martedì 17 settembre 2019

Beretta B.D.T. "ARX160 A3": l'evoluzione della specie!


In attesa che la NATO (come l’U.S.M.C.) adotti definitivamente il nuovo calibro 6,5 Creedmoor, la “BERETTA B.D.T.” ha aggiornato l’ARX 160 nella nuova versione A3: sarebbe interessantissimo vederla nel nuovo calibro!
Durante le prove di tiro è stato rilevato che la cartuccia 6,5 Creedmoor mantiene una traiettoria tesa, pur con le ridotte dimensioni della camera di scoppio, considerata la funzione per cui è stata progettata: quella dell’estrema precisione anche su lunghe distanze grazie anche al ridotto decremento della velocità lungo la parabola di tiro. 



L’allestimento delle cartucce vede bossoli di prim’ordine in ottone con lavorazioni molto accurate nel solco di presa dell’estrattore, nella crimpatura della palla, nell’inserimento dell’innesco. Le cartucce da 6,5mm possono utilizzare proiettili due volte più pesanti del 5,56x45mm. Il 6.5 Creedmoor è molto più aerodinamico delle concorrenti. I proiettili più lunghi e sottili hanno una migliore densità di sezione, il che significa che mantengono una velocità migliore dei proiettili leggeri a causa dell'inerzia. A differenza dei proiettili di calibro più grande, i proiettili più piccoli e più lunghi penetrano meglio grazie alla minore resistenza. Il Grendel è attualmente disponibile in commercio in un ampio assortimento di proiettili, il che lo rende un calibro estremamente flessibile, adatto per il tiro tattico a più ampio raggio d'azione. Il proiettile Grendel da 6,5 mm va dai proiettili da 90 grani (5,8 g), attraverso i proiettili da competizione di medio peso 108-120, fino ai proiettili da caccia completi da 130 e 140 grani (8,4-9,0 g). Mentre il 6.5 Creedmoor è balisticamente superiore al 6.5mm Grendel e utilizza 6.8 SPC, il proiettile Creedmoor 6.5mm pesa da 85 a circa 160 grani (5.5-10.3 g). 




