sabato 23 settembre 2023

US ARMY: il nuovo fucile d'assalto SIG SAUER “Next Generation Squad Weapons” presenta problemi di "evacuazione dei gas”.






https://svppbellum.blogspot.com/

Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, storia militare, sicurezza e tecnologia. 





Nel 2017, riconoscendo la necessità di sostituire i suoi fucili d'assalto M16, le carabine M4 e le mitragliatrici leggere M249, l’US ARMY ha avviato il programma Next Generation Squad Weapons, volto a procurarsi armi sofisticate che utilizzino munizioni da 6,8 mm per una maggiore accuratezza e precisione letale. 
La decisione emerse quando l'allora capo di stato maggiore dell'esercito statunitense, il generale Mark Milley, espresse preoccupazione per l'inefficacia del calibro 5,56×54 mm prevalente all'interno della NATO, rispetto ai giubbotti antiproiettile di base disponibili del costo di soli 250 $. 
Attraverso il programma è stata avviata una procedura di gara competitiva e cinque produttori presentarono le loro proposte. Dopo un rigoroso periodo di valutazione durato 27 mesi e comprendente una meticolosa prototipazione, la Sig Sauer si è assicurata l'ambito contratto. 







Problemi piccoli ma sostanziali

Il primo contratto aggiudicato è stato valutato per la sostanziale cifra di 20,4 milioni di dollari, contribuendo a un totale di mercato stimato di 4,5 miliardi di dollari. L'intento iniziale dell’US ARMY era focalizzato sull'acquisto di un numero significativo di fucili XM7 per il NGSW/R e di fucili automatici XM250 per il NGSW/AR per facilitare ulteriori test, con l'intenzione di equipaggiare le sue prime unità a partire dal'anno fiscale 2023. 
Nonostante questi enormi passi avanti, raggiungere l’obiettivo desiderato non sarà un compito semplice. Secondo Doug Bush, il segretario dell’esercito americano responsabile delle acquisizioni, i primi test di sviluppo di queste armi di nuova generazione hanno messo in luce piccoli ma sostanziali problemi legati alla “precisione e allo scarico del gas”. 
Tuttavia, il funzionario USA è rimasto fiducioso sui miglioramenti apportati, senza approfondire ulteriormente. Secondo Bush, la Sig Sauer ha dimostrato una grande attitudine nel produrre le armi risolvendo i problemi identificati. Ha mantenuto una posizione pragmatica, evidenziando la fase iniziale del progetto, ma ha espresso speranza per lo sviluppo promettente del progetto. 
Detto questo, l’esercito ha tenuto conto del feedback del sergente: note dei soldati, in particolare provenienti dal 75° reggimento Rangers e dalla Guardia Nazionale. Questo processo di accoglienza di critiche e suggerimenti ha sicuramente aiutato la Sig Sauer a migliorare l'XM7 e l'SM250. 
L'esercito statunitense, come risulta da un comunicato stampa, apprezza gli input ricevuti dai soldati, confermando che il loro feedback ha portato a miglioramenti nelle prestazioni delle armi. Le armi aggiornate saranno sottoposte a test di qualificazione del prodotto e test operativi nel prossimo periodo, in base alla dichiarazione del responsabile del programma.
Gli ultimi fucili d'assalto SIG Sauer rilasciano gas durante lo sparo attraverso un sistema a recupero di gas ad alta pressione generato dalla cartuccia sparata per riciclare l’azione automatica dell'arma.
Quando si preme il grilletto, una parte del gas viene reindirizzata dalla canna alla porta del gas. Questo gas entra quindi in un blocco del gas o in un tubo del gas, da dove ritorna verso la carcassa del fucile.
La pressione del gas spinge contro un pistone o colpisce direttamente il porta otturatore, facendolo spostare all'indietro e facendo girare l'azione. Questo sistema a gas consente il funzionamento affidabile ed efficiente dell'arma.
Nei fucili d'assalto SIG Sauer, il gas viene generalmente scaricato attraverso un foro situato vicino all'estremità della volata della canna. Questa porta del gas consente al gas ad alta pressione di fuoriuscire dalla canna ed entrare nel sistema del gas. Le dimensioni e la posizione del foro del gas sono progettate attentamente per garantire che la quantità corretta di gas venga reindirizzata per azionare l'arma. Controllando il flusso del gas, SIG Sauer può ottimizzare l'affidabilità del fucile, la gestione del rinculo e le prestazioni complessive.
Una volta che il gas entra nel sistema del gas dei fucili d'assalto SIG Sauer, viene diretto verso il gruppo porta otturatore. In alcuni modelli, la pressione del gas spinge contro un pistone, che poi trasferisce l'energia al porta otturatore. Il sistema a pistone aiuta a ridurre le incrostazioni e l'accumulo di calore nel ricevitore.
In altri modelli, il gas colpisce direttamente il porta otturatore, facendolo spostare all'indietro. Questo movimento sblocca l'otturatore, estrae ed espelle il bossolo esaurito e inserisce un nuovo colpo nel caricatore. Il gas viene poi espulso attraverso la porta di espulsione, completando il ciclo di funzionamento.
Gli ultimi fucili d'assalto della Sauer sono progettati per ottimizzare il sistema del gas per prestazioni affidabili e costanti. Il sistema del gas è progettato per bilanciare la quantità di gas reindirizzato per ciclare l'azione riducendo al minimo il rinculo e l'innalzamento della volata.
Ciò consente un migliore controllo e precisione durante il fuoco rapido. Inoltre, SIG Sauer incorpora in alcuni modelli caratteristiche come blocchi del gas regolabili o regolatori del gas, che consentono ai tiratori di mettere a punto il sistema del gas per adattarsi a diversi tipi di munizioni o condizioni di tiro.
Nel complesso, il sistema di azionamento del gas nei fucili d'assalto SIG Sauer gioca un ruolo cruciale per il loro funzionamento affidabile e le prestazioni complessive.






