lunedì 18 gennaio 2021

Beretta Defense Technologies e il programma statunitense «Next generation squad weapon», calibro 6.8 (come «ibrido» tra il 5.56 troppo leggero e il 7.62 troppo pesante)



Beretta Defense Technologies, ramo del gruppo di Gardone Valtrompia, dopo la messa a punto dell’ARX 160 A3 e dell’ARX 200, è fra i tre finalisti in America di una sfida senza precedenti nel campo dell’industria armiera: dotare l’Us Army, l’esercito degli Stati Uniti, di un tipo di fucile completamente nuovo.

Il programma statunitense si chiama «Next generation squad weapon», arma di squadra di prossima generazione: «Dovrà combinare la potenza di fuoco di una mitragliatrice con la leggerezza e la precisione di un fucile». Carlo Ferlito, direttore generale della Fabbrica d’Armi Pietro Beretta ha confermato sui media: «Abbiamo deciso di seguire con interesse questo programma e abbiamo già delle idee su che cosa potremmo offrire; siamo in fase di studio su idee e concetti». Dopo appena un anno, Beretta, dopo aver lavorato alacremente in questi mesi con due partner: 
  • General Dynamics Ots (ramo della grande corporation statunitense) 
  • e True Velocity, produttore texano di munizioni, 

È giunta fra i tre finalisti del programma dell’Us Army in lizza contro altri due raggruppamenti: 
  • uno a guida Sig Sauer 
  • e l’altro che unisce Heckler & Koch, Textron e Winchester. 


Tutto molto segreto, tanto che è stata la partner texana di Beretta, True Velocity, a rivelare con i primi risultati l’effettiva partecipazione al progetto da parte del gruppo italiano: «La nostra munizione composita - si legge in un comunicato diffuso dall’azienda di Garland, Texas - è stata selezionata per il programma dell’Us Army ed è stata presentata come parte del sistema d’arma Ngsw con General Dynamics Ots e Beretta Defense Technologies». Così si scopre quasi per caso la partecipazione del gruppo Beretta BDT ad uno dei programmi più innovativi e ambiziosi degli ultimi decenni nel campo delle tecnologie per le armi portatili.

In qualità di squadra di prossima generazione, il nuovo fucile dovrà sostituire nella Us Army anche la mitragliatrice leggera M249, versione americana della Lmg Minimi attualmente adottata come arma di squadra da tutte le forze armate dei Paesi della Nato. 
Il nuovo tipo di arma adotterà il calibro 6.8 (come «ibrido» tra il 5.56 troppo leggero e il 7.62 troppo pesante). Ma questo 6.8, per l’Us Army e poi per la NATO, dovrà essere una munizione rivoluzionaria: più veloce e potente di tutte quelle esistenti! 

La comunicazione di True Velocity, partner di Beretta in questa impresa, parla infatti di un «composite design» per una munizione in 6.8 con il bossolo in polimero e il fondello in metallo che, «combinando l’esperienza e l’innovazione di True Velocity, di General Dynamics Ots e di Beretta, fornirà all’US ARMY ed alla NATO un vantaggio definitivo sul campo di battaglia». Speriamo bene!

IL NUOVO SISTEMA D'ARMA BERETTA BDT - GENERAL DYNAMICS “RM277”:
  • Massima letalità, minimo carico;
  • Compatto e leggero;
  • Massimizza la mobilità della squadra;
  • Fornisce un fuoco automatico stabile e preciso;
  • Fornisce letalità a lungo raggio;
  • Architettura comune per fucile e fucile automatico;
  • Progettato specificamente attorno alla cartuccia 277 TVCM.

CARATTERISTICHE DELL’ RM277:
  • Carabina / fucile automatico a recupero di gas e rinculo, 
  • media impulsiva, 
  • raffreddata ad aria,
  • Breve rinculo, 
  • tecnologia media impulsiva,
  • Riduce al minimo i carichi di rinculo e il peso, 
  • consente un fuoco automatico controllabile e preciso,
  • Doppia modalità di fuoco,
  • Otturatore chiuso in modalità semiautomatica,
  • Aprire l'otturatore in modalità automatica,
  • Controlli ambidestri.
La Beretta è coinvolta nell'RM277, l'NGSW unitamente a General Dynamics, dalla metà del 2019, ma partecipa alla partnership dal 2018.

