venerdì 14 giugno 2019

Il missile Kongsberg Naval Strike Missile (NSM) o Nytt sjømålsmissil


La società statunitense Raytheon fornirà all’US NAVY  missili di attacco navale stealth NSM
Raytheon Company integrerà il Missile Naval Strike Missile nell'attuale struttura di forza del Corpo dei Marines degli Stati Uniti con un accordo di 47,59 milioni di dollari con il Marine Corps Systems Command. 
Il missile NSM contribuirà agli sforzi di modernizzazione del Corpo dei Marines degli Stati Uniti d'America.
L'NSM è un missile di precisione a lungo raggio in grado di rilevare e distruggere bersagli terrestri e marittimi pesantemente difesi a lunghe distanze. Nel 2018, la US Navy Navy ha assegnato a Raytheon un contratto per la produzione e la consegna di NSM come sistema d'arma over-the-horizon dell’Us Navy per navi da combattimento litoranee e per le future fregate. 
La selezione da parte del Corpo dei Marines del missile antinave della Marina migliora l'interoperabilità congiunta e riduce i costi e gli oneri logistici.
Questo missile di quinta generazione aggiungerà un'altra dimensione per le operazioni di controllo del mare e per la protezione dalle navi da guerra avversarie.
Il missile stealth NSM è l'ultimo prodotto realizzato in partnership con la Norvegia e il suo leader della difesa Kongsberg. 
Un missile NSM mobile, basato sulla terraferma, verrà distribuito anche alle forze di difesa costiera polacche.



Il Naval Strike Missile (NSM) è un missile anti-nave e di terra, sviluppato dalla compagnia norvegese Kongsberg Defence & Aerospace(KDA).

Missile da attacco navale:
  • genere - missili da crociera littoral / open sea anti-ship / land attack
  • Luogo d’origine - Norvegia
  • In servizio - Dal 2012 
  • Usato da - Norvegia  - Polonia  - Malaysia  - Stati Uniti  - Germania
  • fabbricante - Kongsberg Defense & Aerospace.

Specifiche:
  • Massa - 410 kg
  • Lunghezza - 3,95 m
  • Testata - 125 kg HE blast- frammentazione
  • Detonazione  meccanismo -  Fusioneprogrammabile
  • Motore - Booster acombustibile solido, microturbo TRI 40turbojet
  • Raggio d’azione - NSM 185 km (115 mi; 100 nmi) + (profilo dipendente)  - JSM 185 km (115 mi; 100 nmi) + profilo basso-basso-basso, 555 km (345 mi; 300 nmi) + profilo hi-hi-basso
  • Altitudine di volo - zero - zero
  • Velocità - Alto subsonico
  • Guida sistema - Inertial, GPS , navigazione di riferimento del terreno, homing a infrarossi perimmagini, database di destinazione 
  • Piattaforma di lancio - Navi navali, veicoli terrestri.

Il nome originale norvegese era Nytt sjømålsmissil (letteralmente nuovo missile bersaglio marino, che indica che è il successore del missile Penguin); il nome commerciale inglese Naval Strike Missile fu adottato più tardi.