L'ARX 160 è un fucile d'assalto italiano camerato inizialmente per il calibro 5,56 × 45 mm NATO, sviluppato e prodotto dalla Beretta. L’ultima versione dell'ARX 160 è la “A3”. Oltre alla canna standard da 16 pollici può montare anche la canna da 14, 11 o 9,5 pollici; può montare un silenziatore/soppressore, migliorato il sistema telescopico e snellito il calcio. 
Effettua il tiro consecutivo di 13 caricatori, come nella versione A2.
Questa nuova versione della piattaforma, denominata ARX-160 A3, è l'ultimo passo nell'evoluzione di un'arma che sta gradualmente eliminando il sistema d'arma Beretta 70/90 adottato dalle Forze Armate italiane ed è stata venduta a unità di prima linea e forze speciali in Albania, Egitto, Kazakistan, Messico e Turkmenistan, Paesi che da anni combattono guerre interne contro insurrezioni armate, criminalità organizzata, terroristi e cartelli della droga.
Il fucile d'assalto ARX-160 A3 può essere convertito in tre diversi calibri, è totalmente ambidestro e viene fornito con tre canne intercambiabili.
Il fucile d'assalto italiano che sta riscuotendo sempre più consensi in tutto il mondo tra i professionisti incaricati di sostenere la pace globale, l'ordine pubblico e la sicurezza nazionale, è costruito su un telaio completamente sintetico, realizzato in polimero ad alto impatto miscelato con una serie di materiali di rinforzo, tutti finora classificati. 
Il ricevitore superiore ospita la maggior parte delle parti in movimento e il calcio telescopico pieghevole, mentre il ricevitore inferiore ospita l'impugnatura a pistola, il grilletto, il pozzetto del caricatore e tutti i comandi antincendio ambidestri. 
La piattaforma ARX-160 è un'arma a pistone a corsa breve, dotata di un sistema di impingment system installato direttamente sulla canna - che può essere rapidamente sostituito dall'operatore in pochi secondi, direttamente sul campo, con l’arma scaricata, con il caricatore fuori e la vite aperta. Le canne sono leggere e realizzate in acciaio speciale dalla stessa Beretta; questo significa che gli operatori possono portare le canne di ricambio nei loro kit ed essere pronti a convertire i loro fucili ARX-160 da armi d'assalto standard a carabine tipo CQB/PDW per operazioni di combattimento ravvicinato o di ingresso forzato in ambienti ristretti. Il nuovo ARX-160 A3 è ora disponibile con tre diverse lunghezze di canna anziché due, il che lo rende ancora più versatile.
L'ARX-160 A3 è uno dei fucili d'assalto più versatili e altamente modulari oggi disponibili sul mercato globale.
Il manico di armamento e l'espulsione delle casse esaurite sul fucile d'assalto Beretta ARX-160 può essere convertito da sinistra a destra, ancora una volta sul campo dall'utente, senza attrezzi e in pochi secondi; inoltre, l'ARX-160 A3 è dotato di una testa a bullone che rimane compatibile con tutti i calibri d'assalto la cui cassa non supera i 45 mm di lunghezza; questo significa che basta cambiare caricatore e canna per spostare l'ARX-160 A3 dal nativo NATO 5,56x45mm al serbatoio Remington 6,8x43mm Special Purposes Cartridge; cambiando sia la canna che il ricevitore inferiore, l'ARX-160 A3 può anche essere convertito in cartucce da camera e da fuoco calibro 7,62x39mm M43, e per alimentare i caricatori in stile AK-47/AKM. 
L'ARX-160 A3 è dotato di mirini in ferro pieghevoli MagPul, una guida superiore MIL-STD-1913 "Picatinny" per l'ottica, due guide laterali per gli accessori tattici e una quarta guida più corta protetta da un guscio in polimero sotto il paramano che funge da punto di attacco rapido per il lanciagranate a colpo singolo, ricaricabile e multiuso GLX-160 A1 40x46mm SR, che può essere utilizzato anche come arma a se stand-alone tramite un sistema proprietario.
L'ARX-160 A3 è tutto tranne che l'ultimo passo nell'evoluzione del sistema: sono previste altre varianti per i mesi e gli anni a venire!
Il fucile d'assalto Beretta ARX-160 A3 rappresenta un ulteriore passo avanti nell'evoluzione del sistema d'arma ARX-160: sono previste per il prossimo futuro altre varianti, tra cui versioni di calibro elevato e calibro pistola, oltre a due varianti semiautomatiche in calibro .223 Remington e .22 Long Rifle per scopi sportivi civili, addestramento di base alla tiro e scopi di polizia. E' anche una prova vivente di come l'industria italiana degli armamenti possa ancora fornire alternative all'avanguardia per quanto riguarda gli armamenti professionali, militari o di polizia, accessori ed equipaggiamenti per operazioni internazionali di mantenimento della pace, antiterrorismo, sicurezza pubblica e sicurezza interna.




Il progetto partì come evoluzione dei Beretta AR 70/90 e Beretta SC 70/90 ed inizialmente era presentato come semplice aggiornamento dei materiali costruttivi e aggiunta di piccoli accorgimenti al Beretta AR 70/90; si passò quindi ad un successivo prototipo più elaborato, che introduceva un calcio non ripiegabile ma regolabile in lunghezza e la manetta d'armamento in posizione superiore anteriore, caratteristica tuttavia non comoda durante l'uso; successivi sviluppi portarono all'arma definitiva che è attualmente in fase di produzione per sostituire il suo predecessore AR 70/90 in tutte e tre le sue versioni.




