mercoledì 6 marzo 2019

I Pattugliatori Polivalenti d'Altura (PPA) - NOVITà!



I Pattugliatori Polivalenti d'Altura (PPA) sono una futura classe di pattugliatore o fregate multiruolo della Marina Militare che sostituiranno la Classe Soldati, la Classe Minerva e la Classe Comandanti. La nuova classe fa parte della Legge Navale 2014-2015 che prevede la suddivisione delle unità nelle seguenti tre diverse versioni:
  • PPA Light: versione leggera, adatta al pattugliamento litoraneo ed al contrasto della criminalità in mare;
  • PPA Light+: versione media, adatta sia al pattugliamento litoraneo che al supporto ed al combattimento;
  • PPA Full: versione pesante, adatta al combattimento di prima linea.



Il piano prevede 16 unità, 7 delle quali sono state già commissionate. Altre 3 sono in opzione, mentre ad ora è iniziata la costruzione delle prime tre unità.
L'ordine delle prime 7 unità è così suddiviso: 2 PPA Light, 3 PPA Light+ e 2 PPA Full.
Il Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) rappresenta una tipologia di nave altamente flessibile con capacità di assolvere molteplici compiti che vanno dal pattugliamento al combattimento di prima linea. Sono perciò presenti tre versioni (Light, Light+ e Full).
Le prime due versioni, saranno velocemente convertibili nella versione più potente e pesantemente armata, grazie anche all'elevato grado di modularità delle unità.
Lo scafo presenta una forma innovativa, che insieme al nuovo rostro prodiero, punta ad ottimizzare la spinta idroninamica allo scopo di soddisfare requisiti prestazionali molto sfidanti, pur mantenendo un moderato impatto ambientale e garantendo l'economicità di gestione.



Le navi, presenteranno due zone ad alta modularità, una di centro nave e l'altra di poppa.
La prima, presenterà una gru Davit con 2 bracci, deployable, per il trasporto, il lancio ed il recupero di imbarcazioni fino a 11m x 10t e una Gru Centrale per container fino a 20t. Questa zona infatti, presenterà una capacità di carico fino a 8 container ISO 1C, per 120t max complessive.
La seconda zona modulare invece, potrà fungere da bacino per mezzi delle Forze Speciali, da magazzino pallettizzato, da Compound sanitario, da Compound Alloggi (30 posti + igiene) o come zone USVs & ROVs + Shelter di Comando.
Adiacente a questa zona, sarà presente in modo predefinito, una rampa per il lancio ed il recupero di un veicolo anfibio di tipo RHIB di massimo 11 metri.
La zona Plancia, presenta una moderna ed innovativa forma, molto simile a quella di un elmo, assicurando un ampio raggio di visibilità nonché un elevatissimo grado tecnologico, essendo in questa riuniti tutti i sistemi di controllo, di autodifesa ed attacco, navigazione e propulsione.



L'armamento di base e comune a tutte e tre le versione, sarà costituito da un cannone (a prua) OTO Melara 127/64 mm, del tipo Super Rapido munito del nuovissimo munizionamento Vulcano, un cannone (sull'Hangar di poppa) OTO Melara 76/62 mm, del tipo Super Rapido, munito di munizionamento Davide con predisposizione per il Vulcano. Sempre sull'Hangar di poppa, troveranno posto 2 mitragliere remotizzate 25/80 mm e 2 Lanciarazzi SCLAR H AWW integrato con un sistema di contromisure ODLS-20 AWW/ASW.
Le versioni Light+ e Full, potranno vantare poi, un impianto missilistico di ultima generazione VLS Sylver per il lancio di 16 missili Aster 15 e 30 o di 32 missili CAMM ER. Inoltre, la versione Full, avrà un sistema di 4 lanciatori binati per il lancio di 8 missili OTOMAT TESEO Mk-2A.
Per quanto riguarda la capacità silurante sarà presente la predisposizione per 2 lanciatori trinati per MU-90 Impact e siluri da 324mm.
Importante infine, la presenza di un Hangar e un ponte di volo per 2 elicotteri NH90 o AgustaWestland AW101.



La Marina Militare Italiana sta valutando la possibilità di cambiare il design di alcune delle sue navi multifunzionali PPA in progetto per renderle più piccole e, eventualmente, per dare loro una capacità ASW.
Le sette navi sono state ordinate nell'ambito di un pacchetto di 5,4 miliardi di euro per sostituire una serie di vecchie navi della flotta della Marina Militare. Tre sono già in costruzione presso il cantiere italiano Fincantieri, mentre sono in corso i preparativi per la costruzione del quarto.
Ma i pianificatori possono tornare al tavolo da disegno per le ultime tre navi, dato che le priorità della missione cambiano, ha detto la fonte, che è a conoscenza degli sviluppi del programma.
I piani per le navi sono stati redatti per la prima volta quando la Marina era comandata dall'Amm. Giuseppe de Giorgi, che ha scelto di portare una notevole quantità di lavoro di progettazione in casa, dove i pianificatori di servizio hanno deciso di costruire navi PPA di grandi dimensioni, pensando che avrebbero coperto più missioni.
Oggi le navi pesano oltre 6.000 tonnellate. Non è grande come le fregate FREMM italiane da 6.700 tonnellate, ma molto più grandi delle navi che sostituiranno, che dislocano circa 2.000 tonnellate e meno.
Le navi PPA hanno quasi la stessa lunghezza delle FREMM, che misurano circa 146 metri di lunghezza e 16,5 metri di larghezza, solo 3 metri più strette delle FREMM.
Ciò rende i PPA troppo grandi per attraccare in alcuni porti siciliani.
Sono allo studio piani per trasformare gli ultimi tre PPA in corvette da circa 3.000 tonnellate. I pianificatori stanno anche rivalutando la necessità di una capacità antisommergibile, notando che otto navi ASW sono in fase di dismissione, mentre ci sono solo quattro fregate FREMM con una configurazione ASW.
Una seconda opzione è quella di trasformare gli ultimi tre PPA in navi ASW .

(FONTE Web, Google, Wikipedia, You Tube, Portale Difesa.it, DEFENSE NEWS)





























4 commenti:

  1. Ma invece perché non le costruiscono tutte full hanno anche capacità anti sommergibile ..

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    1. SICURAMENTE CI SONO MOTIVAZIONI ECONOMICHE.

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    2. La differenza credo che sia solo l imbarco dei missili poi l elettronica credo sia la stessa per tutte . Le light possono fare solo vingilanza pesca e antipirateria e soccorso alle popolazioni colpita da calamità naturali due bastano ,le altre meglio full anche perché l Egitto l Algeria Turchia Grecia israele Marocco Francia Spagna e la russia si stanno tutte armando di tutto punto nelle tre dimensioni e se scoppia una crisi avviene rapidamente e non hai il tempo di convertire le unita da light a full

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  2. La scusa
    delle panchine non mi sembra valida ..

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