FINCANTIERI: La prima uscita in mare in data 18.11.2020 della corvetta Al Zubarah.
La nuova e bella unità qatariota è stata varata lo scorso febbraio:
- disloca a pieno carico di circa 3.250 tonnellate;
- Ha una lunghezza e una larghezza rispettivamente di 107 e 14,7 metri;
- sono dotate di un sistema di propulsione configurato CODAD basato su quattro motori diesel collegati tramite riduttori a due linee d'asse a passo variabile eliche e timoni convenzionali;
- Possono raggiungere una velocità massima continua e di crociera rispettivamente di 28 e 15 nodi;
- Ha un equipaggio di 98 membri più alloggi per ulteriori 14 unità;
- Utilizza un sofisticato e robusto sistema di combattimento messo a punto da Leonardo SpA;
- È dotata di una gamma completa di armi per la guerra anti-aerea (AAW) e anti-superficie;
- Le capacità di guerra A.S.W. sono limitate all'autodifesa, sebbene la nave possa ospitare e far operare un elicottero NH90 NFH che può essere equipaggiato con una suite ASW che include siluri leggeri;
- L’armamento include un cannone calibro principale Super Rapido multi-alimentazione da 76/62 mm;
- un VLS a 16 celle Naval Group A50 a 8 celle per missili terra-aria nell'area di prua. I VLS devono utilizzare le munizioni MBDA Aster 30 Block 1;
- E’ dotata di una suite C2 che lavora insieme al radar Leonardo Grand Kronos posizionato in cima all'albero maestro in modo simile alla famiglia di sistemi SAAM-ESD installati a bordo di navi della marina italiana ed estera;
- è inoltre equipaggiata con due lanciatori a 4 celle per missili anti-nave MM40 Exocet Block 3 posizionati a centro nave;
- armi di autodifesa e lanciatori anti-siluro;
- un sistema d'arma ravvicinato (CIWS) basato sul lanciamissili guidato RAM Mk 49 in cima all'hangar con 21 celle per i missili RAM Block 2;
- La protezione dello strato interno contro le minacce aeree e di superficie sia convenzionali che asimmetriche è fornita da due sistemi di cannoni telecomandati Leonardo Marlin-WS 30 mm posizionati su entrambi i lati della nave.
Le prime immagini della piattaforma marittima scattate dal dott. Giorgio Arra confermano il design della nave mostrato nei modelli durante alcune mostre di difesa.
Il sistema di combattimento della corvetta della Marina Militare del Qartar si basa su un sistema di gestione del comando (CMS) Leonardo ATHENA che gestisce una suite di comunicazioni completa che include radio sicure, collegamenti dati tattici (Link 11, 16, JREAP, Link Y e predisposto per Link 22); le antenne di quest'ultimo sono distribuite sulle sovrastrutture e sull'albero secondario. Il CMS gestisce anche una robusta suite di sensori che include il radar navale Leonardo 3D AESA Grand Kronos, interrogatore e transponder IFF, una suite di sorveglianza e tracciamento IRST che include due sistemi Leonardo SASS posizionati rispettivamente in cima al ponte e a destra lato della struttura dell'hangar e una suite EW completa forniti dal gruppo Elettronica includendo sistemi RESM / CESM e RECM di ultima generazione con antenne posizionate principalmente sull'albero principale e sul lato sinistro dell'hangar, analogamente alle navi della Marina Militare Italiana. L'antenna principale del sistema di controllo del fuoco dei cannoni è il sistema radar-EO / IR dual-band Leonardo NA-30S Mk 2 posizionato sopra il ponte insieme ai radar di navigazione forniti da Kelvin Hughes e installati anche a bordo del Musherib -class OPV.
I due cannoni secondari da 30 mm sono controllati ciascuno da un radar di tiro Leonardo Medusa Mk4B EO / IR FCS mentre l'auto-protezione passiva è offerta da una suite di lanciatori di esche Lacroix Defence Sylena ubicati in cima al ponte mentre i lanciatori esca anti-siluro Leonardo sono posizionati a centro nave su ciascun lato della nave. Questi ultimi fanno parte della suite di allerta, tracciamento ed esca siluri che include un sistema di rilevamento siluri ad array trainato Leonardo Black Snake. La nave è inoltre dotata di sonar Thesan antimina di Leonardo.
Nell'agosto 2017 fu annunciato un ordine globale del valore di 5 miliardi di € (incluso 1 miliardo di missili).
