venerdì 8 febbraio 2019

E’ GUERRA TOTALE TRA I CALIBRI DELLE FF.AA. OCCIDENTALI E NON: 5.56x45 mm, 6 mm e 7.62 x 51 mm, 6.5-Creedmoor, 6,8 SPC!



E’ GUERRA TOTALE TRA I CALIBRI DELLE FF.AA. OCCIDENTALI E NON: 
5.56x45 mm, 6 mm e 7.62 x 51 mm, 6.5-Creedmoor, 6,8 SPC! 

Oramai è evidente la spasmodica ricerca da parte delle FF.AA. occidentali e dell’US ARMY in particolare, di un nuovo calibro più performante dell’oramai datato 5,56 x 45 NATO.
Come già evidenziato in un altro articolo, la ragione è da ricercare nell’esperienza maturata nei deserti dell’Iraq e della Siria oltre alle montagne e ai terreni aperti dell’Afghanistan.
Negli ultimi 10 o 15 anni, l’esercito statunitense ha dato priorità agli effetti letali contro obiettivi non protetti, mentre ora si trova di fronte a probabili minacce di guerra “simmetrica” (Russia, Cina etc.…). Si ha necessità di avere effetti letali contro obiettivi protetti e requisiti di letalità a lungo raggio in luoghi come l'Afghanistan, dove si combatte dalla cima di una montagna alla cima di una montagna su lunghe distanze. Il servizio sta certamente facendo degli straordinari per ottenere un sistema potente e affidabile, costruito per raggiungere un giusto equilibrio tra portata e letalità. La sfida del calibro 5.56mm è che non ha abbastanza massa per perforare i giubbetti antiproiettile del nemico. La sfida con le munizioni da 7,62 mm è che ha troppa massa e non abbastanza forza propellente. La soluzione giusta è da qualche parte tra le due, dove si ha abbastanza massa per penetrare e la giusta velocità.
Rispondendo alle esigenze derivanti da un ambiente operativo sempre più complesso, le forze armate internazionali stanno finalmente assistendo alla graduale proliferazione di armi e munizioni alternative volte a migliorare la mobilità, la precisione e la letalità dei soldati sul campo di battaglia. 
I recenti sviluppi nella tecnologia delle armi di piccolo calibro includono l'introduzione di fucili e carabine a canna corta per la battaglia ravvicinata (CQB) e per la difesa personale; cartucce di calibro alternativo progettate per ottimizzare i rapporti peso e letalità; la diffusione della tecnologia dei soppressori per una migliore gestione delle firme; e la messa in campo di sistemi integrati di controllo del fuoco (FCS) per una maggiore precisione al più basso livello tattico. I requisiti operativi per tali sistemi sono stati presi in considerazione alla conferenza Future Soldier Technology tenutasi a Londra il 13 marzo, dove alti funzionari della NATO hanno messo in guardia dalle capacità emergenti degli avversari di pari e quasi pari, in particolare nelle aree relative alla letalità e alla sopravvivenza. 

Bushmaster ACR

Tra i tanti fucili automatici presi in esame dalle FF.AA. NATO c’è il Bushmaster Adaptive Combat Rifle (ACR), un fucile d'assalto prodotto dall'azienda statunitense Bushmaster Firearms International. È una versione aggiornata del fucile d'assalto Magpul Masada, prodotto da un'altra casa americana, la Magpul Industries.



Il prototipo del Masada, all'inizio, era stato sviluppato indipendentemente dalla Magpul senza sovvenzioni governative, in quattro mesi. I primi prototipi furono presentati nel 2007. Alla fine del gennaio 2008 la Bushmaster si accordò con la Magpul per rilevarne la produzione, gli sviluppi futuri e le vendite. Si era previsto inizialmente di metterlo in commercio nel secondo trimestre del 2008, ma a maggio di quell'anno la Bushmaster annunciò che la vendita al pubblico sarebbe stata rimandata fino al primo trimestre del 2009, per concentrarsi sugli acquirenti militari. L'ACR è un possibile candidato per sostituire la carabina M4 attualmente in uso presso le forze armate statunitensi.



