venerdì 29 novembre 2024

F-35: finalmente raggiunto un accordo che apre la strada alla conclusione dei contratti per i lotti di produzione 18 e 19. Fonti statunitensi confermano che i 2 lotti abbracceranno circa 300 velivoli stealth. Con il Lot 18 ha inizio la “fase 2” del programma italiano, che riguarderà 35 velivoli da acquisire entro il 2032. I nuovi velivoli in produzione ora hanno l'aggiornamento Tech Refresh 3 e presto inizieranno a ottenere alcuni degli oltre 80 miglioramenti previsti nella versione Block 4.









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La statunitense Lockheed Martin e il Joint Project Office (JPO) - per il programma F-35 - hanno confermato di essersi accordati per la conclusione dei contratti dei lotti di produzione 18 e 19.
L’accordo, concerne principalmente i prossimi due lotti di produzione del caccia stealth multiruolo, arriva circa un anno dopo il previsto, un ritardo che ha richiesto all'azienda di spendere significativi fondi propri per mantenere la regolarità della produzione.
Le notifiche dell'accordo sui lotti 18 e 19 sono state inviate al Congresso il 21 novembre ma: non risultano divulgati i prezzi per ogni velivolo e per ciascuna delle tre varianti del caccia. Il lotto 20 sarà negoziato singolarmente, e potrebbe essere il primo con un contratto pluriennale pianificato da tempo:
"Abbiamo raggiunto un accordo iniziale come parte delle trattative in corso per il contratto di produzione di veicoli aerei Lotto 18/19". "Condivideremo la quantità degli aeromobili e i costi quando verrà firmato un accordo definitivo”. Le fonti confermano che l'accordo probabilmente coprirà circa 300 velivoli.
I lotti 15-17 sono arrivati a circa 82,5 milioni di dollari per la versione CTOL F-35A, con le varianti B e C che costano di più. L'inflazione è aumentata di circa l'8% dall'accordo del 2022, e un nuovo prezzo potrebbe aumentare il costo per ogni jet di 6,6 milioni di dollari, per un totale di circa 90 milioni di dollari.
I finanziamenti a lungo termine per il lotto 18risultano già esauriti nel terzo trimestre dell'anno e da allora Lockheed, piuttosto che chiudere la produzione, ha pagato per la produzione con i propri fondi in quanto la produzione era necessaria per evitare gravi interruzioni della catena di approvvigionamento.
La decisione di continuare a produrre è stata "essenziale per i fornitori di livello inferiore". La società ha sostenuto spese di 400 milioni di dollari per continuare la produzione nel terzo trimestre e ha dovuto coprire "ulteriori 300 milioni di dollari per tutta la catena di approvvigionamento". I funzionari hanno avvertito che se i negoziati sull’F-35 si trascinassero nel 2025, la società sarebbe in ritardo nella prenotazione di oltre 1 miliardo di dollari di vendite e ricavi dal 2024.
La sospensione annuale delle consegne di F-35 è iniziata alla fine dell'estate del 2023 e si è conclusa a luglio 2024. Gli aerei sono stati prodotti con l'aggiornamento Tech Refresh 3, ma il pacchetto hardware e software non è stato ancora completamente sviluppato e testato, impedendo di approvare le consegne.
La sospensione delle consegne è stata revocata a luglio, quando il direttore della JPO, il tenente Gen. Michael Schmidt era soddisfatto del nuovo software TR-3, ora sufficientemente stabile e sicuro per le operazioni di teatro.
Nel frattempo, circa 120 aerei erano immagazzinati in attesa della consegna. L’azienda produttrice sta riuscendo a consegnare circa 20 F-35 al mese tra velivoli immagazzinati e di nuova produzione. Si stima che dai 75 ai 110 F-35 sarebbero stati consegnati nel 2024 e, forse, 90-110. I funzionari dell’azienda si aspettano di consegnare più di 156 F-35 all'anno a partire dal 2025.



I nuovi velivoli in produzione ora hanno l'aggiornamento Tech Refresh 3 e presto inizieranno a ottenere alcuni degli oltre 80 miglioramenti previsti nella versione Block 4.

