domenica 23 aprile 2023

Bundeswehr: standard “S1” per gli I.F.V. Schützenpanzer “Puma”: verranno definitivamente risolti i problemi del mezzo corazzato tedesco?




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La Bundeswehr ha deciso di procedere a breve all’aggiornamento degli I.F.V. PUMA allo standard S1. L’ufficio federale per l’equipaggiamento BAAINBw ha esercitato le 2 opzioni contrattuali previste nell’accordo sottoscritto a giugno 2021 con Projekt System & Management GmbH (PSM), società design authority del mezzo nonché joint venture paritetica tra le aziende KMW e Rheinmetall. Le opzioni sono principalmente orientate all’aggiornamento di ulteriori 143 veicoli cingolati PUMA al nuovo standard previsto che segue i 2 precedenti su 40 IFV e su 154 mezzi. 
L’uppgrade permetterà di portare 337 IFV PUMA, praticamente tutta la flotta di 350 PUMA originari alla versione “S1”; 13 veicoli risultano utilizzati per compiti “training”. 
Il valore del contratto è pari a circa 770 milioni di €; i contratti precedenti erano stati pari rispettivamente a 500 milioni di euro per 40 mezzi e 1,04 miliardi di euro per 154 veicoli.
Tutte le consegne di tutti i veicoli aggiornati al nuovo standard saranno ultimate entro il 2029.
















Schützenpanzer “PUMA”, veicolo da combattimento della fanteria (IFV)

Il Puma è un veicolo corazzato per fanteria (IFV) tedesco, attualmente in corso di sviluppo. È previsto che rimpiazzi il datato Marder IFV, che dovrebbe essere ceduto alla Grecia. 


La sua corazza è modulare, con il livello-A per facilitarne il trasporto aereo sugli A400M ed un livello più pesante (Level-C) per la protezione dalle mine terrestri, le armi anticarro ed i proiettili di medio calibro. Il Puma è uno degli IFV maggiormente protetti ed anche con uno dei più elevati rapporti potenza/peso.

Produzione

L'esercito tedesco ha commissionato cinque veicoli di pre-produzione (logistica e addestramento inclusi) alla fine del 2004. E’ in corso un ordine per 410 veicoli dal valore di circa 3 miliardi di euro.

Armamento

L'armamento primario è composto da un cannone automatico da 30 mm MK-30-2, con cadenza di tiro di 200 colpi al minuto e gittata utile fino a 3000 m. 

Le munizioni sono di due tipi: 

una è decalibrata, del tipo APFSDS-T, progettata per l'elevata capacità di penetrazione, principalmente per l'uso contro i veicoli corazzati medi. 
La seconda è a pieno calibro, multi impiego, del tipo Kinetic Energy-Timed Fuze (KETF), progettata al fine di creare, dividendosi in proiettili più piccoli in funzione al tipo di spoletta, una rosa per impattare una vasta area. 
Lo stock di munizioni è di 400 colpi; 200 pronti al fuoco e 200 di riserva. In aggiunta all'usuale lanciagranate fumogeno, c'è un lanciagranate da 76mm sul retro del veicolo per la difesa ravvicinata.

L'armamento secondario è composto da una mitragliatrice coassiale calibro 5.56 mm HK MG4 con una cadenza di tiro di 850 colpi al minuto e gittata utile di 1000 m. Lo stock di munizioni è di 2000 colpi; 1000 pronti per essere sparati e 1000 in riserva.

SVILUPPO

Il Puma (precedentemente chiamato anche Igel (riccio) e Panther) è nato dallo sviluppo del progetto tedesco "NGP" del 1996 ("Nuove piattaforme corazzate"). 
Il suo scopo era quello di raccogliere idee per un veicolo base comune che potesse essere usato per una varietà di compiti tra cui quello di APC, IFV, difesa aerea e sostituzione e assistenza all'MBT nel ruolo di combattimento in prima linea. Il progetto NGP è stato chiuso nel 2001.
Le lezioni apprese furono incorporate nel nuovo concetto tattico chiamato "nuovo IFV" nel 1998. La pianificazione per il Puma come successore del Marder iniziò nel 2002. Quello stesso anno, l' esercito tedesco piazzò un ordine per la consegna di cinque veicoli di pre-produzione e dei relativi servizi logistici e di formazione alla fine del 2004. 
Altre nazioni perseguono sviluppi simili sottolineando l'uniformità, la modularità e la rapida dispiegabilità basate su una dottrina comparabile che è stata anche oggetto di discussione all'interno della NATO. Esempi di questi sono l'American GCV Infantry Fighting Vehicle, l'inglese FRES e il tedesco-olandese Boxer MRAV.
Il 6 dicembre 2010 i primi due veicoli di serie sono stati consegnati.
Il Puma ha completato con successo i test a freddo in Norvegia nel 2012. Nell'agosto 2013, due Puma sono stati trasportati dagli Emirati Arabi Uniti per i test a caldo. Le prove includevano l'idoneità per le operazioni di clima caldo, le manovre di tiro e di guida in condizioni desertiche, così come le valutazioni di potenza di fuoco e di mobilità. Durante le prove, sono stati misurati i profili di temperatura all'interno del veicolo, quindi confrontati con la temperatura ambientale. 
Il 13 aprile 2015 l'Ufficio federale delle attrezzature ha concesso l'autorizzazione per l'uso del Puma IFV. Il Puma è entrato ufficialmente in servizio con l'esercito tedesco il 24 giugno 2015. 