L'originale progetto del Masada includeva le caratteristiche di tutti i fucili più recenti, riunendo a sé quelle che, nelle intenzioni dei progettisti, sono le migliori qualità di ognuno di essi in un'unica arma leggera e modulare. Si notano soprattutto le influenze dell'Armalite AR-18 (pistone del recupero gas a corsa breve), dell'FN SCAR (parte superiore del corpo dell'arma, posizione della leva dell'otturatore), del G36 e dell'XM8 (uso di polimeri), e del fucile M16 (grilletto, canna, controllo di fuoco).
Il fucile presentava anche nuove caratteristiche sviluppate dalla Magpul, come il gruppo canna a sostituzione rapida, la valvola regolatrice della pressione dei gas di sparo, la leva dell'otturatore non oscillante ed i vani porta oggetti ricavati nel calcio e nell'impugnatura. Subito prima dell'accordo con la Bushmaster, vennero eseguite ulteriori modifiche la più importante delle quali fu lo spostamento della leva dell'otturatore in posizione anteriore, con una configurazione simile all'Heckler & Koch G3 ed all'MP5. Fonti della Magpul Industries hanno affermato che la cadenza di fuoco è stimata in 600-800 colpi al minuto, a seconda della lunghezza della canna.
La Bushmaster Firearms, con l'aiuto della consociata Remington Firearms ha operato alcuni cambiamenti di progettazione basati sull'esperienza accumulata in una lunga serie di test ambientali e funzionali, in modo da venire incontro alle richieste dei militari sulle caratteristiche delle versioni carabina sub-compact. Si pensa che l'arma potrà sparare munizioni di calibro differente:
  • 5,56 × 45 mm NATO;
  • 6,5 mm Grendel;
  • 6,8 mm Remington SPC),


sostituendo solamente la canna, la testa dell'otturatore ed il caricatore, ed inoltre saranno disponibili canne di lunghezza pari a 10,5 pollici, 14,5 pollici, 16 pollici (uso commerciale) e 18 pollici. 
Il nome ufficiale della nuova arma per uso militare è Remington ACR.
Il caricatore concepito per il calibro 5,56 mm è chiamato PMag, ha una capacità di 30 colpi ed è costruito con polimeri. La Magpul afferma che è sensibilmente più resistente all'usura, agli urti ed alle condizioni più difficili degli altri modelli sul mercato. Il PMag rispetta lo standard STANAG 4179, per cui potrà essere utilizzato su tutte le armi compatibili, incluso il fucile M16 e le sue varianti. La costruzione modulare del Bushmaster ACR permette perfino di sparare le munizioni di produzione russa 7,62 × 39 mm M43 con un'opportuna canna.
È disponibile una versione a fuoco selettivo per gli acquirenti militari e governativi ed una a fuoco semiautomatico per il mercato civile. In Italia l'arma è disponibile nella versione "enhanced" con canna da 16 pollici e calciatura collassabile.

M-15™ Light Tactical Carbine (LTC) 6,8 SPC

La M-15™ Light Tactical Carbine (LTC) 6,8 SPC offre ai tiratori un fucile sportivo moderno, versatile e resistente, in un pacchetto aerodinamico e conveniente. 




Con caratteristiche come il paramano tattico Key-Mod free-floating di Armalite e il blocco gas a basso profilo, la LIght Tactical Carbine ha un profilo moderno in un pacchetto leggero e scalabile. Con un peso di soli sei chili, l'M15LTC16 è la scelta perfetta per chi apprezza la semplicità, il valore e le caratteristiche di qualità della propria AR.

Tavor 7 cal. 7,62x52 mm

IWI ha progettato il Tavor 7 nel più pesante calibro 7,62x52 mm per rispondere alle continue richieste delle unità speciali di missione per una maggiore potenza di arresto. L'arma è stata progettata con il contributo della comunità delle operazioni speciali dell'IDF. 
Il vicedirettore del dipartimento di letalità dell'esercito statunitense, ha spiegato come qualsiasi aumento degli effetti di penetrazione delle soluzioni esistenti per le armi di piccolo calibro, ottenuto attraverso livelli più elevati di pressione in canna, debba essere delicatamente bilanciato con le esigenze emergenti per ridurre le firme acustiche e fisiche dei sistemi d'arma. 



