lunedì 29 giugno 2020

Le nuove fregate belghe ed olandesi "F.S.C."



Le nuove fregate belghe ed olandesi "F.S.C."

La fase di ricerca per le nuove fregate belghe e olandesi è terminata. Il concetto soddisfa i requisiti dei ministeri della difesa olandese e belga e della NATO. I due partner hanno attraversato il processo di progettazione con i costruttori navali Damen e Thales.
Le attuali quattro fregate di tipo M delle marine belga e olandese stanno raggiungendo la fine della loro vita di servizio in questo decennio. La difesa olandese guida questo progetto mentre il Belgio gestisce il dossier relativo alle nuove capacità di azione contro le mine.
La Camera dei rappresentanti olandese ha ricevuto la lettera il 24 giugno 2020 relativa alla fase di ricerca sulle nuove fregate. L'obiettivo di questa fase era sviluppare requisiti dettagliati insieme per ottenere un progetto economico con un programma di costruzione accettabile.
Il gruppo di ricerca ha studiato sia la progettazione di nuove fregate, sia un modello fornito dall'industria (pronto all'uso). Tuttavia, il design pronto all'uso non ha soddisfatto, tra gli altri, i requisiti per i sensori, gli armamenti, lo schieramento globale ed il potenziale di crescita. Successivamente, le due difese e l'industria si sono unite per creare un concetto di fregata che offre buone prospettive.

Guerra ASW

Il compito operativo più importante delle nuove navi è la guerra antisommergibile a distanza. Eseguiranno questo compito il più possibile nella fase precedente l'attacco a un sottomarino ostile. Ecco perché la fregata utilizzerà un sonar sotto lo scafo della nave, un sonar rimorchiato (sviluppato dalla TNO) e le installazioni sonar di un elicottero NH90 imbarcato. L'arma più importante contro i sottomarini è il nuovo siluro che potrà essere schierato dalla fregata o dall’elicottero NH90.
Prima di pensare al combattimento sottomarino a distanza, la nuova fregata dovrà essere in grado di difendersi dalle minacce aeree o marittime di superficie, senza la protezione di una forza di intervento marittima. La moderna minaccia aerea includerà missili a lungo raggio e ad alta velocità con schemi di volo complessi per aggirare l'autodifesa delle navi da guerra. La moderna minaccia di superficie consiste, tra l'altro, nello spiegamento combinato di diverse piccole navi o barchini atti a saturare l'autodifesa delle navi da guerra.
La nave dovrà ospitare un equipaggio permanente di 110 persone. Per svolgere missioni speciali, sono previsti quaranta letti aggiuntivi a bordo e vari spazi per gli incursori e le loro attrezzature. La nave deve adattarsi in modo flessibile alle mutevoli missioni grazie allo spazio disponibile nell'hangar per eventuale equipaggiamento aggiuntivo.
La costruzione di una nave complessa come una fregata richiede generalmente più di sette anni. Dopo la conclusione del contratto, l'industria impiega circa due anni per completare un concetto dettagliato. Successivamente, può iniziare la costruzione della prima nave. Le fregate belghe saranno consegnate al più tardi nel 2030, entro il termine concordato nel memorandum.

Il Future Surface Combatant è un progetto della Royal Netherlands Navy (RNLN, olandese: Koninklijke Marine) e della Marina belga per sostituire le fregate multiuso o M esistenti. 

Il progetto mostra somiglianze con la nave da combattimento globale britannica (anche precedentemente denominata programma FSC) ma lo sviluppo è completamente separato.