SVILUPPO

Il contratto di produzione in serie del Naval Strike Missile fu firmato nel giugno 2007. Il missile fu scelto dalla Royal Norwegian Navy per le sue nuove fregate di classe Fridtjof Nansen e per le motovedette della classe Skjold. Nel dicembre 2008 il missile NSM fu selezionato dalla marina polacca, che ordinò 50 missili terrestri (di cui 2 per i test) in base alle offerte del 2008 e del 2011, con consegna prevista per il periodo 2013-2016. Il traguardo finale fu completato a giugno 2011 con i test di Point Mugu. Il 12 aprile 2011, il ministero della Difesa norvegese annunciò la fase 2 dello sviluppo. 
Nel 2012, la Royal Norwegian Navy lanciò in volo un NSM per la prima volta. La nave in questione era la HNoMS Glimt, una motovedetta della classe Skjold. Mercoledì 5 giugno 2013, la Royal Norwegian Navy per la prima volta sparò un missile NSM con una testata attiva contro una nave bersaglio. La fregata di classe HNoMS Trondheim, ritirata da Oslo, fu colpita e la testata di guerra funzionò come previsto. 
Nel giugno 2013 la Polonia ha completato la divisione missilistica costiera equipaggiata con 12 NSM e 23 veicoli su telaio Jelcz (inclusi sei lanciatori, due radar TRS-15C, sei sistemi antincendio e tre veicoli di comando). Alla fine, la divisione missilistica costiera sarà dotata di 12 lanciatori con quattro missili ciascuno per un totale di 48 missili. Nel dicembre 2014 la Polonia ha ordinato una seconda serie di lanciatori e missili per equipaggiare un battaglione di Strike Navy. 
Alla fine di luglio 2014, la US Navy ha confermato che l'NSM sarebbe stato testato a bordo della nave da combattimento littorale USS Coronado (LCS-4). Il test si è verificato con successo il 24 settembre 2014. Kongsberg e Raytheon hanno collaborato per lanciare l'NSM per dotare le LCS con un missile anti-nave lanciabile oltre l'orizzonte. 
Il 31 maggio 2018, la US NAVY ha ufficialmente selezionato l'NSM come arma anti-nave OTH delle LCS. L'intero valore del contratto potrebbe crescere sino a $ 847,6 milioni.  La Us Navy prevede di schierare l'NSM alla fine del 2019. 
Durante le esercitazioni a fuoco RIMPAC 2014 la fregata Fridtjof Nansen ha effettuato un lancio di successo dell’NSM: il missile ha colpito il bersaglio senza alcun problema.
Nel 2015, la Malesia ha annunciato che il Naval Strike Missile aveva vinto il contratto per soddisfare il requisito di missili anti-nave della Maharaja Lela della Royal Malaysian Navy. 
Nel febbraio 2017, il governo norvegese ha annunciato che la marina tedesca acquisirà "una quantità significativa" di missili da attacco navale con un accordo stimato in "oltre 10 miliardi di corone norvegesi".  



DESIGN

Il design e l'uso dei materiali compositi allo stato dell'arte hanno lo scopo di fornire al missile sofisticate funzionalità stealth. Il missile pesa poco più di 400 kg e ha una portata di almeno 185 km. Il missile NSM è progettato per le acque costiere e per gli scenari di mare aperto. L'utilizzo di una testata di scoppio / frammentazione in lega di titanio ad alta resistenza di TDW è in linea con il moderno design leggero e utilizza esplosivi insensibili ad altissimo potenziale. La testata è programmabile e intelligente a rilevamento del vuoto progettato per ottimizzare l'effetto contro bersagli duri. 
L’ NSM è in grado di volare sopra e attorno alle masse continentali, viaggiare in modalità skim mare, e quindi fare manovre casuali nella fase terminale, rendendo più difficile l’utilizzo di contromisure nemiche. La tecnologia di selezione degli obiettivi fornisce all’NSM una capacità di rilevamento, riconoscimento e discriminazione indipendente degli obiettivi in mare o sulla costa. Ciò è possibile grazie alla combinazione di un cercatore di immagini a infrarossi (IIR) e di un database di destinazione integrato. L’NSM è in grado di navigare tramite GPS, sistemi di riferimento inerziali o del  terreno.
Dopo essere stato lanciato nell'aria da un razzo a combustibile solido che viene espulso dopo essere stato bruciato, il missile viene spinto verso il bersaglio ad alta velocità subsonica da un motore di sostegno turbojet; la testata esplosiva multifunzione da 125 kg colpisce la nave in corrispondenza o in prossimità della linea di galleggiamento.
Una batteria costiera  di NSM è composta da 3 veicoli di lancio missilistico, 1 veicolo a comando a batteria, 3 veicoli da combattimento, 1 centro di comunicazione mobile, 1 veicolo radar portatile con radar TRS-15C, 1 veicolo di trasporto / carico e 1 veicolo da officina mobile. Ogni MLV trasporta 4 missili e può essere collegato al CCV mediante fibra ottica o radio fino a 10 km di distanza; fino a 6 lanciatori con 24 missili possono essere messi insieme in una sola volta.  Se installati su navi, i NSM possono essere montati su piattaforma in uno, due, tre, quattro o sei lanciatori. Il peso totale dell'installazione, inclusi componenti elettronici e cablaggio, è di 3.900 kg per quattro lanciatori, 7.700 kg per otto lanciatori e 12.000 kg per 12 lanciatori.



OPERATORI ATTUALI
  • Norvegia - Royal Norwegian Navy  - Corvetta di classe Skjold - Fregata della classe Nansen di Fridtjof
  • Polonia -  - Squadrone missilistico costiero 

OPERATORI FUTURI
  • Malaysia -  Maharaja classe Lela
  • Germania - Marina militare tedesca 
  • Stati Uniti - US Navy - LCS LIBERTY - LCS Indipendence - US Marine Corps 
  • India - Marina indiana.