Utilizzo

Beretta ha atteso più a lungo dei concorrenti a presentare il modello finale dell'arma e sicuramente ha provveduto a studiare i loro problemi in modo da limitarli sul suo nuovo prodotto, che risulta essere, almeno sulla carta, uno dei più versatili ed efficienti sul mercato mondiale. Alla base della progettazione vi sono dei concetti chiave: ergonomia, facilità di manutenzione, flessibilità, facilità di aggiornamento.
L'Esercito Italiano ha ordinato un primo lotto di 800 armi nel 2008 per le sperimentazioni sul campo in Afghanistan, a cui hanno fatto seguito gli ordini di 11 500 esemplari nell'anno 2010 e 10 000 nel 2012. Alcune centinaia di unità sono state acquistate anche dagli incursori della Marina Militare Italiana (con consegna prevista dopo la seconda metà/fine 2012, per testarle sul campo ed in addestramento all'uso dell'arma) e dell'Aeronautica Militare Italiana (con consegna prevista nel 2013).
Primo cliente estero sono state le forze speciali albanesi, che ne hanno acquistato 100 esemplari. È stato acquistato inoltre da alcuni dipartimenti della Polizia Messicana.[1] L'Esercito del Turkmenistan nel 2011 ha acquistato un primo lotto di 1 680 esemplari di ARX 160, corredati di 150 lanciagrante GLX 160 e 2 milioni di cartucce.

Tecnica

I polimeri costituiscono il materiale maggiormente usato per la struttura dell'arma; anche se Beretta ha usato una slitta Picatinny in alluminio posta superiormente all'arma per tutta la sua lunghezza, per aumentarne la robustezza. Questo uso esteso dei polimeri può essere considerato come il frutto delle ultime realizzazioni in casa Beretta, ovvero Cx4, Px4 e Rx4. Tutto ciò ha permesso una sensibile riduzione della massa dell'arma che può essere stimata, in mancanza di dati ufficiali, sui 3 kg, peso variabile anche in funzione della canna.
Strettamente collegato all'arma è il lanciagranate da 40 mm GLX 160.Il fucile può montare la baionetta italiana Extrema Ratio Fulcrum Bayonet E.I.
Elemento innovativo è il sistema di cambio rapido della canna; per tale motivo è difficile parlare di lunghezza totale dell'arma, dato che è possibile cambiarne la canna in pochi secondi. Altri produttori hanno introdotto la possibilità di cambiare la canna in poco tempo, ma sempre usando attrezzi specifici e non proprio immediati; Beretta permette invece il cambio della canna senza l'uso di attrezzi, solo premendo due pulsanti. Sono previste al momento canne da 10, 12, 16 e 20 pollici, che offrono un'ampia gamma di uso.
Una delle novità principali è la possibilità di rendere l'arma ambidestra direttamente durante il suo impiego sul campo in modo semplice, ruotando di 180 gradi la manetta d'armamento. L'arma dispone di finestre di espulsione dei bossoli e per la manetta di armamento su entrambi i lati: il sistema a doppio estrattore/nessun espulsore consente, tramite un traversino posizionato vicino al cardine del calciolo pieghevole, di invertire l'espulsione dei bossoli dal lato destro al lato sinistro.
È stata anche annunciata la possibilità di cambio “rapido” di calibro sostituendo canna, semicastello inferiore, otturatore e caricatore: i calibri previsti, in aggiunta al 5,56 × 45 mm NATO, sono il 7,62 × 39 mm (cartuccia di armi quale l'AK-47) e lo 6,8 mm Remington SPC (o 6,8 × 43 mm). È stata anche studiata la possibilità di impiego del 5,45 × 39 mm (cartuccia di armi quale l'AK-74 russo).
È anche in produzione una versione in modalità fucile da battaglia, l'ARX 200, camerato in 7,62 × 51 mm NATO.

Versioni

A1

È la versione standard.