Le firme acustiche e fisiche delle armi leggere potrebbero aiutare le forze nemiche a individuare, identificare e neutralizzare le minacce. Questo è uno degli argomenti più forti per aumentare l'uso della tecnologia dei soppressori nelle forze armate convenzionali, specialmente quelle che operano in ambienti urbani e sotterranei dove le firme delle armi possono essere amplificate in spazi ristretti. I requisiti emergenti per colpire in modo più efficace bersagli a distanza estesa, descrivendo gli sforzi in corso per progettare telemetri laser e calcolatori balistici che potrebbero "disturbare" i reticoli di fucili d'assalto e carabine al bordo tattico più basso per migliorare la letalità e la precisione. Tale capacità è rimasta tradizionalmente appannaggio di fucili da cecchino più specializzati, dove la tecnologia che include telemetri laser, calcolatori balistici e FCS integrati può misurare gli effetti ambientali per massimizzare la probabilità di un colpo al primo colpo. 
Le forze armate continuano a identificare e sviluppare vari aggiornamenti di nuova generazione, i miglioramenti a breve e medio termine nella tecnologia dei fucili d'assalto e delle carabine sembrano destinati a concentrarsi su fattori di forma ridotti e tipi di calibro alternativi per un funzionamento più efficace in aree confinate, che è particolarmente rilevante per gli ambienti urbani. Ciò fa seguito alla continua attenzione alle operazioni intraprese in ambienti sotterranei e megalopoli da parte dell’US ARMY e dell’IDF israeliana, dove forze speciali possono essere pesantemente impegnate nel corpo a corpo. 
L’USSOCOM statunitense sta valutando approcci multipli al dibattito sul calibro e alla valutazione delle munizioni da 6,5 mm e .260 Remington fino a 6,8 mm e .270 colpi Winchester. Tuttavia, alcune delle soluzioni più innovative per le armi di piccolo calibro sono state adottate dalla Netherlands Maritime Special Operations Force (NL MARSOF), che è stata una delle prime organizzazioni ad adottare il calibro .300 Blackout (300 BLK). 

Carabina Sig Sauer MCX 300 BLK

Nel novembre 2016 la NL MARSOF ha confermato la decisione di acquistare 195 carabine MCX da Sig Sauer in 300 BLK come parte di un più ampio progetto.  




Il calibro 300 BLK fornisce un notevole aumento di letalità, portata e livelli di precisione con munizioni da 5,56 mm senza alcun significativo aumento di peso del personale. Tuttavia, il 7 febbraio il MoD olandese ha annunciato un contratto da 14 milioni di Euro per acquisire un numero non rivelato di…. 

Carabina HK416 A5….

… per un periodo di sette anni, segnalando l'intenzione della NL MARSOF e del Korps Commandotroepen (KCT) dell'esercito di continuare a utilizzare carabine 5,56x45 mm come arma primaria nel breve-medio termine. 




NGSAR - Next-Generation Squad Automatic Rifle 

Nel frattempo, la comunità internazionale segue da vicino gli Stati Uniti per quanto riguarda la progettazione di armi e munizioni alternative. Il 1° marzo l'esercito statunitense ha presentato un prototipo di avviso di opportunità per il suo programma che potrebbe avere implicazioni significative per l'inventario delle armi di piccolo calibro delle forze armate statunitensi e della comunità internazionale. 



