domenica 9 luglio 2023

Royal Australian Navy: il programma per la costruzione dei nuovi SSN-AUKUS classe "Leviathan" entrerà a breve nella fase di design di dettaglio





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Il programma per la costruzione dei nuovi SSN-AUKUS australiani entrerà a breve nella fase di design di dettaglio e acquisizione di componenti con lunghi tempi di produzione (Detailed Design and Long Lead Items). Questa fase durerà fino a ottobre 2028 e includerà le prime lavorazioni dell’acciaio, portando il progetto vicino all’impostazione sugli scali del primo sottomarino nucleare.












SSN classe Leviathan (AUKUS):
  • Costruttori: ASC Shipbuilding, General Dynamics Electric Boat, BAE Systems Submarine Solutions
  • Operatori: Royal Australian Navy
  • Costo: $ 2,8 miliardi per unità
  • In programma: 8
  • Tipo: sottomarino d'attacco nucleare
  • Dislocamento: 7.215 tonnellate
  • Lunghezza : 105 m
  • Fascio: 10 m
  • Propulsione: reattore General Electric S9G da 40.000 shp (30 MW)
  • Velocità : 30 kn(56 km/h) in immersione
  • Autonomia: Illimitata
  • Resistenza: 90 giorni
  • Profondità di prova: 340 m
  • Equipaggio: 105 (15 ufficiali; 90 arruolati)
  • Sensori e sistemi di elaborazione: classificati
  • Armamento: 6 tubi lanciasiluri da 533 mm (siluri Mk-48 e arpione UGM-84), 32 siluri e missili (sala siluri).

L’avvio della costruzione del primo battello è prevista entro fine decade e sarà parte della prossima fase di lavori da lanciare nel 2028.
La prima fase di design era stata già avviata nel 2021 con contratti del valore di 85 milioni di sterline, a BAE Systems per il design di piattaforma e per lo stesso importo alla Rolls Royce per il reattore PWR3 e il sistema propulsivo.





Sia BAE Systems che Rolls Royce hanno già avviato notevoli investimenti infrastrutturali rispettivamente al cantiere di Barrow-in-Furness, dove vengono costruiti i sottomarini, e a Derby, dove vengono assemblati i reattori nucleari. Le aziende hanno presentato alle autorità locali le richieste per procedere alla messa a punto dei nuovi spazi produttivi. A Barrow sarà costruito il Ramsden Dock Facility, una gigantesca linea di assemblaggio in un edificio al chiuso lungo 175 m, largo 66 m e alto 45 m. La linea d’assemblaggio centrale sarà fiancheggiata da 8 officine di lavorazione su ciascun lato che si occuperanno della costruzione, della saldatura, della pre-pittura e dell’assemblaggio degli interni dei moduli. La nuova struttura accentrerà e modernizzerà diverse fasi della produzione e vedrà l’impegno di centinaia di addetti, 250 durante la notte, e 165 impegnati negli uffici.
L’SSN-AUKUS sarà una flotta di sottomarini a propulsione nucleare (SSN) con armamenti convenzionali da costruire per le marine britanniche e australiane, come parte dell'accordo trilaterale Australia-Regno Unito-Stati Uniti (AUKUS) firmato nel settembre 2021.
I tre paesi stanno collaborando attraverso la partnership di sicurezza rafforzata AUKUS per fornire all'Australia capacità di sottomarini a propulsione nucleare e per creare congiuntamente una nuova classe di sottomarini d'attacco che mirano a rafforzare le capacità sottomarine, migliorare la deterrenza e contrastare l'influenza della Cina nella regione indo-pacifica.
I sottomarini SSN-AUKUS sono destinati a sostituire i datati sottomarini diesel-elettrici svedesi classe Collins che sono da tempo in servizio nella Royal Australian Navy.

Sviluppo e consegna dei sottomarini

I sottomarini SSN-AUKUS per la Royal Navy britannica saranno costruiti presso il cantiere navale di Barrow-in-Furness, Cumbria, Regno Unito. Il primo lotto dei nuovi sottomarini dovrebbe essere consegnato alla fine del 2030, che sostituirà i sottomarini classe Astute della Royal Navy.
La Royal Australian Navy dovrebbe acquisire un totale di otto sottomarini SSN-AUKUS, che saranno costruiti presso il cantiere navale Osborne Naval di Adelaide, nell'Australia meridionale e saranno consegnati alla marina all'inizio degli anni '40.
La Marina australiana acquisirà inoltre tre sottomarini classe Virginia dalla US NAVY all'inizio degli anni '30, previa approvazione del Congresso degli Stati Uniti. Nell'ambito della partnership AUKUS, l'Australia avrà anche la possibilità di acquisire altri due SSN Virginia alla fine degli anni '30, per mantenere le sue capacità subacquee fino alla consegna dei sottomarini SSN-AUKUS.