DESIGN

Data l'età avanzata degli attuali IFV Marder, e poiché il mercato mondiale non offre alcun veicolo paragonabile alle specifiche a cui è costruito il Puma, l'acquisizione dei nuovi veicoli è stata votata all'unanimità dalla commissione budget del Bundestag.
La consegna di 350 Pumas, in sostituzione dei Marder più vecchi di 40 anni, dovrebbe essere completata entro il 2020. La piena prontezza operativa sarà raggiunta entro il 2024.  L'esercito tedesco utilizzerà 500 milioni di euro per modernizzarsi 40 Puma entro il 2023 con armi più efficaci e tecnologia delle comunicazioni in grado di fornire rapidamente un'immagine di situazione e coordinate GPS ai jet da combattimento. 
Esistono progetti per i sistemi di hard-kill o soft-kill per distruggere in volo ATGM o RPG ostili o per future armature attive / reattive. Ci sono anche supporti e interfacce per l'inclusione di ATGM SPIKE sul lato destro della torretta.
Le sue grandi riserve di peso e la cabina compatta lo rendono adatto per le modifiche. La maggior parte delle corazze vitali si trovano nella parte frontale, sul pavimento e sulle pareti laterali.
Il Puma, esternamente non è molto diverso dagli IFV esistenti, ma incorpora una serie di progressi e tecnologie allo stato dell'arte. La più ovvia di queste è la capacità di montare armature differenti. Un'altra caratteristica è la cabina equipaggio compatta, in un unico pezzo, che consente l'interazione diretta dell'equipaggio "faccia a faccia", come la sostituzione del conducente o dell'autista in caso di emergenza medica e riduce al minimo il volume protetto. La cabina è dotata di aria condizionata, NBC con sensori interni nucleari e chimici e ha un sistema antincendio che utilizza agenti non tossici. Il vano motore ha il proprio sistema antincendio. L'unico compromesso della cabina altrimenti quasi cuboidale è la postazione di guida, situata in una sporgenza di fronte al mitragliere, di fronte alla torretta.
Una misura per ottenere la cabina monoblocco è l'uso di una torretta a doppia asimmetria senza equipaggio: mentre le torrette leggermente decentrate sono comuni negli IFV, la torretta del Puma si trova sul lato sinistro del veicolo; il cannone principale è montato sul lato destro della torretta e quindi sull'asse centrale dello scafo quando la torretta è in posizione avanzata.
Lo scafo esterno (meno la torretta) è molto liscio e basso per ridurre al minimo le trappole proiettili e la firma visiva generale. L'intero veicolo pronto per combattere nella sua configurazione di base sarà trasportabile nell'aereo di volo tattico Airbus A400M.  La capacità dell'equipaggio di 3 + 6 persone è paragonabile ad altri veicoli di peso paragonabile, come l'americano M2 BRADLEY IFV, lo stesso del Marder, ma più piccolo del 3 + 8 del CV9030 e del CV9035.