Il programma NGSAR è stato intrapreso per trovare un'alternativa adeguata all'arma automatica dell'esercito 5,56x45 mm M249 Squad Automatic Weapon (SAW) con un fattore di forma di fucile d'assalto per combinare la potenza di fuoco e la portata di una mitragliatrice con la precisione e l'ergonomia di un fucile, ottenendo miglioramenti della capacità di precisione, portata e letalità. L'arma NGSAR deve comprendere una piattaforma "leggera" in grado di sparare "munizioni leggere" per migliorare la mobilità, la sopravvivenza e la precisione del soldato. Secondo la sollecitazione, il programma NGSAR mira a identificare soluzioni a livello di prontezza tecnologica in vista di contrarre fino a tre prototipi di dimostratori tecnologici. A seguito di un programma di valutazione, questo sarà ridotto a due concorrenti in una fase di produzione e spiegamento, con l'esercito che evidenzierà la sua volontà di procurarsi più di 15.000 armi, FCS associati e più di 30 milioni di munizioni leggere. I requisiti del programma richiedono un sistema d'arma di peso non superiore a 5,44 kg, che consente ai soldati di risparmiare il 20% di peso rispetto alle soluzioni tradizionali. Il NGSAR deve inoltre misurare non più di 889 mm di lunghezza con una buona scorta di munizioni pronte all’impiego. Inoltre, il programma NGSAR sta cercando un FCS dedicato per supportare il telemetria laser e il calcolo balistico in un singolo fattore di forma di peso non superiore a 1,36 kg. 



L’US ARMY ha assegnato a Textron Systems e ad altri cinque produttori di armi un contratto per la costruzione di prototipi di armi per il programma Next Generation Squad Automatic Rifle (NGSAR). L'aggiudicazione del contratto è il risultato di un Prototype Opportunity Notice rilasciato dall'esercito a marzo nel tentativo di sviluppare un sostituto futuristico per la tre decadi M249. NGSAR è uno dei principali sforzi dell'esercito nell'ambito della sua priorità di modernizzazione della letalità dei soldati ed è destinato a sostituire gli oltre 80.000 M249 Squad Automatic Weapons (SAW) nelle Brigade Combat Teams.
Il prototipo che Textron Systems sviluppa si basa su 14 anni di lavoro di ricerca sulle armi con scatola telescopica. In base ai requisiti del programma, il prototipo peserà meno di 12 libbre, inclusi imbracatura, bipiede e soppressore, con munizioni che pesano il 20% in meno di una custodia di ottone uguale. Il prototipo di Textron Systems sarà un sistema di calibro intermedio, ad alta velocità, alimentato da caricatori. L'arma deve avere una velocità di fuoco sostenuta di 60 colpi al minuto per 15 minuti senza richiedere un cambio di canna.
A fine giugno Textron è stata informata dell'aggiudicazione del contratto per la consegna di un'arma prototipo, un sistema di controllo del fuoco e 2.000 munizioni in 12 mesi. Questo si basa su due premi correlati che Textron Systems ha recentemente ricevuto dall'esercito per le armi avanzate e le tecnologie di controllo del fuoco - uno per la Next Generation Squad Weapon Technologies (NGSW-T), e un altro per lo sviluppo delle capacità di controllo del fuoco.
NGSAR si occuperà delle esigenze operative identificate in varie valutazioni basate sulle capacità e in numerosi rapporti post-azione. Combinerà la potenza di fuoco e la portata di una mitragliatrice con la precisione e l'ergonomia di un fucile, ottenendo miglioramenti della capacità in termini di precisione, portata e letalità. L'arma sarà leggera e sparerà munizioni leggere, migliorando la mobilità del soldato, la capacità di sopravvivenza e la precisione di tiro.
L'esercito americano ha rifiutato di identificare le altre cinque aziende che si sono aggiudicate i contratti, ma intende valutare i prototipi nel tentativo di perfezionare i requisiti NGSAR.
Textron ha sviluppato mitragliatrici leggere e medie che sparano munizioni da 5,56 mm e 7,62 mm con scatola telescopica nell'ambito del programma Lightweight Small Arms Technology, uno sforzo in cui l'esercito ha investito milioni di dollari per la ricerca nell'ultimo decennio. L'anno scorso l'azienda ha presentato la sua nuova carabina intermedia Case-Telescoped Carbine, camerata con il 6,5 mm.

