martedì 11 luglio 2023

L'azienda sudcoreana Hyundai Rotem ha mostrato un concept del suo M.B.T. K-3 di nuova generazione con varie soluzioni high-tech.






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Il nuovo carro armato principale sudcoreano, chiamato K3, si basa su di una piattaforma modulare con una cabina per l'equipaggio a prua e un power-pack nella parte posteriore.








La società sudcoreana Hyundai Rotem ha di recente svelato il K-3 Next Generation of Main Battle Tank (NGMBT) utilizzando nuove tecnologie di mobilità, potenza di fuoco e protezione. Il design del nuovo K-3 sembra molto simile al polacco PL-01 che è stato presentato nel 2013 durante la fiera internazionale della difesa MSPO.
Il layout del K-3 Hyundai Rotem Next Generation of Main Battle Tank (NG MBT) è convenzionale per un moderno MBT con la posizione del conducente nella parte anteriore al centro dello scafo e una torretta situata nella parte posteriore dello scafo. Avrà un equipaggio di tre persone tra cui un pilota, un comandante e un addetto alle armi. Il veicolo sarà utilizzato in condizioni con o senza equipaggio.
Il K-3 si basa su un compartimento dell'equipaggio a capsula che consente l'uso del carro in condizioni estreme con la massima protezione balistica e antimine. Lo scafo del carro armato offre anche un alto livello di protezione grazie alla corazzatura composita passiva e attiva. Il carro sarà inoltre dotato di un APS (Active Protection System) per affrontare attacchi di missili guidati o granate a propulsione a razzo a 360° attorno al veicolo, nonché di un sistema di rilevamento e abbattimento di IED (Improvised Explosive Device). Ogni lato della torretta sarà inoltre dotato di scaricatori di granate fumogene.
L'NG MBT K-3 sarà progettato per trasportare un cannone a canna liscia da 130 mm (Rheinmetall?). 

130 mm L/51: il nuovo cannone della tedesca Rheinmetall

Il 31 luglio 2020, la società Rheinmetall ha svelato ai media il nuovo cannone ad anima liscia da 130 mm. 


Il comunicato stampa afferma: "La tecnologia Smoothbore da 130 mm di Rheinmetall per MBT incarna un significativo balzo letale in tempi di crescenti minacce. Combinato con un caricatore automatico all'avanguardia, questo sistema è l'ultima evoluzione della competenza MBT Advanced Technologies di Rheinmetall."
Il primo prototipo del suo cannone da 130 mm L/51 di nuova generazione fu presentato all'Eurosatory 2016 di Parigi, affermando che lo sviluppo del dimostratore tecnologico da 130 mm era stato iniziato nel 2015 dalla divisione Armi e munizioni del Gruppo per affrontare l'emergente necessità di significativi miglioramenti delle prestazioni contro i moderni veicoli corazzati.
Secondo l'azienda tedesca, il prototipo da 130 mm ha dimostrato prestazioni energetiche e di uscita dalla volata superiori rispetto al cannone standard da 120 mm L / 55. La nuova arma fornisce un miglioramento del 50% delle prestazioni rispetto all'attuale cannone da 120 mm grazie all'aumento dell'8% del calibro. Finanziata interamente dalla Rheinmetall, il nuovo cannone a canna liscia L / 51 da 130 mm pesa circa 3.000 chilogrammi senza componenti di montaggio ed ha una lunghezza della canna di 6,63 metri. Utilizza un nuovissimo sabot perforante APFSDS stabilizzato con alette da 130 mm con penetratore ad asta allungato realizzato con una nuova lega di tungsteno, che presumibilmente richiede un caricatore automatico. Il nuovo proiettile APFSDS presenta anche un bossolo semicombustibile e un nuovo propellente. E’ progettato per l'integrazione nei nuovi carri armati principali europei e NATO.
Il carro armato dimostrativo presentato nel video è un Challenger 2 MBT britannico dotato di una torretta modificata basata sul dimostratore di tecnologia avanzata della Rheinmetall per il progetto di estensione della vita del Challenger 2 in dotazione all'esercito britannico. Oltre al nuovo cannone da 130 mm, la torretta modificata ha un'armatura extra (stratificata e con l’utilizzo di meta-materiali), con la parte anteriore ed i lati più piatti rispetto al dimostratore LEP Challenger 2 mostrato al DSEI del 2019.
Il sistema sarà compatibile con il progetto European Main Ground Combat System (MGCS) e potrà servire come aggiornamento delle prestazioni di combattimento per tutte le nazioni che utilizzano i Leopard 2. 
La Rheinmetall prevede inoltre di offrire il 130 mm L / 51 al programma NGCV (Next-Generation Combat Vehicle) dell’US ARMY.
La Rheinmetall Weapons and Ammunition ha quindi completato gli sforzi di sviluppo del un nuovo cannone ad anima liscia da 130 mm Next Generation (NG); sono previste comunque ulteriori modifiche al design.
Il primo cannone ad anima liscia da 130 mm è considerato un dimostratore tecnico e la Rheinmetall intende offrirlo anche come potenziale armamento per il Next Generation Combat Vehicle (NGCV) dell'esercito americano.
L'arma utilizza un nuovo acciaio ad alta resistenza, è cromata con un meccanismo di culatta a scorrimento verticale, meccanismo di sparo elettrico e un volume della camera aumentato in modo da poter utilizzare più propellente per abilitare velocità della volata maggiori e quindi maggiori caratteristiche di penetrazione delle corazzature composite. È dotato di un manicotto termico e sistema di riferimento alla volata.
Il cannone Rheinmetall NG da 130 mm è stato mostrato al pubblico con due colpi APFSDS sulla destra. Il primo è un colpo standard da 120 mm con il secondo, sul retro, molto più lungo da 130 mm. 
La canna da 6,63 m pesa 3.000 kg, compreso il sistema di rinculo, ma senza i componenti di montaggio. Il rappresentante dell'azienda ha confermato che, entro novembre 2019, circa 80 colpi erano stati sparati sul suo campo di prova.