SIG SAUER Next Generation Squad Weapon (NGSW)

Il programma NGSW è un programma militare degli Stati Uniti creato nel 2017 dall'esercito americano per sostituire la carabina M4 da 5,56 mm, la mitragliatrice leggera M249 SAW e la mitragliatrice M240 da 7,62 mm, con un sistema comune di cartucce da 6,8 mm e per sviluppare sistemi di controllo del fuoco per armi leggere e per le nuove armi. 
Sette produttori di prodotti per la difesa hanno partecipato al programma, di cui cinque tentavano di progettare e produrre le armi e due tentavano di creare e fornire ottiche per il controllo del fuoco.  I vincitori sono stati annunciati ufficialmente dall'esercito all'inizio del 2022: SIG Sauer per produrre il fucile XM7 e il fucile automatico XM250, Vortex Optics per produrre il sistema di controllo del fuoco XM157, e Winchester per produrre le munizioni personalizzate da 6,8 mm cartucce progettate da SIG Sauer. Si prevedeva che il programma costasse 10 milioni di dollari nel primo anno di produzione e 150 milioni di dollari il successivo. 
Il programma NGSW è iniziato nel 2017, dopo che il Congresso degli Stati Uniti ha emesso un ordine affinché l'esercito americano conducesse una valutazione in merito alla necessità di aggiornare le carabine M4 esistenti con la rotaia flottante SOPMOD della SOCOM. Si è concluso che la carabina M4 era ancora la preferita dalle truppe e si comportava bene anche sotto stress. Problemi di alimentazione e altri problemi sono stati risolti utilizzando diversi tipi di munizioni e caricatori. Nonostante ciò, l’M4 aveva difficoltà a penetrare i tipi di giubbotti antiproiettile utilizzati dalle truppe russe e cinesi, soprattutto alle lunghe distanze. La pressione per sviluppare un nuovo sistema d'arma è nata anche da programmi militari creati da altri paesi, come il programma Ratnik russo. Il Soldier Enhancement Program dell’US ARMY ha pubblicato i suoi risultati nel dicembre 2017, raccomandando di procedere con il Next Generation Squad Weapon Program come soluzione più economica rispetto al solo retrofit degli M4 con sistemi ferroviari flottanti. 
I precedenti tentativi di sostituire l’M4 sono falliti a causa della mancanza di fondi, di scarse proposte o di rivalutazione di tattiche e requisiti. Questi includevano il programma Objective Individual Combat Weapon, il programma Special Purpose Individual Weapon e il programma Advanced Combat Rifle (da non confondere con l'Adaptive Combat Rifle).