Il proiettile SAW da 6 mm

La SAW da 6 mm è unica nel suo genere ed è probabilmente la prima cartuccia per armi di piccolo calibro mai progettata utilizzando l'analisi parametrica calcolata al computer, ed è stata anche probabilmente la prima cartuccia di fucile americana progettata fin dall'inizio per i bossoli in acciaio. 


I parametri di progetto iniziali erano per un proiettile efficace fino a 1.000 metri, e che accettava un tracciante che avrebbe dato una luce diurna visibile fino a 800 metri, e questo ha portato ad un calibro di 6 mm con un proiettile con canna d'acciaio a 105 grani sottili, con anima di piombo e con un alto rapporto lunghezza / trascinamento. Anche se sparato a velocità modesta, l'elegante proiettile ha mantenuto la sua energia estremamente bene, conservando un buon potere penetrante a lungo raggio, specialmente rispetto ai proiettili da 5,56 mm dell'epoca. 
Alla fine, il SAW da 6mm è riuscito nei suoi obiettivi balistici, ma è stato rifiutato per motivi logistici, in quanto l'idea di mettere in campo tre diversi calibri (5.56mm, 6mm e 7.62mm) non è stata considerata fattibile.
Il SAW da 6mm ha prodotto due variazioni maggiori: una versione con una cartuccia in acciaio lunga 45 mm e un'altra con una in alluminio lunga 50 mm. Il peso di questi proiettili era di 15 grammi per il primo e di 11,6 grammi per il secondo.
Tutti i calcoli balistici vengono effettuati con il calcolatore di JBM, utilizzando il coefficiente balistico appropriato al proiettile da modellare e assumendo un AR-15 come piattaforma di tiro. Inoltre, tenete presente che non esiste una singola velocità reale per un dato round; la velocità può variare a causa di un gran numero di fattori, tra cui la temperatura ambiente e le dimensioni della camera. 

M27 IAR, variante USMC dell’HK416

L'M27 IAR diventerà il fucile di emissione standard dei Marines statunitensi?
Con l'esercito francese che adotta l'HK416 di Heckler & Koch in sostituzione del fucile d'assalto FAMAS, l'azienda tedesca potrebbe ottenere un'altra grande vittoria dall'altra parte dell'Atlantico. L'USMC sta valutando l'M27 IAR come possibile fucile standard per tutti i battaglioni, il che significa che il fucile M4 sta per essere sostituito definitivamente.
L'M27 IAR, che è la variante USMC dell'HK416, è stata adottata in sostituzione dell'arma di supporto M249 che ha permesso a chi ha un ruolo SAW di avere un carico minore e di essere ancora in grado di fornire fuoco soppressivo a breve raggio e tiro più preciso a lungo raggio. In questa configurazione, una squadra di NAVY SEALS è dotata di un solo M27 IAR con un mitragliere di supporto.



Il 3° Battaglione del 5° Marines, ha condotto esercitazioni di pre-dispiegamento con il nuovo fucile automatico di fanteria M27 per valutarlo. Il battaglione ha utilizzato l'IAR durante i 28 giorni dell'addestramento integrato che si è svolto presso il Marine Corps Air-Ground Combat Center 29 Palms, California.




Per i Marines il passaggio dall’M4 allo M27 IAR non è il problema in quanto molto simili; l’M27 IAR è un fucile superiore in termini di portata, funzionamento e affidabilità. Tuttavia, i Marines sono anche preoccupati per il rateo di fuoco in quanto in combattimento prolungato si possono consumare troppe munizioni. Vi è comunque un selettore e un regolatore che mostra quanti colpi sono stati sparati.
I Marines dovranno inoltre affrontare i costi di equipaggiamento di tutti i battaglioni, dato che un M27 IAR costa 3.000 dollari al pezzo. Dati i vincoli di bilancio la valutazione continuerà e la decisione di avere l'M27 IAR come arma standard si baserà sulle informazioni che saranno raccolte sul campo. Se l'M27 IAR sarà adottata dall’USMC, la Heckler & Koch sarà fortemente agevolata a vendere l'HK416 ad altre organizzazioni militari nel mondo, specialmente nella NATO dove già i norvegesi ed i francesi l'hanno adottata come arma standard.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)
















































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