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Il conglomerato della difesa franco-tedesco KNDS sta per presentare una nuova versione del suo popolare MBT Leopard 2 con una torretta priva di equipaggio che può essere armata con un cannone da 140 mm. KNDS prevede di offrire il carro in vendita, ma si aspetta anche che sia un trampolino di lancio per un carro armato di nuova generazione per la Francia e la Germania.
La multinazionale KNDS franco-tedesca sta per presentare due nuovi concetti di carri armati principali al salone Eurosatory: versioni avanzate dei veicoli Leopard 2 e Leclerc.
Un carro Leopard 2 A-RC 3.0, completo di una torretta senza equipaggio e telecomandata, deve essere esposto accanto al veicolo Leclerc Evolution, dotato di una torretta con equipaggio e integrato con un cannone Ascalon da 140 mm.
KNDS è una joint venture tra la tedesca Krauss-Maffei Wegmann e la francese Nexter. Il produttore ha osservato che l'arma principale del veicolo A-RC 3.0 "è alimentata da un caricatore lineare modulare e automatico e possono essere selezionati calibri compresi tra 120 e 140 mm".
Inoltre, lo spazio extra nello scafo è stato ottenuto attraverso un nuovo supporto per armi, che consente fino a quattro membri dell'equipaggio di essere all'interno dello scafo, tutti supportati da una cella protettiva dell'equipaggio, ha aggiunto KNDS.
"La protezione balistica è integrata da un sistema di protezione attiva collaudato e da una stazione d'arma telecomandata da 30 mm per contrastare le minacce dei droni", ha affermato il produttore. "La potenza di fuoco del Leopard 2 A-RC 3.0 è potenziata da un sistema di missili guidati con cui possono essere impegnati anche bersagli oltre la linea di vista mentre sono in movimento".
Altri vantaggi dell'integrazione di una torretta senza pilota includono una riduzione del peso del veicolo, una "diminuzione della rilevabilità" a causa di un profilo elettromagnetico inferiore; "le minacce dall'alto dovranno passare attraverso una corazzatura più spessa".
Con una progettazione modulare, qualsiasi veicolo Leopard 2, indipendentemente dalla variante, potrà essere aggiornato alla configurazione A-RC 3.0.
Il nuovo veicolo è stato autofinanziato dal produttore fino ad oggi, secondo il portavoce di KNDS, rifiutando di condividere un costo approssimativo.
L'ultima versione del Leopard 2, si basa sullo standard 2A8, in ordine da parte di Germania e Norvegia.
Jana Cernochova, ministro della difesa della Repubblica Ceca, ha ribadito che Praga intende andare avanti con i piani per acquisire 61 dei veicoli in sei configurazioni, supportati da un'opzione per acquistare altre 16 piattaforme, al costo di 39,8 miliardi di CZK (1,7 miliardi di dollari).
Sebbene l'acquisizione non sia stata formalmente approvata, è stata spostata in un elenco di progetti militari strategici della Repubblica Ceca, ha aggiunto Cernochova. Come precedentemente impegnato, Praga prevede di unirsi all'approvvigionamento tedesco del Leopard 2A8.
Il nuovo MBT Leopard 2 A-RC 3.0 è una "soluzione a ponte" per il futuro carro armato principale franco-tedesco MGCS e un "precursore tecnologico decisivo" dello sforzo multinazionale.
Ad aprile, KNDS Deutschland, KNDS France, Rheinmetall Landsysteme e Thales hanno annunciato piani per sviluppare una joint venture MGCS a quattro parti, una mossa che ha seguito la firma dei funzionari francesi e tedeschi dell'accordo "fase 1a", dando il via allo sviluppo del carro armato di prossima generazione.
Come già noto, KNDS ha abbandonato i colloqui con Leonardo per chiudere una partnership congiunta volta a sviluppare e produrre una versione italiana del Leopard 2A8; le due parti non sono riuscite a concordare una configurazione comune. La rottura delle trattative significa anche che la cooperazione per l’MGCS e per il requisito IFV italiano è terminata.
Per quanto riguarda la presentazione del Leclerc Evolution, KNDS ha affermato che il veicolo avrà quattro membri dell'equipaggio e ospiterà una stazione dell'equipaggio del vice comandante nello scafo, per la gestione di "un'ampia suite di sensori ed effettori".
L'inclusione del cannone principale Ascalon sul veicolo fa seguito a una campagna di tiro di maggio in cui KNDS ha sparato sia da canne da 120 mm che da 140 mm. Ascalon è posizionata dal produttore come il cannone ideale per l’MGCS e dovrà creare "le basi per un futuro calibro standard europeo". Il più ampio programma di tiro, iniziato per la prima volta nel 2022, è destinato a terminare nel dicembre 2025.
Il carro armato presenta anche una stazione d’arma remotizzata armata con un cannone da 30 mm in grado di ingaggiare i droni, una minaccia emersa grazie alla guerra in Ucraina. Il design, che ha anche un lanciamissili guidati anticarro integrato ed è più leggero delle varianti dell'attuale generazione del Leopard 2, ricorda ampiamente in qualche modo l'AbramsX che la società statunitense General Dynamics Land Systems ha presentato l'anno scorso.