Componenti del programma 

Nel 2017, l’US ARMY emanò i requisiti per la presentazione dei prototipi di armi Next Generation Squad. I requisiti dell’NGSW-R, prevedevano l'utilizzo di proiettili da 6,8 mm e la capacità di utilizzare sistemi di controllo del fuoco di armi leggere. L'arma di supporto del programma, denominata NGSW-AR, non doveva essere più lunga di 35 pollici (890 mm); non più pesante di 5,4 kg (12 libbre) compresi gli accessori; in grado di sopprimere bersagli fino a 3.900 piedi (1.200 m); in grado di sparare con precisione su bersagli fino a 2.000 piedi (610 m); in grado di utilizzare sistemi di controllo del fuoco di armi leggere.
Il 19 aprile 2022, dopo 27 mesi di prototipazione e valutazione, l'esercito dichiarò che la SIG Sauer si era aggiudicata il contratto del programma NGSW e che avrebbe prodotto i sostituti per la carabina M4 e l'M249 SAW per i prossimi 10 anni. Il nuovo fucile, designato XM7, è basato sul fucile SIG MCX Spear dell'azienda, mentre il nuovo fucile automatico, designato XM250 è basato sulla mitragliatrice SIG MG da 6,8 mm con alimentazione a cinghia dell'azienda. 
Alla società venne assegnato un piccolo ordine di produzione iniziale, del valore di 10,4 milioni di dollari, per circa 25 fucili, 15 fucili automatici e una “grande quantità” di munizioni in modo che le armi potessero essere testate e la linea di produzione messa a punto. 
Un comunicato stampa dell’US ARMY affermava che le nuove armi "fornirebbero miglioramenti significativi in termini di precisione, portata e letalità complessiva. Sono leggere, sparano munizioni più letali, mitigano il rinculo, forniscono prestazioni migliorate della canna e includono il suono della volata integrato e la riduzione del flash". 


Selezionato:
  • SIG Sauer: fucile SIG MCX SPEAR (XM7) e mitragliatrice SIG LMG 6.8 (XM250) con alimentazione a cinghia con cartucce ibride ottone-acciaio personalizzate 6.8×51 SIG FURY.



Respinti:
  • Armi LoneStar Future e Beretta USA: fucile bullpup RM-277R e mitragliatrice RM-277AR con cartucce True Velocity .277 TVCM con rivestimento in polimero;
  • PCP Tattico: fucile e mitragliatrice con cartucce PCP Munition da 6,8 mm con cassa in polimero e metallo;
  • FN-America: fucile HAMR e mitragliatrice EVOLYS con cartucce da 6,8 mm della Federal Cartucce Company;
  • Sistemi Textron: fucile Textron CT System e mitragliatrice leggera LSAT con cartucce telescopiche con involucro polimerico Olin Winchester CT 6,8 mm;
  • Sistemi integrati VK: fucile XR-68  e mitragliatrice con cartucce Bachstein Consulting da 6,8 mm;
  • Cobalt Kinetics: fucile e mitragliatrice MARS Inc. con cartucce Cobalt Kinetics da 6,8 mm. 

Sistemi di controllo del fuoco

Il programma prevedeva anche lo sviluppo di nuovi sistemi di controllo del fuoco per armi di piccolo calibro. Due società hanno partecipato al concorso: Vortex Optics e L3Harris Technologies, entrambe le cui proposte utilizzavano sistemi di controllo del fuoco integrati utilizzando telemetri laser, ottica a visione diretta, sovrapposizioni digitali e sistemi di calcolo balistico, secondo i requisiti del programma NGSW. 




Alla fine di gennaio 2022, l'esercito americano ha selezionato l'offerta di Vortex Optics, denominata sistema di controllo del fuoco XM157.


Munizioni 

Le proposte di armi NGSW utilizzavano cartucce progettate dal proponente con proiettili per uso generale da 6,8 mm emessi dal governo. Ciò ha consentito di progettare insieme ciascuna arma e cartuccia proposta per soddisfare i requisiti prestazionali. Nel gennaio 2022, Winchester si è aggiudicata un contratto per la produzione delle munizioni. 


Nell'aprile 2022, con la scelta dell’arma MCX, la cartuccia metallica ibrida della SIG Sauer sarebbe diventata la nuova cartuccia successivamente denominata cartuccia comune 6,8x51 mm dall'esercito statunitense e/o forse NATO. 


Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, bulgarianmilitary, Wikipedia, You Tube)



















 

Nessun commento:

Posta un commento