Dopo la presentazione dei prototipi per i test operativi, è seguita da un'ulteriore fase di sviluppo iterativo nel dicembre 2020. Il ruolo principale di Beretta nell'aiutare lo sviluppo dell'RM277 è quello di aiutare a produrre fucili e canne su larga scala. La Beretta ha anche avuto un input nell'ergonomia del fucile (sebbene la General Dynamics abbia optato per la configurazione bullpup prima di cercare partner). Beretta spera di essere un partner di produzione e di produrre il maggior numero possibile di componenti per il nuovo fucile d’assalto e di squadra.
Le armi saranno caratterizzate da un sistema di binari alimentato da TWorx con un pacco batteria montato in alto situato all'estremità del binario picatinny delle 12 e sopra / in linea con il caricatore e la porta di espulsione. Il fucile d’assalto e quello automatico di squadra sono più o meno identici utilizzando lo stesso ricevitore, azione e soppressori Delta P Design. 
L'RM277 AR ha una canna dal profilo più pesante ma entrambe le armi si alimentano da caricatori da 20 colpi. Questo è qualcosa che è stato sollevato come potenziale problema da alcuni poiché il fucile automatico è destinato a essere un sostituto del SAW. Beretta ha affermato che l'esercito statunitense non aveva ancora sollevato preoccupazioni sulla capacità del caricatore ed ha indicato la scelta dell'USMC del caricatore a scatola alimentato HK416 come IAR M27 - con un'accurata soppressione favorita rispetto al volume di fuoco. Nonostante questo, Beretta ha ribadito che se necessario sarà possibile sviluppare caricatori di maggiore capacità.
Entrambi i modelli sono stati stampati in 3D e dipinti per approssimare le armi con alcune parti come le maniglie di ricarica ambidestre.
La cassa delle armi RM277 è costituita da un involucro di polimero rotondo da 6,8 mm (277 TVCM) sviluppato e prodotto da True Velocity. Secondo quanto riferito, le munizioni riducono il peso del proiettile del 30-40%. Le custodie in polimero ridurranno il trasferimento termico alla camera, alla faccia dell'otturatore e all'arma nel suo insieme e General Dynamics e True Velocity affermano che le custodie sono riciclabili al 100%.
Sono ambidestri con controlli ambi e un interessante rilascio dell'otturatore scorrevole sul lato destro - non visto sul modello presentato lo scorso anno. Il design originale non aveva un calcio regolabile e il calcio scorrevole visto su modelli esposti è stato sviluppato dopo il feedback iniziale dell'operatore. I fucili utilizzano un sistema di gas a rinculo corto ed hanno una tecnologia di media degli impulsi che cerca di mitigare il rinculo del proiettile da 6,8 mm. Le armi sparano ad otturatore chiuso in modalità semiautomatica e da un otturatore aperto, per favorire il raffreddamento, quando è completamente automatico.
La società di ottica tedesca Steiner-Optik, parte della famiglia Beretta, ha di recente presentato un'unità di controllo del fuoco nella gara per il Next Generation Fire Control Unit dell'esercito Usa per l'RM277.
General Dynamics-OTS è in competizione con Textron Systems SIG SAUER nel programma Next Generation Squad Weapons (NGSW) dell’Us Army che cerca di sostituire l'attuale carabina M4A1 e la mitragliatrice leggera M249 nelle squadre di combattimento ravvicinato con un fucile e un fucile automatico progettati per il fuoco con munizioni da 6,8 mm. L'intento è quello di fornire caratteristiche simili a 270 Win Short Mag. È importante notare che il 6,8 mm stabilito dall'esercito è l'equivalente di .277.
General Dynamics-OTS è partner di Beretta Defense Systems e True Velocity per offrire il loro sistema candidato NGSW. La dimensione delle munizioni .277 ha influenzato la denominazione del loro fucile e delle munizioni, l'RM277, il che lo rende utile anche per iniziare a commercializzarle ad altri clienti.
General Dynamics-OTS ha progettato il bullpup RM277 e Beretta fornisce supporto alla ricerca e sviluppo e capacità di produzione future ad alto volume nel suo nuovo stabilimento di Gallatin, TN. Quando l'esercito si è orientato per una cartuccia da 6,8, ha lasciato all'industria lo sviluppo delle munizioni effettive. True Velocity ha chiamato la sua cartuccia con involucro composito 277 TVCM.
La costruzione composita lo rende più leggero del 30-40% rispetto alle munizioni convenzionali attuali. Ulteriori vantaggi sono il ridotto trasferimento di calore poiché il composito isola la camera e la faccia dell’otturatore, la produzione di una cassa estremamente concentrica e coerente e una caduta precisa della polvere che si traduce in una pressione costante e velocità della volata per una maggiore precisione e l'eliminazione dei metalli pesanti che producono effetti negativi sulla salute sui soldati.
La TV vanta anche il recupero magnetico delle custodie usate durante l'allenamento e una custodia riciclabile al 100%.
A differenza delle armi candidate della concorrenza, l'M277-R e l'RM277-AR di GD-OTS sono estremamente simili. L'AR è naturalmente più lungo e più pesante per il fuoco sostenuto.
Piuttosto che introdurre un fucile alimentato a scatola e un fucile automatico alimentato a cinghia come gli altri, il design bullpup richiedeva che entrambe le armi fossero alimentate con caricatori a scatola. Il bullpup consente anche canne più lunghe sia per maggiore velocità che per precisione.
Le armi in esame sono azionate a recupero di gas con rinculo corto per offrire un fuoco automatico controllabile e preciso. Incorporano anche modalità di doppia accensione, otturatore chiuso in modalità semiautomatica e otturatore aperto in modalità automatica. Naturalmente, le armi sono dotate di controlli ambidestri. Il soppressore è stampato in 3D e fornito da Delta-P.
Dopo aver partecipato ai Soldier Touch Points e ai test di affidabilità e prestazioni presso l'Aberdeen Proving Ground, il prossimo passo per General Dynamics-OTS è quello di incorporare il feedback del Prototype Testing # 1 nel loro progetto e produrre i campioni di Prototype Test # 2 di armi e munizioni.