ARMAMENTO

L'armamento principale è un autocannone Rheinmetall 30 mm MK 30-2 / ABM (Air Burst Munitions, che ha una velocità di fuoco di 200 colpi al minuto e una portata effettiva di 3.000 m. La cartuccia più piccola da 30 × 173 mm offre notevoli vantaggi in termini di risparmio di peso, ad esempio rispetto al cannone Bofors da 40mm montata sul CV9040 a causa delle dimensioni e del peso delle munizioni molto inferiori. Il sistema di avanzamento offre anche un gran numero di colpi pronti a sparare, mentre il 40mm offre solo 24 colpi per caricatore. Questo non è un problema in un CV9040, ma costringerebbe il Puma fuori dal campo di battaglia a ricaricare la torretta non presidiata.
Ci sono attualmente due tipi di munizioni direttamente disponibili tramite il doppio feed di munizioni dell'autocannone. Uno è un APFSDS, stabilizzato mediante alette, con elevate capacità di penetrazione, principalmente per l'uso contro veicoli corazzati medi. La seconda è una munizione KETF (Kinetic Energy Timed Fuse) di grosso calibro e multifunzione, progettata con la capacità di deflagrazione in aria con un cono di sub-munizioni. Il tipo di munizioni può essere scelto in base al tiro. La capacità delle munizioni è di 400 colpi; 200 pronti a sparare e 200 in deposito.
Mantenendo il peso entro il limite di 35 tonnellate ha portato anche a un calibro più piccolo per l'armamento secondario, una mitragliatrice HK MG4 da 5,56 mm montata coassialmente sparando a 850 colpi al minuto e con una portata effettiva di 1.000 m. La capacità delle munizioni è di 2.000 colpi; 1.000 pronti a sparare e 1.000 in deposito. Sebbene questa sia un'arma più piccola dell'armamento secondario standard occidentale (calibro MG da 7.62 mm), offre il vantaggio che l'equipaggio può usare le munizioni nelle proprie armi da fuoco individuali. 
In situazioni in cui il raggio più basso e la penetrazione dei proiettili da 5,56 mm è un problema, l'alto carico di munizioni del cannone principale consente al personale di bordo di utilizzarne uno o due colpi. L'alloggiamento del cannone può ospitare anche l' MG3 da 7,62 mm. Nei prossimi anni, la MG4 sarà sostituita dall’ MG5.
Per combattere i principali carri armati, elicotteri e obiettivi infrastrutturali, come i bunker, i veicoli tedeschi Puma saranno dotati di un lanciamissili EuroSpike Spike LR montato sulla torretta, che trasporta due missili.  
Il missile Spike LR ha una portata effettiva fino a 4.000 m e può essere lanciato in modalità "Fire and Forget" o "Fire and Observe".
Oltre ai soliti lanciagranate fumogeni con 8 colpi, c'è un lanciatore da 6 mm da 6 colpi sul retro del veicolo per la difesa ravvicinata. La porta principale può essere aperta a metà e consente a due uomini d’equipaggio di osservare all’esterno e sparare da una protezione semi-protetta.

PROTEZIONE

Il Puma è stato progettato per ospitare corazze aggiuntive, inizialmente progettando di offrire tre classi di protezione che sono interamente o parzialmente intercambiabili:

La classe di protezione A è il veicolo base, con 31,5 tonnellate tonnellate di peso pronto per il combattimento trasportabile nell'A400M. 
La classe di protezione C è composta da due ampi pannelli laterali che coprono quasi tutti i fianchi del veicolo e fungono da gonne ai binari, una copertura della torretta quasi completa e piastre di armatura per la maggior parte del tetto del veicolo. I pannelli laterali sono un mix di armature composte e distanziate e aggiungono circa 9 tonnellate al peso lordo.
Originariamente, esisteva anche una classe di protezione B progettata per il trasporto ferroviario. Tuttavia, è diventato ovvio che la classe C rientra nei limiti di peso e dimensione per il trasporto treno / nave, pertanto la classe B è stata abolita.