A2 per forze speciali

Per soddisfare le esigenze delle forze speciali è stata sviluppata - in collaborazione con il 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" e i Ranger del 4º Reggimento Alpini Paracadutisti "dell'Esercito Italiano - la versione A2[3], che si discosta da quella standard per il calcio accorciato ulteriormente ma sempre ripiegabile e regolabile come estensione, per la canna da 12 pollici (prevista anche per la versione standard come lunghezza) con manicotto ceramico per dissipare meglio il calore dell'arma; inoltre il selettore di tiro è più rapido da usare, non sono previste mire fisse ma solo mire rimovibili della Troy industries, le slitte anteriori laterali sono state allungate; è stato infine realizzato un accessorio, da inserire inferiormente nell'alloggiamento proprietario Beretta usato per il GLX 160, che permette di avere un rail molto più lungo e che potrà essere usato per sviluppare ulteriori accessori. Ora sono previsti altri colori: nero, oliva, deserto e flat dark earth.
Benché siano state studiate soluzioni per migliorare il tiro automatico prolungato, il limite rimane a 7 caricatori da 30 colpi in successione a raffica. L'ergonomia è migliorata dalla nuova calciatura, imposta sia dalle nuove tecniche di tiro istintivo sia per evitare che con le protezioni antiproiettile del tiratore l'arma sia difficile da imbracciare.
Un'ulteriore differenza è il rompifiamma anteriore, ora progettato per non far rilevare la posizione del tiratore sollevando polvere, realizzato con sfiati solo su 210°, mentre la parte inferiore è priva di fori. La soluzione è molto elaborata ma robusta e permette raffiche senza che l'arma si impenni eccessivamente.
Tutte queste modifiche hanno portato ad un leggero aumento di peso (3,3 kg).
Ultima versione dell'ARX 160 è l’A3; oltre alla canna standard da 16 pollici può montare anche la canna da 14, 11 o 9,5 pollici; può montare un silenziatore/soppressore, migliorato il sistema telescopico e snellito il calcio. Effettua il tiro consecutivo di 13 caricatori, come nella versione A2.

ENGLISH

The Beretta ARX160 is an Italian modular rifle manufactured by Beretta. Developed for the Italian Armed Forces as part of the Soldato Futuro (English: "Future Soldier") program, the ARX160 was launched in 2008 as a commercial weapon system independent from the Soldato Futuro ensemble, complete with a companion single-shot 40×46mm NATO low-velocity grenade launcher, called the GLX160, which can be mounted underneath the rifle or used with an ad hoc stock system as a stand-alone weapon.
In late 2015, Beretta introduced the Beretta ARX200 7.62×51mm NATO battle rifle which is a derivative of the ARX160. The Italian Army is planning to introduce two configurations of the ARX200; a battle rifle with a foldable telescoping stock and a designated marksman rifle (DMR) with a fixed stock.

History

The Beretta ARX160 was launched in 2008 as a commercial weapon system and was developed for the Italian Armed Forces as part of the Soldato Futuro (Future Soldier) program. Between 2008 and 2014, there were around 30,000 ARX160 A2s that are chambered in 5.56×45mm NATO cartridge that have been supplied to the Italian Army, Italian Navy, Italian Air Force and Italian Special Forces and have since been used in several missions including in Afghanistan. The current program aims to replace the older Beretta AR70/90 as the standard assault rifle for the Italian Armed Forces.
In 2012, Beretta introduced the 7.62×39mm configuration of the ARX160, and on the same year Beretta also introduced the ARX160 A2 which is currently in use with the Italian Army and Special Forces.
In 2013, Beretta introduced the ARX160 A3, which is an improved variant of the ARX160. The improvements includes a redesigned handguard with an improved heat ventilation and an extended Picatinny rail on its bottom, and an improved pistol grip design.
In 2014, the Italian Ministry of Defence allocated 2.7 million USD to Beretta for the development of the ARX200 battle rifle. Also, the Italian Armed Forces has announced a possible requirement for 1,170 rifles chambered in 7.62×51mm NATO cartridge.
In late 2015, the Beretta ARX200 battle rifle was introduced and is being supplied to the Italian Army. It is a distant derivative of the ARX160 modular assault rifle. It has passed the following military and environmental tests; cold and hot temperature, temperature and humidity, ice, salt fog, heavy rain, salt water, sand and dust, mud, unlubricated, double feeding proof, and barrel obstruction proof.