Come già notato, la nuova caratteristica più significativa del Leopard 2 A-RC 3.0 è la sua nuova torretta, che utilizza un design modulare: il carro armato potrà essere armato con cannoni principali da 120 mm esistenti (attualmente l'impostazione predefinita per i carri armati occidentali), così come i futuri tipi da 130 mm e 140 mm, a seconda delle preferenze del cliente.
All'inizio di questa settimana, KNDS ha annunciato separatamente il completamento con successo di un altro ciclo di test del suo sistema di cannoni Ascalon, che è anche in grado di essere facilmente convertito da 120 mm a 140 mm (oltre a 130 mm) e viceversa, come richiesto.
La società afferma che lo scambio può essere effettuato in appena un'ora.
Il piano ora è quello di testare Ascalon installato su un MBT reale. KNDS conferma che esporrà il suo dimostratore EMBT precedentemente presentato dotato di una torretta ADT 140 senza equipaggio armata con una versione da 140 mm di Ascalon all'Eurosatory insieme al Leopard 2 A-RC 3.0.
Poiché la sua torretta non ha nessuno all'interno, il Leopard 2 A-RC 3.0 utilizzerà un caricatore automatico per alimentare le munizioni in qualsiasi tipo di cannone principale installato. Il veicolo sarà in grado di sparare tre colpi in 10 secondi. Il sistema di stoccaggio delle munizioni è modulare per accogliere ulteriormente le diverse opzioni di calibro.
Rispetto ai Leopard 2 esistenti e al loro equipaggio di quattro soldati, che include un caricatore dedicato, la nuova torretta significa che la versione A-RC 3.0 avrà bisogno solo di tre persone per far operare il carro armato, tutte situati insieme in un compartimento nello scafo, che secondo KNDS ridurrà la loro vulnerabilità complessiva del 30%.
La torretta senza equipaggio è anche più piatta di quelle con equipaggio utilizzate sulle varianti Leopard 2 esistenti, dando all'A-RC 3.0 un profilo più basso. Questo sembra essere invariato con l'aggiunta del lanciatore di missili guidati anticarro pop-up, che sembra riposto a filo nella torretta quando non è in uso. Il lanciatore potrà impiegare vari tipi di missili line-of-sight e non-line-of-sight. Sarà possibile impiegare il sistema di lancio montato sulla torretta sul Leopard 2 A-RC 3.0 anche per schierare droni o munizioni vaganti.
La nuova stazione d'arma telecomandata da 30 mm del Leopard 2 A-RC 3.0, utilizzerà anche lanciagranate fumogeni sopra il tetto della torretta. KNDS pubblicizza esplicitamente le capacità di contro-drone di questo sistema di armi secondarie.
Il conflitto in corso in Ucraina ha evidenziato come gli MBT siano vulnerabili ai droni armati, in particolare ai tipo kamikaze, piccoli e altamente manovrabili. La necessità di ulteriori difese contro le minacce aeree è chiara ed è destinata a diventare un aspetto assolutamente critico della progettazione dei veicoli corazzati. Un drone FPV può essere guidato attraverso l'armatura a rete nel portello aperto distruggendo immediatamente il carro armato.
Il concetto Leopard 2 di nuova generazione ha anche un sistema di protezione attiva installato sulla torretta che sembra essere una versione del Trophy progettato da Israele, che KNDS ha integrato nelle varianti più recenti del Leopard 2.
Il sistema Trophy provato in combattimento è costituito da una serie di piccoli radar AESA insieme a lanciatori che sono precaricati con più proiettili "hard-kill". I radar rilevano le minacce in arrivo e indicano ai lanciatori di annientarle.
I proiettili che i lanciatori del Trophy sparano sono destinati principalmente a distruggere o almeno deviare i missili guidati ATGM anticarro e altri tipi di armi anti-armatura di fanteria, come i razzi a spalla RPG e le granate a razzo, distruggendoli fisicamente. I sistemi di protezione attiva hard-kill come il Trophy sono in grado di dare ai carri armati e ad altri veicoli blindati un prezioso livello di protezione contro i droni.
Le immagini che KNDS ha mostrato finora del design Leopard 2 A-RC 3.0 mostrano anche che è dotato di armature reattive esplosive sulla parte anteriore e porzioni dei lati dello scafo.
Il design del Leopard 2 A-RC 3.0 ha altre funzionalità avanzate tra cui una suite di sensori ottimizzata in parte per il futuro teaming senza equipaggio e il controllo del fuoco completamente digitale altamente automatizzato e altri sistemi, inclusa la funzionalità drive-by-wire. Questa funzione potrebbe prestarsi ad una capacità senza equipaggio in futuro.
Il Leopard 2 A-RC 3.0 sarà notevolmente meno pesante delle varianti esistenti del Leopard 2: il peso totale del carro sarà di circa 60 tonnellate, a seconda della sua esatta configurazione. Il Leopard 2A7+, una delle varianti di produzione più avanzate disponibili ora, pesa circa 72 tonnellate. Una grande riduzione del peso darebbe alla nuova versione una migliore mobilità e trasportabilità e potrebbe offrire ulteriori vantaggi in termini di risparmio di carburante.