Il Puma è protetto dalla corazza composita AMAP; il modulo AMAP-B è utilizzato per la protezione contro le minacce ad energia cinetica, mentre AMAP-SC offre protezione contro le cariche perforanti.
Un gruppo di quattro aerei A400M può far trasportare tre Puma di classe A in un teatro di operazioni, con il quarto aereo che trasporta i kit di armature classe C e le semplici attrezzature di sollevamento. I Puma possono essere trasformati con corazze classe C in poco tempo.
L'armatura di base può resistere a colpi diretti da proiettili russi da 14,5 mm, la più potente cartuccia HMG in uso comune oggi (e fino a due volte più potente della normale cartuccia BMG standard di .50).  
La corazzatura frontale offre protezione contro proiettili di medio calibro e proiettili a carica cava.  Nella classe di protezione C, i fianchi del Puma sono armati fino a circa lo stesso livello di protezione di quello anteriore, mentre la corazzatura del tetto è in grado di resistere alle bombe di mortaio.
I Puma dell'esercito tedesco saranno equipaggiati con un sistema di soft-kill chiamato Mu ltifunktionales S elbstschutz-System (sistema multifunzione di autoprotezione), MUSS, che è in grado di distruggere i missili anticarro ATGM. 
L'intero veicolo è protetto contro le mine pesanti (fino a 10 kg) e gli “Ied”, mantenendo comunque un'altezza dal suolo di 450 mm. Quasi tutte le apparecchiature all'interno della cabina, compresi i sedili, non hanno alcun contatto diretto con il pavimento, il che si aggiunge all'equipaggio e alla sicurezza tecnica. Tutti i portelli del tetto della cabina sono del tipo a slitta laterale, che li rendono più facili da aprire manualmente, anche quando sono ostruiti da detriti. Lo scarico è miscelato con aria fresca e sfiata sul lato posteriore sinistro. Insieme a una vernice speciale anti-IR, questo mira a ridurre la firma termica dell'IFV.
Un'altra misura di sicurezza dell'equipaggio è che i serbatoi principali del carburante sono posizionati all'esterno dello scafo del veicolo stesso, montati pesantemente corazzati all'interno dei supporti del cambio. Sebbene ciò possa comportare un maggiore rischio di penetrazione nei serbatoi, è improbabile che entrambi i serbatoi vengano penetrati contemporaneamente, consentendo al veicolo di ritirarsi in una posizione più sicura in caso di attacco. C'è anche un serbatoio di raccolta all'interno del veicolo, che funge da serbatoio di riserva in caso di una doppia interruzione del serbatoio.
Un gran numero di richieste di modifica e di requisiti burocratici ha spinto i costi, incluso, ad esempio, il requisito legale secondo cui, secondo l'ordinanza sul posto di lavoro tedesco, il trasporto di donne incinte deve essere ancora possibile. 

SENSORI

Il Puma offre miglioramenti nella consapevolezza situazionale. Il periscopio a 360° è completamente stabilizzato (PERI) con sei diversi stadi di zoom e offre un collegamento ottico in vetro diretto al comandante o al mitragliere. Poiché questa è una linea ottica, doveva essere posizionata nel centro della torretta, uno dei motivi per cui il cannone principale è montato fuori centro sulla torretta. Tramite una telecamera CCD aggiuntiva, l'immagine di questa linea può anche essere inserita nella rete di computer di bordo e visualizzata su tutti i display elettronici all'interno del veicolo. Oltre a ciò, il periscopio offre una modalità di visione termica optronica e una fotocamera grandangolare con tre livelli di zoom per assistere il guidatore, oltre a un mirino laser. Il comandante ha anche 5 blocchi di visione.
Le ottiche dell'artigliere, che possono essere completamente protette con un portellone scorrevole, sono montate coassialmente al cannone principale. Il mitragliere ha una telecamera per la visione termica e un telemetro laser (identici a quelli del PERI) e una visione a giorno optronica, arrotondata con una visione e a un blocco di vetro. Il driver ne ha tre, oltre a un intensificatore di immagini e un display per immagini optroniche. Perfino la cabina passeggeri ha un portello e tre blocchi di visione sul lato posteriore destro del veicolo, uno di questi in un attacco rotante. La cabina posteriore ha anche due display elettronici.
In conclusione, l’IFV Puma ha cinque telecamere esterne aggiuntive nella parte posteriore in supporti oscillanti; oltre alla vista del periscopio ottico in vetro, accessibile direttamente solo dal comandante e dal mitragliere (ma indirettamente tramite la telecamera CCD), tutti i feed immagine optronici possono essere visualizzati su tutti i display elettronici all'interno del veicolo. Le disposizioni per la cabina posteriore consentono ai passeggeri di essere più attivi nell'assistere l'equipaggio del veicolo sia direttamente attraverso i blocchi di visione e boccaporti, sia osservando uno o più feed optronici. 
L'intero equipaggio ha accesso all'interfono di bordo.

MOBILITA’

Tradizionalmente, gli IFV dovrebbero interagire con gli MBT sul campo di battaglia. In realtà, molti IFV non sono abbastanza mobili per tenere il ritmo di un Main Battle Tank. Il Puma mira a colmare questa lacuna con diverse tecnologie chiave. In primo luogo, il suo motore MTU Diesel compatto e leggero è insolitamente potente con una potenza nominale di 800 kW, che potrebbe renderlo oggi il motore più potente in uso su un IFV. Anche con un peso massimo di 43 t nella classe di protezione C, ha un rapporto kW / t più elevato rispetto al Leopard 2 MBT che si suppone debba integrare.
I prototipi del veicolo sono dotati di una ruota motrice a cinque ruote disaccoppiata e utilizzano una sospensione idropneumatica per migliorare le prestazioni fuoristrada riducendo lo stress dell'equipaggio limitando vibrazioni e rumore. Le ruote dei cingoli sono asimmetriche, montate più vicine l'una all'altra nella parte anteriore. Ciò serve a contrastare l'equilibrio della parte anteriore più pesante a causa della pesante corazzatura frontale, del motore e del treno di trasmissione che si trovano anche nella parte anteriore. I cingoli in acciaio di 500 mm della società Diehl sono di nuova costruzione e più leggeri dei precedenti.
I veicoli per la produzione in serie avranno una marcia su sei ruote simmetriche disposte come mostrato dalle immagini rilasciate dal produttore. 