MISSILE MULTIRUOLO

Una versione multi-ruolo dell'NSM è in fase di sviluppo. Questo missile si chiama Joint Strike Missile (JSM) e presenterà un'opzione per il ground strike e una linea di comunicazione a due vie, in modo che il missile possa comunicare con la centrale di controllo o altri missili in aria. Questo missile sarà integrato con il Lockheed Martin F-35 Lightning II. Studi hanno dimostrato che l'F-35 sarebbe in grado di trasportare due di questi nelle sue baie interne, mentre altri missili potrebbero essere trasportati esternamente.
Lockheed Martin e Kongsberg hanno firmato un accordo di marketing congiunto per questa versione lanciata dall'aria del NSM, nonché un accordo che prevede che entrambe le parti integrino il JSM sulla piattaforma F-35.  Il progetto è finanziato dalla Norvegia e dall'Australia.  Kongsberg ha firmato un contratto per la prima fase di sviluppo del JSM nell'aprile 2009, il cui completamento è previsto entro 18 mesi. Il JSM avrà computer multicore che eseguono il sistema operativo in tempo reale Integrity da Green Hills Software. 

Le funzionalità migliorate per il missile Joint Strike includono:
  • Forma modificata per adattarsi alla baia interna F-35 
  • Capacità di attaccare i bersagli marittimi e terrestri
  • Piattaforma di lancio aereo (F-35)
  • Gamma migliorata rispetto al NSM, le stime includono 150 nmi (170 mi; 280 km) da a> 100 nmi basso-basso-basso o> 300 nmi (350 mi; 560 km) profili di volo hi-hi-low 
  • A lungo termine, la produzione inizia nel 2013.

Il 15 luglio 2014, Kongsberg e Raytheon hanno annunciato di aver formato un accordo di collaborazione per offrire il JSM alla Marina degli Stati Uniti per il loro requisito di off-shore anti-superficie (OASuW);  Raytheon produrrebbe JSM per il mercato americano.  
La Us Navy prevede di iniziare una competizione per il requisito OASuW nel 2017, che probabilmente metterà KSSBERG / Raytheon JSM contro il Missile anti-nave a lungo raggio Lockheed Martin (LRASM). 
Kongsberg sta studiando i metodi per lanciare il missile JSM dai sottomarini norvegesi, ed ha scoperto che modellare il missile per adattarlo alla baia interna dell'F-35 ha permesso anche di adattarsi al sistema di lancio verticale Mark 41. Un VL-JSM potrebbe anche competere con il Lockheed LRASM per l'OASuW Increment 2 della US Navy per un missile anti-nave lanciato da navi. 
L'Australia ha espresso interesse a acquistare il JSM nel giugno 2014 per equipaggiare i suoi caccia stealth F-35. Il missile è stato offerto anche alla Corea del Sud e al Giappone; Kongsberg dovrebbe tentare di effettuare vendite in altri paesi che hanno ordinato l'F-35A. Si prevede che il JSM diventi pienamente operativo nel 2025. Lo sviluppo dovrebbe essere completato nel 2017 e il raggiungimento della capacità operativa iniziale (IOC) è previsto per il 2021 con il rilascio del software Block 4 dell'F-35. I controlli di adattamento sono stati eseguiti sui punti di presa esterni di tutte le varianti dell'F-35 e internamente sui modelli F-35A e C. I paesi che gestiscono altri velivoli hanno manifestato interesse per il JSM, e sono stati effettuati controlli anche su F-15 Eagle e F / A-18 Hornet, ma l'integrazione su altre piattaforme non sarà condotta senza un cliente di lancio. 
Il 15 settembre 2015 il governo australiano ha firmato un accordo per finanziare lo sviluppo di un cercatore passivo a radiofrequenza per integrare il cercatore di raggi infrarossi esistente. 
Nel novembre 2015, un F16 ha completato con successo i test a fuoco del JSM presso la Utah Test and Training Range. 
Nel marzo 2019, Kongsberg si è aggiudicato un contratto per la fornitura alle Forze di autodifesa giapponesi.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)






































Il Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) P 430 PAOLO THAON DI REVEL pronto per il varo





Il Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) P 430 PAOLO THAON DI REVEL rappresenta una tipologia di nave altamente flessibile con capacità di assolvere molteplici compiti che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare, alle operazioni di Protezione Civile, nonché, nella sua versione più equipaggiata, da nave combattente di prima linea. Sono infatti previste differenti configurazioni di sistema di combattimento: a partire da una versione “leggera”, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino a una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre l’unità è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo RHIB (Rigid Hull Inflatable Boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata all’estrema poppa.