ENGLISH

Beretta Defense Technologies, a branch of the Gardone Valtrompia group, after developing the ARX 160 A3 and ARX 200, is one of three finalists in America in an unprecedented challenge in the field of the arms industry: to equip the US Army with a completely new type of rifle.

The US programme is called 'Next generation squad weapon': 'It will have to combine the firepower of a machine gun with the lightness and precision of a rifle'. Carlo Ferlito, general manager of the Pietro Beretta Arms Factory confirmed to the media: "We have decided to follow this programme with interest and we already have ideas on what we could offer; we are in the study phase on ideas and concepts". After just one year, Beretta has been working hard in recent months with two partners: 
General Dynamics Ots (a branch of the large US corporation) 
and True Velocity, a Texas-based ammunition manufacturer, 
It was one of three finalists in the US Army programme, competing against two other groups: 
  • one led by Sig Sauer 
  • and the other combining Heckler & Koch, Textron and Winchester. 

It was all very secretive, so much so that it was Beretta's Texan partner, True Velocity, which revealed the first results of the Italian group's effective participation in the project: "Our composite ammunition - reads a statement issued by the company in Garland, Texas - has been selected for the US Army programme and has been presented as part of the Ngsw weapon system with General Dynamics Ots and Beretta Defense Technologies". This is how the participation of the Beretta BDT group in one of the most innovative and ambitious programmes of recent decades in the field of small arms technology came about almost by chance.

As a next-generation squad, the new rifle will have to replace in the US Army the M249 light machine gun, the American version of the Lmg Minimi currently adopted as a squad weapon by all the armed forces of NATO countries. 
The new type of weapon will adopt the 6.8 calibre (as a 'hybrid' between the too light 5.56 and the too heavy 7.62). But this 6.8, for the US Army and then for NATO, will have to be a revolutionary ammunition: faster and more powerful than any existing ones! 

In fact, the communication from True Velocity, Beretta's partner in this venture, speaks of a "composite design" for a 6.8 mm ammunition with a polymer casing and metal butt cap that, "combining the experience and innovation of True Velocity, General Dynamics Ots and Beretta, will provide the US ARMY and NATO with a definitive advantage on the battlefield". Let's hope so!

THE NEW BERETTA BDT - GENERAL DYNAMICS "RM277" WEAPON SYSTEM:
  • Maximum lethality, minimum load;
  • Compact and lightweight;
  • Maximizes team mobility;
  • Provides stable and accurate automatic fire;
  • Provides long-range lethality;
  • Common architecture for rifle and automatic rifle;
  • Designed specifically around the 277 TVCM cartridge.

RM277 FEATURES:
  • Automatic rifle/rifle with gas recovery and recoil, 
  • medium impulse, 
  • air-cooled,
  • Short recoil, 
  • medium impulse technology,
  • Minimises recoil loads and weight, 
  • enables controllable and accurate automatic fire,
  • Dual mode of fire,
  • Closed shutter in semi-automatic mode,
  • Open shutter in automatic mode,
  • Ambidextrous controls.

