https://svppbellum.blogspot.com/
Blog dedicato agli appassionati di DIFESA, storia militare, sicurezza e tecnologia.
L'air-sol moyenne portée o “ASMP”, è missile cruise aria-superficie a medio raggio dotato di testata nucleare francese, prodotto da MBDA France. Nella dottrina nucleare francese, è indicata come un'arma "pre-strategica", il "colpo di avvertimento" di ultima istanza prima di un impiego su vasta scala di armi nucleari strategiche. Lo sviluppo del missile è stato intrapreso dalla divisione missilistica tattica di Aérospatiale, ora parte di MBDA.
L'ASMP è entrato in servizio nel maggio 1986. Lo sviluppo di una versione aggiornata, l'ASMP-A, è iniziato nel 1997 e il missile è entrato in servizio nel 2009. Nel 2016 è stato lanciato un altro programma di modernizzazione, l'ASMPA-R. La prima prova di accensione dell'ASMPA-R si è svolta nel dicembre 2021 e la seconda nel marzo 2022.
Il missile da crociera ipersonico lanciato dall'aria ASN4G, in fase di sviluppo a partire dal 2023, dovrebbe sostituire l'ASMP nel ruolo pre-strategico di deterrenza nucleare dal 2035 in poi.
Sviluppo
ASMP
L'ASMP è entrato in servizio nel maggio 1986, sostituendo la precedente bomba AN-22 a caduta libera trasportata dal bombardiere francese Dassault Mirage IV e la bomba AN-52 sul Dassault Super Étendard.
Sono attualmente immagazzinate circa 84 armi. Gli aerei vettori sono il Dassault Mirage 2000N, il Rafale e il Super Étendard. Il Mirage IVP ha avuto in dotazione l'ASMP fino al ritiro nel 1996.
ASMP e ASMP-A sono lunghi 5,38 metri (17,7 piedi) e pesano 860 chilogrammi (1.900 libbre). Sono missili stand-off supersonici alimentati da un motore ramjet a combustibile liquido. Vola da Mach 2 a Mach 3, con un raggio compreso tra 80 e 300 chilometri (50 e 190 mi) per l'ASMP e 500 chilometri (310 mi) per l'ASMP-A a seconda del profilo di volo. L'ASMP utilizza la testata TN 81, che ha una resa variabile da 100 a 300 kilotoni di TNT (da 420 a 1.260 TJ).
Nel 1991 sarebbero stati prodotti 90 missili e 80 testate. Nel 2001, 60 di loro sono stati segnalati come operativi.
ASMP-A
Una versione aggiornata nota come Air-Sol Moyenne Portée-Amélioré ASMP-A (ASMP migliorato) ha un'autonomia di circa 500 chilometri (310 mi) a una velocità fino a Mach 3 con il nuovo TNA (Tête Nucléaire Aéroportée) Testata termonucleare da 300 kt.
È entrato in servizio nell'ottobre 2009 con il Mirage 2000NK3 della squadriglia EC 3/4 a Istres e nel luglio 2010 con i Rafale della squadriglia EC 1/91 a Saint Dizier. 54 ASMP-A sono stati consegnati all’Armée de l’Aire (aeronautica militare francese).
ASMPA-R
Il progetto ASMPA-R (rinnovato), lanciato nel 2016, vedrà l'estensione della gittata del missile e l'aggiunta di una nuova testata termonucleare da 300kt.
Il successore
Gli studi per il successore del missile ASMP, denominato ASN4G (Air-Sol Nucléaire de 4ème Génération), un missile da crociera ipersonico a propulsione scramjet sono già iniziati. L'obiettivo è progettare un missile in grado di effettuare un volo supersonico (Mach 4–5) o ipersonico (Mach 7–8).
L'ASN4G potrebbe essere trasportato dal velivolo da combattimento Rafale e il requisito è per una portata del missile molto maggiore di 1.000 chilometri (600 mi). L’ASN4G è in fase di sviluppo e sarà prodotto da ArianeGroup.
L’ASN4G, il futuro missile aviolanciabile della Force de Frappe francese
Da più di nove anni si parla del successore del missile Air-Sol Medium Range ASMP, su cui attualmente si basa la componente aviotrasportata del deterrente nucleare francese, che si appoggia alle Strategic Air Forces FAS e la Nuclear Naval Air Force - FANu -.
Uno dei primi a farne menzione fu il generale Denis Mercier, allora capo di stato maggiore dell'aeronautica, durante un'audizione parlamentare nella primavera del 2014. All'epoca, aveva spiegato, erano allo studio due progetti, uno con design stealth, l'altro ipersonico; chiaramente, il dibattito si è poi concentrato sulla possibilità di sviluppare il missile ipersonico più avanzato.
Pochi mesi dopo, dopo aver indicato che il successore dell'ASMP sarebbe stato l'ASN4G - Air-Sol Nucléaire 4a generazione -, Jean-Yves Le Drian, allora ministro della Difesa, fece capire che il dibattito tra stealth e ipervelocità non era ancora stato ultimato: "Saranno esplorati progetti audaci, come l'utilizzo di tecnologie stealth o ipervelocità all'avanguardia", aveva affermato.
Comunque sia, le due opzioni considerate presuppongono di affrontare diverse sfide tecnologiche, come ha brevemente evidenziato l'Ufficio nazionale per gli studi e le ricerche aerospaziali ONERA nel suo piano strategico 2015-25.
