mercoledì 28 ottobre 2020

La Beretta PMX è una pistola mitragliatrice calibro 9 x 19 mm parabellum


La Beretta PMX è una pistola mitragliatrice calibro 9 x 19 mm parabellum, progettata e fabbricata dall'azienda italiana Beretta. La PMX è stata presenta nel 2017 ed è destinata a sostituire la Beretta PM12 come arma di ordinanza di alcune forze di polizia italiane.

Storia

La Beretta PMX è stata sviluppata a partire dallo storico modello PM12, già in dotazione a molte forze di polizia e forze armate di tutto il mondo; a partire dal 2015/2016 vi furono molte voci sull'uscita del nuovo modello di pistola mitragliatrice che venne presentata da Beretta durante l'esposizione Milipol a Parigi nel 2017. L'Arma dei Carabinieri ha ordinato, a partire dal 2018 dopo una sperimentazione in alcuni reparti operativi, più di 5 mila pezzi con l'intenzione futura di ammodernare l'intero arsenale di armi individuali.
Come già evidenziato, la Beretta PMX che, da poco tempo, è stata consegnata ai Carabinieri in un primo lotto di mille pezzi e sostituirà gradualmente uno dei più grandi successi dell’industria italiana, la Beretta PM 12 che tutti noi conosciamo per averla vista mille volte a tracolla di Carabinieri, Finanzieri e Poliziotti.
La PM 12 fu progettata nel 1959 dall’ingegnere Domenico Salsa e, all’inizio degli Anni 60, venne adottata da oltre 20 paesi: USA, Francia, Venezuela, Tunisia, Costa Rica, Vaticano. Venne altresì prodotta su licenza, in migliaia di esemplari, in Belgio e Brasile. Era dotata di un otturatore telescopico che, avvolgendo la canna per 2/3 della sua lunghezza rendeva la PM12 compatta e stabile nel tiro a raffica e colpo singolo. Fu una delle più ingegnose realizzazioni della tecnologia del ‘900 ed è considerata unanimemente una delle migliori armi della sua categoria.
E’ ancora valida al giorno d’oggi, ma la PM 12 è un’arma che ha pur sempre più di mezzo secolo di vita e dovrà obbligatoriamente lasciare il campo a un nuovo modello. La PMX non si allontana molto dal precedente modello quanto all’estetica, ma se ne distingue per importanti caratteristiche tecniche:
Il peso: rispetto ai circa 3,4 kg della PM 12, il nuovo modello è più leggero di circa un chilo che si deve al largo uso di polimeri i quali però rivestono solamente l’affusto dell’arma che è ancora realizzato in acciaio speciale. La leggerezza dell’arma non riduce la stabilità e la precisione del tiro, che rimane eccezionalmente controllabile, nonostante il rateo di fuoco quasi raddoppiato: a 25 m, è possibile raggruppare cinque colpi singoli con una distanza fra loro minima. La maggiore precisione si deve anche allo sparo con otturatore chiuso rispetto a quello con otturatore aperto della PM 12. Se la vecchia pistola mitragliatrice poteva sparare circa 550 colpi al minuto, la nuova arma arriva ai 900-1000. Il calibro è rimasto invariato: si tratta del classico 9 mm Parabellum.
La leva di selezione, per passare dalla posizione di sicura al tiro a raffica deve compiere una ampia rotazione di ben 110°. Ciò evita il rischio di inserimento involontario del tiro a raffica: un’accortezza voluta dai Carabinieri, che hanno collaborato attivamente allo sviluppo dell’arma. Le Forze dell’Ordine sono abituate a operare in contesti urbani e necessitano di un’arma che non riservi sorprese o imprecisioni di sorta. La sicura è manovrabile su entrambi i lati; la manetta di armamento è reversibile per gli operatori mancini. Tutti questi dispositivi, così come il ponticello del grilletto piuttosto ampio, sono stati concepiti per essere azionati anche da una mano munita di guanti. 
L’arma è rifinita in modo da poter affrontare climi ostili. Le mire sono ribaltabili per non interferire con eventuali ottiche a riflessione ed è possibile montare lateralmente puntatori laser e torce ad alta intensità.
Lo smontaggio ed il rimontaggio sono facili e non richiedono l’uso di attrezzi specifici.  La lunghezza complessiva con calcio ribaltato è identica a quella della PM 12. Negli spazi ristretti la compattezza della PMX risulta preziosa, soprattutto per gli equipaggi dei carri armati o per i piloti degli elicotteri.