OPV / FACM basate sulla classe Falaj 2
Oltre a quattro corvette per la difesa aerea, il contratto prevede la costruzione di due navi di tipo OPV / FACM basate sulla classe Falaj 2 della Marina degli Emirati Arabi Uniti ed una LPD da difesa aerea dotata di radar a banda L a lungo raggio e ASTER 30 SAM basata sul progetto della "BDSL Kalaat Beni Abbes" (143 metri di lunghezza, 9.000 tonnellate di dislocamento), che venne consegnata nel 2015 da Fincantieri alla Marina Militare Algerina.
ENGLISH
FINCANTIERI: The first outing into the sea on 18.11.2020 of the corvette Al Zubarah
The new and beautiful qatarita unit was launched last February:
it displaces at full load of about 3,250 tons;
It has a length and width of 107 and 14.7 metres respectively;
it is equipped with a CODAD configured propulsion system based on four diesel engines connected by means of two-line variable pitch propellers and conventional rudders;
They can reach a maximum continuous and cruising speed of 28 and 15 knots respectively;
It has a crew of 98 members plus accommodation for an additional 14 units;
It uses a sophisticated and robust combat system developed by Leonardo SpA;
It is equipped with a complete range of weapons for anti-aircraft (AAW) and anti-surface warfare;
A.S.W. warfare capabilities are limited to self-defence, although the ship can accommodate and operate an NH90 NFH helicopter which can be equipped with an ASW suite including light torpedoes;
The armament includes a 76/62mm multi-bore Super Rapid main calibre cannon;
an 8-cell Naval Group A50 16-cell VLS for surface-to-air missiles in the forward area. VLSs must use MBDA Aster 30 Block 1 ammunition;
It is equipped with a C2 suite working together with the Leonardo Grand Kronos radar positioned at the top of the mast in a similar way to the SAAM-ESD family of systems installed on board Italian and foreign navy ships.
It is also equipped with two 4-cell launchers for MM40 Exocet Block 3 anti-ship missiles positioned in the middle of the ship;
self-defence weapons and anti-silide launchers;
a close-range weapon system (CIWS) based on the RAM Mk 49 guided missile launcher on top of the hangar with 21 cells for the RAM Block 2 missiles;
Protection of the inner layer against both conventional and asymmetric air and surface threats is provided by two Leonardo Marlin-WS 30mm remote-controlled gun systems positioned on both sides of the ship.
The first images of the maritime platform taken by Dr. Giorgio Arra confirm the design of the ship shown in the models during some defence exhibitions.
The combat system of the Qartar Navy corvette is based on a Leonardo ATHENA Command Management System (CMS) that manages a complete communications suite including secure radios, tactical data links (Link 11, 16, JREAP, Link Y and set up for Link 22); the latter's antennas are distributed on the superstructures and secondary mast. The CMS also manages a robust suite of sensors including the Leonardo 3D AESA Grand Kronos naval radar, interrogator and IFF transponder, an IRST surveillance and tracking suite including two Leonardo SASS systems located respectively at the top of the bridge and on the right side of the hangar structure and a complete EW suite provided by the Electronics Group including the latest generation RESM / CESM and RECM systems with antennas located mainly on the main mast and on the left side of the hangar, similarly to the Italian Navy ships. The main antenna of the cannon fire control system is the Leonardo NA-30S Mk 2 dual-band EO / IR radar system positioned above the bridge together with the navigation radars supplied by Kelvin Hughes and also installed on board the Musherib -class OPV.
The two 30mm secondary guns are each controlled by a Leonardo Medusa Mk4B EO / IR FCS shooting radar while passive self-protection is offered by a suite of Lacroix Defence Sylena bait launchers located on top of the bridge while the Leonardo anti-silide bait launchers are positioned in the centre of the ship on each side of the ship. The latter are part of the alert, tracking and torpedo bait suite which includes a Leonardo Black Snake trailed array torpedo detection system. The ship is also equipped with Leonardo's Thesan antimine sonar.
In August 2017 a global order worth €5 billion (including 1 billion missiles) was announced. In addition to four air defence corvettes, the contract includes the construction of two OPV / FACM type ships based on the Falaj 2- class (selected by the United Arab Emirates Navy) and an LPD air defence vessel equipped with long-range L-band radar and ASTER 30 SAM based on the "BDSL Kalaat Beni Abbes" project (143 metres long, 9,000 tonnes displacement), which was delivered in 2015 by Fincantieri to the Algerian Navy.
(Web, Google, Wikipedia, Navalnews, Giorgio Arra, You Tube)
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