Così, aveva sostenuto: "la strategia di penetrare le difese nemiche con missili a velocità ipersonica rimane una grande sfida scientifica e tecnologica", che richiede l'uso di un "numero molto grande di discipline" come l'aerodinamica, la propulsione, l'architettura del vettore, il suo controllo e la guida. Lo stesso vale per lo stealth, che “richiede materiali con caratteristiche durevoli compatibili con la severità degli ambienti sottoposti, ma anche sistemi di preparazione della missione ottimizzati per la reattività e la massima penetrazione della difesa”.
Comunque sia, in un avviso di bilancio pubblicato nell'ottobre 2021, il deputato Christophe Lejeune aveva fatto sapere che una "soluzione tecnologica" per questo ASN4G sarebbe stata "presto selezionata”: "ONERA e il produttore di missili MBDA hanno sviluppato due strade per questo futuro missile: un missile ramjet dal piano di studio upstream PEA Camosis, e un missile ramjet super iperveloce dal PEA Prometheus". "La soluzione tecnologica che dovrebbe essere adottata a breve potrebbe essere un missile ipersonico manovrabile in grado di garantire la capacità di penetrare le difese, in un contesto di crescente negazione dell'accesso A2/AD".
Più precisamente, il PEA Camosis poneva particolare enfasi sulla furtività, con un missile in grado di volare da 4000 a 5000 km/h (cioè al di sotto della soglia ipersonica), ovvero a una velocità doppia rispetto a un ASMP/A. Per quanto riguarda il PEA Prometheus, riguardava l'ipervelocità. A priori, questo è stato oggetto di un test misto ramjet (un motore in grado di effettuare successivamente combustione subsonica e supersonica, nldr), condotto di recente negli Stati Uniti.
Detto questo, nel corso di un'audizione parlamentare che ha riunito i principali produttori impegnati nella deterrenza nucleare, l’ammiraglio Hervé de Bonnaventure, consigliere per la difesa dell'amministratore delegato di MBDA, ha detto qualcosa in più sull’ASN4G e ha confermato le scelte tecnologiche che lo riguardano.
Si apprende così che i "lavori tecnologici" relativi al missile ASN4G sono iniziati già negli anni '90, "in parallelo con la preparazione dell’ASMP-A (A per migliorato, ndr) e che erano "chiaramente orientati verso il campo delle altissime velocità: ”Da allora, abbiamo i mezzi che ci permettono di testare il missile e di simulare il volo dell'ASN4G in ipervelocità", aveva affermato l'ammiraglio de Bonnaventure, prima di precisare che MBDA ha svolto, in co-contratto con ONERA, studi ipersonici dal 2000- 2010, nell'ambito dei programmi PROMETHEE 1, 2 e 3. “Le prestazioni dell’ASN4G sono persino migliori di quelle di ASMPA-R (R per rinnovato, nldr). Il missile ASN4G dovrebbe essere operativo entro il 2035 e dovrà rimanere tale oltre il 2050: è quindi necessario anticipare entro questo orizzonte le difese terra/aria dell'avversario”, aveva aggiunto. Da qui l'istituzione all'interno di MBDA di un ufficio progettazione che riunisce “dieci dipendenti”, incaricato di condurre un “continuo sulla difesa avversaria”.
Tuttavia, ha continuato il consigliere dell'amministratore delegato di MBDA: "sembra che prestazioni molto elevate in termini di velocità e manovra siano il metodo migliore per ottenere il rilevamento il più tardi possibile e per complicare il compito di tracciare un radar, o addirittura, agganciare e, infine, per scompaginare un attacco di un missile antimissile”.
Come promemoria, l'ASMPA-R ha la particolarità di poter seguire diverse traiettorie (bassa quota, bassissima quota e alta quota) per sfuggire ai radar nemici. A priori, sarà lo stesso con l’ASN4G... ma a velocità molto più elevate: “Stiamo entrando nel campo dell'ipersonico. Il fattore di carico sarà moltiplicato anche nella fase terminale per ingannare le difese avversarie”, ha insistito l'ammiraglio de Bonnaventure.
Infine, ha concluso: “l'ASN4G, grazie alle dimensioni e al peso limitati, sarà compatibile con il Rafale e catapultabile da una portaerei, in conformità con gli obiettivi definiti dal Presidente della Repubblica. È un risultato tecnico unico al mondo”.
Inoltre, durante la stessa audizione, André-Hubert Roussel, Presidente Esecutivo di Ariane-Group, ha confermato che il primo volo dell'aliante ipersonico V-MAX, lanciato da un razzo sonda, è "programmato" e che un secondo dimostratore, il V-MAX2 sarà "l'estensione". E per aggiungere: "Allo stesso tempo, la Direzione generale degli armamenti ci ha affidato diversi studi a monte sui futuri sistemi d'arma che sarebbero basati su queste tecnologie ipersoniche".
Operatori:
- Francia - Forza aerea e spaziale francese - Marine Nationale.
Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero,
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà:
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai!
Nulla di più errato.
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti
sono i primi assertori della "PACE".
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori:
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non,
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…
(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, opex360, Wikipedia, You Tube)
Nessun commento:
Posta un commento