Non vi è alcuna indicazione, almeno finora, che il Leopard 2 A-RC 3.0 includa un nuovo sistema di propulsione, o l'opzione di installarne uno. Il suddetto dimostratore AbramsX ha in particolare un sistema di propulsione ibrido che fornisce una spinta significativa nell'efficienza del carburante e ha una modalità operativa silenziosa che offre immensi vantaggi tattici. L’AbramsX servirà come base per una nuova variante o derivata dell'Abrams per l’US ARMY: è attualmente denominato “ABRAMS M1E3".
Complessivamente, "KNDS valuta il Leopard 2 A-RC 3.0 non solo come una soluzione bridge fino all'introduzione del sistema di combattimento terrestre di prossima generazione MGCS, ma anche come un precursore tecnologico decisivo dell’MGCS”.
"Il programma Franco-tedesco Main Ground Combat System (MGCS), iniziato nel 2017, include piani per un nuovo carro armato da battaglia principale, nonché un "sistema di sistemi" di altri veicoli con equipaggio e senza equipaggio." Il componente del mezzo dovrebbe alla fine sostituire i Leopard 2 esistenti in Germania, così come i Leclerc francesi.
KNDS ha annunciato all'inizio di quest'anno che avrebbe istituito una società congiunta con la tedesca Rheinmetall e Thales in Francia specificamente per lavorare sull’MGCS.
Rheinmetall ha presentato in particolare il proprio carro armato KF51 Panther di nuova generazione nel 2022. Il KF51 ha un cannone principale da 130 mm in una torretta con equipaggio più tradizionale che ha anche un lanciatore incorporato per missili o droni e la possibilità di installare una stazione d'arma remotizzata sulla parte superiore.
I resoconti dei media tedeschi avevano precedentemente suggerito che Rheinmetall era insoddisfatta del suo posto all'interno del programma MGCS. Come tale, Leopard 2 A-RC 3.0, sembra destinato a trovarsi immediatamente in concorrenza diretta con il KF51, specialmente per le vendite al di fuori della Francia o della Germania. Una variante KF51 per l'Ungheria, che è un attuale operatore del Leopard 2, è già in lavorazione e l'Ucraina potrebbe acquisire il mezzo. Rheinmetall ha detto proprio questa settimana che sta ancora progettando di istituire un impianto di produzione di veicoli blindati in Ucraina per produrre veicoli da combattimento di fanteria Lynx e potenzialmente KF51 in futuro.
KNDS ha affermato che le varianti Leopard 2 esistenti possono essere portate al nuovo standard A-RC 3.0, che potrebbe essere un'opzione interessante per gli operatori attuali del tipo a seconda del costo esatto e della complessità di tale conversione.
La potenza di fuoco del carro armato è ulteriormente rafforzata da un sistema di missili guidati in grado di ingaggiare bersagli oltre la linea di vista, anche mentre si è in movimento. Inoltre, un sistema d'arma telecomandato da 30 mm fornisce una difesa efficace contro le minacce near-field e aeree, rendendo il Leopard 2 A-RC 3.0 una presenza formidabile sul campo di battaglia.
Oltre alla sua corazzatura passiva, il Leopard 2 A-RC 3.0 incorpora un collaudato sistema di protezione attiva e una stazione d'arma telecomandata progettata per contrastare le minacce dei droni. Queste caratteristiche offrono collettivamente una solida difesa contro le sfide della guerra moderna, migliorando sia la sopravvivenza del carro armato che l'efficacia del combattimento.
Il Leopard 2 A-RC 3.0 è progettato pensando alla mobilità e alla sostenibilità. Le sue tecnologie di protezione avanzate non solo garantiscono la sicurezza dell'equipaggio, ma contribuiscono anche alla sostenibilità generale del carro nelle operazioni prolungate. L'approccio innovativo di KNDS migliora significativamente la mobilità e l'assertività del Leopard 2 A-RC 3.0, rendendolo una risorsa versatile in vari ambienti di combattimento.
Nonostante le sue caratteristiche all'avanguardia, il Leopard 2 A-RC 3.0 mantiene la piena retrocompatibilità con le varianti Leopard 2 esistenti. Ciò significa che qualsiasi Leopard 2 attualmente in servizio può essere aggiornato allo standard A-RC 3.0, fornendo un percorso di modernizzazione conveniente per gli operatori attuali. L'approccio modulare di KNDS consente soluzioni su misura per soddisfare le esigenze specifiche del cliente, garantendo flessibilità e scalabilità.
Maggiori dettagli sul Leopard 2 A-RC 3.0, così come i piani di KNDS per il Leclerc e il cannone Ascalon, che stanno tutti alimentando la continua spinta verso un nuovo design di carro armato franco-tedesco di nuova generazione, sarannopresto svelati all’Eurosatory 2024 di Parigi.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo:
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni,
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, TWZ, Breakingdefense, Defence-Industry, Wikipedia, You Tube)
