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Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, storia militare, sicurezza e tecnologia.
Il Ministero della Difesa del Regno Unito, attraverso i suoi dipartimenti responsabili dei programmi di approvvigionamento e sviluppo delle capacità future, ha assegnato alla multinazionale Leonardo un contratto quadriennale del valore di 71 milioni di €uro (60 milioni di sterline) relativo alla terza fase del programma per lo sviluppo di un dimostratore tecnologico ad ala rotante a pilotaggio remoto (Rwuas – Rotary wing uncrewed air system). Il programma prevede lo sviluppo di un prototipo avanzato destinato ad attività dimostrative in volo e denominato “Proteus”. Si tratta di un elemento centrale nella ‘vision’ delle future capacità dell’aviazione della Royal Navy nel contrasto alle minacce sottomarine.
Il progetto presentato all’Expo DSEI 2023, sebbene non costruito in scala, include un unico rotore principale e un’architettura “adatta all’esplorazione delle capacità marittime” tra cui:
- intelligence,
- sorveglianza, a
- cquisizione di bersagli e ricognizione;
- missioni marittime e fornitura logistica.
"Leonardo e il Ministero della Difesa del Regno Unito stanno adottando un approccio di squadra completamente integrato, adottando principi agili per guidare un progetto basato sui risultati. I sistemi di missione e i moduli di missione del dimostratore tecnologico garantiranno rapidi cambiamenti di ruolo per i comandi di prima linea, comprese le forze navali e terrestri, con flessibilità di missione durante le operazioni imbarcate”.
Leonardo ha ribadito che il contratto serve anche a sostenere l’obiettivo strategico di espandersi oltre la produzione di elicotteri nel suo stabilimento di Yeovil, nel sud-ovest dell’Inghilterra, per diventare l’hub del Regno Unito per gli aerei militari a decollo e atterraggio verticale (VTOL) senza equipaggio.
L'azienda è orgogliosa della reputazione di essere "la casa degli elicotteri britannici" con Yeovil che produce aeromobili:
- AW101 Merlin,
- AW159,
- AW149, se dovesse ottenere il contratto di produzione per il nuovo elicottero medio “NMH”. Airbus e il colosso statunitense Lockheed Martin sono in competizione con Leonardo per tale acquisizione, anche se l’industria deve ancora ricevere i requisiti finali e Londra non ha confermato quando l’aeromobile entrerà in servizio.
Questo contratto sostiene obiettivi strategici dell’Azienda per il suo sito di Yeovil, nel Somerset, già centro produttivo degli elicotteri britannici: espansione delle sue attività e, inoltre, centro di eccellenza per i sistemi a decollo verticale a pilotaggio remoto per impieghi militari.
A livello internazionale Leonardo è già al centro di diversi programmi di ricerca e innovazione nel campo dei sistemi a pilotaggio remoto:
- mobilità aerea,
- sistemi di combattimento,
- tecnologie anti-drone,
- gestione del relativo traffico aereo.
L’Azienda ha dato prova delle sue competenze e capacità nel settore nel corso di importanti esercitazioni europee come Unmanned Warrior, Italian Blade e Ocean 2020.
Nel Regno Unito Leonardo è un partner fondamentale del Ministero della Difesa e ha già investito in maniera significativa in capacità militari a pilotaggio remoto nel paese. A Yeovil le competenze in campo elicotteristico dal punto di visto progettuale e ingegneristico hanno reso il sito un riferimento anche per sistemi a pilotaggio remoto.
L’Azienda aveva già realizzato in precedenza diversi progetti di ricerca nelle fasi 1 e 2 del programma Rwuas. La fase 3 sosterrà ed accrescerà queste capacità nazionali di progettazione e sviluppo tecnologico attraverso la realizzazione di un prototipo totalmente nuovo destinato ad attività di volo dimostrativo: «Gli aeromobili a decollo verticale a pilotaggio remoto trasformeranno le capacità militari e avranno applicazioni anche in altri campi, sia nel Regno Unito, in Italia e a livello mondiale.
Questo contratto è un importante passo in avanti in questo campo e per il mantenimento sul territorio nazionale di competenze di ingegneria uniche.
Sulla base dell’esperienza acquisita e della tecnologia sviluppata nel corso delle prime due fasi del programma Rwuas, la fase 3 vedrà Leonardo impegnata nella realizzazione di un dimostratore modulare con un peso fino a 2-3 tonnellate. Il prototipo duale Rwuas potrà effettuare diversi tipi di missione nel campo della difesa e degli impieghi di pubblica utilità. Tra questi:
- intelligence,
- sorveglianza e ricognizione,
- missioni navali,
- supporto logistico.
