti ad ottenere i nuovi fucili Creedmoor MRGG-A da 6,5 mm dalla società LMT.








Si vis pacem, para bellum 
(in latino: «se vuoi la pace, prepara la guerra») è una locuzione latina.

Usata soprattutto per affermare che uno dei mezzi più efficaci per assicurare la pace consiste nell'essere armati e in grado di difendersi, possiede anche un significato più profondo che è quello che vede proprio coloro che imparano a combattere come coloro che possono comprendere meglio e apprezzare maggiormente la pace.
L'uso più antico è contenuto probabilmente in un passo delle Leggi di Platone. La formulazione in uso ancora oggi è invece ricavata dalla frase: Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum, letteralmente "Dunque, chi aspira alla pace, prepari la guerra". È una delle frasi memorabili contenute nel prologo del libro III dell'Epitoma rei militaris di Vegezio, opera composta alla fine del IV secolo.
Il concetto è stato espresso anche da Cornelio Nepote (Epaminonda, 5, 4) con la locuzione Paritur pax bello, vale a dire "la pace si ottiene con la guerra", e soprattutto da Cicerone con la celebre frase Si pace frui volumus, bellum gerendum est (Philippicae, VII, 6,19) tratta dalla Settima filippica, che letteralmente significa "Se vogliamo godere della pace, bisogna fare la guerra", che fu una delle frasi che costarono la vita al grande Arpinate nel conflitto con Marco Antonio.

Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, 
storia militare, sicurezza e tecnologia. 


La bandiera è un simbolo che ci unisce, non solo come membri 
di un reparto militare 
ma come cittadini e custodi di ideali.
Valori da tramandare e trasmettere, da difendere
senza mai darli per scontati.
E’ desiderio dell’uomo riposare
là dove il mulino del cuore non macini più
pane intriso di lacrime, là dove ancora si può sognare…
…una vita che meriti di esser vissuta.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, TWZ, Armietiro, Wikipedia, You Tube)























 

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