Foreign interest

The Beretta ARX160 was one the five Phase II contenders in the United States Army Individual Carbine competition to replace the M4 carbine. The Individual Carbine competition was cancelled before a winning weapon was chosen.
In February 2013, the Argentine Army received an ARX160 rifle and GLX160 grenade launcher for evaluation for their special forces. In December 2016, state-owned Argentine arms manufacturer Fabricaciones Militares signed a deal with Beretta to produce the ARX200 under license.
The Indian Army tested the ARX160 as a replacement for the INSAS rifle. The tender was retracted in June 2015.
The ARX160 A3 was one of the 5 finalists of the French Army tender to replace the FAMAS, eventually won by the German-made HK416.
In January 2019, the Romanian Armed Forces have chosen the ARX160 A3 to replace the old PM Md.1963 (7,62 x 39 mm) and PM Md.1986 (5,45 x 39 mm) of the Romanian Land Forces. Production should start in Autumn 2019 at Uzina Plopeni of ROMARM.

Design

The Beretta ARX160 departs from the previously issued AR70/90 on several points. It is composed of an upper and lower receiver, both manufactured mostly from polymer, and operates through a short-stroke piston system. It is chambered in either 5.56×45mm NATO or 7.62×39mm cartridge. Feeding is through STANAG magazines for the 5.56×45mm NATO configuration and AK-47 or AKM magazines for the 7.62×39mm configuration. Other calibers, including 5.45×39mm and 6.8mm Remington SPC were planned.
It features an ambidextrous safeties, magazine release (right side, left side, and "AK" style), bolt release and charging handle, as well as the ability to change which side spent casings are ejected, a quick-change barrel which can be removed and replaced in seconds without any tools, Picatinny rails, and a foldable telescopic stock.
The lightweight barrel is chrome lined and manufactured by the hammer forging process at the Beretta factory in Gardone Val Trompia, Lombardy. Barrel lengths for this rifle are 16 in (40.6 cm) for its standard barrel, and a 12 in (30.48 cm) barrel for special operators. The flash hider has 5 radial cuts and 4 smaller cuts to control muzzle climb in automatic firing. Barrels have a 1:7 twist to fire NATO standard ball and tracer rounds. The non-free-floated barrel is easily removed simply by pulling on slide levers and pulling it out. A bayonet lug, designed for the Extrema Ratio Fulcrum bayonet is positioned above the barrel rather than underneath it.
The ARX160 operating system is unique in that the piston moves almost 2 in (50.8 mm), while other systems move fractions of an inch. The piston follows the bolt carrier almost all the way rearward, resulting in low gas pressure levels and a less sudden and more constant push on the carrier group.
It has the ability to eject the empty shells out of either in the right side or left side for ambidextrous operation. The bolt has seven lugs and an extractor on the left and right, with no ejector. The extractors are spring-loaded and which way cases are ejected is selected by pressing a case through a small hole located past the port. It is small and optimized for the tip of a bullet to fit. The ejection port is open on both sides and directs shells at a 45 degree angle from the barrel. The cocking lever is on the bolt carrier and can be positioned on either side by pulling it out, swinging it through the ejection port, and pushing it in to secure it in place.
It features a standard back-up iron sights that are made of the same polymer as the weapon's receiver. The front sight post is adjustable for windage and elevation and the rear peep sight has six positions to fire in increments from 100–600 meters. The primary optical sight is the Aimpoint ACIES, a domestic version of the Aimpoint CompM2. Telescopic sights, night vision systems, vertical forward grips, and other accessories will be available through the Soldato Futuro program.