Contesto

Le attuali fregate M, originariamente tutte costruite nei Paesi Bassi, a parte due unità vendute al Belgio, Portogallo e Cile hanno raggiunto l'età prevista per la pensione intorno al 2020. Tuttavia, a causa di ampi tagli di bilancio negli ultimi decenni e di altri grandi programmi per il materiale come l'acquisizione dell'F-35 per la Royal Netherlands Air Force, il Ministero della Difesa olandese attualmente non ha fondi sufficienti per iniziare a costruire le navi. La durata della vita delle attuali navi è stata prolungata fino al 2025. Mantenere le navi più a lungo causerà problemi con la NATO e compiti correlati perché la suite di armi delle navi è oramai obsoleta e non conforme agli standard attuali. Ad esempio: le fregate M trasportano solo 16 missili terra-aria Rim 7 F. 
A bordo delle navi più recenti, Evolved Sea Sparrow Block 2 fa bene il suo lavoro, ma non si adattano alle celle Mk48 VLS anch'esse obsolete a bordo delle fregate M. Oltre a questo, le fregate M hanno un solo sistema CIWS. Le capacità offensive sono limitate ai missili Harpoon RGM-84 oramai obsoleti. Il cannone da 76 mm non è adatto per le moderne munizioni semi-guidate come DART, Davide / STRALES o VULCANO.
La RNLN ha cercato partner europei per costruire le navi e ha ridotto i costi, e nel gennaio 2017 ed ha raggiunto un accordo con la componente marittimo belga per costruire un totale di quattro navi insieme. Questo numero potrebbe essere modificato in seguito durante le fasi successive del processo di acquisizione. Con un totale di quattro e due per l'RNLN, le due fregate M attuali devono essere sostituite da un numero uguale. Ci sono dubbi sul fatto che quel numero sia sufficiente per affrontare le sfide attuali e future, dal momento che accade spesso che la RNLN non abbia navi disponibili per adempiere solo al più elementare dei suoi compiti (come sostenere le navi della marina straniera lungo la costa olandese). I costi per le 4 navi sono attualmente stimati in 1,50-2,50 miliardi di euro per le due fregate olandesi e 1 miliardo di euro per le due fregate belghe.  Inizialmente si sperava che la prima fregata sarebbe stata consegnata alla Royal Netherlands Navy nel 2024, mentre la prima fregata per la Marina belga sarebbe stata consegnata nel 2027. Tuttavia, a partire dal 2020, la data per le due fregate olandesi era scivolata tra il 2028-29 e le belghe seguiranno subito dopo. 

Specifiche

Nel giugno 2020, il Ministero della Difesa olandese ha inviato una lettera al parlamento, che includeva informazioni sulle specifiche e le capacità delle nuove fregate:
  • Equipaggio fino a 110 (con spazio per altri 40)
  • Sistemi di armi:
  • Cannone navale 76mm Sovraponte in grado di sparare munizioni guidate
  • 16 celle Mark 41 del sistema di lancio verticale per missili anti-aerei RIM-162 Evolved Sea Sparrow Missile Block 2
  • Autocannoni
  • Siluro leggero di ricambio Mk46
  • Sistema anti-siluro Softkill
  • Siluro anti-siluro (se disponibile)
  • CIWS portiere di ricambio
  • mitragliatrici leggere
  • Elicottero: 1 NH90 NFH
  • Altre dotazioni: ecoscandaglio integrato, sonar trainato, 2 RHIB con cannoni MAG, drone Launch Pad.

ENGLISH

The new Belgian and Dutch frigates "F.S.C."

The research phase for the new Belgian and Dutch frigates is over. The concept meets the requirements of the Dutch and Belgian defence ministries and NATO. The two partners went through the design process with the shipbuilders Damen and Thales.
The current four M-type frigates of the Belgian and Dutch navies are reaching the end of their service life in this decade. Dutch defence is leading this project while Belgium is managing the dossier on new mine action capabilities.
The Dutch House of Representatives received the letter on 24 June 2020 concerning the research phase on the new frigates. The aim of this phase was to develop detailed requirements together to achieve an economic project with an acceptable construction programme.
The research team studied both the design of new frigates and a model provided by industry (ready to use). However, the ready-to-use design did not meet, among others, the requirements for sensors, armaments, global deployment and growth potential. Subsequently, the two defences and industry combined to create a frigate concept that offers good prospects.

