domenica 20 gennaio 2019

Il .300 AAC Blackout, noto anche come 7.62×35 mm, nuovo standard per tutto l'Occidente?


Anche il fucile mitragliatore BERETTA ARX 160, oltre all’attuale calibro 5,56 x 45 NATO sarà presto disponibile per il cambio “rapido” di calibro sostituendo canna, semicastello inferiore, otturatore e caricatore.

I calibri previsti, in aggiunta al 5,56 × 45 mm NATO, sono:

il 7,62 × 39 mm (cartuccia di armi quale l'AK-47);
Il 6,8 mm Remington SPC (o 6,8 × 43 mm);
il 5,45 × 39 mm (la cartuccia dell'AK-74 russo);
il .300 AAC Blackout.

La Beretta ha in produzione un fucile da battaglia, l'ARX 200, camerato con il 7,62 × 51 mm NATO.



Il .300 AAC Blackout, noto anche come 7.62×35 mm è una cartuccia sviluppata negli Stati Uniti dalla Advanced Armament Corporation per l’utilizzo con il fucile mitragliatore M4: è stata progettata per eguagliare e superare le caratteristiche balistiche della cartuccia sovietica 7,62×39 mm.



Mentre la cartuccia 5,56×45mm NATO ha goduto di un'ampia accettazione negli ambienti militari, la natura delle operazioni svolte dai raparti speciali spesso richiedono un colpo che fornisca prestazioni migliori di quelle disponibili nei colpi ad alta energia standard, velocità e prestazioni subsoniche superiori allo standard del colpo di pistola comunemente usato anche in molti SMG: il 9 mm parabellum.




Per soddisfare questa esigenza, la ditta statunitense AAC e Remington Defense hanno sviluppato il .300 AAC Blackout, eliminando in parte molti degli inconvenienti del calibro utilizzato nel fucile mitragliatore M4. 

La Colt Firearms e altri produttori di armi avevano precedentemente sperimentato vari proiettili calibro .30, ma hanno incontrato diversi problemi. Nel caso del 7.62×39mm, il suo angolo di incidenza relativamente severo causava problemi di alimentazione, a meno che non venissero usati caricatori AK-47 appositamente modificati, e anche allora i risultati non erano soddisfacenti. Il 6.8 SPC e il 6.5 Grendel avevano problemi di intercambiabilità, ma consentivano l'uso del caricatore standard M4/M16 da 30 colpi.

Le cartucce Wildcat come la serie .300 Whisper hanno affrontato questi problemi, ma il loro uso diffuso nelle pistole a colpo singolo e la mancanza di dimensioni standard industriali delle cartucce ha fatto sì che un gran numero di carichi popolari sia sul lato supersonico che subsonico dello spettro fossero meno che ideali nelle armi AR. Molti di questi proiettili richiedevano una lunghezza complessiva della cartuccia eccessivamente lunga che avrebbe proibito l'alimentazione in un caricatore STANAG mentre si utilizzavano cariche di sparo non compatibili con i requisiti di pressione della carabina M4. Ciò era particolarmente evidente quando si utilizzavano munizioni subsoniche in combinazione con un soppressore, in quanto si sarebbe verificata una corsa breve e un'eccessiva incrostazione simile a quella che era stata osservata nelle prime varianti della M16 in Vietnam.
Tenendo presente l'M4/M16 come principale riferimento durante lo sviluppo, i progettisti hanno potuto elaborare una serie di cartucce che non solo soddisfacevano i requisiti balistici stabiliti, ma assicuravano anche l'affidabilità meccanica con il minor numero di modifiche all'arma stessa, con un semplice cambio di canna necessario per una conversione completa.
Il direttore della ricerca e sviluppo di AAC, ha dichiarato: 

"Abbiamo iniziato lo sviluppo nel 2009, ma la maggior parte del lavoro è stato fatto nel 2010. Un cliente militare voleva un modo per essere in grado di sparare proiettili da una piattaforma M4 senza perdere l'intera capacità di 30 colpi di riserva standard. Volevano anche una fonte di munizioni fatte secondo le loro specifiche. Non avremmo potuto usare solo .300 - .221 o .300 Whisper perché Remington è un'azienda SAAMI, e caricherà solo munizioni che sono cartucce standard SAAMI. Abbiamo dovuto prendere il concetto di .300-221 wildcat, determinare le specifiche finali e sottoporlo a SAAMI. Lo abbiamo fatto, e lo abbiamo chiamato il .300 AAC Blackout (.300 BLK)”:
  • 300 AAC BLACKOUT è stato approvato da SAAMI il 17 gennaio 2011.

  • Il 23 ottobre 2011, la SSG Daniel Horner dell'USAMU ha utilizzato 300 AAC Blackout per vincere il suo quarto Campionato Nazionale USPSA Multi Gun.


Uso militare: Nessuna cartuccia è stata accettata come tale da nessun militare, ma alcuni elementi delle Operazioni Speciali l'hanno utilizzata:

Paesi Bassi:

Nel luglio 2015, l'Organizzazione olandese per il materiale della difesa ha indetto una gara d'appalto per 195 carabine alloggiate in 300 BLK per conto della Forza olandese per le operazioni speciali marittime (NL-MARSOF). L'intenzione era quella di acquistare cartucce frangibili a sfera, subsoniche e senza piombo che rappresentavano la prima adozione militare formale del Blackout .300 AAC. Nel dicembre 2016 la NL-MARSOF acquistò 195 carabine SIG MCX integralmente soppresse, dotate di un nuovo calcio pieghevole sviluppato per l'uso con caschi per visiere balistiche alloggiate nel .300 AAC Blackout, diventando il primo utente militare pubblicamente noto della cartuccia.

Regno Unito:

Il 14 luglio 2017, il Ministero della Difesa del Regno Unito ha indetto una gara d'appalto per un contratto quinquennale (più cinque anni facoltativi) per la fornitura di munizioni supersoniche e subsoniche per armi di piccolo calibro da 300" Blackout. È stato inoltre rilevato il fatto che il tipo di munizioni era già in uso.

Stati Uniti:

Il Comando Operazioni Speciali degli Stati Uniti (SOCOM), a partire da marzo 2017, ha richiesto all'industria della difesa proposte di kit di conversione da 5,56 a .300 AAC, evidenziando l'interesse a rendere il round più disponibile alla più ampia comunità delle Operazioni Speciali. Finora l'AAC .300 ha visto un uso limitato all'interno di alcune forze di operazioni speciali, principalmente all'interno del JSOC.

Le prestazioni:
  • Massimo campo di combattimento effettivo stimato = *460 metri (503 yd) 125 grano supersonico. 
  • Portata massima effettiva testata = 800 metri. Il Barnes 110 TAC-TX si espande fino a 300 metri da una canna da 9" ed è un tondo militare con capacità di barriera cieca.
  • 200 metri (219 yd) 220 grano subsonico.

(Web, Google, Wikipedia, You tube)



















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