Variants

ARX160

The Beretta ARX160 modular assault rifle is only available for military and law enforcement use. It is chambered in either 5.56×45mm NATO or 7.62×39mm cartridge. It features a Picatinny rail on the top of the receiver for mounting various optics, on both sides of the hand guard for mounting various accessories and on the bottom of the handguard for mounting various grips, a quick change barrel, a barrel length of 12- and 16-inch, a folding back-up iron sights, ambidextrous fire/safety selector, magazine release, bolt release and charging handle, case ejector that can eject the empty brass either to the right side or left side by pressing on the case ejection selector with a tip of a 5.56×45mm NATO cartridge, and a telescopic folding buttstock that is also adjustable for length of pull. A conversion kit for 7.62×39mm is also available, it requires changing the barrel, bolt, lower receiver assembly and magazine in order to change the caliber. It uses the AK-47 or AKM magazines for the 7.62×39mm configuration and STANAG magazines for the 5.56×45mm NATO configuration.

ARX160 A2

The Beretta ARX160 A2, also referred to as the ARX160 SF (Special Forces) is similar to the ARX160 but features a shorter buttstock, an extended Picatinny rail on the bottom of its handguard and uses a 12-inch barrel. It was developed for the Italian special forces and was later adopted by them.

ARX160 A3

The Beretta ARX160 A3 is an improved variant of the ARX160 and has similar features to it. The changes for the ARX160 A3 includes a redesigned handguard, where its top row air vent slits have been replaced with a larger square cut outs, though the bottom row air vent still retains the thinner slits. These larger cut outs reduces some weight of the rifle while letting more air to circulate around the barrel. It also has an extended Picatinny rail on the bottom of its handguard, an improved pistol grip design and a barrel length of 11- and 16-inch.

ARX100

The Beretta ARX100 is a semi-automatic only variant of the ARX160, that is available for the civilian market. It is chambered in 5.56×45mm NATO or .223 Remington cartridge. It features a Picatinny rail on the top of the receiver for mounting various optics, on both sides of the hand guard for mounting various accessories and on the bottom of the handguard for mounting various grips, a quick change barrel, a barrel length of 16-inch, a folding back-up iron sights, ambidextrous fire/safety selector, magazine release, bolt release and charging handle, a case ejector that can eject the empty brass either to the right side or left side by pressing on the case ejection selector with a tip of a 5.56×45mm NATO or .223 Remington cartridge, and a telescopic folding buttstock that is also adjustable for length of pull.

ARX160 22LR

The Beretta ARX160 22LR is a semi-automatic only variant of the ARX160, that is available for the civilian market. It is chambered in .22 Long Rifle cartridge, making it ideal for a tactical training rifle. It features an 18.11-inch barrel for the carbine configuration and an 8.3-inch barrel for the pistol configuration, and uses a 5-, 10-, 15-, or 20-round magazine.