Le fonti confermano che il costo unitario dell'F-35 sotto i lotti 18 e 19 sarà significativamente più alto, dopo un costante calo precedente. L'aumento è dovuto all'inflazione dall'ultimo accordo multi-lotto, a una maggiore complessità e capacità inerenti alle configurazioni attuali e future del jet e ai servizi militari che riducono i loro acquisti annuali dell'F-35.
Naturalmente il numero finale effettivo di jet dipenderà da come saranno nel frattempo evoluti i piani d’acquisto non solo degli USA ma anche dei vari partner e clienti internazionali.
I lotti aggiornati includeranno i primi F-35 della “Tranche 2” britannica (27 aerei complessivi).
Con il Lot 18 ha inizio la “fase 2” del programma italiano, che riguarderà 35 velivoli da acquisire entro il 2032. Nel Lot 18 dovranno essere inclusi anche 4 F-35B per Singapore.
Ad ogni buon conto, le vendite export rimangono forti: il 21 novembre la Romania ha accettato di acquistare 32 F-35: è il ventesimo paese alleato a selezionare il caccia.





Migliorie e sviluppi futuri dell’F-35

La prima configurazione pronta al combattimento, la Block 2B, possedente abilità aria-aria e di attacco al suolo basilari, venne dichiarata pronta dall'USMC nel luglio del 2015. La configurazione Block 3F iniziò test operativi e valutazione (OT&E, Operational Test and Evaluation) nel dicembre del 2018, e al completamento di essa si avrà la fine del SDD. Il programma dell'F-35 sta anche conducendo la realizzazione di un piano di mantenimento e miglioramento; i primi aerei furono gradualmente aggiornati al Block 3F nel 2021.
L'F-35 verrà continuamente migliorato durante la sua vita operativa. Il primo pacchetto di aggiornamenti, chiamato Continuous Capability Development and Delivery (C2D2, in italiano: Sviluppo e Consegna Continui Funzionalità) iniziò nel 2019 e al momento la sua durata è pianificata fino al 2024. La priorità di sviluppo a breve termine del C2D2 è il Block 4, che integrerà armamenti aggiuntivi, includendo quelli esclusivi ai clienti internazionali, e intende anche aggiornare l'avionica, migliorare le capacità ESM (Electronic Support Measures, in italiano: Misure Supporto Elettronico) e aggiungere supporto per il Remotely Operated Video Enhanced Receiver (ROVER, in italiano: Ricevitore Video Avanzato Remoto). Il C2D2 concentra ulteriormente l'attenzione su una metodologia agile per permettere rilasci più veloci. Nel 2018, l'Air Force Life Cycle Management Centre (AFLCMC, in italiano: Centro Gestione Vita Utile Aeronautica) concesse dei contratti alla General Electric e alla Pratt & Whitney per sviluppare motori a ciclo adattivo più potenti ed efficaci per un potenziale impiego, sfruttando la ricerca fatta sotto il Programma di Transizione al Motore Adattivo (AETP, Adaptive Engine Transition Program). Nel 2022, il FAER, ovvero il programma di Sostituzione Motore Adattivo dell'F-35 (F-35 Adaptive Engine Replacement) venne avviato per integrare, per il 2028, motori a ciclo adattivo nell'aereo.
Gli appaltatori della Difesa hanno offerto migliorie per l'F-35 anche fuori dai contratti ufficiali del progetto. Nel 2013, la Northrop Grumman divulgò lo sviluppo di una serie di contromisure a infrarossi, denominata Threat Nullification Defensive Resource (ThDNR, in italiano: Risorsa Difensiva Annullamento Pericoli). Il sistema di contromisure avrebbe condiviso lo stesso spazio dei sensori DAS (Distributed Aperture System, in italiano: Sistema Distribuito Diaframmi), ed ora agisce come disturbatore di missili a laser al fine di proteggere l'aereo contro missili con ricerca a infrarossi.
Israele vuole più accesso all'avionica per includere il loro equipaggiamento.

Cellula

L'F-35 appare più piccolo e leggermente più tradizionale del bimotore F-22 Raptor. Il progetto del condotto di scarico si è ispirato al modello 200 della General Dynamics, un aereo VTOL del 1972 progettato per le Sea Control Ship. I progettisti della Lockheed hanno lavorato assieme al Yakovlev Design Bureau che progettò l'aereo Yakovlev Yak-141 "Freestyle" negli anni novanta. La tecnologia stealth rende l'aereo difficile da individuare mentre si avvicina ai radar a corto raggio.
Rispetto alla generazione precedente, gli obiettivi di questo progetto sono di creare un velivolo:
  • con tecnologia stealth a bassa manutenzione e durevole;
  • con sistemi avionici integrati con i sensori per combinare le informazioni e aumentare la conoscenza del pilota sulla situazione circostante, l'identificazione e lo sgancio delle armi e l'invio veloce di informazioni ad altri nodi di controllo e comando;
  • con una rete interna ad alta velocità, tra cui l'IEEE 1394 e fibre ottiche.

