venerdì 26 giugno 2020

Royal Navy: il primo sottomarino autonomo "Manta" XLUUV, veicolo senza equipaggio extra-large.


Royal Navy: il primo sottomarino autonomo "Manta" XLUUV, veicolo senza equipaggio extra-large.

La Royal Navy ha aggiudicato un contratto per quelli che potrebbero essere i più grandi droni sottomarini del mondo. I droni sottomarini armati sono proprio dietro l'angolo e la Royal Navy britannica non intende essere lasciata indietro. 



Il "Manta" XLUUV (veicolo subacqueo senza equipaggio extra-large) sarà lungo 100 piedi e avrà la capacità di essere armato. Ciò significa che la Gran Bretagna si sta unendo agli Stati Uniti nel principale sviluppo mondiale di droni da combattimento subacquei di dimensioni standard.
La notizia è stata condivisa dall'ammiraglio Anthony Radakin, First Sea Lord, alla recente conferenza Underwater Defence & Security. L'evento, che si svolgerà a Southampton, nel Regno Unito, è frequentato da marine e imprese di difesa della NATO e amiche della NATO. I dettagli sono stati confermati dalla Royal Navy che non ha in programma di aumentare il numero di sottomarini di attacco a propulsione nucleare classe Astute o gli SSN di prossima generazione: gli XLUUV potrebbero essere un moltiplicatore di forza accessibile.
Avere un XLUUV è significativo in quanto consentirà alla Royal Navy di imparare ad utilizzarli. Costruirli è una sfida, lo sviluppo della tattica e della dottrina è un'altra. Il futuro potrebbe favorire i primi motori come la Royal Navy e la US Navy che imparano a usarli in modo efficace.
Steve Hall, amministratore delegato della Society for Underwater Technology (SUT) , afferma che ci sono altre sfide per la Royal navy che questo progetto aiuterà a superare. Gli XLUUV porteranno le Regole marittime internazionali e la legge marittima progettata per prevenire le collisioni, in un territorio ora inesplorato. E l'aggiunta di un armamento complicherà ulteriormente il tutto. Questa situazione è simile a quando i droni aerei armati furono utilizzati per la prima volta. I droni aerei hanno generalmente un essere umano nel loop prima che l'arma venga sparata, ma questo potrebbe non essere pratico per un sottomarino autonomo.


Il contratto del “MANTA XLUUV” è stato assegnato a MSubs Ltd, con sede nel Regno Unito. La società ha una storia nella costruzione di sottomarini midget e grandi veicoli subacquei autonomi. I clienti includono:
  • i Navy SEALs, il cui nuovo Dry Combat Submersible (DCS) sta entrando in servizio;
  • l’ Orca, XLUUV della Us Navy costruito dalla Boeing.




Uno degli aspetti più ambiziosi dell’XLUUV “Manta” è che avrà un'autonomia di circa 3.000 miglia nautiche. Ciò implica una potenza diesel-elettrica o indipendente dall'aria (AIP) poiché è improbabile che le sole batterie siano sufficienti.
Il primo veicolo sarà un ampliamento e un'automazione dell'esistente sommergibile con equipaggio S201 costruito da MSubs. Ma la società offre nuovissimi design per l'XLUUV, incluso il Moray più grande che è un sottomarino che potrà svolgere una vasta gamma di ruoli come: 
  • la guerra ASW, 
  • la guerra contro le mine, 
  • l'attacco alle navi di superficie,
  • la sorveglianza e la raccolta di informazioni con le forze speciali. 

Gli esatti ruoli armati che la Royal Navy ha in mente non sono chiari, ma il Moray potrebbe suggerire la direzione verso cui stanno andando le cose.
La Cina, la Corea del Sud e il Giappone sono noti per lo sviluppo di grandi AUV. Resta da vedere come la Russia possa rispondere a questa tendenza.
Come primo passo la Royal Navy ha recentemente annunciato il contratto per il Manta XLUUV (Extra-large Uncrewed Underwater Vehicle). MSub con sede in Gran Bretagna, che ha costruito una serie di piccoli sommergibili con equipaggio, ha vinto l'accordo con una proposta per convertire l’attuale veicolo S201. Alla fine la Royal Navy prevede UUV molto grandi che assumono ruoli autonomi di combattimento armato utilizzando l’intelligenza artificiale.
In particolare, la Royal Navy ha bisogno di esplorare le funzionalità del funzionamento degli XLUUV ed anche le implicazioni legali nel processo decisionale automatizzato dei robot armati.