Beretta has been involved in the RM277, the NGSW together with General Dynamics, since mid-2019, but is participating in the partnership that began in 2018.
After the submission of prototypes for operational testing, it is followed by a further iterative development phase in December 2020. Beretta's main role in helping develop the RM277 is to help produce rifles and barrels on a large scale. Beretta also had input into the ergonomics of the rifle (although General Dynamics opted for the bullpup configuration before seeking partners). Beretta hopes to be a manufacturing partner and produce as many components as possible for the new assault and squad rifle.

The weapons will feature a TWorx-powered rail system with a top-mounted battery pack located at the end of the 12 o'clock picatinny rail and above/in-line with the magazine and ejection port. The assault rifle and automatic squad rifle are more or less identical using the same receiver, action and Delta P Design suppressors. 
The RM277 AR has a heavier profile barrel but both weapons feed from 20-round magazines. This is something that has been raised as a potential problem by some as the automatic rifle is intended to be a replacement for the SAW. Beretta said the US Army had not yet raised concerns about magazine capacity and pointed to the USMC's choice of the HK416 fed box magazine as the IAR M27 - with accurate suppression favoured over volume of fire. Despite this, Beretta reiterated that larger capacity magazines could be developed if necessary.
Both models were 3D printed and painted to approximate the weapons with some parts such as the ambidextrous charging handles.
The case of the RM277 weapons consists of a 6.8mm round polymer casing (277 TVCM) developed and manufactured by True Velocity. The ammunition reportedly reduces bullet weight by 30-40%. The polymer cases will reduce heat transfer to the chamber, bolt face and the weapon as a whole, and General Dynamics and True Velocity say the cases are 100% recyclable.
They are ambidextrous with ambi controls and an interesting sliding bolt release on the right side - not seen on the model unveiled last year. The original design did not have an adjustable stock and the sliding stock seen on exhibited models was developed after initial operator feedback. The rifles use a short-recoil gas system and have pulse-averaging technology that seeks to mitigate the recoil of the 6.8mm bullet. The guns fire from a closed bolt in semi-automatic mode and from an open bolt, to aid cooling, when fully automatic.
German optics company Steiner-Optik, part of the Beretta family, recently submitted a fire control unit in the US Army's Next Generation Fire Control Unit competition for the RM277.
General Dynamics-OTS is competing with Textron Systems SIG SAUER in the US Army's Next Generation Squad Weapons (NGSW) programme, which seeks to replace the current M4A1 carbine and M249 light machine gun in close combat teams with a rifle and automatic rifle designed to fire 6.8mm ammunition. The intent is to provide similar characteristics to 270 Win Short Mag. It is important to note that the 6.8 mm set by the Army is the equivalent of .277.
General Dynamics-OTS is partnering with Beretta Defense Systems and True Velocity to offer their NGSW candidate system. The .277 ammunition size influenced the naming of their rifle and ammunition, the RM277, which also makes it useful to start marketing to other customers.
General Dynamics-OTS designed the RM277 bullpup and Beretta is providing R&D support and future high-volume production capabilities at its new facility in Gallatin, TN. When the Army moved to a 6.8 cartridge, it left the development of the actual ammunition to the industry. True Velocity named its 277 TVCM composite cased cartridge.
The composite construction makes it 30-40% lighter than current conventional ammunition. Further advantages are reduced heat transfer as the composite insulates the chamber and bolt face, the production of an extremely concentric and consistent case, and precise powder drop that results in consistent pressure and muzzle velocity for greater accuracy and the elimination of heavy metals that produce adverse health effects on soldiers.
It also boasts magnetic retrieval of cases used during training and a 100% recyclable case.
Unlike competing candidate weapons, the M277-R and RM277-AR from GD-OTS are extremely similar. The AR is naturally longer and heavier for sustained fire.
Rather than introducing a box-fed rifle and a belt-fed automatic rifle like the others, the bullpup design required both weapons to be fed with box magazines. The bullpup also allows longer barrels for both greater speed and accuracy.
The weapons under consideration are gas-operated with short recoil to provide controllable and accurate automatic fire. They also incorporate dual-fire modes, closed bolt in semi-automatic mode and open bolt in automatic mode. Naturally, the weapons are equipped with ambidextrous controls. The suppressor is 3D printed and supplied by Delta-P.
After participating in Soldier Touch Points and reliability and performance testing at Aberdeen Proving Ground, the next step for General Dynamics-OTS is to incorporate the feedback from Prototype Testing #1 into their design and produce Prototype Test #2 samples of weapons and ammunition.

(Web, Google, Wikipedia, Beretta BDT, You Tube)
























 

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