Il design dell’SSN-AUKUS

Sarà un sottomarino tecnicamente all’avanguardia, basato sul design dell’SSN interoperabile di nuova generazione del Regno Unito, che integrerà tecnologie all'avanguardia di tutte e tre le nazioni.
L'integrazione di propulsione, sensori e sistemi d'arma, nonché il comune sistema di lancio verticale (VLS) nell'SSN-AUKUS, si baserà sulle tecnologie della classe Virginia provenienti dagli Stati Uniti. Il sottomarino sarà equipaggiato per missioni avanzate di intelligence, sorveglianza, guerra subacquea e attacco.


L’investimento finanziario

Si prevede che l'Australia investirà fino a 368 miliardi di dollari australiani (244,9 miliardi di dollari) nei prossimi 30 anni nel programma di sviluppo SSN-AUKUS, che includerà investimenti di 2 miliardi di dollari australiani (1,3 miliardi di dollari) e 8 miliardi di dollari australiani (5,3 miliardi di dollari) per migliorare il Rispettivamente il cantiere navale Osborne Naval e la base navale HMAS Stirling nell'Australia occidentale.
L'investimento dell'Australia nel programma rafforzerà anche le basi industriali nel Regno Unito e negli Stati Uniti per costruire e supportare i sottomarini.
Il governo del Regno Unito investirà 5 miliardi di sterline (6 miliardi di dollari) fino al 2025 per aggiornare l'impresa nucleare del paese e finanziare lo sviluppo del sottomarino SSN-AUKUS. L'investimento dovrebbe essere seguito da finanziamenti continui nei prossimi dieci anni per sostenere il programma di sviluppo del sottomarino.
Gli Stati Uniti stanno investendo 2,4 miliardi di dollari nella loro base industriale sottomarina dal 2023 al 2027 per aumentare la capacità produttiva dei SSN di classe Virginia.

Aziende coinvolte

Come già detto, BAE Systems ha già ricevuto un contratto del valore di 85 milioni di sterline (117,3 milioni di dollari) dal Ministero della Difesa del Regno Unito per supportare il lavoro iniziale di progettazione e concept sui sottomarini SSN-AUKUS nel settembre 2021. La società svolgerà anche un ruolo importante nel consegna dei sottomarini AUKUS in Australia.
Rolls-Royce Submarines, una consociata di Rolls-Royce con sede a Derby, nel Regno Unito, fornirà i reattori nucleari per i sottomarini australiani AUKUS.
Babcock International, una società di servizi di ingegneria nucleare con sede nel Regno Unito, sosterrà lo sviluppo dell'infrastruttura nucleare, il miglioramento delle competenze della forza lavoro e gli standard normativi e di sicurezza per il programma SSN-AUKUS.

L'SSN-AUKUS è una classe pianificata di sottomarini della flotta a propulsione nucleare destinati a entrare in servizio con la Royal Navy del Regno Unito alla fine degli anni '30 e la Royal Australian Navy negli anni '40. La classe sostituirà gli SSN ASTUTE del Regno Unito e i sottomarini della classe Collins dell'Australia. 
Il Regno Unito ha avviato un progetto di sostituzione della classe Astute nel 2018 che ha valutato i requisiti e considerato le opzioni note come Maritime Underwater Future Capability (MUFC), successivamente ribattezzata Submersible Ship Nuclear Replacement (SSNR). Il progetto SSNR è stato ribattezzato SSN-AUKUS nel marzo 2023, ai sensi del patto di sicurezza trilaterale AUKUS, quando l'Australia ha aderito al programma e la tecnologia statunitense aggiuntiva è stata incorporata nel progetto. 
L'Australia prevede di costruire otto sottomarini SSN-AUKUS oltre ad acquisire tre sottomarini VIRGINIA a propulsione nucleare dagli Stati Uniti. 
La classe sarà alimentata dai reattori ad acqua pressurizzata (PWR) di Rolls-Royce. 