Turbofan

Inizialmente erano stati sviluppati due diversi propulsori per l'F-35: il Pratt & Whitney F135 e il General Electric/Rolls-Royce F136, il secondo, nonostante le proteste di Rolls-Royce che comunque rimane responsabile per la costruzione/integrazione del gruppo trasmissione/ventola per la versione STOVL ad atterraggio verticale, è stato annullato.
Il sistema di decollo verticale, della versione STOVL (Short Take Off Vertical Landing) è composto dal motore, una turboventola a basso rapporto di diluizione con postbruciatore come su un normale aereo da combattimento, fornito di un ugello di coda dotato di un particolare meccanismo di rotazione che permette di orientare il flusso dei gas di scarico verso il basso, e da una ventola anteriore verticale a due stadi controrotanti, posta subito dietro l'abitacolo; quando questa viene innestata all'albero della turbina di bassa pressione del motore, attraverso un albero e un giunto di collegamento, trasforma il propulsore in una sorta di turboventola ad alto rapporto di diluizione a flussi separati ottenendo, grazie al miglior rendimento di questo tipo di propulsore, un surplus di spinta che viene utilizzato per il sostentamento verticale della parte anteriore e centrale del velivolo. Il controllo del rollio viene effettuato deviando aria pressurizzata, spillata dal compressore a bassa pressione, verso ugelli posti sotto le ali. Il motore produce una spinta di 128,1 kN a secco e 191,3 kN (213,5 kN al decollo) con post-combustione inserita; quando la ventola anteriore è innestata, la spinta a secco diventa di 80 kN dall'ugello di coda, 89 kN dalla ventola anteriore verticale e 8,7 kN da ciascuno dei due ugelli per il controllo laterale, per un totale di 186,4 kN.
Rispetto alla normale turboventola ad alto rapporto di diluizione a flussi separati utilizzata sull'Harrier, questo sistema di propulsione presenta il vantaggio che, una volta disinnestata la ventola anteriore, può essere utilizzato anche a velocità supersonica. Inoltre il raffreddamento aggiuntivo dei gas di scarico operato dal maggior lavoro, sottratto loro dalla turbina a bassa pressione per il funzionamento della ventola anteriore, diminuisce la quantità di aria ad alta velocità e a elevata temperatura che viene proiettata verso il basso durante il decollo, aria calda che può danneggiare i ponti delle portaerei e le piste di decollo.

Sistemi e impianti del cockpit

L'F-35 possiede un display di tipo "panoramic cockpit display (PCD)" con dimensioni di 50 x 20 cm. Un sistema di riconoscimento vocale permette di aumentare le capacità del pilota di interagire con il velivolo. L'F-35 sarà il primo aereo ad ala fissa operativo a usare questo sistema, anche se soluzioni simili sono state utilizzate nell'AV-8B e sperimentati in altri aerei, come l'F-16 VISTA.
Un sistema di visualizzazione sull'elmetto sarà integrato in tutti i modelli dell'F-35. Anche se alcuni caccia di quarta generazione (come lo svedese Saab JAS 39 Gripen) hanno questo sistema assieme a un visore a testa alta (HUD), l'F-35 sarà il primo caccia moderno a essere progettato senza dotazione di HUD.
Il pilota può manovrare l'aereo tramite un sidestick sul lato destro e una manetta per il controllo della spinta a sinistra.
In tutte le varianti dell'F-35 sarà impiegato il sedile US16E, costruito dalla Martin-Baker, che soddisfa i requisiti di prestazioni e impiega un sistema a doppia catapulta contenuto in binari laterali.

Sensori

Il sensore principale è il radar APG-81, progettato dalla Northrop Grumman Electronic Systems[96]. Verrà integrato dal sistema elettro-ottico di puntamento, montato sotto il muso dell'aereo e progettato dalla Lockheed Martin e dalla BAE[97]. Lungo tutto l'aereo sono distribuiti ulteriori sensori elettro-ottici, come parte del sistema AN/AAS-37 che funge da sistema di allerta per il lancio di missili e può aiutare la navigazione e le operazioni notturne.