MAIN CHARACTERISTICS

Length overall - abt. 143.00 m
Length between perpendiculars - 133.00 m
Beam - 16.50 m
Depth - 10.50 m
Speed (max/range) - 32/15 kn
Range - 5,000 nm
Endurance - 30 days
Crew - 171 people

ENERGY AND PROPULSION SYSTEMS

Propulsion system - CODAG CC (2 x DE + 1 TAG/2 x FCPP)
Generating sets - 4 + 2 Shaft Generators / Electric Motors

HELO CAPABILITIES

Flight deck - for SH90 or EH101
Hangar - for 2 SH90 or 1 EH101

COMBAT SYSTEM
  • 1 Cockpit Control System
  • 1 Internal Networking System
  • 1 Combat Management System (CMS)
  • 1 Integrated Int/Ext Communication System
  • 1 Integrated Navigation System
  • 2 Navigation Radars
  • 1 Dual Band (C-X) Radar
  • 1 IFF Interrogator/Transponder System
  • 1 IR Surveillance System (2 turrets)
  • 2 Secondary Caliber Guns - 25 mm
  • 2 Long Range Acoustic Devices
  • 1 EW System (RESM/CESM)
  • 1 Fire Control System (ADT)
  • 1 Quick Point Device System
  • 1 Surface Anti Air Missile SAAM-ESD System
  • 1 Anti-Ship Missile System TESEO*
  • 1 Main Caliber Gun - 127 mm – Vulcano
  • 1 Medium Caliber Gun - 76 mm SP - Davide
  • 1 Decoy Launching System (2 Launchers)
  • 1 Torpedo Detection System
  • 1 Active Towed Array System*
  • 1 Torpedo Launching System*
  • 1 Heavy-Weight Torpedo System
  • 1 Obstacle Avoidance Sonar**
  • 1 Diver Detection Sonar
  • 1 BathyTermograph Unit.

Le prime due versioni, saranno velocemente convertibili nella versione più potente e pesantemente armata, grazie anche all'elevato grado di modularità delle unità.
Lo scafo presenta una forma innovativa, che insieme al nuovo rostro prodiero, punta ad ottimizzare la spinta idroninamica allo scopo di soddisfare requisiti prestazionali molto sfidanti, pur mantenendo un moderato impatto ambientale e garantendo l'economicità di gestione.



Le navi, presenteranno due zone ad alta modularità, una di centro nave e l'altra di poppa.
La prima, presenterà una gru Davit con 2 braccia, deployable, per il trasporto, il lancio ed il recupero di imbarcazioni fino a 11m x 10t e una gru Centrale per container fino a 20t. Questa zona infatti, presenterà una capacità di carico fino a 8 container ISO 1C, per 120t max complessive.
La seconda zona modulare invece, potrà fungere da bacino per mezzi delle Forze Speciali, da magazzino pallettizzato, da Compound sanitario, da Compound Alloggi (30 posti + igiene) o come zone USVs & ROVs + Shelter di Comando.
Adiacente a questa zona, sarà presente in modo predefinito, una rampa per il lancio ed il recupero di un veicolo anfibio di tipo RHIB di massimo 11 metri.
La zona Plancia, presenta una moderna ed innovativa forma, molto simile a quella di un elmo, assicurando un ampio raggio di visibilità nonché un elevatissimo grado tecnologico, essendo in questa riuniti tutti i sistemi di controllo, di autodifesa ed attacco, navigazione e propulsione.



Armamento

L'armamento di base e comune a tutte e tre le versione, sarà costituito da un cannone (a prua) Leonardo 127/64 mm munito del nuovissimo munizionamento Vulcano, un cannone (sull'Hangar di poppa) Leonardo 76/62 mm, del tipo Sovraponte, munito di munizionamento Davide/Strales con predisposizione per il Vulcano. Sempre sull'Hangar di poppa, troveranno posto 2 mitragliere remotizzate Leonardo / Oerlikon KBA 25/80 mm e 2 lanciarazzi ODLS-20 per le contromisure AAW e ASW.



Le versioni Light+ e Full, potranno vantare poi, un impianto missilistico di ultima generazione VLS Sylver per il lancio di 16 missili Aster 15, Aster 30 e Aster 30 B1NT. Tutte le versioni avranno la predisposizione per un sistema di 4 lanciatori binati per il lancio di 8 missili anti-nave e land attack OTOMAT TESEO Mk-2E.



Per quanto riguarda la capacità silurante sarà presente la predisposizione per 2 lanciatori trinati per MU-90 Impact e siluri da 324mm.
Importante infine, la presenza di un Hangar e un ponte di volo per 2 elicotteri NH90 o Leonardo AW101.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube, RID Portale difesa, Fincantieri)