Caratteristiche tecniche

La Beretta PMX è una pistola mitragliatrice in tecno-polimeri, alluminio ed acciaio macchinato lunga 640 mm con calcio richiudibile esteso (418 mm con calcio ribaltato) che possiede un otturatore chiuso con sistema a massa battente ed un peso totale a vuoto di 2,4 Kg; il calibro adottato è il 9 x 19 parabellum NATO. Con caricatore pieno inserito, 30 colpi, raggiunge un peso di circa 2,5 Kg ed ha una cadenza di tiro di 900 colpi al minuto (può variare in base al munizionamento impiegato). Possiede una sicura manuale a tre posizioni ambidestra con selettore di fuoco (colpo singolo e full-auto), delle mire regolabili e delle slitte picatinny MIL-STD 1913 che permettono di utilizzare varii accessori come dispositivi di puntamento di qualsiasi tipologia.

PORTAFOGLIO D’ORDINI

La Fabbrica d’armi Pietro Beretta di Gardone Valtrompia si è aggiudicata finora due importanti forniture per un valore complessivo pari a circa 11 milioni di euro. Entrambe provengono dalle forze dell’ordine italiane, dopo i carabinieri anche la Guardia di Finanza, per la sostituzione di armi ormai datate con nuovi equipaggiamenti da distribuire ai reparti. 
Il più sostanzioso dei due ordini è stato deliberato il 7 dicembre dal Comando generale della Guardia di Finanza, che ha aggiudicato all’azienda bresciana un appalto del valore di 7 milioni di euro, per la precisione 6 milioni 999 mila 995 euro e 30 centesimi Iva inclusa. Si tratta dell’acquisto di 15.465 nuove pistole Px 4 Storm, modello full size, aggiudicate al prezzo unitario di 380 euro al pezzo più caricatore aggiuntivo, fino a totalizzare 7 milioni di euro. Le nuove pistole sostituiranno 10 mila vecchie pistole modello 84Bb, non più utilizzabili, che verranno rispedite alla Beretta per una sorta di rottamazione. Stessa situazione, aggiudicazione fatta e contratto sul tavolo, per l’altro significativo appalto: quello per i carabinieri per la fornitura di un secondo lotto di nuove mitragliette Pmx, destinate a sostituire gradualmente la vetusta Pm12, in servizio ormai dal 1961. Dopo un primo lotto quasi sperimentale acquistato dai carabinieri lo scorso anno, mille esemplari per un contratto da 816 mila euro più Iva, questo secondo lotto è ben più sostanzioso per numeri e importi: 5.000 armi per un valore di circa 4 milioni e 100 euro più Iva.

ENGLISH

The Beretta PMX is a 9 x 19 mm parabellum machine gun designed and manufactured by the Italian company Beretta. The PMX was presented in 2017 and is intended to replace the Beretta PM12 as an official weapon of some Italian police forces.