IN SERVIZIO

Germania: Il Puma è in servizio con l' esercito tedesco da aprile 2015. 200 veicoli sono stati consegnati a partire da giugno 2018. Originariamente erano stati ordinati 405, ma l'11 luglio 2012 l'ordine è stato ridotto a 350. 

OPERATORI POTENZIALI

Canada: Il Dipartimento della Difesa Nazionale sta considerando l'acquisto di veicoli destinati ad accompagnare il Leopard 2 in combattimento. Il CV90, il Puma e il Véhicule blindé de combat d'infanterie sono i candidati più probabili per il ruolo. Un contratto di 108, con un'opzione per un massimo di altri 30.
Chile: Offerto dall'esercito tedesco per integrare il Leopard 2 e la possibilità di produrlo su licenza FAMAE.
Croazia: L’esercito Croato sta cercando di sostituire 128 M80A IFV nel suo inventario, CV-90 e Puma sono contendenti. L’Esercito croato richiede 108 veicoli, 88 veicoli da combattimento di fanteria, 4 veicoli per l'addestramento dei conducenti, 8 veicoli blindati e 8 veicoli di comando. Il Budget è per 108 veicoli ma non è ancora stato fissato, tuttavia 400 milioni di euro sono il costo previsto per i veicoli. La versione croata includerà anche cannoni da 30 mm e due lanciatori anticarro. L'acquisto probabile di tali veicoli è previsto dopo il 2021.

Repubblica Ceca: L'esercito ceco sta cercando di acquistare 210 nuovi veicoli da combattimento di fanteria per 2 miliardi di euro. tra il 2019 e il 2024. Tutti sostituiranno i BMP-2 in IFV e le varianti di supporto. Ci sarà probabilmente un'opzione per altri 100 veicoli. A giugno 2017 sono stati valutati cinque tipi di IFV (due versioni di CV90, Lynx, ASCOD e Puma) durante un test di nove giorni. Sulla base di informazioni non ufficiali provenienti dallo staff generale ceco, il Puma potrebbe essere selezionato in base alla sua "superiorità tecnologica". Nel dicembre 2018, il Puma è stata preselezionato insieme a ASCOD, CV90 e Lynx.
Stati Uniti: L' US ARMY è alla ricerca di una nuova famiglia di veicoli per sostituire la flotta di M113 APC e M2 Bradley con il programma BCT Ground Combat Vehicle. Con piccole modifiche, il Puma ha soddisfatto i requisiti tecnici del programma BCT Ground Combat Vehicle ed è stato offerto da SAIC e Boeing. Il team di SAIC-Boeing non si è aggiudicato il contratto di sviluppo tecnologico per il suo veicolo basato sul Puma nell'agosto 2011, e quindi ha presentato una protesta. La protesta è stata negata nel dicembre 2011 sulla base delle preoccupazioni relative alle caratteristiche di protezione, in primo luogo il sistema di protezione attiva proposto e la corazza sotto scocca, e su 20 punti deboli significativi che presentavano potenziali soluzioni inadeguate. Il 2 aprile 2013, l' Ufficio del bilancio del Congresso ha pubblicato un rapporto che consiglia di acquistare gli attuali veicoli da combattimento di fanteria invece di sviluppare un nuovo veicolo per il programma GCV. L'acquisto del Puma potrebbe far risparmiare circa $ 14,8 miliardi ed è stato giudicato il veicolo più capace tra i concorrenti diretti. L’Us Army ribadì che nessun veicolo attualmente esistente poteva soddisfare i requisiti per sostituire il Bradley. 

OFERTE NON RIUSCITE

Australia: L' esercito australiano sta cercando una "capacità di combattimento ravvicinata" nel suo programma di approvvigionamento di fase 3 LAND400. Il Puma IFV è uno dei potenziali contendenti. Nel novembre 2018, Project System & Management GmbH (PSM), la joint venture tra Krauss-Maffei Wegmann e Rheinmetall ha annunciato che il Puma non avrebbe partecipato al progetto Land 400 Phase 3. 



Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…


(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, RID, Wikipedia, You Tube)


























































 

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