Software

Il sistema software che gestirà l'aereo sarà costituito da 8,3 milioni di linee di codice e consentirà di gestire i controlli di volo, le funzionalità del radar, comunicazioni, navigazione, identificazione, gestire gli attacchi elettronici, integrare i dati dei sensori, dispiegare le armi. Il software dell'F22 raptor, primo aereo di quinta generazione, ha "solo" 2 milioni di righe di codice.
Lo sviluppo del software verrà effettuato tramite 6 release denominati block:
  • Block 1A / 1B. Il block 1 comprende il 78% delle 8,3 milioni di linee di codice sorgente richieste per la piena capacità militare. Il blocco 1A sarà la configurazione per il training di base, il blocco 1B fornirà i primi livelli di sicurezza.
  • Block 2A. Il block 2A comprende l'86% del codice previsto e consentirà fusione off-board, link dati, attacchi elettronici e definizione delle missioni.
  • Block 2B. Il block 2B comprende l'87% del codice previsto e fornirà le funzionalità iniziali di guerra.
  • Block 3i - il block 3i comprenderà l'89 per cento del codice previsto e fornirà le stesse capacità tattiche del blocco 2B. La principale differenza tra 2B e 3i è l'implementazione di nuovi hardware, in particolare il processore integrato di aggiornamento.
  • Block 3F. Il block 3F fornisce il 100 per cento del software richiesto per la completa capacità militare.

Sistemi d'arma

L'F-35 impiega un cannone a quattro canne GAU-22/A da 25 mm. Il cannone è montato internamente con 180 colpi nella variante F-35A, mentre nelle altre varianti F-35B e C è disponibile in un pod esterno (stealth) con 220 colpi.
Nelle due stive interne possono essere inserite varie combinazioni di armamenti, come due missili aria-aria e due armi aria-terra (fino a due bombe da 910 kg - 2 000 lb nei modelli A e C; due bombe da 450 kg - 1 000 lb nel modello B)[101]. L'armamento impiegabile include missili AIM-120 AMRAAM, AIM-132 ASRAAM, la Joint Direct Attack Munition (JDAM) fino a 2 000 lb (910 kg), la Joint Standoff Weapon (JSOW), le bombe GBU-39 (un massimo di quattro in ogni stiva), i missili Brimstone, le munizioni a grappolo (WCMD) e i missili AARGM-ER, della Orbital ATK, che sono la versione con nuovo triplo sistema di guida, raggio d'azione raddoppiato e dimensioni compatibili con la stiva interna dell'F-35A e C, del precedente AGM-88 HARM. Il missile aria-aria MBDA Meteor è in fase di adattamento per essere alloggiato negli F-35. Originariamente il Regno Unito ha pianificato di posizionare internamente quattro missili AIM-132 ASRAAM, ma i piani sono stati modificati per caricare due missili ASRAAM internamente e altri due esternamente.
Possono essere agganciati altri missili, bombe e serbatoi di carburante ai quattro piloni alari e nelle due posizioni sulle punte delle ali, con lo svantaggio di rendere l'aereo più rilevabile dai radar. Sull'estremità delle ali possono essere inseriti solo missili di tipi AIM-9X Sidewinder, mentre i missili AIM-120 AMRAAM, Storm Shadow, AGM-158 JASSM e i serbatoi di carburante possono essere inseriti nei piloni alari. Impiegando le posizioni interne ed esterne potrebbe essere impiegata una configurazione aria-aria con oltre otto AIM-120 e due AIM-9, oppure una configurazione aria-terra con sei bombe da 2000 lb, due AIM-120 e due AIM-9. Con la sua capacità di carico, l'F-35 può trasportare più armi aria-aria e aria-terra dei suoi predecessori.
Il velivolo potrà inoltre essere equipaggiato con bombe nucleari B61.





Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
Come i giusti dell’Apocalisse scruto i cieli e sfido l’Altissimo: 
fino a quando, Signore? Quando farai giustizia?
Dischiudi i sette sigilli che impediscono di penetrare il Libro della Vita 
e manda un Angelo a rivelare i progetti eterni, 
a introdurci nella tua pazienza, a istruirci col saggio Qoelet:
“””Vanità delle vanità: tutto è vanità”””.
Tutto…tranne l’amare.

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, AirandSpaceForces, RID, Wikipedia, You Tube)










































 

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