martedì 11 febbraio 2025

SALONE IDEX 2025: Milrem Robotics presenterà il suo nuovo veicolo robotico da combattimento 8x8 HAVOC RCV.









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L’azienda estone Milrem Robotics è da tempo leader mondiale nello sviluppo di sistemi robotici e autonomi terrestri è presenterà a breve il suo nuovo veicolo robotico da combattimento (RCV) 8x8 alla fiera espositiva IDEX 2025 di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti.
Il veicolo ruotato di avanguardia, rappresenterà il nuovo apice tecnologico dei veicoli terrestri UGV a propulsione ibrida di ultima generazione. 
L'HAVOC RCV offrirà una elevata velocità e manovrabilità con un design robusto e l'avanzato sistema di propulsione ibrida; si potranno integrare armi di grosso calibro mantenendo precisione ed efficacia sul campo di battaglia. L'HAVOC è spinto da un avanzato gruppo propulsore ibrido-elettrico, con un'ampia autonomia operativa e una capacità di movimento altamente silenziosa che ne migliora la furtività rendondo il veicolo adattabile a impieghi operativi multipli. Il mezzo ruotato 8 x 8 condivide sottosistemi con altre piattaforme Milrem Robotics, come l'RCV cingolato. 
L’HAVOC riduce significativamente i costi di approvvigionamento e quelli di manutenzione, garantendo efficienza e migliorando la logistica. 
Il blindato 8 x 8 ha un peso molto inferiore a quello dei tradizionali veicoli 8x8 con equipaggio ed è stato concepito per avere buone prestazioni fuoristrada e sui terreni fortemente accidentati.



Questo veicolo terrestre ibrido senza equipaggio (UGV) di nuova generazione è progettato per migliorare le moderne operazioni di combattimento con la sua tecnologia avanzata e le capacità versatili.

L'HAVOC RCV è progettato per un'agilità superiore e una manovrabilità ad alta velocità, consentendo ai comandanti militari di schierare le forze in modo efficace sulle lunghe distanze. Come già detto, il mezzo è dotato di un sistema di propulsione ibrido, il veicolo può integrare armi di grosso calibro mantenendo la precisione e la letalità sul campo di battaglia.
Una delle caratteristiche chiave dell'HAVOC RCV è il suo avanzato propulsore elettrico ibrido, che estende la portata operativa e consente un movimento quasi silenzioso. Questa capacità stealth migliora la sua efficacia in diversi ambienti di combattimento, dalla guerra urbana alle operazioni ad alta quota.
Progettato per pesare significativamente meno dei tradizionali veicoli 8×8 con equipaggio, l’HAVOC eccelle nel fuoristrada con la sua mobilità superiore. La sua trasmissione elettrica fornisce una coppia istantanea per una rapida accelerazione, mentre lo sterzo consente un raggio di sterzata stretto, ottimizzando la manovrabilità in spazi modesti.
Con una capacità di carico utile di base di 5 tonn, l'HAVOC RCV supporta una vasta gamma di carichi utili e sistemi d'arma specifici per ogni missione. Le modifiche all'interno di questa capacità non compromettono le prestazioni, garantendo l'adattabilità a diversi requisiti operativi.
Il veicolo opera su di un ecosistema di autonomia unificato che si integra perfettamente con altre piattaforme Milrem Robotics. Ciò garantisce la compatibilità tra una varietà di soluzioni militari autonome, migliorando la scalabilità e l'efficienza operativa.
Henrik Kotkas, Chief Product Officer di Milrem Robotics, ha sottolineato che HAVOC stabilisce un nuovo standard per i sistemi di combattimento terrestri senza equipaggio. Ha evidenziato la combinazione di tecnologia all'avanguardia e design pratico, rafforzando l'impegno dell'azienda per l'innovazione e soddisfacendo le esigenze in evoluzione delle forze armate.




Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, RID, Milrem Robotics, Wikipedia, You Tube)






















 

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