XLUUV / Manta / S201 

Specifiche:

  • Lunghezza 9 m (30 piedi)

  • Larghezza 2 m (6,5 piedi)

  • Peso 9 tonnellate

  • Profondità operativa 305 m (1148 piedi)

  • Durata sommersa 48 ore

  • Velocità sommersa 12 kts.


ENGLISH

Royal Navy To Get First Large Autonomous Submarine


The Royal Navy have awarded a contract for what may be the world’s largest underwater drones. Armed submarine drones are just around the corner and the U.K.’s Royal Navy does not intend to be left behind. The ‘Manta’ XLUUV (extra-large uncrewed underwater vehicle) will be 100 ft long and have the capacity to be armed. This means that Britain is joining the U.S. in leading world development of full-sized underwater combat drones.
The news was shared by Admiral Anthony Radakin, First Sea Lord, at the Underwater Defence & Security conference Thursday. The event, taking place in Southampton, United Kingdom, is attended by NATO and NATO-friendly navies and defense firms. Details were later confirmed by the Royal Navy.
The Royal Navy does not have plans to increase the number of Astute Class nuclear powered attack submarines or next generation SSN(R). So XLUUVs could be an affordable force multiplier.
Having an XLUUV is significant as it will allow the Royal Navy to learn how to use them. Building them is one challenge, developing the tactics and doctrine is another. The future may favor the early movers such as the Royal Navy and U.S. Navy who learn how to use them effectively.
Steve Hall, Chief Executive of the Society for Underwater Technology (SUT), says that there are other challenges which this project will help the Royal Navy overcome. XLUUVs will take the International Rules of the Road, the maritime law designed to prevent collisions, into uncharted territory. And adding an armament will further complicate the law. This situation is similar to when armed aerial drones were first being used. Aerial drones generally have a human in the loop before the weapon is fired, but this may not be practical for an autonomous submarine.
The contract has been awarded to U.K. based MSubs Ltd, part of the Submergence Group. The company has a history of building midget submarines and large autonomous underwater vehicles. Customers include the U.S. Navy SEALs, whose new Dry Combat Submersible (DCS) is entering service. The U.S. Navy’s own XLUUV, the Orca, is being built by Boeing however.
One of the most ambitious aspect of the Royal Navy XLUUV is that it will have a range of around 3,450 miles (3,000 nautical miles). This implies a diesel-electric or air-independent-power (AIP) as batteries alone are unlikely to be enough.
The first vehicle will be an enlargement and automation of the existing S201 crewed submersible built by MSubs. But the company offers all-new XLUUV designs including the larger Moray. This has a sail like a submarine and can perform a wide range of roles such as anti-submarine warfare, mine warfare and attacking surface ships. It also conducts surveillance and intelligence gathering, and can support Special Forces. The exact armed roles that the Royal Navy has in mind are unclear, but the Moray may hint at the direction things are going.
China, South Korea and Japan are known to have large AUVs under development. It remains to be seen how Russia may respond to this trend.
As a first step the Royal Navy recently announced the contract for the Manta XLUUV (Extra-large Uncrewed Underwater Vehicle). British based MSubs, who have built a number of small crewed submersibles, won the deal with a proposal to convert the existing S201 vehicle. Ultimately the Royal Navy envisions very large UUVs taking on armed combat roles.
This 8.9m (29 ft) S201 is large by UUV standards but is significantly smaller than the 30 meter (100 ft) XLUUV envisaged. This suggests that it is not a direct prototype for the end-state XLUUV but rather a demonstrator. In particular the Royal Navy needs to explore the practicalities of operating XLUUVs. And also the legal implications, both in terns of Rules of the road and automated decision making in weaponized robots.
The Royal Navy does not have plans to increase the number of Astute Class nuclear powered attack submarines or next generation SSN(R). So XLUUVs could be an affordable force multiplier. Having an XLUUV is significant as it will allow the Royal Navy to learn how to use them. Building them is one challenge, developing the tactics and doctrine is another. The future may favor the early movers such as the Royal Navy and U.S. Navy who learn how to use them effectively.


XLUUV/Manta/S201 

Specifications:

  • Length 9 m (30 ft)

  • Beam 2 m (6.5 ft)

  • Weight 9 tonnes

  • Operating depth 305 m (1148 ft)

  • Submerged Duration 48 hrs

  • Submerged Speed 12 kts.


(Web, Google, Forbes, hishutton, You Tube)











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