History

The Beretta PMX was developed starting from the historic PM12 model, already fitted to many police and armed forces around the world; from 2015/2016 there were many rumours about the release of the new machine gun model which was presented by Beretta during the Milipol exhibition in Paris in 2017. The Carabinieri Corps ordered, starting in 2018 after experimentation in some operational departments, more than 5,000 pieces with the future intention of modernising the entire arsenal of individual weapons.
As already highlighted, the Beretta PMX, which has recently been delivered to the Carabinieri in a first batch of a thousand pieces and will gradually replace one of the greatest successes of Italian industry, the Beretta PM 12, which we all know for having seen a thousand times on the shoulder of the Carabinieri, Finanzieri and Policemen.
The PM 12 was designed in 1959 by engineer Domenico Salsa and, in the early 1960s, it was adopted by over 20 countries: USA, France, Venezuela, Tunisia, Costa Rica and the Vatican. It was also produced under licence, in thousands of copies, in Belgium and Brazil. It was equipped with a telescopic shutter which, by winding the barrel 2/3 of its length, made the PM12 compact and stable in burst and single shot shooting. It was one of the most ingenious achievements of 20th century technology and is unanimously considered one of the best weapons in its category.
It is still valid today, but the PM 12 is a weapon that is still more than half a century old and will have to leave the field to a new model. The PMX is not far from the previous model as far as aesthetics are concerned, but it stands out for its important technical characteristics:
The weight: compared to the approximately 3.4 kg of the PM 12, the new model is about one kilo lighter, due to the extensive use of polymers which, however, only cover the barrel of the weapon, which is still made of special steel. The lightness of the weapon does not reduce the stability and precision of the shot, which remains exceptionally controllable despite the almost doubled rate of fire: at 25 m, it is possible to group five single shots with a minimum distance between them. The higher accuracy is also due to the closed-closed-shoot range compared to the open-closed-shoot range of the PM 12. If the old machine gun could fire around 550 rounds per minute, the new gun can fire 900-1000 rounds per minute. The calibre has remained unchanged: it is the classic 9 mm Parabellum.
The selection lever, in order to pass from the safe position to the burst shooting, must make a wide rotation of a good 110°. This avoids the risk of accidental insertion of the burst shot: a shrewdness desired by the Carabinieri, who actively collaborated in the development of the weapon. The Police are used to operating in urban contexts and need a weapon that does not reserve surprises or inaccuracies of any kind. The safety is manoeuvrable on both sides; the cocking handle is reversible for left-handed operators. All these devices, as well as the rather wide trigger bridge, are designed to be operated by a gloved hand. 
The weapon is finished so that it can cope with hostile climates. The sights are tiltable so as not to interfere with any reflection optics and it is possible to mount laser pointers and high intensity torches on the side.
Disassembly and reassembly are easy and do not require the use of specific tools.  The overall length with tilted stock is identical to that of the PM 12. In tight spaces the compactness of the PMX is valuable, especially for tank crews or helicopter pilots.

Technical features

The Beretta PMX is a machine gun made of techno-polymers, aluminium and machined steel, 640 mm long with extended reclosable stock (418 mm with tilted stock) that has a closed shutter with hinged mass system and a total empty weight of 2.4 Kg; the calibre adopted is the 9 x 19 NATO parabellum. With full magazine inserted, 30 rounds, it reaches a weight of about 2.5 Kg and has a firing rate of 900 rounds per minute (may vary according to the ammunition used). It has an ambidextrous three-position manual safety with fire selector (single and full-auto), adjustable sights and MIL-STD 1913 picatinny sleds that allow the use of various accessories as aiming devices of any type.

ORDER BACKLOG

The Pietro Beretta arms factory in Gardone Valtrompia has so far been awarded two important supplies for a total value of about 11 million euros. Both come from the Italian police forces, after the Carabinieri also from the Guardia di Finanza, for the replacement of outdated weapons with new equipment to be distributed to the departments. 
The most substantial of the two orders was approved on 7 December by the General Command of the Guardia di Finanza, which awarded the Brescia company a contract worth 7 million euros, to be precise 6 million 999 thousand 995 euros and 30 cents VAT included. This is the purchase of 15,465 new Px 4 Storm pistols, full size model, awarded at a unit price of 380 euros per piece plus additional magazine, up to a total of 7 million euros. The new guns will replace 10 thousand old model 84Bb pistols, no longer usable, which will be sent back to Beretta for a sort of scrapping. Same situation, award made and contract on the table, for the other significant contract: that for the Carabinieri for the supply of a second batch of new Pmx machine guns, destined to gradually replace the old Pm12, in service since 1961. After a first, almost experimental lot purchased by the Carabinieri last year, one thousand units for a contract worth 816 thousand euros plus VAT, this second lot is much more substantial in terms of numbers and amounts: 5,000 guns worth about 4 million and 100 euros plus VAT.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube, La Stampa - Claudio Bigatti, Bresciaoggi)



















 

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