CAPACITA' STEALTH

Il carro avrà capacità stealth grazie all'integrazione di tutto il secondo armamento all'interno della torretta che potrà essere eretta per eseguire tutte le operazioni di fuoco. Il secondo armamento include un’arma laser e lanciamissili guidati anticarro.
Il K-3 avrà un peso in combattimento di 55 tonnellate e sarà alimentato da un motore Diesel che consentirà al carro armato di raggiungere una velocità massima su strada di 70 km/h e 50 km/h in condizioni fuoristrada con un'autonomia massima di crociera di 500 km. La sospensione utilizzerà la tecnologia dei cingoli in gomma.
L'equipaggiamento standard includerà l'ultima generazione di apparecchiature di comunicazione e osservazione per condurre operazioni di combattimento durante il giorno e la notte e in tutte le condizioni meteorologiche. Sarà inoltre dotato di C5ISR, comando, controllo, computer, informazioni informatiche, sorveglianza, ricognizione e sistemi di comunicazione ad alta velocità.
La sagoma bassa del carro armato con visibilità ridotta nelle gamme radar e infrarossi rende il nuovo K3 quasi stealth al nemico. Allo stesso tempo, i missili anticarro e altri sistemi d'arma avranno capacità stealth grazie all'integrazione all'interno della torretta.
Lo scafo sarà dotato di un sistema di corazze modulari in acciaio, ceramica e materiali compositi.
Tra le sue caratteristiche innovative c'è la sua torretta senza pilota, che include un cannone principale a canna liscia da 130 mm controllato a distanza e, grazie a un caricamento completamente automatizzato, richiede solo tre membri dell'equipaggio. Il pilota, l'artigliere e il comandante del carro armato saranno alloggiati in un compartimento dell'equipaggio che si trova in una capsula corazzata nella parte anteriore dello scafo, isolata dal caricatore automatico e dal deposito delle munizioni al centro del mezzo.
L'esercito sudcoreano ha richiesto lo sviluppo del carro armato K3 al capo di stato maggiore congiunto poiché il K2 Black Panther è già al massimo potenziale ed è stato approvato. Il primo prototipo dovrebbe essere pronto nel 2030.
La torretta può essere dotata di ATGM, che sarà posizionato al centro della torre.
L’MBT avrà una sagoma bassa e una visibilità ridotta nelle gamme radar e infrarossi.
L'equipaggiamento standard dei carri armati includerà le comunicazioni e le apparecchiature di sorveglianza di ultima generazione per il combattimento diurno e notturno in tutte le condizioni meteorologiche.
Il vecchio concetto, introdotto nel luglio 2022, era simile al polacco PL-01 sviluppato dalla OBRUM in collaborazione con la società britannica BAE Systems. Il 7 settembre, durante il secondo giorno di MSPO 2022 a Kielce, Polish Armaments Group (PGZ) e Hyundai Rotem della Corea del Sud hanno firmato un protocollo d'intesa per cooperare allo sviluppo di nuove piattaforme blindate.
Il protocollo d'intesa è stato firmato dal CEO di Hyundai Rotem Lee Yong-bae e da Sebastian Chwałek, presidente di PGZ.
La cooperazione tra le due società si concentrerà sulla ricerca e sviluppo e sulla massimizzazione delle partnership nella produzione, revisione e modernizzazione degli MBT K2.
La Polonia sta già acquistando 1.000 MBT K2 come futuro nucleo delle sue forze corazzate. La maggior parte di questi carri armati sarà prodotta in Polonia.
Questo carro armato avrà una massa totale inferiore alle 55 tonnellate, avrà un equipaggio di due o tre persone che viaggeranno in una capsula che li proteggerà da quasi ogni tipo di minaccia e sarà armato con un cannone da 130 millimetri (Rheinmetall?) che funzionerebbe in associazione con un caricatore automatico delle munizioni.
Dal punto di vista offensivo, oltre al cannone principale, il mezzo corazzato incorporerà un'arma laser, missili guidati di diverso tipo e potenzialità, e droni terrestri e aerei che potrà utilizzare anche come armi. Il futuro carro armato sarà in grado di operare in modalità controllata dall'equipaggio o mediante guida remotizzata a distanza.
Il K-3 sarà dotato di cingoli in gomma per ridurre l'eco del rumore e sarà configurato in modo da poter percorrere una distanza di 4 chilometri in modalità stealth, rendendolo poco visibile, con un raggio d'azione fino a 500 chilometri in modalità classica. Raggiungerà i 70 km/h su strada, utilizzerà una corazza passiva altamente efficace, includerà un avanzato sistema di protezione attiva APS/hard kill e sarà persino dotato di apparecchiature di rilevamento e neutralizzazione per affrontare gli ordigni esplosivi improvvisati (IED).
Altri dettagli del futuro carro armato includono un lanciagranate multi-valente, la capacità di mantenere una velocità su tutti i terreni di 50 km/h e il fatto che sarà dotato di un concetto avanzato C5ISR (Comando, Controllo, Comunicazione, Computer, Cyber Informazione, Sorveglianza e Ricognizione) abbinato a un sistema di comunicazione ad alta velocità per aiutare il processo decisionale.
Nei prossimi anni potrebbe essere pronto un prototipo da sottoporre a test intensivi che potrebbero portare alla produzione in serie del K-3 nel corso del prossimo decennio.





Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…


(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Armyrecognition, Defence-blog, Wikipedia, You Tube)



























 

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