Derivative

ARX200

The Beretta ARX200 is a derivative of the ARX160 modular assault rifle and was introduced in late 2015. It is only available for military and law enforcement use. It is chambered in 7.62×51mm NATO cartridge and operates through a short-stroke gas piston system with a rotating bolt.
The ARX200 is planned to fill the gap in Italian infantry armament between the 5.56×45mm NATO assault rifle and large-caliber bolt-action sniper rifles, based on combat experience in Afghanistan. The Italian Armed Forces has ordered four hundred ARX200s for trials and evaluation, and its also expected that the first batch of ARX200s will be delivered by the end of 2015. They are also testing on how to introduce a battle rifle into small infantry units. Possibly 2 to 3 designated marksman rifles and battle rifles are planned for use at squad level.
The Italian Army is planning to introduce two configurations of the ARX200; a battle rifle with a foldable telescoping stock, capable of fully automatic and semi-automatic fire, and a designated marksman rifle (DMR) with a fixed-stock, that is only capable of semi-automatic fire.
The battle rifle configuration is to be equipped with an interface for the Beretta GLX160 grenade launcher chambered in 40×46mm NATO, a foldable telescopic stock with adjustable cheek rest, shock absorber back plate and four fixed sling attachments. On the other hand, the designated marksman rifle (DMR) configuration is to be equipped with a computerized Intelligent Combat Sight (ICS) developed by Steiner Optics (a subsidiary of Beretta Defense Technologies), which integrates a laser rangefinder, an inclinometer and a ballistic calculator into a compact 6×40 optic.
The ARX200 features three gas settings for normal, adverse and suppressed firing, and has a cyclic rate of fire of around 600–650 rounds per minute (RPM) for its battle rifle configuration. It has a fully ambidextrous controls, including the bolt catch lever, magazine release button and fire selector. Unlike the ARX160, it is not designed to change which side the empty shells are ejected. However, the charging handle remains reversible and can be switched from the right to left side of the upper receiver and the barrel locking bolt is located in front of the magazine well. It is equipped with a quick-change, free-floating, cold hammer-forged barrel which can be removed and replaced in a minute using one wrench. It has a weight of 4.5 kg without a magazine and 8.6 lb (3.9 kg) unloaded, a length of 730 mm with the stock folded, 890 mm with the stock collapsed and 1,000 mm with the stock extended, a 406 mm (16 in) heavy barrel (excluding the flash hider) with match-grade rifling with four right-hand grooves and a 279 mm (11 in) twist rate, a monolithic upper receiver with a long Picatinny rail on top made of steel-reinforced polymer which includes internal rails for a weapon bolt carrier, a more streamlined forend for operators who use the C-clamp grip when shooting, and Beretta claims that the it has an accuracy of 1.5 MOA with 5 shots at 100 meters.[4] The polymer lower receiver is equipped with a modular magazine well for the new Beretta 20-round polymer magazine and also has a special magazine-well adapter that can be removed in order to use the M110/SR-25 magazines.

Users:
  • Albania: Used by the Military police, Special Operations Battalion and special police forces (RENEA).
  • Algeria: ARX160 in both calibre 5.56 x45 and 7.62x39 in service at Presidential Guard. Year 2018
  • Argentina: ARX200 is set to replace the FN FAL in 2019 or 2020.
  • Bahrain:
  • Egypt: Used by the Sa'ka Forces.
  • El Salvador: Used by Fiscalia Police
  • Italy: Used by the Italian Army, Italian Navy, Italian Air Force, Carabinieri and Special Forces.
  • Kazakhstan: Used by the Kazakhstan Special Forces in 7.62×39mm with the GLX160 grenade launcher.
  • Kurdistan: ARX160 A2 in 5.56x45mm NATO seen in use by the Kurdish Peshmerga in 2017.
  • Mexico: Used by the Federal Police and Policia Metropolitana de Guadalajara. Almost 5,687 as of November 2014.
  • Nigeria: in service at Nigeria Prison Service since 2019. 
  • Pakistan: Used by the Special Security Unit Sindh.
  • Poland: On order by Polish Prison Service.
  • Romania: The Romanian Armed Forces have chosen the ARX160A3 to replace the old PM Md.1963 and PM Md.1986 of the Romanian Land Forces.
  • Qatar: At DIMDEX 2018 exhibition, Barzan Holding made an agreement with Beretta to create joint venture to locally produce the ARX160 and ARX200 for the Qatar Armed Forces.; 30,000 ARX200 for Qatar.
  • Thailand: Royal Thai Police SWAT Team (Arintaraj 26) since 2017.
  • Turkmenistan: The Military of Turkmenistan uses a total of 1,680 ARX160 A1s along with 150 GLX160s.; later, other furniture of ARX160 A3s.
  • UAE: UAE Special Forces since 2012.
  • United States: Fresno Police Department SWAT.