Sviluppo

La fase concettuale iniziale del programma doveva durare tre anni. Questa fase era iniziata all'inizio del 2018 ma è stata sospesa per due anni a causa di ritardi nei programmi di consegna degli Astute e dei Dreadnought.  Nel 2020, il Ministero della Difesa ha assunto un project manager dell'agenzia di consegna sottomarina per lavorare al processo di progettazione e sviluppo dell'SSNR. 
Nel marzo 2021, il documento sulla difesa del governo Defense in a Competitive Age si è impegnato a finanziare il progetto SSNR.  Questo è stato seguito nel settembre 2021 da un investimento di 170 milioni di sterline da parte del governo sotto forma di due contratti da 85 milioni di sterline a BAE Systems e Rolls-Royce Holdings per i primi lavori di progettazione sull'SSNR. L'investimento sosterrà oltre 350 posti di lavoro per l'economia del Regno Unito. 
Nel novembre 2022, MSubs Ltd si è aggiudicata un contratto da 15,4 milioni di sterline per costruire una nave XLUUV (Extra Large Uncrewed Underwater Vehicle) che sarà consegnata alla Royal Navy entro due anni. La nave da 17 tonnellate (nota come Progetto CETUS) è descritta come "il prossimo passo nello sviluppo di capacità di guerra sottomarina autonoma" e deve anche contribuire alla progettazione degli SSNR. 
Nel gennaio 2023 è stato confermato che i sottomarini avrebbero probabilmente incorporato un sistema di lancio verticale (VLS) per missili di attacco terrestre. 


Questa sarebbe la prima volta per gli SSN della Royal Navy, che attualmente lanciano missili di attacco terrestre tramite i loro tubi lanciasiluri. È stato descritto che un sistema VLS potrebbe aumentare le opzioni di interoperabilità con la Marina degli Stati Uniti poiché i futuri missili di attacco terrestre statunitensi potrebbero non avere un'opzione di lancio orizzontale. 

AUKUS

Dopo una consultazione di 18 mesi iniziata nel settembre 2021, il progetto è stato ribattezzato SSN-AUKUS nel marzo 2023 quando l'Australia ha aderito al programma ed è stata incorporata ulteriore tecnologia statunitense, entrambi come parte dell'accordo AUKUS.  Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha annunciato nel marzo 2023 che il Regno Unito avrebbe aumentato la spesa per la difesa di ulteriori 5 miliardi di sterline in due anni, alcuni dei quali sarebbero andati a finanziare "la fase successiva del programma sottomarino AUKUS". 
La prima unità classe SSN-AUKUS per la Royal Navy inizierà la costruzione a Barrow in Furness già alla fine degli anni '20 e dovrebbe essere operativa già alla fine degli anni '30.  Le unità della Royal Navy saranno costruite da BAE Systems. A partire dal 2023, la forza lavoro a Barrow in Furness è stata ampliata da 10.000 a 17.000 per supportare sia il programma della classe Dreadnought che la classe SSN-AUKUS, dove un certo numero di equipaggi navali australiani ha iniziato l'addestramento nucleare. Il personale della Royal Australian Navy sarà anche "incorporato" nelle basi sottomarine della Royal Navy e della US Navy. 
La classe SSN-AUKUS sarà alimentata da un reattore ad acqua pressurizzata (PWR) Rolls-Royce, prodotto in un sito Rolls Royce Raynesway ampliato a Derby. 
La Royal Australian Navy acquisirà otto sottomarini nucleari della classe SSN-AUKUS che saranno costruiti presso il cantiere navale di Osborne nel South Australia.  La costruzione della unità capoclasse dovrebbe iniziare entro la fine degli anni '30 con l’unità consegnata all'inizio degli anni '40.  Cinque unità dovrebbero essere costruite entro il 2055 e le tre finali costruite entro il 2063 con un SSN costruito ogni tre anni.  Il ministro della Difesa australiano Richard Marles nel marzo 2023 ha affermato che il governo australiano avrebbe determinato il costruttore "nel corso del prossimo anno". L'Australia gestirà due classi di sottomarini e, se il programma di costruzione per l'SSN-AUKUS dovesse rimanere indietro, avrà la possibilità di acquistare fino a due SSN Virginia aggiuntive dagli Stati Uniti. In quanto stato non dotato di armi nucleari sotto l'AIEA, l'Australia non produrrà combustibile nucleare per i suoi SSN.  Il Regno Unito e gli Stati Uniti intendono fornire all'Australia materiale nucleare in centrali nucleari complete e saldate. 
Nel marzo 2023, il vice ammiraglio Jonathan Mead, capo della task force australiana per sottomarini a propulsione nucleare, ha affermato che il progetto SSN-AUKUS era "maturo per circa il 70%. 
La classe SSN-AUKUS "incorporerà la tecnologia statunitense come i sistemi e i componenti dell'impianto di propulsione, un sistema di lancio verticale comune e armi", e "avrà un alto grado di comunanza" con la classe Virginia , inclusa la "condivisione di elementi di l'impianto di propulsione, il sistema di combattimento e le armi", migliorando l'interoperabilità e la transizione dell'Australia verso la nuova tecnologia sottomarina.


Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…


(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, RID, Naval-technology, Navalnews, Covert Shores, Wikipedia, You Tube)










































 

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