ASW war

The most important operational task of the new ships is remote anti-submarine warfare. They will carry out this task as much as possible in the phase preceding the attack on a hostile submarine. That is why the frigate will use a sonar under the hull of the ship, a towed sonar (developed by TNO) and the sonar installations of a boarded NH90 helicopter. The most important weapon against the submarines is the new torpedo that can be deployed by the frigate or the NH90 helicopter.
Before thinking about remote submarine combat, the new frigate must be able to defend itself against surface air or sea threats, without the protection of a maritime intervention force. The modern air threat will include long-range, high-speed missiles with complex flight patterns to circumvent the self-defence of warships. The modern surface threat consists, inter alia, of the combined deployment of several small ships or boats to saturate the self-defence of warships.
The ship will have to accommodate a permanent crew of 110 people. To carry out special missions, there will be forty additional beds on board and various spaces for the raiders and their equipment. The ship must adapt flexibly to changing missions thanks to the space available in the hangar for any additional equipment.
The construction of a ship as complex as a frigate generally takes more than seven years. After conclusion of the contract, it takes the industry about two years to complete a detailed concept. After that, construction of the first ship can begin. The Belgian frigates will be delivered in 2030 at the latest, within the deadline agreed in the memorandum.

The Future Surface Combatant is a project of the Royal Netherlands Navy (RNLN, Dutch: Koninklijke Marine) and the Belgian Navy to replace the existing multi-purpose or M frigates. 
The project shows similarities with the British Global Combat Ship (also formerly known as the FSC programme) but the development is completely separate.

Context

The current M frigates, originally all built in the Netherlands, apart from two units sold to Belgium, Portugal and Chile, have reached retirement age around 2020. However, due to large budget cuts in recent decades and other major equipment programmes such as the acquisition of the F-35 for the Royal Netherlands Air Force, the Dutch Ministry of Defence currently has insufficient funds to start building the ships. The lifespan of the current ships has been extended until 2025. Keeping the ships longer will cause problems with NATO and related tasks because the ships' weapons suite is now obsolete and not up to current standards. For example: M frigates carry only 16 surface-to-air missiles Rim 7 F. 
On board the newer ships, Evolved Sea Sparrow Block 2 does its job well, but they do not fit the obsolete Mk48 VLS cells also on board M frigates. In addition to this, M frigates have only one CIWS system. Offensive capabilities are limited to the now obsolete Harpoon RGM-84 missiles. The 76mm cannon is not suitable for modern semi-guided munitions such as DART, Davide / STRALES or VULCANO.
RNLN sought European partners to build the ships and reduced costs, and in January 2017 and reached an agreement with the Belgian maritime component to build a total of four ships together. This number could be changed later in the acquisition process. With a total of four and two for GNI, the two current M frigates have to be replaced by an equal number. There are doubts as to whether that number is sufficient to meet current and future challenges, since it is often the case that GNI has no ships available to fulfil only the most basic of its tasks (such as supporting foreign navy ships along the Dutch coast). The costs for the 4 ships are currently estimated at EUR 1.50-2.50 billion for the two Dutch frigates and EUR 1 billion for the two Belgian frigates.  It was initially hoped that the first frigate would be delivered to the Royal Netherlands Navy in 2024, while the first frigate for the Belgian Navy would be delivered in 2027. However, from 2020, the date for the two Dutch frigates had slipped between 2028-29 and the Belgian frigates would follow soon after. 

Specifications

In June 2020, the Dutch Ministry of Defence sent a letter to parliament, which included information on the specifications and capabilities of the new frigates:
Crew up to 110 (with space for another 40)
Weapons systems:
Naval 76mm Overhead Cannon capable of firing guided ammunition
16 Mark 41 cells of the RIM-162 Evolved Sea Sparrow Missile Block 2 vertical launch system for anti-aircraft missiles
Autocannoni
Lightweight replacement torpedo Mk46
Softkill anti-silide system
Anti-silide torpedo (if available)
CIWS spare door
light machine guns
Helicopter: 1 NH90 NFH
Other equipment: integrated depth sounder, trailed sonar, 2 RHIBs with MAG cannons, Launch Pad drone.

(Web, Google, navy recognition, Wikipedia, You Tube)









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