Every two years, the London  DSEi - Defense & Security Event  brings the most important representants of the industry, of the professional world and of the specialized press at the ExCeL in London to get up to date with the newest products concerning military armaments and technologies, Police and homeland security solutions, innovations and techniques. This year, light appears to brightly shining on the BDT - Beretta Defense Technologies stand. 
The Military/LE/Tactical/Professional products branch of the Italian-based Beretta Holding launched the newest incarnation of the ARX-160 modular assault weapon system, first conceived for the Italian Army as a part of the Soldato Futuro (Future Soldier) program, NATO-codified in 2010 and sold by Beretta to professional operators worldwide. This new version of the platform, dubbed ARX-160 A3, is the latest step in the evolution of a weapon that is currently phasing out the issued Beretta 70/90 weapon system within the Italian Armed Forces and has been sold to frontline units and Special Forces in Albania, Egypt, Kazakhstan, Mexico and Turkmenistan − Countries that have been fighting internal wars against armed insurgency, organized crime, terrorists and drug cartels for years now.

BDT - Beretta Defense Technologies

The ARX-160 A3 assault rifle can be converted to three different calibers, is totally ambidextrous, and comes with three interchangeable barrels
The Italian assault rifle that's gaining increasing worldwide praise and acceptance within professionals tasked with upholding global peace, public order and national security is built upon a full synthetic chassis, made out of high-impact polymer blended with a number of strenghtening materials, all classified so far. The upper receiver hosts most of the moving parts and the telescopic-sidefolding stock, while the lower receiver hosts the pistol grip, the trigger pack, the magazine well and all ambidextrous fire controls. The ARX-160 platform is a short-stroke piston-driven weapon, featuring a gas impingment system installed directly over the barrel − which can be quickly changed by the operator in a matter of seconds, right on the field, with the gun being unloaded, with the magazine out and the bolt open. Barrels are lightweight and manufactured out of special steel by Beretta itself; this means that operators can carry spare barrels in their kits and be ready to convert their ARX-160 rifles from standard assault weapons to CQB/PDW-type carbines for close combat and forced entry operations in a matter of moments. The new ARX-160 A3 now comes available with three different barrel lenghts rather than just two, making it even more versatile.
The ARX-160 A3 is one of the most versatile, highly modular assault rifles available on the global market today
The cocking handle and spent cases ejection on the Beretta ARX-160 assault rifle can be converted from left-hand to right-hand operation, once again on the field by the user, without tools and in seconds; furthermore, the ARX-160 A3 features a bolt head that will remain compatible with all assault rifle calibers whose case doesn't exceed 45mm in lenght; this means that magazine and barrel change is all it takes to shift the ARX-160 A3 from the native 5.56x45mm NATO caliber to the Remington 6.8x43mm Special Purposes Cartridge; by changing both the barrel and the lower receiver, the ARX-160 A3 can also be converted to chamber and fire 7.62x39mm M43 caliber rounds, and to feed through AK-47/AKM-style magazines. The ARX-160 A3 features MagPul foldable iron sights, a top MIL-STD-1913 "Picatinny" rail for optics, two side rails for tactical accessories, and a fourth, shorter rail protected by a polymer shell under the handguard that acts as a fast attach-detach point for the single-shot, reloadable, multipurpose GLX-160 A1 40x46mm SR grenade launcher, which may also be used as a stand-alone weapon via a proprietary stock system.
The ARX-160 A3 is all but the last step in the evolution of the system: more variants are planned for the months and years to come!
The Beretta ARX-160 A3 assault rifle is yet another step forward in the evolution of the ARX-160 weapon system: more variants are planned for the near future, including high-caliber and pistol-caliber versions, as well as two semi-automatic variants in .223 Remington and .22 Long Rifle for civilian sporting purposes, basic marksmanship training and Police purposes. It's also a living evidence of how the Italian arms industry can still provide the cutting edge, state-of-the-art alternatives when it comes to professional, military or Police armaments, accessories and equipments for international peacekeeping operations, counter-terrorism, public safety and homeland security.

The DSEi will be open for visit by qualified individuals and registered press members − NOT for the general public! − up until September 13th; more interesting new products are on stand at the Beretta Defense Technologies booth, including a new line of SAKO ammunition for long-range tactical rifles and the latest laser products from Burris Optics − yet another Beretta Holding company.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)
































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