L’elevata capacità di carico e l’ampio volume, unitamente alla capacità di operare in condizioni ambientali difficili susciteranno l’interesse di molteplici potenziali utilizzatori.
La maggior parte del programma, che beneficia di tutte le competenze di Leonardo nel settore dalla progettazione alla costruzione, sarà eseguita presso lo stabilimento di Yeovil. Sosterrà e accrescerà competenze fondamentali e favorirà opportunità nel campo della progettazione e dell’ingegneria ad alto valore. Un gruppo di 60 specialisti sarà dedicato al programma, con la possibilità di essere esteso a 100 dipendenti.
La fase 2 del programma Rwuas aveva beneficiato delle attività di ricerca e sviluppo avviate con la fase 1 tra il 2013 e il 2015. Con la fase 2 hanno avuto luogo ulteriori attività di ricerca, sviluppo, analisi e sperimentazione, relativamente a tecnologie di aeromobili a decollo e atterraggio verticale, all’interno dei futuri ambienti operativi, nell’ambito di flotte miste e delle più generali capacità della difesa.
Il business Elicotteri di Leonardo nel Regno Unito ha presentato al DSEI 2023 di Londra i primi dettagli del Rotary Wing Unmanned Aircraft System (RWUAS), progetto sviluppato dalla società in collaborazione con il Ministero della Difesa (MoD) del Regno Unito, che rivela un concetto multiruolo modulare con motore singolo e rotore principale singolo.
Il dimostratore tecnologico RWUAS da 2-3 tonnellate, noto come Project Proteus, è destinato a fornire prove per informare lo sviluppo di un futuro UAS medio a decollo e atterraggio verticale (VTOL) per la Royal Navy (RN). Nell'ambito della strategia globale Rotary Wing del Ministero della Difesa, Leonardo sta consegnando Proteus nell'ambito di un contratto quadriennale di Fase 3a per RWUAS Capability Concept Demonstrator (CCD) da 60 milioni di sterline (74,93 milioni di dollari), assegnato nel luglio 2022 da Defense Equipment & Support's (DE&S') Gruppo sulle capacità future.
Collaborando con DE&S, Leonardo sta studiando sistemi, tecniche e processi innovativi che potrebbero far parte dell'architettura finale del dimostratore tecnologico. Questi includono lo sviluppo di un gemello digitale completo e tecniche di produzione additiva per ottimizzare i compromessi tra capacità, prestazioni, costi, sostenibilità e facilità di manutenzione.
Il futuro della tecnologia VTOL militare senza equipaggio con il progetto “Proteus”
Leonardo prosegue la ricerca avanzata sulla tecnologia militare VTOL (Vertical Take-Off and Landing).
Ciò posizionerà il sito di Yeovil di Leonardo come futuro hub per le competenze VTOL militari senza equipaggio del Regno Unito, oltre al suo ruolo continuativo di “casa degli elicotteri britannici”.
Adam Clarke, amministratore delegato di Leonardo Elicotteri (Regno Unito), ha dichiarato: “Gli aerei VTOL senza equipaggio trasformeranno la capacità militare trovando applicazione anche in altri settori di mercato, sia nel Regno Unito che in tutto il mondo. Questo contratto rappresenta un passo importante verso il nostro futuro nella tecnologia militare senza equipaggio di prossima generazione e il sostegno di competenze ingegneristiche uniche a terra”.
La maggior parte del programma, che sfrutta l’intera gamma di capacità end-to-end di Leonardo, dalla progettazione alla produzione, sarà condotta presso lo stabilimento dell’azienda a Yeovil. Sosterrà e accrescerà le competenze critiche e genererà opportunità di ingegneria progettuale di alto valore. Nel programma sarà impiegato un team centrale di circa 60 persone, che si prevede espanderà fino a circa 100 persone.
Leonardo è l’unica azienda in Europa in grado di fornire soluzioni complete progettando e sviluppando tutti gli elementi dei sistemi senza equipaggio: piattaforme, sensori, sistemi di missione, stazioni di controllo e offre ai clienti una capacità certificata a basso rischio, altamente efficace e completamente integrata. Il continuo sviluppo e integrazione di soluzioni all’avanguardia in tutti gli ambiti dei sistemi e delle tecnologie a pilotaggio remoto e autonomi/semi-autonomi è un elemento chiave del Piano strategico BeTomorrow2030 di Leonardo.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Industriaitaliana, Breakingdefense, Leonardo, Jane’s, Wikipedia, You Tube)
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